Seconda parte del viaggio, quella che non augurerei a nessuno!
Arrivo in aeroporto alle 10. Non capisco come con 3 euro e qualcosa ho fatto quasi un ora di RER in più zone fino alla stazione di Antony, e con 7 euro 60 cents 5 minuti di people mover dalla stazione di Antony al Terminal Sud. C’è troppa speculazione sulle corse per l’aeroporto. Vabè, tanto non ci si può fare nulla. Siccome sono arrivato in anticipo, vado su in terrazza panoramica. Orly regala chicche che in Italia non si vedrebbero mai, e basta questa foto di rampa per farsene un idea:
Qualche movimento locale:
stupendo
classico
Raro
Sono le 11 e raggiungo i controlli. Sono molto fiscali e c’è solo un varco aperto. La fila aumenta, viene annunciato ritardo di 20 minuti al mio volo. Rido. Dopo che la coda è diventata chilometrica, aprono un secondo varco, per la gioia di chi era in coda da 20 minti buoni ed era avanzato di 10 metri nemmeno! Ricevo un messaggio di Marcello545: “oggi ballate un bel po’ eh!”
Arriva l’ora dell’imbarco e come al solito spuntano migliaia di bambini! Saliamo a bordo e mi prendo un posto dietro a Destra. Alla fine ci staccheremo dal finger alle 13:00. La situazione dal finestrino:
Volo EZY4207 ORY-PSA
a/m: Airbus A20
Marche: G-EZTD
Orario partenza: 12:15
Orario partenza effettiva: 13:00
Ora di arrivo: 16:00
Seat: non me lo ricordo, ma dietro a destra.
Condizione a/m: ottima, veramente in buono stato.
Ci stacchiamo dal finger, rullaggio e rolling Take off per 24, bruciando sul tempo un 330 caraibico
Nuvole e controluce come all’andata, anche stavolta è lo scotto da pagare per godersi Livorno o Pisa. Viratona verso livorno
Livorno City
Ci stabilizziamo sull’ ILS. Si balla parecchio, ma ho passato di peggio. Virata improvvisa, e capisco che è iniziato il circling in visual per atterrare il 22. viratone a sx su Pisa e ci allineiamo. Si balla. Ad un certo punto il pilota da motore e riattacchiamo, tra gli spaventi in cabina.
Ci ritroviamo di nuovo sul mare e ripetiamo la procedura. Sotto di noi passa un Ryanair, distinguibilissimo a occhio nudo. Sicuramente va a Pisa vista l’altitudine. Si balla ancora e di nuovo dopo il circling per 22 il pilota tira di nuovo su l’aereo. Però noto che sull’apron è comparso un nuovo aereo Ryanair. Preoccupazione a bordo.
Io apro il totodirottamento, con Genova data a 1.30, Bologna 1.40, Fiumicino a 2.10 e Forlì a 3.20. Tutti hanno troppa paura per scommettere e quindi non ci sono puntate. Gli a/v dicono che tenteremo un nuovo approach, e così è. Solo che non arriviamo nemmeno a fare il circling che il pilota tira su di nuovo l’aereo. Tanta preoccupazione a bordo. Capisco che dirotteremo. Che b@lls.
Stiamo con i motori al minimo in mezzo alle nuvole per una decina di minuti, gli a/v annunciano che non sanno dove andremo. I passeggeri abituali ipotizzano Genova e Bologna come è giusto che sia. Ad un certo punto il pilota da motore e saliamo parecchio. Nessun annuncio in cabina.
Dopo mezz’ora di volo gli a/v annunciano che di li a 10 minuti saremmo atterrati a Malpensa. Ribellione e incazzatura a bordo. E qui capisco che già mezz’ora fa sapevano che saremmo andati a MXP, ma che non ce l’hanno detto per tenerci buoni. Scorretti. E non credo nemmeno che l’abbiano fatto per mancanza di posto a Genova o da altre parti. L’hanno fatto perché hanno base a MXP e gli sarebbe costato molto poco riproteggere i passeggeri, poco importa se poi si devono fare 6 ore di bus. No, non ci siamo decisamente.
In avvicinamento su MXP
E atterraggio con pennellata verso le 16:00
Ok, è ufficiale. siamo a malpensa.
Accendo il telefono e mi arriva un messaggio di Marcello “ma che sta combinando il pilota?”
Lo chiamo mi dice che c’erano 24 nodi di vento traverso. Scopro anche che prima del primo tentativo è atterrato un 319 EZY, tra il primo e il secondo un 738 FR e tre il secondo e il terzo un 320 WindJet. Morale della favola, l’unico dirottamento di tutto il pomeriggio. Aggiunge anche che tutte le volte arrivavamo troppo alti. E se lo dice uno spotter, ci credo. Li mi prende decisamente male. Ok, se il pilota non se l’è sentita di atterrare o non ce l’ha fatta va benissimo, la sicurezza prima di tutto e la cosa mi sta bene. Ma che si venga dirottati a MXP non mi pare giusto, e non credo che non ci fosse posto in un apt più vicino. Pazienza, ormai siamo a terra. Sbarchiamo e fotografo il nostro 320, che sarà l’untima foto del TR.
Arriviamo al T2 in bus, chi deve recuperare bagagli li recupera, bisogni, spuntino e nel giro di un ora siamo sul bus direzione Pisa. Partiamo verso le 17. Tangenziale di Milano infinita. Per un attimo ho anche sperato che potessi essere scaricato all’autogrill di Firenze nord, ma poco dopo ho ricordato che esiste anche l’autostrada della Cisa. E infatti così è. In sosta all’autogrill, per vedere lo sfigometro che dopo questa giornata era parecchio alto compro un gratta e vinci e butto via un euro. Era scontato! Arriviamo a Pisa alle 21:20, con il Terravision per Firenze partito 5 minuti prima. Prossima connessione per Firenze alle 22.20. un regionale ferma-in-tutte-le-stazioni, che ci impiega un ora e mezzo. Ah, la RER…. L’ora in aeroporto passa abbastanza in fretta. Da segnalare il distributore automatico che mi ha fregato un euro per la bottiglia d’acqua. Frustrato, non mi arrabbio nemmeno. Salgo sul treno e a mezzanotte sono a casa. Il tutto con un volo che doveva atterrare alle 14.40. Ritardo compreso. :roll:
considerazioni:
Parigi, città magnifica. Però di fretta me la sono goduta poco, meritava sicuramente molto più tempo. Ci tornerò.
Easyjet: deciso a fregarmene del solito ritardo, mi aveva fatto un’ottima impressione, sicuramente accentuata dall’ottimo crew del viaggio d’andata. Ma al ritorno hanno tirato fuori il peggio di loro, nella gestione del dirottamento. Magari a GOA o a BLQ c’erano uragani in corso, meteoriti e non ci hanno potuti accogliere, ma la mia impressione è stata che durante il dirottamento abbiano pensato al loro interesse, e non a quello del passeggero. Lascio la parola a qualcuno che sicuramente è più esperto di me e son curioso di sapere cosa ne pensa.
È tutto, grazie per essere arrivati fin qui e spero che il mio TR vi sia piaciuto.
Pier Francesco