Beh al contrario di tutti gli altri TR che ho fatto fin ora, questo è un TR “vacanziero”, quindi non aspettatevi first, business, ma solo economy scontatissime e hotel di infima categoria 
Stranamente, ma mooolto stranamente, il ponte di tutti i santi non avevo lavoro extra da fare, e così posso pianificarmi (con ben 4 giorni di anticipo) una mini vacanza.
E’ il 27/10 quando ricevo una chiamata da un mio amico del liceo, il quale mi dice che sabato esordirà per la prima volta con la sua compagnia in uno spettacolo a Broadway, NY, e mi chiede se per caso capitavo da quelle parti e se mi faceva piacere di assistere al suo spettacolo; dato che mi toccherà essere il suo testimone di nozze il mese prossimo, non potevo dire di no, e così gli do conferma che sabato farò un salto da quelle parti
Messo giù con lui, problema biglietto…le tariffe sono buonissime su internet, ma sempre tra i 450-500€; alla fine mi ricordo di avere da qualche parte un buono AZ di 300€ così…quale migliore occasione per sfruttarlo??
Mi attacco al call center e qui il primo intoppo; la ragazza mi tira fuori tariffe superiori agli 800€!!! Al che le dico che su internet ci sono tariffe anche da 450€ con il diretto da Venezia, ma lei mi dice che il buono non è utilizzabile per i voli in Code-Share, grrr…al che succede la classica botta di c**o, e cioè cade la linea
Richiamo, e questa volta risponde un ragazzo; ci riprovo spudoratamente, questa volta dettando io i voli direttamente e…miracolo…mi emette senza problemi il biglietto sul diretto VCE-JFK
Ora, non so chi dei due abbia sbagliato, ma immagino che se il biglietto è stato emesso, tutto sia stato regolare, bah….cmq. il mio piano voli prevede all’andata il diretto con Delta da Venezia, e il rientro via Roma con Alitalia.
Prima tratta:
Volo VCE – JFK con volo AZ 7616 (DL 187) partenza ore 1205 e arrivo 15.50, tutto sommato orari comodi.
Aeromobile: 767-432(ER) – Call Sign: N836MH – LF: impressionante in economy, tutto pieno tranne 3-4 posti, in business quasi vuoto, saranno stati in 7-8, a dimostrazione che il traffico su VCE è prevalentemente turistico.
Cmq. Arrivo in aeroporto con un buon anticipo, tipo alle 10.00, ma ai banchi DL (che sono situati nell’ala Nord) c’è già una discreta fila; le procedure di controllo sono rapide ed efficienti, controllo preventivo del passaporto e dell’esta (ma senza richiederne copia) e check del biglietto di rientro, con apposizione di bollino di security, tempo non superiore a 10 minuti tra ingresso in fila, controllo documentazione e check-in (ok, fila business, ma solo quella però
):
Da tanti anni che bazzico VCE, non avevo mai fatto caso invece che i voli DL hanno varchi di sicurezza dedicati, anche se la signorina al banco, mi suggerisce comunque di usare la fast track al centro:
Ai controlli di security di VCE viene fuori quanto sia sottodimensionato l’aeroporto rispetto al traffico che produce…fila di security fino alle scale mobili e oltre…
Fortunatamente me la cavo in poco…da notare che TUTTE le postazioni di controllo sono aperte e funzionanti, e i controlli scorrono abbastanza rapidi…ottimo SAVE…
Ok, abbiamo tempo, un salto nella saletta AZ fa sempre piacere
a VCE c’è la Tintoretto, anche se non è gestita direttamente da Alitalia:
Dentro si presenta pulita, quasi asettica, tutto sommato piccola ma piacevole:
Anche se l’open bar è abbastanza limitato, ma devo dire che ci stanno lavorando, prima era mooolto peggio:
Avendo un po’ di tempo, ne approfitto per andare a fare due-tre foto in terrazza, ed ecco che il mio americano è già quasi pronto….ma quanto lo maltrattano…una mano di vernice no eh
Ok, tempo di tornare all’imbarco….la vetrata di VCE è sempre bellissima da vedere
I controlli passaporti sono subito prima dei gate, non ci sono varchi dedicati per gli europei ma poco male, ce la caviamo in 2 minuti…
Mamma quant’è lungo :|
Dentro ho la mia prima sorpresa…la business è quella vecchio tipo, ma mi ricordavo che a Ottobre dello scorso anno avevano messo i 764 con le lie-flat…evidentemente avranno capito che non rendevano tanto su VCE…cmq. Vecchiotte ma onorevoli, almeno a memoria di qualche viaggio fa….
Ho temuto fino all’arrivo al mio posto che non ci fosse l’IFE (che che ne dicano, è importante su un volo di 10 ore…) ma fortunatamente lo trovo, e tra l’altro anche un modello nuovo, con i comandi touch screen anche per chiamate AA/VV, luci di lettura, ecc…ben fatto
“l’amenity kit” DL prevede…cuffie e copertina con cuscino…e vabbeh non paga sempre il capo
La cabina è una classica 2-3-2 onesta, sedili comodi, anche se il volo era quasi tutto full:
E si parte! In orario per fortuna…virata di provedura sopra VCE (per prendere quota immagino):
E poi si attraversano le Alpi, già completamente bianche
Intanto si arriva sopra l’Irlanda… carina la mappa, fatta bene, anche se è di 2-3 anni fa
Inizia il servizio: “che prende come aperitivo?” – “prosecco e noccioline per favore” – “guardA abbiamo solo analcolici, fai tu…” – ops, non è la J
e vabbeh, passa una coca cola và…
Main course (nonché unico) abbastanza buono tutto sommato, riso ai funghi, pollo, insalata e carote, e il mio vicino di posto (da buon americano) ha chiesto il bis e poi il tris…vabbeh almeno non mi tracinava addosso…
Dopo il servizio, preparano la cabina per il volo, ma NON chiudono gli scuri…grrrr….vabbeh tanto è un volo abbastanza breve però uf….
Il volo prosegue tranquillo, a dispetto dei venti sfavorevoli di 280Km/h, mai visti così forti!!!!!! Tant’è che arriveremo al JFK con quasi un’ora di ritardo….con clima così così ma per fortuna il tempo ha tenuto per tutto il weekend .
L’aeroporto di NY si presenta come me lo ricordavo, squallido e spoglio…una tristezza….
I controlli di immigrazione sono sempre i soliti con il classico saluto “ciao come va?” del CBP che mi sa tanto di test per capire se sei italiano…seguito dalla foto, impronte digitali, ecc….tempo di coda: 1h e 30min buoni:
Riesco a trovare un albergo di categoria infima a Manhattan, tipo 60€ a notte, ma va più che bene, è sull’8av, quindi centralissimo, anche se il paesaggio dalla camera lascia molto a desiderare
La mattina del giorno dopo vado con il mio amico a fare un giro per la città, che puoi girare anche a piedi senza problemi: tappa al Central Park con un freddo cane e una marea di turisti a fare foto (ma che ci sarà da fotografare, boh?? ):
Ne approfitto per fare una puntatina all’Apple Store, dato che ho avuto mandato da un amico (chiaro Max????
) di comprargli un iPad, che costa la bellezza di 150-180€ in meno che in Italia, incredibile!! :
e, per finire, un paio di foto di Broadway in notturna, che fa sempre il suo effetto
Beh finisce qui questa prima parte del TR, anche se è una destinazione abbastanza comune, spero sia servito almeno per dare un’idea sul servizio Delta che, tutto sommato, non è niente male
Rientro con il nuovo 330 Az (rigorosamente in economy) a frappè

Stranamente, ma mooolto stranamente, il ponte di tutti i santi non avevo lavoro extra da fare, e così posso pianificarmi (con ben 4 giorni di anticipo) una mini vacanza.
E’ il 27/10 quando ricevo una chiamata da un mio amico del liceo, il quale mi dice che sabato esordirà per la prima volta con la sua compagnia in uno spettacolo a Broadway, NY, e mi chiede se per caso capitavo da quelle parti e se mi faceva piacere di assistere al suo spettacolo; dato che mi toccherà essere il suo testimone di nozze il mese prossimo, non potevo dire di no, e così gli do conferma che sabato farò un salto da quelle parti

Messo giù con lui, problema biglietto…le tariffe sono buonissime su internet, ma sempre tra i 450-500€; alla fine mi ricordo di avere da qualche parte un buono AZ di 300€ così…quale migliore occasione per sfruttarlo??

Mi attacco al call center e qui il primo intoppo; la ragazza mi tira fuori tariffe superiori agli 800€!!! Al che le dico che su internet ci sono tariffe anche da 450€ con il diretto da Venezia, ma lei mi dice che il buono non è utilizzabile per i voli in Code-Share, grrr…al che succede la classica botta di c**o, e cioè cade la linea

Richiamo, e questa volta risponde un ragazzo; ci riprovo spudoratamente, questa volta dettando io i voli direttamente e…miracolo…mi emette senza problemi il biglietto sul diretto VCE-JFK

Ora, non so chi dei due abbia sbagliato, ma immagino che se il biglietto è stato emesso, tutto sia stato regolare, bah….cmq. il mio piano voli prevede all’andata il diretto con Delta da Venezia, e il rientro via Roma con Alitalia.
Prima tratta:
Volo VCE – JFK con volo AZ 7616 (DL 187) partenza ore 1205 e arrivo 15.50, tutto sommato orari comodi.
Aeromobile: 767-432(ER) – Call Sign: N836MH – LF: impressionante in economy, tutto pieno tranne 3-4 posti, in business quasi vuoto, saranno stati in 7-8, a dimostrazione che il traffico su VCE è prevalentemente turistico.
Cmq. Arrivo in aeroporto con un buon anticipo, tipo alle 10.00, ma ai banchi DL (che sono situati nell’ala Nord) c’è già una discreta fila; le procedure di controllo sono rapide ed efficienti, controllo preventivo del passaporto e dell’esta (ma senza richiederne copia) e check del biglietto di rientro, con apposizione di bollino di security, tempo non superiore a 10 minuti tra ingresso in fila, controllo documentazione e check-in (ok, fila business, ma solo quella però


Da tanti anni che bazzico VCE, non avevo mai fatto caso invece che i voli DL hanno varchi di sicurezza dedicati, anche se la signorina al banco, mi suggerisce comunque di usare la fast track al centro:

Ai controlli di security di VCE viene fuori quanto sia sottodimensionato l’aeroporto rispetto al traffico che produce…fila di security fino alle scale mobili e oltre…

Fortunatamente me la cavo in poco…da notare che TUTTE le postazioni di controllo sono aperte e funzionanti, e i controlli scorrono abbastanza rapidi…ottimo SAVE…

Ok, abbiamo tempo, un salto nella saletta AZ fa sempre piacere


Dentro si presenta pulita, quasi asettica, tutto sommato piccola ma piacevole:

Anche se l’open bar è abbastanza limitato, ma devo dire che ci stanno lavorando, prima era mooolto peggio:

Avendo un po’ di tempo, ne approfitto per andare a fare due-tre foto in terrazza, ed ecco che il mio americano è già quasi pronto….ma quanto lo maltrattano…una mano di vernice no eh


Ok, tempo di tornare all’imbarco….la vetrata di VCE è sempre bellissima da vedere


I controlli passaporti sono subito prima dei gate, non ci sono varchi dedicati per gli europei ma poco male, ce la caviamo in 2 minuti…

Mamma quant’è lungo :|

Dentro ho la mia prima sorpresa…la business è quella vecchio tipo, ma mi ricordavo che a Ottobre dello scorso anno avevano messo i 764 con le lie-flat…evidentemente avranno capito che non rendevano tanto su VCE…cmq. Vecchiotte ma onorevoli, almeno a memoria di qualche viaggio fa….

Ho temuto fino all’arrivo al mio posto che non ci fosse l’IFE (che che ne dicano, è importante su un volo di 10 ore…) ma fortunatamente lo trovo, e tra l’altro anche un modello nuovo, con i comandi touch screen anche per chiamate AA/VV, luci di lettura, ecc…ben fatto


“l’amenity kit” DL prevede…cuffie e copertina con cuscino…e vabbeh non paga sempre il capo


La cabina è una classica 2-3-2 onesta, sedili comodi, anche se il volo era quasi tutto full:

E si parte! In orario per fortuna…virata di provedura sopra VCE (per prendere quota immagino):

E poi si attraversano le Alpi, già completamente bianche


Intanto si arriva sopra l’Irlanda… carina la mappa, fatta bene, anche se è di 2-3 anni fa


Inizia il servizio: “che prende come aperitivo?” – “prosecco e noccioline per favore” – “guardA abbiamo solo analcolici, fai tu…” – ops, non è la J


Main course (nonché unico) abbastanza buono tutto sommato, riso ai funghi, pollo, insalata e carote, e il mio vicino di posto (da buon americano) ha chiesto il bis e poi il tris…vabbeh almeno non mi tracinava addosso…

Dopo il servizio, preparano la cabina per il volo, ma NON chiudono gli scuri…grrrr….vabbeh tanto è un volo abbastanza breve però uf….

Il volo prosegue tranquillo, a dispetto dei venti sfavorevoli di 280Km/h, mai visti così forti!!!!!! Tant’è che arriveremo al JFK con quasi un’ora di ritardo….con clima così così ma per fortuna il tempo ha tenuto per tutto il weekend .
L’aeroporto di NY si presenta come me lo ricordavo, squallido e spoglio…una tristezza….

I controlli di immigrazione sono sempre i soliti con il classico saluto “ciao come va?” del CBP che mi sa tanto di test per capire se sei italiano…seguito dalla foto, impronte digitali, ecc….tempo di coda: 1h e 30min buoni:

Riesco a trovare un albergo di categoria infima a Manhattan, tipo 60€ a notte, ma va più che bene, è sull’8av, quindi centralissimo, anche se il paesaggio dalla camera lascia molto a desiderare


La mattina del giorno dopo vado con il mio amico a fare un giro per la città, che puoi girare anche a piedi senza problemi: tappa al Central Park con un freddo cane e una marea di turisti a fare foto (ma che ci sarà da fotografare, boh?? ):

Ne approfitto per fare una puntatina all’Apple Store, dato che ho avuto mandato da un amico (chiaro Max????


e, per finire, un paio di foto di Broadway in notturna, che fa sempre il suo effetto



Beh finisce qui questa prima parte del TR, anche se è una destinazione abbastanza comune, spero sia servito almeno per dare un’idea sul servizio Delta che, tutto sommato, non è niente male

Rientro con il nuovo 330 Az (rigorosamente in economy) a frappè
