Erano mesi che aspettavamo questo viaggio, inizialmente dovevamo andarci a pasqua poi per dei problemi il viaggio è saltato, a fine novembre riusciamo a organiare il nostro viaggio nelle terre argentine per i primi 15 giorni di gennaio con partenza la sera del 31 dicembre. Questo viaggio ci portera a Ushuaia, Calafate, Buenos Aires e Iguazu. tutti i voli sono firmati AR ovvero Aerolineas Argentinas, Vettore che negli ultim 5 anni ha avuto un cambio radicale. Faccio una picola premessa; le foto della parte aeronautica sono scattate con il telefonino visto che usare la reflex sarebbe risultato scomodo mi scuso quindi per la bassa qualtà. Detto questo passiamo alla parte interessante.
Partiamo da Milano centrale il giorno 30 dicembre e arriviamo con 20 minuti di ritardo a Roma termini. Effettuiamo uno stopover dai nonni la notte del 30, il dì seguente verso le 15 ci avviamo verso l'aeroporto internazionale Leonardo da Vinci dove arriviamo con largo anticipo visto che il volo di AR parte alle 18 e 20. Il programma di oggi e domani, prevede di partire alle 18:20 da FCO arrivare a EZE alle 04:30LT per poi ripartire alle 8 alla volta di Ushuaia dove l'arrivo e previsto per le 11 e 50. In totale senza contare i fusi saranno 22 ore di viaggio circa.

Una volta arrivati al T3 facciamo subito il check in e ci facciamo etichettare i bagagli fino a USH nonostante a Buenos Aires dovremmo riprendergli e portargli noi a mano dal terminal dei voli internazionali al terminal dei voli nazionali o de cabotaje come dicono lì

Passati i controlli ci dirigiamo verso il trenino che ci portera al satellite. Per fortuna essendo oggi 31 dicembre l'aeroporto è deserto

Arrivati al satellite individuiamo subbito l'incaricato di portarci a destinazione, oggi tocchera al CSD fare uno dei viaggi più lughi dal aeroporto di Fiumicino. Uno dei problemi di AR con i 340 è che possono toccarti gli aerei dell'anteguerra, è un po una lotteria. Oggi è andata discretamente bene con il CSD, al ritorno avrò più fortuna. Come vedrete poi l'ife di questo 340 è abbastanza scarso terrò quindi la mappa del volo per tutto il tempo tralasciando gli altri due canali con i film e la musica.

Due foto alla fauna locale, un 767 di Blu panorama e la coppia di fatto Alitalia-Etihad


Saro uno degli ultimi passeggeri a salire, oggi siamo pochissimi, solo 160 tra Y e C. Siamo cosi leggeri da riuscire a decollare dalla 25 anziche dalla solita 34L. Raggiungo in fretta il mio sedile che si presenta così

Questo giovincello di solo 20 anni ci accompagnera fino a Buenos Aires, il pitch della Y di AR è decente, nonostante questo ho l'uscita di emergenza in modo da avere ancora più spazio per le gambe.

Sicurezza


Stacchiamo con un paio di minuti di anticipo e pian piano accendiamo tutti e quattro i CFM

Ci incamminiamo poi verso la 25 dove dopo un 320 di Alitalia spicchiamo il volo anche noi, eravamo cosi leggeri che non abbiamo avuto bisogno della curvatura terrestre per decollare

Subbito dopo l'annuncio del comandante di aver passato i 10.000 piedi l'equipaggio inizia a disporre tutto per la cena, e appena si toglie il segnale delle cinture un gran numero di passeggeri si sposta nelle ultime file occupando tutti i posti centrali per dormire. Poco dopo la sardegna ci viene servita la cena, la scelta è tra i ravioli o il gulash io scelgo la seconda che si rivelerà azzeccata


Il tutto annaffiato da un ottima birra argentina che apprezzerò a tal punto da chiederne una seconda.

