Come già detto a San Francisco incontro un forumista che si è trasferito recentemente a San Francisco. Stiamo parlando del buon vecchio kenadams. Ci vediamo per le 18 davanti al mio hotel e andiamo verso Union Square ci prendiamo un aperitivo (lui un vino bianco, io un caffè visto che mi stavo per addormentare) e poi continuiamo con la cena presso uno dei pochi ristoranti dove c'era posto (Sear Fine Food). Parliamo di tutto e di più, dalle esperienze aeronautiche a quelle personali passando per qualche aneddoto. Il tempo passa velocemente e purtroppo è già il tempo di salutarci. Infatti nei due giorni successivi ken è impegnato fuori San Francisco.
Basta parlare, spazio ad un po' di OT californiano
Cable Car

Stazione di Powell St.

La famosa Lombard Street.



Davvero faticoso girare per questa città a piedi.

PIER39 (mi fermerò a pranzare da Bubba Gum dopo la visita ad Alcatraz)

Japanese Tea Garden dentro il Golden Gate Park (Mi pare che sia il terzo parco per ordini di visitatori)



Il pomeriggio del secondo giorno si conclude con la visita di alcuni amici di famiglia a San Ramon. Non mi dispiacerebbe per nulla passare la mia vecchiaia in qualche sobborgo della California. Sole, relax, bel clima e villetta personale.
L'ultimo giorno si apre con la visita del carcere di Alcatraz.
Golden Gate

San Francisco

Dopo 15 minuti di ferry si arriva al carcere. Ho provato a farmi rinchiudere là per la felicità di qualche forumista, ma era tutto già pieno

Vedetta

Zona docce, allestita per raccogliere le audioguide (gratis, anche in italiano)

Celle



Le celle erano sistemate su tre piani (comprese quelle al piano terra)


L'occupante di questa cella è riuscito ad evadere assieme ad altri due compagni. Non si sa se riuscirono veramente a lasciare l'isola.

Metal Detector anni 50

La "libertà" oltre il muro del cortile

I carcerati più famosi

Skyline di San Francisco. Peccato che la giornata si sia rovinata nel corso della mattinata

Sala di controllo

Menù del giorno

Cucine

Torno al Pier33 e mi dirigo verso il 41 dove so che c'è un negozio che affitta le biciclette. L'obiettivo è quello di arrivare fino al Golden Gate e di percorrerlo.
Il viaggio di andata è un'ammazzata. Il percorso ha molti punti in salita e si ha il vento contro. Ci impiego circa un'ora e mezzo per fare 4 miglia.


E finalmente eccolo!! Mi sei costato la milza ed il polmone destro, ma sei davvero bello



Altri Pantani come me

Al ritorno ci metterò circa 45 minuti, tutta un'altra cosa. Purtroppo il tempo da dedicare alla città californiana è finito. Infatti l'ultima notte la passerò a South San Francisco in un hotel a due passi dall'aeroporto visto che ho il volo per Seattle alle 07.00.
Non potendo effettuare web check-in e con il dubbio di dover imbarcare il mio trolley decido di arrivare alle 05.00 in aeroporto.
La coda ai banchi AS è poca, ma l'aeroporto si sta svegliando e si sta riempendo di gente.

Arriva al mio turno e la signorina mi dice che il trolley lo posso portare a mano. Chiedo quanto costa l'upgrade in First. 50$ mi risponde. Ok andata, anche oggi voglio essere uno sparkling traveller. Mi ristampa la carta d'imbarco e sono pronto per andare al gate n.20

Il nostro b737-800 sta ancora riposando. Quando prenotai il volo era schedulato il 737-900. Peccato che abbiano cambiato.

Boarding pass. Anche questa volta il posto accanto, 3A, sarà libero.


Flight: AS319
Eqp: Boeing 737-890(WL)
Registration: N526AS
Class: F
Seat: 03C (Aisle)
Load Factor:
Scheduled: 07.00 - 09.00
Real: 06.55 - 09.00
Penso che l'aereo abbia ancora la vecchia configurazione. Infatti non sono presenti i PVT né individuali né comuni. In compenso c'è il WIFI che sarà gratis per un'ora.
Pitch comodo


Poltrona.

Cabina

Acqua pre-takeoff

Ci avviamo al decollo, saremo i #1 ma non so per quale motivo aspetteremo 10 minuti fermi in pista.

Comincia il servizio. Necessito di caffè per combattere il sonno.

Colazione. Sufficiente per un volo di due ore. Però un croissant l'avrei mangiato molto volentieri

Ed eccomi!

Safety card


Sokol, sto arrivando! In avvicinamento a Seattle

Passiamo sopra al King's County Intl. Airport

Ci vediamo fra qualche giorno, guys!

Ed eccoci sul tarmac di Seattle. Grande HUB di AS

In 10 minuti mi sposto al Satellite N dove partirà la mia coincidenza per Victoria.

Vengo chiamato al banco per un check dei documenti e mi viene consegnato il form dell'immigrazione Canadese.
Imbarco su un unica fila, in orario. Si farà tutto a piedi. Consegno il mio trolley, troppo grande per le cappelliere, prima di salire sul frullino.
Flight: AS2382
Eqp: De-Havilland-Canada DHC-8 Dash 8
Registration:
Class: Y
Seat:
Load Factor:
Scheduled: 09.40 - 10.23
Real: 09.43 - 10.20
Modesto pitch, non si stava male

Engine n.2

Il tempo di volo non supera i 20 minuti. E concordo con dreamliner: sono i 20' minuti di più cari
Il servizio consiste solo in un bicchier d'acqua. Tempo di servirlo e di recuperare i bicchieri che già siamo in finale per YYJ.
Atterremo per pista 27 in orario. Il Cpt. mi invita a visitare la cabina prima di sbarcare. Mi allega al flight report anche una spilla Horizon Air. Che soddisfazione trovare equipaggi gentili!
Recupero il trolley e mi dirigo al controllo passaporti. L'agente mi chiede per quale motivo vengo in Canada, come mai ho molti timbri sul passaporto e cosa faccio nella mia vita. Mi liquida senza problemi apponendomi il timbro intelligentemente.
Ebbene, posso dire anche io ora di aver messo piede a Victoria.
Per fortuna quel gran burlone di Sokol è lì nella waiting hall ad aspettarmi.
Continua
Basta parlare, spazio ad un po' di OT californiano
Cable Car

Stazione di Powell St.

La famosa Lombard Street.



Davvero faticoso girare per questa città a piedi.

PIER39 (mi fermerò a pranzare da Bubba Gum dopo la visita ad Alcatraz)

Japanese Tea Garden dentro il Golden Gate Park (Mi pare che sia il terzo parco per ordini di visitatori)



Il pomeriggio del secondo giorno si conclude con la visita di alcuni amici di famiglia a San Ramon. Non mi dispiacerebbe per nulla passare la mia vecchiaia in qualche sobborgo della California. Sole, relax, bel clima e villetta personale.
L'ultimo giorno si apre con la visita del carcere di Alcatraz.
Golden Gate

San Francisco

Dopo 15 minuti di ferry si arriva al carcere. Ho provato a farmi rinchiudere là per la felicità di qualche forumista, ma era tutto già pieno


Vedetta

Zona docce, allestita per raccogliere le audioguide (gratis, anche in italiano)

Celle



Le celle erano sistemate su tre piani (comprese quelle al piano terra)


L'occupante di questa cella è riuscito ad evadere assieme ad altri due compagni. Non si sa se riuscirono veramente a lasciare l'isola.

Metal Detector anni 50

La "libertà" oltre il muro del cortile

I carcerati più famosi

Skyline di San Francisco. Peccato che la giornata si sia rovinata nel corso della mattinata

Sala di controllo

Menù del giorno

Cucine

Torno al Pier33 e mi dirigo verso il 41 dove so che c'è un negozio che affitta le biciclette. L'obiettivo è quello di arrivare fino al Golden Gate e di percorrerlo.
Il viaggio di andata è un'ammazzata. Il percorso ha molti punti in salita e si ha il vento contro. Ci impiego circa un'ora e mezzo per fare 4 miglia.


E finalmente eccolo!! Mi sei costato la milza ed il polmone destro, ma sei davvero bello



Altri Pantani come me

Al ritorno ci metterò circa 45 minuti, tutta un'altra cosa. Purtroppo il tempo da dedicare alla città californiana è finito. Infatti l'ultima notte la passerò a South San Francisco in un hotel a due passi dall'aeroporto visto che ho il volo per Seattle alle 07.00.
Non potendo effettuare web check-in e con il dubbio di dover imbarcare il mio trolley decido di arrivare alle 05.00 in aeroporto.
La coda ai banchi AS è poca, ma l'aeroporto si sta svegliando e si sta riempendo di gente.

Arriva al mio turno e la signorina mi dice che il trolley lo posso portare a mano. Chiedo quanto costa l'upgrade in First. 50$ mi risponde. Ok andata, anche oggi voglio essere uno sparkling traveller. Mi ristampa la carta d'imbarco e sono pronto per andare al gate n.20

Il nostro b737-800 sta ancora riposando. Quando prenotai il volo era schedulato il 737-900. Peccato che abbiano cambiato.

Boarding pass. Anche questa volta il posto accanto, 3A, sarà libero.


Flight: AS319
Eqp: Boeing 737-890(WL)
Registration: N526AS
Class: F
Seat: 03C (Aisle)
Load Factor:
Scheduled: 07.00 - 09.00
Real: 06.55 - 09.00
Penso che l'aereo abbia ancora la vecchia configurazione. Infatti non sono presenti i PVT né individuali né comuni. In compenso c'è il WIFI che sarà gratis per un'ora.
Pitch comodo


Poltrona.

Cabina

Acqua pre-takeoff

Ci avviamo al decollo, saremo i #1 ma non so per quale motivo aspetteremo 10 minuti fermi in pista.

Comincia il servizio. Necessito di caffè per combattere il sonno.

Colazione. Sufficiente per un volo di due ore. Però un croissant l'avrei mangiato molto volentieri


Ed eccomi!

Safety card


Sokol, sto arrivando! In avvicinamento a Seattle

Passiamo sopra al King's County Intl. Airport

Ci vediamo fra qualche giorno, guys!

Ed eccoci sul tarmac di Seattle. Grande HUB di AS

In 10 minuti mi sposto al Satellite N dove partirà la mia coincidenza per Victoria.

Vengo chiamato al banco per un check dei documenti e mi viene consegnato il form dell'immigrazione Canadese.
Imbarco su un unica fila, in orario. Si farà tutto a piedi. Consegno il mio trolley, troppo grande per le cappelliere, prima di salire sul frullino.
Flight: AS2382
Eqp: De-Havilland-Canada DHC-8 Dash 8
Registration:
Class: Y
Seat:
Load Factor:
Scheduled: 09.40 - 10.23
Real: 09.43 - 10.20
Modesto pitch, non si stava male

Engine n.2

Il tempo di volo non supera i 20 minuti. E concordo con dreamliner: sono i 20' minuti di più cari

Il servizio consiste solo in un bicchier d'acqua. Tempo di servirlo e di recuperare i bicchieri che già siamo in finale per YYJ.
Atterremo per pista 27 in orario. Il Cpt. mi invita a visitare la cabina prima di sbarcare. Mi allega al flight report anche una spilla Horizon Air. Che soddisfazione trovare equipaggi gentili!
Recupero il trolley e mi dirigo al controllo passaporti. L'agente mi chiede per quale motivo vengo in Canada, come mai ho molti timbri sul passaporto e cosa faccio nella mia vita. Mi liquida senza problemi apponendomi il timbro intelligentemente.
Ebbene, posso dire anche io ora di aver messo piede a Victoria.
Per fortuna quel gran burlone di Sokol è lì nella waiting hall ad aspettarmi.
Continua