[TR] Tailandia, tra mare e templi


Challenger

Partecipante Attivo
Utente Registrato
29 Novembre 2006
793
270
111
Con grande ritardo riesco finalmente a postare questo TR, nonostante la destinazione non sia particolarmente “esotica”, considerando gli ultimi apparsi qui sul forum.

Questa primavera, cercando un po’ tra i voli, trovo un buon prezzo per Bangkok con Thai Lion Air, che vola 3xw da Shanghai a Bangkok-Don Muang con A330 nuovi di pacca.
Alla fine prenoto, cercando di non pensare al fatto che la controllante Lion Air indonesiana non è che sia particolarmente famosa per il proprio safety record (quando la sento nominare penso subito al 737 sugli scogli).

Siccome ho pochissimi giorni di ferie, complice anche il mio nuovo lavoro, e personalmente prediligo posti più tranquilli, il piano prevedere di stare alla larga dai posti più rinomati tra i cinesi come Pattaya o Pukhet e andare prima sulla (relativamente) remota isola di Koh Kood, nella provincia di Trat, non lontano dal confine con la Cambogia. Successivamente rientrare a Bangkok, spostarsi a Chiang Mai con un volo interno e tornare a Shanghai con China Southern via CAN.

map by Chally88, su Flickr

Ma torniamo a Thai Lion Air. Per qualche misterioso motivo, con SL non è possibile fare il check-in online sui voli in partenza dalla Cina. Solo al termine della procedura, dopo aver inserito tutti i dati e quando ormai sembra cosa fatta, compare un messaggio di errore. Cerco di recarmi con largo anticipo a PVG ma raggiungere l’aeroporto si rivela più complicato del previsto: il comodo autobus diretto che parte dalla zona dove abito ha deciso di cambiare capolinea e mi faccio 2km a piedi per andare alla nuova stazione, imprecando contro l’ignoto personaggio che cambia fermate e percorsi degli autobus (terza volta in due anni che mi succede con questa linea!).
Arrivato a Pudong non finiscono le brutte sorprese: c’è una lunga fila ai controlli radiogeni per entrare nel terminal. Poco male, ma la fila per il check-in dura un’ora e mezza, quella all’immigration quasi un’ora, più altra fila per i controlli di sicurezza. Praticamente passo la serata in fila. Negli ultimi anni PVG si è trasformato da gioiellino di efficienza a mostro di file e ritardi, soprattutto a certi orari, speriamo che con l’apertura del T3 le cose migliorino.
Chissà perché io capito sempre in quel 2%:
Thai18_C_01 by Chally88, su Flickr

Il volo ha partenza schedulata da PVG a mezzanotte e arrivo a DMK dopo le 3 di notte. Arrivo al gate ormai più o meno nel momento in cui dovrebbe aprire l’imbarco, in realtà il volo ha una mezz’ora di ritardo, quindi niente fretta. Essendo arrivato tra gli ultimi al check-in, mi sono beccato la fila E, ovvero quella più centrale. Questo A330 è configurato 3-3-3, diverso da tutti gli altri col quale ho volato che avevano una comoda 2-4-2 in Y. Non sapevo nemmeno che il 330 fosse disponibile in “scatola-di-sardine” option.
Thai18_IMG_001 by Chally88, su Flickr

Ho trovato il sedile piuttosto scomodo, in compenso l’IFE è di ultima generazione, con schermo touch largo, luminoso e reattivo, presa usb e jack standard per cuffie.
SL e’ una low-cost, niente cibo o bevande, ciò nonostante sui voli da e per la Cina il bagaglio registrato è gratuito.
Thai18_C_03 by Chally88, su Flickr

A DMK l’immigration e’ veloce, la riconsegna dei bagali un po’ meno. Prendo un taxi per il centro, dove parte l’autobus per il molto di Trat con il biglietto bus+traghetto già acquistato via internet. Ho qualche ora di attesa e ne approfitto per scorrazzare nei dintorni mentre la città si sveglia. Ancora prima dell’alba trovo un tempio già aperto:
Thai18_C_04 by Chally88, su Flickr