Finita la cena sopra l'Algeria mi metto ad ascoltare un pò di musica cercando di tirare la mezzanotte italiana che raggiungeremo all'altezza di Dakar.
La rotta di oggi prevede il passaggio abbastanza vicino al mio luogo di nascita

Raggiunta la mezzanotte italiana l'equipaggio fa gli auguri a tutti e distribuisce un dolcetto che io non tocco vista la presenza dei canditi
Decido poi di andare a nanna per dormire qualche ora. Mi risveglierò all'altezza di Rio e sfoglierò la rivista di bordo.

Foto con le rotte nazionali operate da AR e AU

Poco dopo viene servita la colazione che non era niente di speciale

Passate 13 ore dal decollo inizia la discesa finalmente e poco dopo si intravede Buenos Aires

Atterrrati tra le nuvole è ora di alzarsi finalmente, anche oggi questo ventenne ha svolto egregiamente il suo lavoro

Dopo una lunghissima passeggiata arriviamo finalmente alla dogana, pochi minuti di attesa ci timbrano e ci fanno entrare in territorio argentino.

Usciamo subito per prendere una boccata d'aria e per iniziare a capire dove si trova il terminal di AR, ci sono 25 gradi nonostante siano le 5 del mattino, un umidita altissima e ovviamente piove

Raggiungiamo il terminal C ovvero quello riservato ai voli di Aerolinas, le partenze per le prossime ore sono queste
(trovo molto curioso il fatto che i voli vengano messi in ordine di destinazione e non per orario di partenza)

Cosi si presenta il terminal "C"

Ottenuta la nuova carta di imbarco e rispediti i bagagli per la nostra destinazione ci dirigiamo ai controlli

Passati i controlli ci troviamo ai gate nazionali. La zona riservata ai voli nazionali e piccola rispetto al numero di persone che vi si trovano a quest'ora


Abbiamo un ora e mezza prima che inizi il nostro imbarco, ho così il tempo di osservare un po' di fauna locale,
Embraer di Austral, la cityliner di Aerolineas

Coda del 330 di Avianca con 737 di AR sul fondo

330 di AR nuovo nuovo

e un triplone di Alitalia che ci ha seguito fin dall'inizio

Finalmente inizia l'imbarco del volo per Ushiaia (la città più a sud del mondo), con dei pulman ci fanno attraversare la strada, quindi attraverso una scala accediamo al finger per salire sul 340 che ci portera a destinazione

Oggi sara LV-CEK che con i suoi 21 anni di onorato servizio ci porterà a destinazione

Cosi si presenta il mio sedile, abbastanza scomodo e carente di un pezzo per fortuna essendo la prima fila Y ho più posto per le gambe

Altro 330 di AR per New York, nel frattempo il nostro mercione si riempie fino a lasciare solo 3 posti liberi in Y

Acceso l'accendibbile e configurato il configurabbile, ci portiamo al punto attesa F della pista 11 di Ezeiza o Ministro Pistarini

Si parte! Pronti per altre 3 ore di aereo

Raggiunto il livello di crocera la vista è questa

Poco dopo arriverà l'ora dello spuntino, gli a/v passano e oltre a dare una scatoletta con il cibo offrono da bere, io opterò per il succo di frutta

La presentazione è molto carina oltre a essere molto pratiche, sono realizate in cartone e racchiuse con una specie di francobollo che ricorda un momento della compagnia aerea

Mentre furoi loro spingono

Io vado compiere il mio dovere

Finalmente tocca iniziare la discesa verso la nostra destinazione

E come un sipario che si alza, le nuvole lasciano spazio alla terra lasciandoci a bocca aperta davanti a cosi tanta bellezza


Facciamo una virata e agganciamo subito l'ILS

50..40..30..20..10


I CFM frenano

Usiamo tutta la pista e liberiamo all'ultima

Ed ecco il terminal

Molto carino dal mio punto di vista

Ed ecco uno dei due finger

Una volta sbarcati attraverso una scala mobile si accede a una stanza abbastanza angusta dove c'è l'unico nastro disponible per il ritiro bagagli, ovviamente appena sbarcano tutti i pax del 340 si riempie di persone e c'è la corsa per accaparrarsi i pochissimi carrelli disponibili, usciamo e troviamo oltre ai 15 gradi che non ci aspettavamo un panorama fantastico

