Lebanon!
Con un autista con ochio nero arriviamo al confine in meno di un ora e mezza.
Sono unico straniero di traversare questa frontiera e prendo di un mese in meno di 5min da un uficiale libanese molto european style
Se ci abbiamo messo meno di due ore di arrivare fino a qui per fare quelli pochi km che mancano fino a Beyrut ci metiamo piu di un ora grazie alle strade un cosi, posti di blocco e il traffico di Beyrut, secondo me peggiore del mondo, almeno per ora
Mi lascia in mezzo al traffico e mi dice di traversare la strada e prender un service per Hamra. Ben! Ma come faccio a traversare la strada?
Alla fine 2km piu in la ce un pasaggio e finalmente traverso dopo aver respirato piu smog che aria
Ciapo un service che sarebbe un taxi del 1950, possibilmente una Mercedes con 2 millioni di km on it e paghi solo il posto. Molto conveniente se non fosse che se avrei caminato fino al centro avrei fatto prima
Il mio hotel di catena o forse no.
La camera e 1mx2m e bisogna entrare prima con la testa e poi il corpo. Tipo gatto ai cancelli. Pero' ce il telefono
Devo dire pero' che il bagno e qualche cm piu largo
Mollo il zaino che e piu leggero di una mutanda eun paio di calzini e vo in giro per la citta
Il trademark piu famoso di Beyrut. Il Holiday INN
Il vechio e il nuovo
Penso che e molto significante per riccordarsi degli errori del passato.
Il resto della citta sembra uns seconda Dubai. E un cantiere enorme
Guardate chi ci mette la firma qui
I negozi di moda e altro sono di piu che a Milano e le Range Rover sport sono numerossisime.
Italia penso che sia la piu rapresentata. Il made in Italy ce dapertutto
Il centro e una cosa surreale. Sembra piu finto che vero. Circondato da posti di blocco per la paura attentati e piu pulito del culo di un neonato.
Pieno di restoranti, caffe e negozi di lusso con prezzi da fare rabrividire anche un spendaccone come il nostro Bourne
Le religioni pare che orano vivon tranquille tra di loro.
Cmq ce una maggioranza di chiese nel centro di Beyrut
Belle architecture da tutte a due le parti e ben mantenute. Ce un aria piu europea a Beyrut anche nelle mosqee
La catedrale di San giorgio da dove ho preso il nome per il moi primo genito
Chi meglio di questa frase puo definere la nuova Beyrut una volta la Parigi del east. Sono siccuro che tornera allo splendore di una volta
Spero che questa foto sia quella justa per una pace duratura
Pero' e dico pero' signori mie devo dire che comunque vada e faccia Beyrut o qualche altro posto sempre sotto le palle del Leon sta. E io ho le prove
La canzone: Non ce provinca, non ce regione siamo tutti sotto quelle del leone di Venezia a xe vero
E l'ora di pensare alla pancia e dopo diverse indicazioni mi dirigo in un posto in qui ci metto 30 min per sedermi da quanta gente gera. Qui si magna e anca ben. Se ce il leon per forza
Beyrut mi piace tanto e mi pento di avergli dedicato solo tre giorni del mio trip. Alla fine ha un po meno personalita dei vicini e loro sono un po piu freddi, alla maniera europea
La sera a Beyrut e una cosa grande e con quel calduccio la genta sta fuori fino a tardi. La loro cultura mediterrania e molto simile alla mia e cenare ho bere fino tardi e quello che mi piace
Incontro due giovanni francesi di 40 anni di Marsiglia e spendo la notte con queste donne matture in viaggi in Libano per due settimane per dimenticare. Ga bevuo piu birra loro che gaz il mio Chevy 5700, V8 in una settimana
Io pero' son sta bravissimo(mia moglie legge)
Dormo al alba e mi sveglio al alba. Prticamente ho solo datto una carezza al cuscino
La mattina con un bel sole e colazione tipo odiatissimo Starbucks piu costasso che Seattle stesso
Cosi mi dirigo verso nord. Il nord anche piu estremo se si vuole vien raggiunto in meno di due ore. Ma in non vado fino la
Io vado in un posto migliore. Il Ghazir village. Perche?
Adesso ve lo dico
Con un pulmino sfasciato raggiungo il pede della montagna e poi con un altro mezzo raggiungo il posto desideratto
Quel posto e questo.
Il grande Chateau Musar. Un vino molto particolare fatto da una persona particolare. Uomo del anno nel 1980 per fare vino sotto i proietili
Il chateau non e un castello vero e proprio ma chi se ne frega
Quando mi vedon arrivare vengono tutti fora e mi chiedeno da dove arrivo e come mai non ho chiamato. Quando dico isola di Vancouver e che non avevo la certezza quando arrivavo o no loro mi trattano come un re e son contenti che sono la
A grande richiesta di un certo forumista e con la certezza che il post non viene cancellato metto qui tutte le foto di questo gran bel posto da soli aminti di vita e vini
Dove luve viene scaricatta
I enormi tanks di cemento
E quelli per la seconda fermentazione
La signora Nadia che mi porta in giro per il posto e mi spiega tutto molto pazientemente
Dopo il pian terreno scendiamo nelle cantine dove centinaia di barrilli di oak riposano al buio
Poi nel soterranio dove si puliscon e si etichetano le botiglie di questo grand vin. Niente si fa in anticipo. Solo se un ordine viene ricevuto allora la machina si mette in moto
Ce gia un ordine per UK
Poi con un ascensore si scende sottoterra dove circa 3 millioni di bottiglie stano ferme al buio da cominciare dal 1930. Le prime 10 annate sono chiuse a chiave
Il mio regno asoluto
Io e Tareq. Il winemaker di chateau musar con in mano un 1973 ........eccezionale
Una volta su di nuovo la Nadia e lui aprono un 1939 e tutti aspettiamo un paio di ore prima di avere la gioia di assagiarlo
Ma in quelle due ore mi faccio di tutta la gama Musar
Al tempo di provare i 39 ho la lingua gonfia ma cmq sono in grado di sentire i profumi di quel grande vono chiuso come il genio nella botiglia per 70 anni
Barrilli nuovi appena arrivati dalla Francia
Ciao Chateau Musar. Son venuto fino qua dalla fine del mondo e ti ho trovato. Di fronte al amore per delle cose non ci sono frontiere o barriere che mi fermano
A presto Gaston e Serge'. Ciao Tareq e Nadia. Grazie di cuore a tutti
Aver speso tutta la giornata a Ghazir dove Musar si trova quella sera vo a nanna presto e dormo cosi bene come non mai
Il terzo ed ultimo giorno mi dirigo verso nord di nuovo con destinazione Byblos. Un posto spetacolare. Tanto mediterranio e con quache rovina romana
Pero' aByblos si magna bene anche. Anzi molto bene. E si beve da dio. Biano sempre llibanese
Mi avete mai visto cosi contento?
Agoiato saluto Byblos e mi dirigo verso Beyrut
Torno in hotel e prendo il zaino. Con il bus nr 1 vado in aeroporto. Pero il bus mi lascia al sud di Beyrut dove ci sono i campi profughi palestinesi. Una zona da evitare
Il prossimo km lo faccio a piedi verso apt. E il km piu lungo della mia vita. Alla fine arrivo
Ho un altro volo. Questa volta con la MEA
Aeroporto di Beyrut non e poi cosi male. Piccolino!
La siccurezza e molto accurata ma mai allo stato USA. Passte due sono gia dentro
Arriva anche il mio A321
In aeroporto fumano tutti anche se e pieno di segni di non fumare. Sembra le accaierie Valbruni di Vicenza
Il mio volo di oggi
Siamo attorno 50% full su questo A321 con quasi metta del aereo allestito don sedie business. Non vedevo questo lay out da i tempi della Swissair..
Non male dentro e con IFE personale anche in economy
Il volo e corto di un ora. Anche se cosi corto ce un bel servizio snack/cena ben curato
Il servizio si svolge molto veloce e vedo fretta nel modo di fare delle hostess. Posso capire anche.
Non a lungho dopo aterriamo morbido ad Amman, Queen Alia e qui io switch al passaporto svizzero. Una grande mistake, ma proprio grande
Finisce qui la parte sul Libano e ci vediamo con la Jordania al piu presto