In giro si vedono gruppetti di monaci che raccolgono offerte in cibo dai fedeli
Thai18_C_05 by Chally88, su Flickr

Arriva il nostro autobus, non molto nuovo ma pulito e con sedili infinitamente più comodi dell’A330 di prima. Inoltre gli interni sono rifiniti con dettagli di una certa classe: tendine fucsia, fiori finti e subwoofer a vista sparsi qua e là: Thai18_C_06 by Chally88, su Flickr

Il viaggio dura 5 ore e mezza, ma passa relativamente in fretta sonnecchiando e guardando con curiosità le campagne thailandesi. E’ la prima volta che vengo in Thailandia, e mi colpiscono alcune cose:
1) I thailandesi guidano meglio dei cinesi
2) Fuori città girano solo pick-up con ogni genere di carico nel cassone
3) Ogni tanto, in mezzo al nulla, compaiono mercatini o bancarelle con una gran varietà di frutta.
4) Le immagini del re e gli altarini a lui dedicati sono onnipresenti. In effetti il re è stata una presenza fissa ovunque andassi, tanto da diventare una sorta di compagno di viaggio.
5) Il tempo cambia in continuazione: nel giro di pochi minuti si passa da sole e cielo azzurro a pioggia torrenziale e viceversa. Peggio di quello che avevo trovato in Malesia.

L’autobus fa una sola sosta in una stazione di servizio ben fornita. Anche qui solo pick-up in giro:
Thai18_C_07 by Chally88, su Flickr

Thai18_C_08 by Chally88, su Flickr

Questo Toyota un po’ malridotto è quello che trasporta i passeggeri dalla fermata dell’autobus al traghetto. L’organizzazione è impeccabile
Thai18_C_09 by Chally88, su Flickr

Dopo altre due ore di traghetto si vede finalmente il Buddha gigante dorato che sovrasta il piccolo villaggio e molo di Ao Salat. Siamo arrivati.
Thai18_IMG_002 by Chally88, su Flickr

Anche qui ottima organizzazione: in base alla località dell’isola da raggiungere si viene smistati sul relativo pick-up convertito a trasporto passeggeri
Thai18_C_10 by Chally88, su Flickr

Gli autisti di questi mezzi devono essere mancati piloti di rally
Thai18_C_11 by Chally88, su Flickr

Il giorno successivo lo dedico a esplorare l’isola, con le sue spiagge incantevoli, villaggi di palafitte e cascate immerse nella foresta tropicale.
Thai18_IMG_003 by Chally88, su Flickr

Il modo migliore (anzi l’unico) per spostarsi sull’isola è noleggiare uno scooter. Per la modesta cifra di 350 baht mi danno questo Yamaha nuovo fiammante. Pensavo fosse il classico cinquantino, con prestazioni simili al mio scooter elettrico, in realtà dopo aver visto come schizzava mi sono reso conto che (come effettivamente scritto davanti) si tratta di un 125!
Thai18_C_14 by Chally88, su Flickr

Visto che il meteo è buono, riesco a far svolazzare un po’ il drone su una delle spiagge nella parte sud dell’isola. Il mare e' mosso e solleva la sabbia dal fondale, creando sfumature tra beige, turchese e blu
Thai18_D_03 by Chally88, su Flickr

Thai18_D_02 by Chally88, su Flickr

Thai18_D_06 by Chally88, su Flickr

Thai18_D_04 by Chally88, su Flickr

Thai18_D_07 by Chally88, su Flickr

Thai18_D_05 by Chally88, su Flickr

Thai18_D_01 by Chally88, su Flickr

Il sentiero che porta alla cascata di Klong Chao, la più nota dell’isola. Indispensabile avere delle scarpe adatte, non tanto per il sentiero accidentato ma perché è tutto umido e scivoloso.
Thai18_C_12 by Chally88, su Flickr

Anche qui, in mezzo alla jungla, ritratti del re
Thai18_C_13 by Chally88, su Flickr

Volendo, è possibile farsi una nuotata nella “piscina” alla base della cascata. Mi limito a fare qualche foto provando il filtro ND che ho comprato pochi giorni prima della partenza
Thai18_IMG_004 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_005 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_007 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_006 by Chally88, su Flickr

Altra cascata:
Thai18_IMG_011 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_009 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_008 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_010 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_013 by Chally88, su Flickr

Thai18_D_08 by Chally88, su Flickr

Thai18_D_09 by Chally88, su Flickr

Prossima tappa: il villaggio dei pescatori di Ao Yai. Si affaccia su una piccola baia, la strada per arrivarci è molto bella, si sale prima su una collina per poi ridiscendere con curve più o meno ampie verso il mare. Lo scooter si guida che è un piacere.
Thai18_IMG_015 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_014 by Chally88, su Flickr

Thai18_D_10 by Chally88, su Flickr

Thai18_D_11 by Chally88, su Flickr

Thai18_D_12 by Chally88, su Flickr

Thai18_D_13 by Chally88, su Flickr

Thai18_D_14 by Chally88, su Flickr

Il villaggio è interamente composto da palafitte collegate da un lungo pontile.
Thai18_IMG_024 by Chally88, su Flickr

Normalmente ogni palafitta è divisa in due: la zona giorno, davanti e coi lati aperti, con cucina e tavolo dove si svolgono le attività domestiche, e una parte chiusa con camere da letto e WC.
Thai18_IMG_018 by Chally88, su Flickr

Tra una casa e l’altra si vedono pesci e ricci di mare.
Thai18_IMG_016 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_017 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_019 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_020 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_021 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_023 by Chally88, su Flickr

Le coloratissime barche che pescano nella baia e nelle vicinanze dell’isola. Durante la mia sosta c’era anche una piccola nave militare attraccata al molo e dei marinai in divisa che compravano pesci e crostacei da portare a bordo.
Thai18_IMG_022 by Chally88, su Flickr

In effetti, in molti consigliano di venire qui nei 2-3 ristoranti del villaggio, e a ragione, per gustare pesci e crostacei appena pescati. Ho mangiato del pesce e dei gamberi assolutamente squisiti. Otre a scoprire le tipiche zuppe thailandesi, tom yam e tom kha gai, che (a dispetto del nome della seconda) sono favolose! Ottimi anche i vari succhi e smoothie di frutta tropicale che ho trovato in giro per Koh Kood. Ancora adesso a distanza di tempo solo a pensarci mi viene l’acquolina in bocca.
Anche a Chiang Mai non mangerò bene come su questa isola.
Thai18_C_16 by Chally88, su Flickr

Il proprietario del ristorante ha allestito una collezione di anfore pescate nel mare intorno all’isola. Sembra che alcune siano antiche di diversi secoli
Thai18_C_15 by Chally88, su Flickr

Il tramonto, con i suoi colori, offre il classico paesaggio da cartolina di spiaggia tropicale. Spettacolare, con tonalita’ che cambiano ogni pochi minuti
Thai18_IMG_025 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_026 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_027 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_028 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_029 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_030 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_031 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_032 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_033 by Chally88, su Flickr

Il giorno successivo riprendo lo scooter per andare a visitare altre cascate nella zona nord dell’isola. Questa volta, man mano che ci si avvicina la strada diventa più stretta e sporca di fango, ad un certo punto inizia a diluviare e sono costretto a tornare indietro e cercare riparo sotto a una tettoia nel villaggio più vicino. A parte qualche breve interruzione, continuerà a piovere con venti da uragano fino al rientro a Trat.
Thai18_IMG_035 by Chally88, su Flickr

Thai18_C_17 by Chally88, su Flickr

Thai18_C_18 by Chally88, su Flickr

Il rientro in traghetto è particolarmente movimentato. Arrivati al molo, aspettiamo un quarto d’ora prima di riuscire finalmente ad attraccare con grandi sforzi dell’equipaggio per far avvicinare la barca alla piattaforma senza andare a farla a sbattere. Credo di aver visto una pioggia del genere solo 2-3 volte in vita mia (le altre tutte a Shanghai), in pochi secondi esposto alla pioggia sono riuscito a bagnarmi completamente dalla testa ai piedi, mutande comprese. E’ stato come essere preso a secchiate d’acqua.

Il tempo migliora lungo la strada, tornando a Bangkok l’autobus si ferma prima alla stazione della metro di Lat Krabang, ad una sola fermata di distanza dal terminal di BKK e non lontano dalle piste dell’aeroporto.
Appena scendo dal bus mi vedo passare sopra la testa un magnifico 747 della Thai. Poco dopo passa questo:
Thai18_IMG_036 by Chally88, su Flickr

Si potrebbe quasi spottare dalla fermata sopraelevata della metro. Treno in livrea speciale per commemorare il re precedente, Bhumibol.
Thai18_C_19 by Chally88, su Flickr

In pochi minuti sono a BKK. Ci tenevo a vedere il mitico Suvarnabhumi, uno dei principali hub asiatici.

Fine prima parte (la seconda ha un po’ più IT aeronautico, lo prometto!)
 
Re: [TR]Tailandia, tra mare e templi

Bellissimo, e complimenti per la resistenza: ore di coda, volo red-eye in configurazione [cit.] carro bestiame, bus, traghetto e ancora vai in giro per templi!
 
Re: [TR]Tailandia, tra mare e templi

[Seconda parte]

Per volare tra Bangkok e Chiang Mai c’è l’imbarazzo della scelta: Thai, Thai Smile, Vietjet, Nok Air, Air Asia, Lionair, Bangkok Airways e probabilmente altre che non ricordo. Alla fine la scelta cade su Thai Smile, che costa poco più delle altre low-cost ma offre bagaglio imbarcato, snack e bevande a bordo e scelta del posto inclusi. In altre parole, non è una low-cost e nemmeno low-fare. E soprattutto parte da BKK!

Il tabellone partenze:
Thai18_C_20 by Chally88, su Flickr

Area check-in:
Thai18_IMG_037 by Chally88, su Flickr

Thai18_C_21 by Chally88, su Flickr

Una specie di altare dedicato a Re Vajiralongkorn (lo ammetto, ho copiato da Wikipedia), sugli schermi compaiono video dell’aeroporto e anche del suo 737 privato.
Thai18_C_22 by Chally88, su Flickr

Verso i gate:
Thai18_IMG_038 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_039 by Chally88, su Flickr

Le vetrate hanno davvero bisogno di una ripulita
Thai18_IMG_040 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_041 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_042 by Chally88, su Flickr

Che sia questo il segreto della cucina tailandese?!? :D
Thai18_C_24 by Chally88, su Flickr

Ed ecco il nostro A320. Imbarchiamo al tramonto e decolliamo che è già buio.
Thai18_C_23 by Chally88, su Flickr

Interni nuovi e puliti
Thai18_C_25 by Chally88, su Flickr

Poco dopo il decollo vengono distribuiti un bel sacchettino con due piccoli sandwich, acqua e bevande calde. Contrariamente a quanto mi aspettavo, i sandwich erano ottimi, uno al pollo e l’altro alle verdure:
Thai18_C_26 by Chally88, su Flickr

Anche qui, un giovane re mi osserva dalla rivista di bordo:
Thai18_C_27 by Chally88, su Flickr

La riconsegna dei bagagli a CNX è veloce, recupero il mio trolley e prendo un taxi trovando un tassista che parla pure bene inglese. Il mattino successivo inizio a esplorare Chiang Mai:
Thai18_C_28 by Chally88, su Flickr

Thai18_C_29 by Chally88, su Flickr

Thai18_C_30 by Chally88, su Flickr

Anche qui sono arrivate le Mobike. Ottime per spostarsi in città, visto che il centro di Chiang Mai non è molto grande e se non fosse per il caldo si potrebbe girare comodamente anche a piedi
Thai18_C_31 by Chally88, su Flickr

Mercato
Thai18_IMG_043 by Chally88, su Flickr

Sulla sinistra, quello che rimane delle mura della città vecchia che aveva pianta perfettamente quadrata e le strade disposte a griglia (in questo ricorda un po’ le antiche città romane)
Thai18_IMG_044 by Chally88, su Flickr

I templi buddisti sono davvero tantissimi, praticamente li trovo su ogni via.
Thai18_IMG_045 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_046 by Chally88, su Flickr

Wat Chedi Luang è uno dei templi più antichi sopravvissuti fino ad oggi e si trova al centro del quadrato della vecchia città
Thai18_IMG_053 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_047 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_048 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_049 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_050 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_052 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_051 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_055 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_054 by Chally88, su Flickr

Altro posto pittoresco sono i mercati, con le coloratissime merci disposte accuratamente in ordine. Sono perlopiù frequentati da turisti cinesi che riempiono letteralmente scatoloni e valigie da riportarsi in patria.
La cosa che mi ha stupito è che tutti i commercianti, camerieri nei ristoranti e commessi nei negozi con cui ho avuto a che fare parlavano cinese, e di solito anche a un buon livello, meglio dell’inglese. Non l’avrei mai immaginato, ma mi sono ritrovato a comunicare il più delle volte in cinese anziché in inglese, praticamente qui il mandarino è a tutti gli effetti una lingua franca.
Thai18_IMG_057 by Chally88, su Flickr

Forse per il fatto che mi sto cinesizzando, ho comprato anch’io una discreta quantità di frutta secca e caramelle alla frutta.
Thai18_IMG_058 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_059 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_060 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_061 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_062 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_063 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_064 by Chally88, su Flickr

Altro tempio, Wat phra singh con le sue grandi stupe dorate
Thai18_IMG_066 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_067 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_065 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_068 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_069 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_070 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_071 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_073 by Chally88, su Flickr

Tramonto su un altro tempio di cui non ricordo il nome
Thai18_IMG_072 by Chally88, su Flickr

Chiang Mai è una città ricca di storia, anche grazie al fatto di essere stata per alcuni secoli la capitale del regno Lanna. La storia della città è spiegata bene attraverso le esposizioni del Chiang Mai National Museum e del Lanna Folklife Museum. Si trovano in una piazza, uno di fronte all’altro, qui ripresi di sera:
Thai18_IMG_074 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_075 by Chally88, su Flickr

Altri templi in ordine sparso:
Thai18_IMG_076 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_077 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_078 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_079 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_080 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_081 by Chally88, su Flickr

Thai18_C_32 by Chally88, su Flickr

Thai18_C_37 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_082 by Chally88, su Flickr

Thai18_C_33 by Chally88, su Flickr

Safety first
Thai18_C_34 by Chally88, su Flickr

Frutti strani...
Thai18_C_35 by Chally88, su Flickr

…tra cui spicca un’anguria gialla
Thai18_C_36 by Chally88, su Flickr

Nome facile da ricordare
Thai18_C_38 by Chally88, su Flickr

Opere di ingegneria elettrica
Thai18_C_39 by Chally88, su Flickr

Il tempio di Wat Suan Dok e’ caratteristico per le tante stupe bianche ed è vicinissimo a CNX
Thai18_IMG_083 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_084 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_085 by Chally88, su Flickr

ATR72 Nok Air in partenza
Thai18_IMG_086 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_087 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_088 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_089 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_090 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_091 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_092 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_093 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_094 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_096 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_095 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_097 by Chally88, su Flickr

Purtroppo per mancanza di tempo non sono riuscito a visitare gli altri famosi templi nelle vicinanze di Chiang Mai, come il tempio bianco e il tempio blu che da soli richiedono una giornata intera.
L’ultima sera faccio un salto al mercato serale, affollato soprattutto da turisti
Thai18_IMG_098 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_099 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_100 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_101 by Chally88, su Flickr

Il giorno dopo si riparte. Anche a CNX ci sono controlli per entrare nel terminal, il tutto però e abbastanza veloce ed efficiente.
Volendo è possibile noleggiare un Piper PA-31:
Thai18_C_40 by Chally88, su Flickr

Area imbarchi
Thai18_IMG_102 by Chally88, su Flickr

Thai18_C_41 by Chally88, su Flickr

Il volo e’ operato da 737-800. Questi gli interni, standard China Southern
Thai18_C_42 by Chally88, su Flickr

Il tempio di prima:
Thai18_IMG_103 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_104 by Chally88, su Flickr

Il pasto:
Thai18_C_43 by Chally88, su Flickr

Dire mediocre è un complimento. Si salva solo frutta e birra
Thai18_C_44 by Chally88, su Flickr

Panorama fuori
Thai18_C_45 by Chally88, su Flickr

Inizia la discesa e nella densa foschia si intravede il Delta delle Perle. Poco dopo, il centro di Guangzhou:
Thai18_IMG_105 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_106 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_107 by Chally88, su Flickr

Case-formicaio
Thai18_IMG_108 by Chally88, su Flickr

Come atterriamo spunta il sole…
Thai18_IMG_109 by Chally88, su Flickr

…e pochi istanti dopo piove
Thai18_C_46 by Chally88, su Flickr

Dopo lo sbarco, lunghi corridoi confluiscono all’immigration
Thai18_C_47 by Chally88, su Flickr

Dove purtroppo scopro l’ultima trovata nata dalla morbosa voglia di creare più file possibili della burocrazia cinese. Sono state introdotte (anche a PVG come scoprirò due mesi più tardi) le macchinette self per controllare passaporti e impronte. L’idea sarebbe ottima se servisse a evitare, o perlomeno a ridurre il tempo del successivo controllo col doganiere in carne ed ossa.
Purtroppo no, perché il controllo “umano” è rimasto esattamente lo stesso di prima, e le impronte vengono raccolte una seconda volta. Si perde solo altro tempo a queste scassatissime macchinette che mi leggono il passaporto dopo 5-6 tentativi e ancor di più per le impronte… mentre in tutta la sala risuonano le parole (in italiano) a tutto volume: SI PREGA DI PREMERE LE DITA DELLA MAN… SI PREGA DI PR… SI PREGA DI PREMERE… SI PREG… SI PREG… GRAZIE!
Thai18_C_48 by Chally88, su Flickr

Ho parecchie ore di transito a CAN perché partendo coi voli prima il biglietto costava una follia. Mi balena un’idea di cui mi pentirò amaramente e che oltretutto manderà in tilt svariati membri dello staff di China Southern: perché non provare a chiedere se c’è un posto libero su un volo prima? CZ ha praticamente un volo ogni pochi minuti tra CAN e PVG o SHA, tentar non nuoce…
Vi risparmio i dettagli, gli sguardi stupiti e sconvolti mentre spiegavo, i rimbalzi da un banco o ufficio all’altro in ogni parte del terminal, per evitare di allungare ulteriormente il post. Dico solo che si rivela un’impresa impossibile ma che, guardando il lato positivo, serve a fare attività fisica camminando per chilometri. Di seguito qualche foto fatta in giro per il terminal, mi hanno fatto uscire e rientrare nell’area sterile per ben due volte.
Thai18_IMG_112 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_110 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_113 by Chally88, su Flickr

Area check-in
Thai18_IMG_116 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_117 by Chally88, su Flickr

Dall’area partenze si può fare un po’ di spotting. CAN e’ il regno di China Southern
Thai18_IMG_119 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_111 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_114 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_115 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_120 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_122 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_123 by Chally88, su Flickr

Arriva finalmente il 787 del mio volo
Thai18_IMG_118 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_121 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_124 by Chally88, su Flickr

Fortunatamente l’imbarco avviene in orario. Una rarità considerando i frequenti ritardi dei voli interni cinesi, soprattutto al tardo pomeriggio e alla sera.

Il 787 accoglie i passeggeri con luci colorate dall’effetto psichedelico
Thai18_IMG_125 by Chally88, su Flickr

La colorazione rosa, in particolare, richiama certi localini ambigui che si vedevano un po’ ovunque a Shanghai fino a qualche tempo fa, prima di Expo 2010
Thai18_IMG_126 by Chally88, su Flickr

Anche qui IFE nuovo e veloce con grafica molto moderna. Ottima idea mostrare il numero di posto in grande sul display.
Thai18_IMG_127 by Chally88, su Flickr

Non è stato facile, ma su questo volo China Southern supera se stessa e riesce a aggiudicarsi la palma del peggior pasto mai trovato a bordo di un aereo. La vaschetta di destra contiene una sostanza gelatinosa non meglio identificata. Il contenitore verde contiene anch’esso una specie di gelatina, nera, la cui apparenza rivela la probabile provenienza dagli scarti dell’industria petrolifera. A contorno, un panino di gomma e una bustina di sottaceti piccanti. Banana e pannocchia sono le uniche cose appena commestibili.
Thai18_IMG_128 by Chally88, su Flickr

La foto fa un po’ fa schifo, ma dal vivo la vista sul ponte che attraversa la baia di Hangzhou (lungo 36km), illuminato in mezzo al buio, è spettacolare.
Notevole anche la quantità di pixel bruciati sul sensore della mia Eos, che sia per tutti i raggi X che prende ogni volta ai controlli di sicurezza?
Thai18_IMG_129 by Chally88, su Flickr

Avvicinamento a Hongqiao, sopra una distesa di luci:
Thai18_IMG_130 by Chally88, su Flickr

Thai18_IMG_131 by Chally88, su Flickr

Fine
 
Re: [TR]Tailandia, tra mare e templi

Bellissimo, e complimenti per la resistenza: ore di coda, volo red-eye in configurazione [cit.] carro bestiame, bus, traghetto e ancora vai in giro per templi!

Grazie Fabrizio!
In effetti gli spostamenti in questo viaggio sono stati un pochettino devastanti, ma ne e' valsa la pena :)
 
Re: [TR]Tailandia, tra mare e templi

Bellissime foto e ottimo spunto per una vacanza un po' diversa.
Dovresti mettere qualche altra fotina della cascata :cool:
 
Re: [TR]Tailandia, tra mare e templi

Veramente molto bello. Fantastiche le foto di Trat (che non sapevo nemmeno esistesse); molto belle anche le altre. Interessanti anche quelle di Guangzhou (si scrive cosi'?). Insomma, se non si e' capito mi e' piaciuto molto.
 
Re: [TR]Tailandia, tra mare e templi

A occhio, l'ENEL deve avere qualche problema da quelle parti!
Fortuna ci sei andato tu, almeno adesso so che esistono certi posti. Bellissimo!!
 
Re: [TR]Tailandia, tra mare e templi

Trat è tra le mie mete della prossima capatina nella bellissima Thailandia, vedo che è un bellissimo posto. Splendide le foto con il drone!
Grazie per la condivisione, viaggio super
 
Re: [TR]Tailandia, tra mare e templi

Splendide foto; quoto FLR86, quella del 787 è la foto che vorrei fare su un aereo.
 
Re: [TR]Tailandia, tra mare e templi

Mi unisco ai complimenti per le foto spettacolari e l’ottima e originale scelta di itinerario...
 
Re: [TR]Tailandia, tra mare e templi

Grazie per averci fatto partecipi di questo bellissimo viaggio e complimenti per le foto.

Ciao
Marco
 
Re: [TR]Tailandia, tra mare e templi

...mi unisco ai complimenti, strameritati, in particolar modo per le foto scattate dal drone, grazie per aver condiviso queste foto...
posti bellissimi, mi sa che dovrò tornare per la terza volta in Thailandia...
 
Re: [TR]Tailandia, tra mare e templi

Bellissime foto e TR stupendo!!! Che della della Thailandia…. Semplicemente splendida….! Good Job!!!
 