In questi giorni pubblicherò il resto, ovvero:
-OT Ushuaia ed El calafate
-Volo El Calafate - Buenos Aires
-OT Buenos Aires e Iguazu
-Ritorno a casa
Partiamo da Milano centrale il giorno 30 dicembre e arriviamo con 20 minuti di ritardo a Roma termini. Effettuiamo uno stopover dai nonni la notte del 30, il dì seguente verso le 15 ci avviamo verso l'aeroporto internazionale Leonardo da Vinci dove arriviamo con largo anticipo visto che il volo di AR parte alle 18 e 20. Il programma di oggi e domani, prevede di partire alle 18:20 da FCO arrivare a EZE alle 04:30LT per poi ripartire alle 8 alla volta di Ushuaia dove l'arrivo e previsto per le 11 e 50. In totale senza contare i fusi saranno 22 ore di viaggio circa.

Una volta arrivati al T3 facciamo subito il check in e ci facciamo etichettare i bagagli fino a USH nonostante a Buenos Aires dovremmo riprendergli e portargli noi a mano dal terminal dei voli internazionali al terminal dei voli nazionali o de cabotaje come dicono lì

Passati i controlli ci dirigiamo verso il trenino che ci portera al satellite. Per fortuna essendo oggi 31 dicembre l'aeroporto è deserto

Arrivati al satellite individuiamo subbito l'incaricato di portarci a destinazione, oggi tocchera al CSD fare uno dei viaggi più lughi dal aeroporto di Fiumicino. Uno dei problemi di AR con i 340 è che possono toccarti gli aerei dell'anteguerra, è un po una lotteria. Oggi è andata discretamente bene con il CSD, al ritorno avrò più fortuna. Come vedrete poi l'ife di questo 340 è abbastanza scarso terrò quindi la mappa del volo per tutto il tempo tralasciando gli altri due canali con i film e la musica.

Due foto alla fauna locale, un 767 di Blu panorama e la coppia di fatto Alitalia-Etihad


Saro uno degli ultimi passeggeri a salire, oggi siamo pochissimi, solo 160 tra Y e C. Siamo cosi leggeri da riuscire a decollare dalla 25 anziche dalla solita 34L. Raggiungo in fretta il mio sedile che si presenta così

Questo giovincello di solo 20 anni ci accompagnera fino a Buenos Aires, il pitch della Y di AR è decente, nonostante questo ho l'uscita di emergenza in modo da avere ancora più spazio per le gambe.

Sicurezza


Stacchiamo con un paio di minuti di anticipo e pian piano accendiamo tutti e quattro i CFM

Ci incamminiamo poi verso la 25 dove dopo un 320 di Alitalia spicchiamo il volo anche noi, eravamo cosi leggeri che non abbiamo avuto bisogno della curvatura terrestre per decollare

Subbito dopo l'annuncio del comandante di aver passato i 10.000 piedi l'equipaggio inizia a disporre tutto per la cena, e appena si toglie il segnale delle cinture un gran numero di passeggeri si sposta nelle ultime file occupando tutti i posti centrali per dormire. Poco dopo la sardegna ci viene servita la cena, la scelta è tra i ravioli o il gulash io scelgo la seconda che si rivelerà azzeccata


Il tutto annaffiato da un ottima birra argentina che apprezzerò a tal punto da chiederne una seconda.

Finita la cena sopra l'Algeria mi metto ad ascoltare un pò di musica cercando di tirare la mezzanotte italiana che raggiungeremo all'altezza di Dakar.
La rotta di oggi prevede il passaggio abbastanza vicino al mio luogo di nascita

Raggiunta la mezzanotte italiana l'equipaggio fa gli auguri a tutti e distribuisce un dolcetto che io non tocco vista la presenza dei canditi
Decido poi di andare a nanna per dormire qualche ora. Mi risveglierò all'altezza di Rio e sfoglierò la rivista di bordo.

Foto con le rotte nazionali operate da AR e AU

Poco dopo viene servita la colazione che non era niente di speciale

Passate 13 ore dal decollo inizia la discesa finalmente e poco dopo si intravede Buenos Aires

Atterrrati tra le nuvole è ora di alzarsi finalmente, anche oggi questo ventenne ha svolto egregiamente il suo lavoro

Dopo una lunghissima passeggiata arriviamo finalmente alla dogana, pochi minuti di attesa ci timbrano e ci fanno entrare in territorio argentino.

Usciamo subito per prendere una boccata d'aria e per iniziare a capire dove si trova il terminal di AR, ci sono 25 gradi nonostante siano le 5 del mattino, un umidita altissima e ovviamente piove

Raggiungiamo il terminal C ovvero quello riservato ai voli di Aerolinas, le partenze per le prossime ore sono queste
(trovo molto curioso il fatto che i voli vengano messi in ordine di destinazione e non per orario di partenza)

Cosi si presenta il terminal "C"

Ottenuta la nuova carta di imbarco e rispediti i bagagli per la nostra destinazione ci dirigiamo ai controlli

Passati i controlli ci troviamo ai gate nazionali. La zona riservata ai voli nazionali e piccola rispetto al numero di persone che vi si trovano a quest'ora


Abbiamo un ora e mezza prima che inizi il nostro imbarco, ho così il tempo di osservare un po' di fauna locale,
Embraer di Austral, la cityliner di Aerolineas

Coda del 330 di Avianca con 737 di AR sul fondo

330 di AR nuovo nuovo

e un triplone di Alitalia che ci ha seguito fin dall'inizio

Finalmente inizia l'imbarco del volo per Ushiaia (la città più a sud del mondo), con dei pulman ci fanno attraversare la strada, quindi attraverso una scala accediamo al finger per salire sul 340 che ci portera a destinazione

Oggi sara LV-CEK che con i suoi 21 anni di onorato servizio ci porterà a destinazione

Cosi si presenta il mio sedile, abbastanza scomodo e carente di un pezzo per fortuna essendo la prima fila Y ho più posto per le gambe

Altro 330 di AR per New York, nel frattempo il nostro mercione si riempie fino a lasciare solo 3 posti liberi in Y

Acceso l'accendibbile e configurato il configurabbile, ci portiamo al punto attesa F della pista 11 di Ezeiza o Ministro Pistarini

Si parte! Pronti per altre 3 ore di aereo

Raggiunto il livello di crocera la vista è questa

Poco dopo arriverà l'ora dello spuntino, gli a/v passano e oltre a dare una scatoletta con il cibo offrono da bere, io opterò per il succo di frutta

La presentazione è molto carina oltre a essere molto pratiche, sono realizate in cartone e racchiuse con una specie di francobollo che ricorda un momento della compagnia aerea

Mentre furoi loro spingono

Io vado compiere il mio dovere

Finalmente tocca iniziare la discesa verso la nostra destinazione

E come un sipario che si alza, le nuvole lasciano spazio alla terra lasciandoci a bocca aperta davanti a cosi tanta bellezza


Facciamo una virata e agganciamo subito l'ILS

50..40..30..20..10


I CFM frenano

Usiamo tutta la pista e liberiamo all'ultima

Ed ecco il terminal

Molto carino dal mio punto di vista

Ed ecco uno dei due finger

Una volta sbarcati attraverso una scala mobile si accede a una stanza abbastanza angusta dove c'è l'unico nastro disponible per il ritiro bagagli, ovviamente appena sbarcano tutti i pax del 340 si riempie di persone e c'è la corsa per accaparrarsi i pochissimi carrelli disponibili, usciamo e troviamo oltre ai 15 gradi che non ci aspettavamo un panorama fantastico

In questi giorni pubblicherò il resto, ovvero:
-OT Ushuaia ed El calafate
-Volo El Calafate - Buenos Aires
-OT Buenos Aires e Iguazu
-Ritorno a casa
Ultima modifica: