[TR] Un po' di Wyoming ed Arizona con KLM, DL e AZ - Finito

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aky76

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30 Luglio 2009
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Torino
C’è carenza di TR……allora mi impegno un attimo e vi racconto il mio ultimo viaggio.

Noi, cioè mia moglie ed io, il viaggio ‘lungo’ lo facciamo solo se ci mettiamo tanta natura in mezzo, soprattutto animali.

Allora i parchi Usa, o almeno un assaggio sono una bella meta!

La destinazione era stata decisa a settembre 2012, ma un’offerta di Qatar ci fece dirottare sull’Australia [http://www.aviazionecivile.org/vb/s...TR-I-miei-11-voli-in-15-giorni-di-Australia!] ( 515 euro per andare e tornare da Perth era ottimo ).

Poi matrimonio, casa, ecc ecc….insomma a ottobre 2015, dopo settimane di impegno su cosa vedere e cosa fare, prenotiamo un multitratta con Delta; il viaggio lo abbiamo fatto da poco, Giugno 2016.



Continuo con una prefazione, anche perché le esperienze di viaggio, servono per imparare, e mi va di condividerle per dare idee a qualcuno e per confrontarmi, se però siete di corsa saltate pure alle foto, non mi offendo :)

Decidiamo di fare una settimana a Yellowstone, e una in Arizona.Non si può far di più in 15 giorni, gia cosi è troppo itinerante per i miei gusti, quasi 4500 km in macchina, e uno spostamento interno in aereo…le distanze non sono proprio ‘europee’, pero per vedere qualcosa bisogna soffrire eheheheh

Tra gli aeroporti attorno a Yellowstone ( Billings, Bozeman, West Yellowstone, Cody e Jackson ) scelgo l’ultimo come base di partenza, primo perché il noleggio auto mi costava di meno, e poi perché a vedere i commenti passare dal sud col Teton di strada, non era per niente male. Secondo per l'Arizona, e qua i paletti son dettati da mia moglie, voleva vedere per forza Tucson e Phoenix, oltre ai parchi Arizoniani. Tutti si sono chiesti perché?? Io, amici, parenti…..ma lei voleva vedere le grandi città dove c’è la vera America, non quelle turistiche. Vabbè mi sono fatto circa 10 ore di macchina per allontanarmi da Tucson e tornare a Phoenix, e ringrazio non so chi, per non avermi fatto fondere il motore dell'auto sotto i 46 gradi delle Interstate del Sud.

Nella comparazione dei prezzi, delle città di transito, e annessi tempi di attesa; tra un A/R secco su una città del NordEst e poi fa da te per voli interni, o tutto bigliettato unico, ricado su Delta, che mi farà fare 8 voli a 850 euro a testa.



Il routing acquistato era TRN-AMS-ATL-JAC a seguire JAC-SLC-TUS e infine PHX-DTW-AMS-TRN tutto Delta tranne klm sul volo da e per Amsterdam.

Primo giro previsto





Scelgo anche due posti Premium Economy sul volo AMS-ATL a circa 80 euro in più a testa.

Poi nei mesi successivi iniziano i cambiamenti di rotte, in base agli aggiustamenti di voli e orari di Delta. E’ sempre una scommessa comprare cosi tanto prima i voli, risparmi, ma dovrai passare del tempo col computer in mano, e al telefono con il Contact Center Delta, nei mesi che ti separano dal viaggio.

Il sito Delta, la sua App, e il suo Contact Center alla fine di tutto, sono fenomenali. Grande assistenza, pazienza e attenzione al cliente; loro mi proponevano un cambio itinerario, io lo vagliavo e o lo accettavo o controproponevo un percorso diverso, dopo aver controllato orari e voli alternativi. Ci sono stati 3 grandi cambiamenti sui voli di lungo raggio in pratica, e tutto quello che ho chiesto io, mi è stato avallato, senza batter ciglio.

1 cambio: il ritorno via Detroit-Amsterdam è saltato prestissimo, e mi è stato proposto un PHX-LAX-CDG-TRN col 380, accettai contento del cicciobus.

2 cambio: il PHX-LAX cambia cosi tanto l’orario di partenza, che alla fine l’arrivo a LAX prevede un transito di 40 minuti esatti, tra arrivo e partenza intercontinentale per Parigi; li chiamo e espongo i miei dubbi sulla brevità della connessione in un aeroporto come quello di Los Angeles, e contropropongo Alitalia su Roma, che almeno parte un’ora dopo. Accettano tranquilli. Quindi il ritorno è diventato PHX-LAX-FCO-TRN con Alitalia.

3 cambio: cancellano tutti i voli lunghi per JAC dai vari HUB Delta fino a metà giugno, io ho il volo il 6 Giugno e mi propongono TRN-AMS-ATL-SLC-JAC , l’arrivo che era previsto alle 18:00 diventa 21:30. Non mi piaceva proprio per niente, arrischio una controproposta che accorcia il tempo di viaggio di moltissimo, TRN-AMS-SLC-JAC con arrivo alle 14:30, ma con due transiti di 1,30 minuti ad AMS e SLC. Storcono il naso ma accettano, mi dicono che sarò un po a rischio con i cambi; intanto tutti i SLC-JAC sono full da giorni, ci sarà overbooking a manetta in sto viaggio.

Itinerario definitivo





L’ultima cosa, il mio posto Economy premium acquistato sull’ AMS-ATL non mi viene rimborsato ne traslato sull’AMS-SLC, è scritto chiaramente quando lo acquisti sul sito. Ho chiamato il Call Center Americano stavolta, ( con skype per risparmiare moltissimo sul costo chiamata ) e primo mi hanno chiesto se volevo un traduttore italiano per la conversazione, che ho accettato e che è arrivato chissà da dove ad inserirsi tra me e l’operatrice, tipo che la ragazza parlava da Atlanta, lui ascoltava e traduceva da New York e io rispondevo da Torino, fantastico. Comunque il succo alla fine era che se il cambio di routing era stato proposto da loro mi avrebbero rimborsato, ma visto che il giro verso Salt Lake l’avevo deciso io, i 150 euro ciccia. E chi può controbattere? Nessuno, e io pago per altri due posti eheheh.



Provo ad iniziare con le foto, e col racconto…..

Il 6 Giugno alle 6:30 abbiamo il volo KL1554 TRN-AMS con Embraer 175. Il check-in lo faccio sull’App il giorno prima, tutto bene tranne che non mi emettono il SLC-JAC e di presentarmi ai banchi per chiarimenti.

a Caselle arriviamo alle 5:10 e al check-in vuoto, l’addetta causa volo full, vuole i nostri bagagli a mano. Cioè io vi capisco che tutti ormai viaggiano col solo bagaglio a mano e le cappelliere si riempiono, ma io vado lontano, ho solo un bagaglio da imbarcare, e da bravo scout ho messo il kit di sopravvivenza nei nostri hand bag, sapendo delle connessioni strette ad Amsterdam e SaltLake. Vabbè finisce che ci lascia un bagaglio a mano e l’altro lo spediscono con la valigia fino agli Usa. Su sta storia del bagaglio a mano negli States sono un po’ più avanti e poi vi spiego perché e come potrebbe migliorare notevolmente l’esperienza di viaggio se si facesse come fanno loro.



Biglietto in mano fino a Salt Lake, l’ultima tratta proprio non esce, bisogna andare ai transiti, quando arrivo nell’aeroporto Ammericano.



Due foto due dell’alba torinese





Si parte con 15 minuti di ritardo, ed arriveremo con 10 di anticipo, meno male.



In volo la mia dolce metà si sistema comoda



e il servizio sarà tramezzino al formaggio e bibite; l’Embraer a me piace molto tra quelli della sua categoria, e il nostro PH-EXG di marzo 2016, dimostra la sua giovane età, i sedili sono comodi e il pitch è abbondante

in atterraggio un pezzetto di Paesi Bassi



Atterriamo per pista 06, ed ecco spiegati i dieci minuti di anticipo, perché come sa chi frequenta Schipol, se atterri per 06 con un Cityhopper, non fai in tempo a frenare che hai il muso nella zona parcheggi dei voli operati dagli Embraer e dai Fokker; se si arriva per 18R ( o Polderbaan ) puoi ancora fare un giro di bevande col carrello sull’aereo, perché 15 minuti li perdi rullando.

Alla nostra destra area Cargo e fotografo alla bell e meglio questo 747





e questo è un Fokker fotografato da vicino, prima che vengano dismessi da KLM per altri Embraer.





Ci caricano su un bus con pannelli solari incorporati, e ci lasciano tra il terminal B e il C sotto agli arrivi.

Lo schermo indica tutti i voli verso il nord america al gate D1, quindi sali le scale mobili, fai un po di terminal, poi vai di passaporto elettronico ai varchi per entrare al D, e poi al D1 ci sono decine di ‘poliziotti’ che ti fanno domande di rito sul motivo del tuo viaggio ecc ecc e se gli piaci, ti mettono un bollino verde sul passaporto e puoi andare al vero gate del tuo volo. Insomma ci abbiamo messo 30 minuti massimo tra arrivo e ipotetico imbarco al gate. Amsterdam si conferma un gran aeroporto per i viaggi, secondo la mia poca esperienza.

Insomma sono le 9:10 e si sale sul nostro 767-300 ER (G) Delta, targato N394DL



Interno Y



e particolare della premium posta nella parte anteriore della Y, i sedili hanno un legroom maggiore, e cappelliera dedicata. Aver occupato una intera cappelliera con un solo trolley, mi fa un po arrabbiare per l’altro bagaglio a mano imbarcato a Torino.



Posto per le gambe adeguato al prezzo, spina vicino ai piedi per ricaricare ciò che vuoi, e porta USB sotto lo schermo grande e non so dirvi che cos’è come sistema di intrattenimento, comunque valido





E mentre muoviamo verso la ‘Polderbaan’ la Delta Airlines ci offre una carrellata di modellini statici, il tutto direttamente dal mio finestrino 17 A.

Per un nemico





Molti amici



Uno sguardo alla terrazza panoramica di Schipol con il Fokker appoggiato sopra, e la gran torre





Un 747 di coda vicino a un finger abilitato per 380



773



Asia e 737



Il nuovo Hub di Jet Airways



L’ultimo arrivato in casa KLM, il 787



Un fratello vacanziero



Ultime code prima di lasciare i parcheggi



Si parte, e la trasvolata atlantica sarà completamente senza turbolenze, mia moglie ringrazia.

Due foto per vedere cosa offre Delta

Il WiFi





A pagamento, tranne l’accesso al sito Delta, che userò per andare sull’App e vedere aggiornamenti sul mio prossimo volo e gate di imbarco a SLC. Funzionava bene, non so dire che velocità avrebbe per altri scopi.





Safety card, chiusa





Dotazioni Y+, le cuffie sono meglio di quelle Alitalia, ma io mi porto le mie AKG.







10 ore di volo



e foto alle Shetland, con aeroporto annesso, Ho visto molta Scozia, anche Ebridi e Orcadi, ma qui a Sumburgh non sono ancora atterrato.







Snack con Ptretzel e Arachidi



e pranzo al pollo



Inoltre prima di dormire ci lasciano una bottiglietta d’acqua a testa, e ogni ora passano in cabina con bicchieri di H2O per chi voleva rinfrescare l’ugola.

Prima di atterrare Wrap e gelato con bibite a scelta. Ci siamo trovati bene



Poi si dorme un po e mi sveglio sopra il Canada, qui passiamo il confine sotto Winnipeg ( qualcuno mi ha detto che i canadesi la chiamano Winterpeg, essendo una delle città più fredde lassu )



Poi dall’alto passiamo su Billings





e sorvoliamo tutto Yellowstone, però ero dal lato sbagliato dell’aereo e vi beccate le montagne a Est









Inizia la discesa movimentata a causa di alte temperature, circa 30 gradi, che han tirato su molta foschia o nuvole di calore, e visto che SLC è una fossa in mezzo alle montagne



Si balla un po





Prima di toccare terra foto rubata a HILL AFB



E’ venuta sfuocata da sola, cosi l’aeronautica US non si arrabbia





Stiamo per toccare terra





Benvenuti in Alaska, a no scusate…..



Giro di campo, molto spazio per un aeroporto HUB di Delta



Allora la connessione è stretta, siamo tra i primi a scendere, ed entrati nell’area passaporti il deserto, immagino che atterrare qui non sia come arrivare a NYC, hanno dei voli anche da Parigi e Londra ma arrivano più tardi, quindi ottimo punto di ingresso negli States da questo punto di vista. Il poliziotto gentilissimo, fa due domande, riavvia il computer tre volte, e ci fa passare.

Dietro di lui c’è gia la consegna bagagli, dove ritiriamo le nostre due valigie. Facciamo una scala mobile e seguendo i transiti arriviamo subito, due minuti, a un nastro consegna bagagli. L’addetta vuole i biglietti per la connessione che io non ho, le spiego e lei mi chiede se eravamo 'Rossi e Bianchi’ e io rispondo si, e lei mi da i biglietti gia stampati e pronti. Ah beh dico, siete preparati.



Poi si entra nel Terminal principale

Tabellone a Salt Lake, ci ho messo un attimo a capire che i voli non erano ordinati per orario di partenza, ma in ordine alfabetico di destinazione. Assomiglia molto ad Amsterdam come impostazione dei Terminal SLC.



Ecco laggiù, in mezzo, il nostro prossimo aereo, hanno i finger ribassati per i CRJ et simile



Al gate non facciamo in tempo a riposare neanche 10 minuti. Il volo è overbooking, quindi prima cercano di capire se noi in connessione dal lungo siamo arrivati e ci chiamano all’interfono, purtroppo ci siamo, eheheheh, quindi chiedono volontari in cambio di miglia, o almeno cosi ho capito. Volo in orario per il nostro DL 3520, comunque su quello schermo ci sono molte notizie come lista upgrade ecc. ecc. ma lo capirò a Jackson al ritorno





Eccoci a bordo del CRJ7, posti al fondo di questo bolide, e tanta voglia di vivere



Cabina



Il volo sarà molto movimentato, sia per le dimensioni del mezzo, sia per le condizioni meteo prima accennate. Io mi diverto e mia moglie no.Montagne a portata di mano in atterraggio



Terminal in legno a JACkson Hole



ed eccoci scesi, no scaletta ma ‘scivolo’ lungo, mai fatto scale nei voli Usa, quasi sempre finger, anche con i piccolissimi, sono molto attrezzati per eventuali disabili. Il panorama è fantastico, una vallata larga con alte montagne a sinistra e destra



Area bagagli al sapore di pino, davvero





Ecco siamo arrivati al termine della prima tratta, tutto perfetto e Delta è una gran compagnia.

Ritiriamo la nostra KIA Rio all’AVIS, andiamo a cambiare degli euro a Jackson città, perché in aeroporto non c’era il Cambio, e a SLC non ho fatto in tempo, e poi poco meno di due ore di auto e andiamo a dormire a Moran nel parco del Gran Teton, che posti ragazzi





A breve un po di Yellowstone e il prosieguo in generale.



Foto mediocri, la mia Nikon 1 , ho scoperto purtroppo necessita di una revisione, e uno dei miei due obbiettivi è caduto durante il viaggio, insomma una tragedia, quindi ogni tanto perdonate le foto
 
Re: [TR]Un po' di Wyoming ed Arizona con KLM,DLe AZ

Ottimo inizio, mi piace !
Pronto per il seguito.
P.s.
Perdonato per le foro....
 
Re: [TR]Un po' di Wyoming ed Arizona con KLM,DLe AZ

Posti interessanti e TR scritto in maniera molto piacevole da leggere, aspettiamo il resto! ;)
 
Re: [TR]Un po' di Wyoming ed Arizona con KLM,DLe AZ

Inizio spumeggiante! Stavo guardando qualche brochure per quella zona del Wyoming giusto qualche giorno fa, anche la zona della Bighorn National Forest non dev'essere niente male :)

Attendo impaziente altro OT!

DaV
 
Re: [TR] Un po' di Wyoming ed Arizona con KLM, DL e AZ

Bellissime foto continua
 
Re: [TR] Un po' di Wyoming ed Arizona con KLM, DL e AZ

Allora si va avanti, questo weekend ho lavorato giustamente di pomeriggio, così le frecce tricolori me le sono perse.

Ma non potevo prendere altre ferie dopo il viaggio a giugno…

Torniamo a noi e al primo OT.

Benvenuti a Yellowstone


La natura vince, non ci sono mezzi termini, come sempre le foto non rendono merito agli spazi; il parco è un mondo a se che tutti rispettano. Montagne, Fiumi, Laghi, Geyser, Animali, e Alberi in piedi o a terra, molti bruciati, ma tutto fa il suo corso



L’Old Faithful ogni 90 minuti si fa vedere, tutti son li ammucchiati, quelli che fanno il parco in uno o due giorni di corsa,ma attorno per chilometri tutto fuma, e ci sono geyser molto più belli; comunque l’Old è bellissimo. Quanta gente viene quassù, si vede? Qua dormiamo una notte













Poi dormiremo due notti nella zona del Canyon,il canyon dello Yellowstone è già da solo uno spettacolo unico


Qui faremo molte passeggiate sui sentieri, per andar a cercare animali liberi.

Questo Osprey o falco pescatore, ha il nido su uno sperone isolato nel canyon


Passeggiando sul presto o sul tardi , si vedono tanti animali, questo è un cervo mulo


Apprezzate questo ingrandimento di Coyote




Il simbolo del Wyoming si scalda vicino a un geyser



Il cane della prateria controlla bene che nessun pericolo si avvicini


Gli orsi non si sono fatti vedere, ma comunque fanno un po paura, avvertimenti ovunque. Cioè vorresti vederli, ma poi forse anche no. Insomma peccato in ogni caso


Bisonti che pascolano in ogni dove


e poi alberi, che poi in Arizona non li vedremo e allora ve ne metto altri due :)


Non potendo sempre dormire nel parco, abbiamo scelto di rilassarci per un paio di notti su questo lago vicino a West Yellowstone, non nel paese che è orribile, non l’avrei sopportato. Siamo in Montana e ii laghi abbondano


Il Montana è incredibile che spazi, almeno questo angolino al confine con il Wyoming e lo Utah.




Il titolare è molto americano, simpatico e cordiale, al di la della politica.




Un altro lago, Quake lake, creatosi dopo un terremoto del 59, gli alberi sono in acqua da allora


Poi si torna a sud, dormiamo a Jackson, la Cortina degli Usa insieme ad Aspen, un posto per ricchi che vengono a sciare d’inverno.









Negozio di fossili veri di teste e piedi di dinosauri, e pietre e gemme grandi come pareti. Ma non dovrebbero stare in un museo?


Negozio cappelli


e per l’uomo e la donna che non devono chiedere mai, potete acquistare un bell'intimo, di ottimo caldo pelo. Forse serve a quelli che non amano depilarsi, che ridere




PickUp da 3500 di cilindrata


E le targhe? alcune a tema aeronautico









o con motti importanti



e a tema patate famose eheheheh




Ed infine ricordate che l’orso uccide e basta


Fine OT…..

Il 14 Giugno abbiamo un bel volo a pranzo per SaltLake e poi da li, subito saltiamo a Tucson, sembra faccia caldo in Arizona.

Il segnale è in legno, e come tutti segnali stradali, nei parchi quassù manco si vede tra un po.


La torre con dietro un po di Teton montagna; JAC è l’unico aeroporto all’interno di un parco nazionale


All’esterno si presenta cosi il piccolo terminal


con corna o palchi del famoso cervo di qui. Li perdono da soli in inverno al termine della stagione degli amori, non li fanno fuori tutti a pistolettate :)


Area check-in; imbarco la valigia e il mio bagaglio a mano. Stavolta ho scelto io di farlo. Dimentico il mio portatile dentro, e chiedo se posso riaverlo, e un addetto si prodiga e dopo 10 minuti torna con il mio bagaglio, tolgo il mac, e vedo gia il cartoncino TSA dentro. Ringrazio e il trolley torna dentro sul nastro.



Voli di oggi, pochini, non sarà ancora stagione piena


e qua siamo in area sterile, con due bar, uno ha una vetrata su pista, e un paio di negozietti


Situazione meteo non delle migliori, c’è un bel temporale a nord su yellowstone, il vento tira tutto verso li, quindi si atterra e si parte per pista 19. Pista di quasi 2 chilometri ad un’altitudine di quasi 2000 metri.

Qua vedete le nuvole dietro la coda del volo per Chicago





e anche in questa prospettiva è chiaro che ci divertiremo


Lo spotting continua con questo bell’AmericanAirlines A319




e subito segue il nostro Delta


era sovraesposto e i bianchi facevano ribrezzo, cosi vi ho messo la foto in B/N


L’aereo non è pieno e questa è la situazione, inoltre hanno riempito J e Y+ facendo upgrade a manetta, lasciando libero da noi in economica. Non credo che venga mai fatto lo stesso dalle compagnie Europee.



L’imbarco inizia e fanno rispettare sempre quest’ordine:
1- Famiglie con bimbi e chi necessita assistenza
2- Business e passeggeri con status superiore aeronauticamente
3- Zona 1, poi 2 e infine 3.
Io son sempre stato zona 3, che fossi seduto in fondo all’aereo o davanti. Notare la scaletta/scivolo


Cartellonistica anche a mano


CloseUp del non nuovissimo N347NB. Fuori è cosi….




Panoramica, lo sfondo era cosi bello, che tutto l’equipaggio del volo si è fatto più di una foto prima di far salire noi su. Comandante con tizio e tizia, e F/O con due hostess, solo assistenti. Che ridere





e i premi di Delta


All’interno invece sorpresa, tutto nuovo.
Cappelliere mai viste su un Airbus prima, sarà una nuova versione? o sono io che sono indietro?


Schermi pazzeschi, credo gli stessi del 767




e vogliamo mettere le luci personali e i segnali?


WiFi funzionante sopra i 10000 piedi


Il video della safety è come se tutto fosse presentato all'Accademy alla consegna degli oscar. carino


Safety card


si va ragazzi, ciao Wyoming






Dati volo per questi 40 minuti di divertimento




Foto in atterraggio a SLC, dal lato destro, si vedono i laghi




A 10 minuti dall’atterraggio veniamo ingaggiati da questo fratello Delta, che ci scorterà fino a terra, in una gara testa a testa, per vedere chi arrivava prima. Dal vivo ero emozionato, dalle foto si capisce poco forse




Near landing per 16L


Eccoci a terra vicino al magazzino giocattoli Delta, o hangar manutenzioni che dir si voglia


Molto patriottico


Scendiamo in un aeroporto molto più affollato della volta precedente, eppure l’orario è più o meno lo stesso di 7 giorni fa. Molti voli Delta, ma non solo, per un po ovunque negli States; riusciamo a mangiare un Gyros in un posto greco dentro il terminal B o C non ricordo, e poi ci spostiamo al D, riservato ai piccoli. I gate ssono tanti e quando si passa la porta, ti accorgi che tutti i gates danno su un’unico corridoio, dove si cammina tutti insieme fino alla porta indicata prima sul monitor, le porte sono aperte e gli aerei son li tutti vicini.
Un po ho avuto paura di sbagliare a salire e ho richiesto bene all’assistente sulla porta….è il volo per Tucson? yes ‘tu san’ l’ho scritto come l’ha detto, quasi come dicesse To Sun, e mettetela sta C, se no che la scrivete a fare eheheheh

Sto coso, come dice la moglie, ci deve portare per due ore fino a Tucson. Nuovo nuovo e piccolo piccolo. Ma ha fatto il suo dovere egregiamente. Bravo il nostro CRJ2 targato N440SW solo del 1972, seconda foto, la prima è del fratello gemello






Interni e sedili, notare gli oscuranti chiusi. facendo caldo già qui a SaltLake, per ridurre la temperatura, li fanno lasciare chiusi ai passeggeri una volta atterrati e con aereo fermo, e poi vanno di aria condizionata. Chi sale se vuole apre se no lascia chiuso, che fan tutti cosi alla fine, solo io guardo fuori affamato di paesaggi.


Carta


e cockpit


La salita è movimentata, ma in crociera si stabilizza. Si parte per 16 R
Qui downtown SaltLake


e poi dopo una mezzoretta, c’è una linea netta dove finisce il verde e inizia il deserto,


Le foto spero rendano l’idea di dove andremo


GrandCanyon dall’alto, poi ci andremo





Scendiamo veloci spediti, alla nostra sinistra abbiamo Tucson in tutta la sua bellezza e caldezza, il suo aeroporto, e in fondo (l’area chiara più su dell’aeroporto civile) l’AFB Davis-Monthan il cimitero degli aerei USAF, che non vedrò, perché non ho tempo. Ste cose è meglio non dirlo in un blog di aviazione


Sopra questa ridente fazenda, derapiamo letteralmente a sinistra in un raggio di curva che fa invidia all’EFA, per allinearci sulla pista 29R


Benvenuti a TUS, 45 gradi e chiudete gli oscuranti grazie


Come concludere questa seconda parte?

Parlo del bagaglio a mano.

Allora per salire sui CRJ, prima della scaletta, c’era un carrello con rastrelliera. Ecco chi vuole può lasciarlo li, e gli addetti caricano in stiva il tutto a fine imbarco. Gli stessi vengono restituiti appena atterrati, alla prima porta del finger, quella vicino ai comandi per muoverlo per intenderci. Oppure sotto la scaletta, basta aspettarli un paio di minuti. Non bisogna andare al nastro consegna bagagli.
Ecco se fosse sempre cosi, sarei più invogliato a lasciare il mio bagaglio a mano senza portarmelo a bordo. Che ne pensate? Mi sembra che con i passeggini capiti spesso anche qui da noi, disponibili subito sotto scaletta o a inizio finger.

Un saluto a breve termino con Arizona e quello che son riuscito a fare del rientro a casa. Ciao
 
Re: [TR] Un po' di Wyoming ed Arizona con KLM, DL e AZ

Bellissimo sino ad ora, ma shame on you per non aver visitato l'AMARG: non sai cosa ti sei perso!
 
Re: [TR] Un po' di Wyoming ed Arizona con KLM, DL e AZ

Meraviglioso! Paesaggi che fanno restare senza parole.
 
Re: [TR] Un po' di Wyoming ed Arizona con KLM, DL e AZ

Finora spettacolo! Avanti
 
Re: [TR] Un po' di Wyoming ed Arizona con KLM, DL e AZ

INVIDIA TOTALE!!! Da fare prima o poi nella vita il giro dei parchi li...e grazie per le info dettagliate per l'organizzazione viaggio!!!
 
Re: [TR] Un po' di Wyoming ed Arizona con KLM, DL e AZ

Andiamo a terminare il racconto.

Non sembra, ma bisogna avere tempo per raccontare per bene un viaggio.

Il 14 giugno nel primo pomeriggio siamo atterrati in quel di Tucson,
i 45 gradi si sentono giusto un pochino, almeno è secco secco, no afa.

Vediamo questa prima grande città americana, quasi al confine col Mexico. Il panorama è desertico, la città è una distesa di isolati di vie perpendicolari, tutte casette basse.
Dormiamo in un buon BestWestern abbastanza vicino all’Arizona University, quindi andiamo al tramonto a far un giro li per la.



Studenti manco uno, però una festa di professori con musica hawaiana ci allieta la passeggiata

Davanti al museo dell’università un giardino di cactus


Vabbè il giorno dopo, ottima colazione e via verso nord, direzione Show Low a pranzo, e Holbrook per dormire. Adesso che sapete i nomi, avrete ben chiaro il tragitto. :)
Però il viaggio di 5 ore è piacevole, e vedremo deserto, cactus, un piccolo canyon, praterie di pini a 2200 metri e un incendio.

Zona di Apache questa qui


Mitici cactus per km e km



Dormiamo sulla route 66, in pratica la incrociamo in un punto vicino a Flagstaff. I titolari sono simpatici e ho trovato questo motel, 100 volte meglio del Motel6 del giorno dopo. Globe-trotter forever





Chrysler di altri tempi nel parcheggio del motel




C’è anche una nostra conoscenza


Alle 17:30 percorriamo da sud a nord, tutto il parco nazionale ‘Petrified Forest’. Stupenda la distesa di queste piante ormai pietra, e la luce del tramonto rende tutto più interessante





toccando sembra di sentire pietra davvero




Ci svegliamo il 15 rilassati e partiamo in direzione Flagstaff, per fermarci a vedere questo enorme cratere di meteorite, non il più grande al mondo , ma il meglio conservato.


C’è esposto anche questo modulo spaziale, sarà vero?


Ste strade sono incredibili, superata Flagstaff in direzione nord, inizia una lunghissima zona desertica, dove iniziamo a vedere case di Navajo, credo sia tutta riserva, però non c’è proprio nulla, inteso come alberi, acqua…..
Ogni tanto una bancarella lungo la strada per vendere monili e terracotta. Insomma non è bello vedere come qualcuno sia messo al ‘confine dell’impero’ e non abbia proprio nessuna prospettiva.
Devo approfondire l’argomento, pero è questa la sensazione che abbiamo avuto.


Arriviamo a Page, una cittadina attorno alla diga su un lago pazzesco, dove tutti vengono con le barche a fare vacanza.
Qui c’è un canyon scavato dai ‘flash’ d’acqua, che è una meraviglia, infatti vi riempio di foto

Antelope panoramica,












Dormiamo nel peggior posto provato in questo viaggio USA, e purtroppo saranno due notti, il giorno dopo scappiamo per andare a vedere a 2400 metri il Bryce, pure qui scenari incredibili, sulla strada ci sarebbe stato pure lo Zion, ma non abbiamo tempo di visitare tutti i parchi americani


Bryce antilope


Panorama


Pronghorn, o antilocapra


e minuscolo camaleonte, quelli di fianco sono aghi di pino, per capire la grandezza


Dopo ancora una notte a Page andiamo via sgommando verso il North Rim del Grand Canyon National Park. La destinazione è insolita, nel senso che di solito si visita il Grand Canyon da sud, e a detta di tutti è più panoramico da li, pero a nord c’è pure la foresta, e anche qui oltre i 2000, potrai passeggiare per sentieri pieni di animali, e non avrai la calca di persone che trovi giu. Due foto
Grand Canyon


al tramonto


Westfalia in visita al canyon


e per finire l’OT arriviamo a LasVegas, dopo 5 ore di viaggio nel caldo torrido che solo l’Arizona e il Nevada possono avere, la città spunta dal deserto in tutta la sua follia. Anche qui due foto per testimoniare di aver dormito pure quaggiù.
Las Vegas da Tour Eiffel


Palazzo ducale in the USA


ponte e campanile di san marco


LAS sarebbe giu per li, dalla stanza d’albergo vi allieto con due atterraggi. Oltre agli aerei, passano sopra le nostre teste, quasi ininterrottamente elicotteri per visitare la città dall'alto
Un Southwest


e uno Spirit, o almeno fidatevi eheheheh


Ed infine l’ultimo trasferimento di quasi 5 ore ci porta a Phoenix, salutiamo questo scenario…. e prepariamoci a tornare a casa


A Phoenix si dorme a Scottsdale, un quartiere super figo. davvero, ci è piaciuto molto, ottimi ristoranti, negozi, e case molto belle. Per il resto non abbiamo visto nulla di questa città ancora più grande di Tucson.

Al mattino si va in aeroporto. PHX è grande, molto. Vi basti pensare che la zona noleggio auto, dove dobbiamo lasciare la nostra macchina, è a 5 chilometri dall’ultimo terminal. Lasciata la macchina, sembra di essere in una stazione dei bus. Infatti devi fare 9 minuti di navetta per andare al tuo terminal
Ecco la foto


Noi entriamo nel terminal Delta, ci accoglie questo aereo


Un giro per due negozi per finire gli ultimi dollari


Due foto veloci dalle vetrate
Downtown di Phoenix dal terminal


e la Torre svetta fiera


Va via un Airbus


Ma American è di casa, e i voli sono molti di più


Ancora un US Airways, ma si vede poco cosi di coda.


Atterraggi in sequenza
Vecchia livrea Southwest




e nuova livrea




Delta




Questa cos’è?


Arrivato il nostro Embraer


eccoci al nostro gate per LAX


Foto di riflesso e si parte


La solita safety card


Qualche foto dal finestrino mentre rulliamo,
a chi piace? a me si


Incrociamo le code


e seguiamo questo piccolino


Oltre ad American, anche Southwest ha un bel po di aerei qui


Lui unisce i Terminal


E via, ciao Alaska….


Panorami di Phoenix






Per capire per quanto si estendono sta città


Questo qua invece è il Phoenix Goodyear Airport




Anche qui WiFi e niente schermi


Ecco le card informative




Ed ecco i prezzi per usufruire della rete,una volta collegatoti con il tuo device








Un esempio di cosa potevamo vedere, peccato il volo duri un’oretta scarsa


Piccolo spuntino, Coca, biscotti alla cannella e peanuts


Si scende verso LAX


Stradina di campagna




E anche qui case e case e case



Arriviamo al Terminal 6 in orario, bene ci guardiamo intorno e i transiti…..mmmmmhh i transiti. Già dove vanno i transiti? Lo schermo mi dice di andare al Terminal 2.
Vabbè sarò diventato scemo e allora chiedo.
Quindi ci dicono di uscire, prendere il pullman che gira e gira, arriviamo al 2, e Alitalia qui non c’è, richiediamo, intanto mi sto innervosendo, ma non qui al Tom Bradley internazionale dovete andare.
E andiamoci su, o almeno scrivetelo giusto sugli schermi.
Entriamo, andiamo verso i controlli radiogeni, e ci rimbalzano perché dicono che i biglietti Delta non vanno bene per salire sul volo Alitalia. Insomma via ai banchi ed ecco in mano i nostri biglietti AZ.
Tutta sta trafila occupa un’ora e mezza del mio transito.
Pessima LAX, certo adesso so come funziona, ma uno non avvezzo ai voli che fa?




Interno


e tabellone voli


Singapore 380 pronto per il Giappone e poi Singapore, diventerà diretto tra poco mi sembra, ma con A350




Ecco il nostro 777 EI-ISE



E il nostro schermo HD. La sensazione non è delle migliori, lo sappiamo, pero il suo lavoro lo fa.


Prima di salutarci un po di foto, decidete voi dove andare










Ancora bella la vecchia




Fa caldo se non è chiaro


Traffico di aerei e di auto








Il volo scorre tranquillo, si mangia e si beve, ma come sempre alla fine di un viaggio lungo, non riesco più a fare foto….
Partiamo con un po di ritardo, che non recuperiamo nel tragitto.
Atterriamo alle 13:30 a Fiumicino, e pur essendo un po in ritardo, scendiamo per 16L, mai visto per voli LR Alitalia.

Attracchiamo al finger, corriamo al trenino, poi andando verso il Terminal C, passiamo per i varchi elettronici.

Al gate l’imbarco è gia iniziato, e si va col bus verso l’aereo.
Noi saliamo, le nostre valigie invece no, le guardo sul trattorino che ci salutano sotto il finestrino, ma le porte son gia state chiuse, e sottobordo dicono di riportarle indietro.
Vabbè chissene, a TRN si va di Lost and Found….
addetta gentilissima e valigie arrivate il giorno dopo al lavoro alle 16


Bel viaggio a noi è piaciuto molto. Spero anche a voi.
 
Gran bel TR. Posti meravigliosi che conto di visitare presto.
Di Phoenix molti ne parlano strabene ma non mi sembra che ti sia piaciuta particolarmente o sbaglio?
 
TR bellissimo così come le foto, veramente ben fatto il tutto!
Grazie mille per averlo condiviso con noi :D