Foto superbe anche grazie all-idea di utilizzare il drone per le panoramiche, veramente notevole!
Chiang Mai e' stata una delle mete piu' sorprendenti che abbia mai visitato e ci tornerei domani stesso: piccola, tranquilla e con mille spunti culturali e turistici ad ogni angolo di strada.
Mi aspettavo di vedere qualche tua foto del tempio d'argento che, soprattutto di notte, e' semplicemente unico al mondo.

Ad ogni modo, complimenti vivissimi per questo TR e per averlo condiviso qui.
 
Bellissime foto e ottimo spunto per una vacanza un po' diversa.
Dovresti mettere qualche altra fotina della cascata :cool:

Grazie, in effetti riguardando il thread alcune foto sono un po' ripetitive ;)

Veramente molto bello. Fantastiche le foto di Trat (che non sapevo nemmeno esistesse); molto belle anche le altre. Interessanti anche quelle di Guangzhou (si scrive cosi'?). Insomma, se non si e' capito mi e' piaciuto molto.

Grazie! A Trat (citta') in realta' c'e' poco da vedere, ma serve da base di partenza per raggiungere le isole nell'omonima provincia.

A occhio, l'ENEL deve avere qualche problema da quelle parti!
Fortuna ci sei andato tu, almeno adesso so che esistono certi posti. Bellissimo!!

Non invidio l'elettricista che prima o poi dovra' riparare o sostituire il cavo giusto!

Foto dal drone top!

La livrea del 787 Southern la trovo splendida!

:D

Quando l'ho visto credevo fosse uno special livery, in realta' mi sembra di capire che tutti i 787 CZ hanno la stessa livrea.

Foto splendide e paese che trovo meraviglioso. Grazie

Grazie, quoto sul meraviglioso, ho trovato moltissima gentilezza e cortesia.

Trat è tra le mie mete della prossima capatina nella bellissima Thailandia, vedo che è un bellissimo posto. Splendide le foto con il drone!
Grazie per la condivisione, viaggio super

Grazie! Avendo piu' tempo a disposizione si possono visitare altre isole nelle vicinanze: Koh Chang (la piu' grande e meglio fornita a livello di alberghi/ristoranti/servizi), Koh Mak (la piu' piccola) e la citata Koh Kood. Sono collegate da traghetti.
Si puo' fare Bangkok-Trat anche in aereo, ma costa svariate volte di piu', inoltre nel mio caso gli orari dei voli non mi avrebbero fatto risparmiare tempo. In alta stagione ci sono piu' traghetti e penso anche piu' voli.

Splendide foto; quoto FLR86, quella del 787 è la foto che vorrei fare su un aereo.

Mi unisco ai complimenti per le foto spettacolari e l’ottima e originale scelta di itinerario...

Grazie per averci fatto partecipi di questo bellissimo viaggio e complimenti per le foto.

Ciao
Marco

...mi unisco ai complimenti, strameritati, in particolar modo per le foto scattate dal drone, grazie per aver condiviso queste foto...
posti bellissimi, mi sa che dovrò tornare per la terza volta in Thailandia...

Bellissime foto e TR stupendo!!! Che della della Thailandia…. Semplicemente splendida….! Good Job!!!

Grazie a tutti! :)

Foto superbe anche grazie all-idea di utilizzare il drone per le panoramiche, veramente notevole!
Chiang Mai e' stata una delle mete piu' sorprendenti che abbia mai visitato e ci tornerei domani stesso: piccola, tranquilla e con mille spunti culturali e turistici ad ogni angolo di strada.
Mi aspettavo di vedere qualche tua foto del tempio d'argento che, soprattutto di notte, e' semplicemente unico al mondo.

Ad ogni modo, complimenti vivissimi per questo TR e per averlo condiviso qui.

Non riesco a crederci, ma il tempio d'argento non l'avevo proprio sentito nominare su tutte le guide, siti e informazioni su Chiang Mai che ho letto! Oppure (piu' probabilmente) mi e' sfuggito tra tutti i mille altri templi :astonished:
Ho appena cercato ed e' davvero un peccato non averlo visitato... ci ero pure passato vicino! Beh, ora ho una buona scusa per tornare a Chiang Mai :cool: