[TR + OT] FCO-BOS-SJU-EWR-JFK-FCO, insomma USA e Caraibi in aereo e in crociera


Con immenso ritardo (dovuto a impegni universitari che fortunatamente si sono rivelati più che positivi :D) continuiamo l' OT. Con la promessa che arriveranno anche le foto da bordo per la gioia di Nicolap!

OT PARTE 3 - ST KITTS & NEVIS
Saint Kitts e Nevis, è uno stato insulare dell'America Centrale corrispondente ad un piccolo arcipelago formato da due isole delle Piccole Antille, parte delle Isole Sopravento Settentrionali, Saint Kitts (o Saint Christopher) e Nevis. Abitata dal popolo dei Caribe, l'isola di Saint Kitts fu raggiunta nel 1493 da Cristoforo Colombo, che le diede il nome di San Cristoforo, e nel 1623 l'esploratore britannico Thomas Warner fondò la prima colonia di successo delle Indie Orientali. Unite con l'isola di Anguilla nel 1882, ottennero nel 1967 la possibilità di autogovernarsi dal Regno Unito, che però mantenne il compito della difesa e delle relazioni internazionali, mentre nel 1983, il paese è diventato uno stato indipendente membro del Commonwealth britannico.

L’arrivo nell’isola scoperta da Cristoforo Colombo, avviene nelle prime luci dell’alba, tanto che la Fascination alle 8 è già pronta a far sbarcare i primi ospiti. Sull’isola è possibile optare per numerose escursioni, una delle quali è il viaggio a bordo di un treno che ripercorre il vecchio tracciato percorso dai treni merci tra le piantagioni di zucchero, prima economia dell’isola nel Novecento. Alternativamente è possibile scegliere un tour dell’intera isola, che vi permetterà di scoprire i fortini inglesi realizzati nel XVI secolo. Oppure, se il vostro scopo è il relax assoluto, allora fate come noi e puntate ad un’intera giornata di mare. La nostra scelta ricade su due delle spiagge più belle dell’isola, Cockleshell Beach nell’estremo sud dell’isola a circa 20 minuti di taxi dal porto di Basseterre. L’intera area si affaccia sulla vicina di Nevis ed è completamente protetta dalle forti dell’Atlantico. In una baia di notevoli dimensioni si trovano più spiagge, di cui Cockleshell è la più grande e la più attrezzata. Numerosi piccoli chioschi vi attendono in un’oasi di pace, fatte di sabbia vulcanica e acque limpide, il tutto accompagnato da una cornice di conchiglie tipiche della zona, da cui, appunto, il nome della spiaggia:
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Continuando il tour delle spiagge ci dirigiamo verso la nostra destinazione finale, dove trascorreremo il resto della giornata: South Friar’s Bay. Dopo esser tornati verso Basseterre abbiamo potuto ammirare lo scenario unico che regala l’isola, con un istmo che separa l’Atlantico Impetuoso dal caldo Mar dei Caraibi.
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(perdonate la qualità ma ero alla massima focale del mio obiettivo, 200mm, a oltre 5km dalla nave)

Ci dirigiamo al Carambola Beach Club, dove è possibile noleggiare ombrelloni e lettini per la giornta nonché pranzare in spiaggia. Numerose attività sono qui disponibili, tra cui water-sking, para-sailing ed escursioni con maschera, pinne e boccaglio. L’intera baia vanta infatti la popolazione ittica più numerosa e variegata dell’isola, regalando meravigliosi scenari grazie anche ad un fondale prevalentemente composto da rocce e sabbia fine, che esaltano ancora di più il panorama subacqueo. E, se siete fortunati come noi da prendere un acquazzone tropicale nel mezzo di una giornata priva di nuvole, non disperate e anzi, godetevi la pioggia nelle acqua calde del mare, attenzione però a mettere a riparo le cose sotto l’ombrellone!
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E’ ormai arrivato il momento di tornare a bordo della Carnival Fascination, il che ci permette di fare un veloce giro panoramico dell’area portuale di Basseterre, completamente dedicata ai turisti con numerosi negozi, bar e ristoranti. Lasciamo St. Kitts, sicuramente una delle isole più belle dei Caraibi, ed i suoi abitanti, sempre disponibili e con il sorriso sul volto che ci hanno accolti come amici e non come turisti.
A bordo la nave ci accoglie così:
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OT PARTE 4 - ST. LUCIA
Saint Lucia è uno Stato insulare del Commonwealth in America centrale, tra il Mar dei Caraibi orientale e l'Oceano Atlantico; si trova nelle Piccole Antille, a nord di Saint Vincent e Grenadine e a sud della Martinica. Si ritiene invece che il primo europeo a raggiungere l'isola sia stato l'esploratore spagnolo Juan de la Cosa intorno al 1500. Saint Lucia fu battezzata col nome della santa originaria di Siracusa da parte dei francesi, primi colonizzatori europei. A lungo protettorato del Regno Unito, ottenne da questo l'indipendenza il 22 febbraio 1979 e contestualmente entrò a far parte del Commonwealth. Il Capo di Stato è la Regina Elisabetta II.

Un’uggiosa giornata ci da il benvenuto nell’isola di St. Lucia, tra le più famose e particolari dei Caraibi, vantando al contempo tante spiagge ma anche tanta natura. L’isola è infatti famosa per le sue zone interne montuose dove si trova la foresta pluviale, nonché per i “Pitoni”, i due picchi montuosi a strapiombo sul mare nella zona meridionale dell’isola, raggiungibili in auto dal porto di Castries con un tragitto di circa 45 minuti. Alla base del Petit Piton un percorso di hicking che richide un paio di ore tra andata e ritorno vi farà attraversare buona parte della foresta sul mare per arrivare sulla cima del picco. Numerose sono anche le spiagge in quest’area, la maggior parte delle quali sono delle piccole calette, isolate tra di loro, che regalano un senso di esclusività ed intimità.

Il nostro programma prevede però un itinerario diverso, “prua” verso nord per andare nel parco naturale di Pigeon Island, una penisola che si estende sulla Baia di Rodney.
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L’accesso all’area è a pagamento e comprende, oltre al forte britannico, utilizzato anche dagli americani durante la seconda guerra mondiale come ponte radio, numerosi sentieri di hicking, un ristorante, area picnic e due piccole calette ad uso esclusivo degli ospiti del parco. Iniziamo la giornata raggiungendo prima Fort Rodney, costruito tra il 1779 ed il 1782, ed utilizzato prima dagli inglesi per spiare il Fort Royal francese sulla vicina isola di Martinica. L’area militare venne successivamente espansa con una mensa, delle baracche, una torre radio e gli alloggi degli ufficiali. Nel 1947 venne definitivamente smantellato, lasciando la sola struttura originale in pietra, mentre nel 1971, l’isola di Pigeon diventò una penisola venendo unita alla terraferma in seguito alla realizzazione della marina e della zona costiera residenziale nella baia di Rodney.
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Dopo aver raggiunto il forte, proseguiamo la scalata verso il Signal Hill, la parte più alta dell’isola dove si trovava l’antenna radio e da dove si può ammirare l’intera baia e la zona più settentrionale dell’isola, prevalentemente rocciosa.
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E dopo tanto camminare è arrivato il momento di un meritato relax in spiaggia mentre per i più avventurosi è possibile armarsi di pinne, maschera e boccaglio ed esplorare i fondali della baia, ricchi di flora e fauna caraibica. Una nota e particolarmente attrezzata “attrazione” della Rodney Bay è il bar navigante, un barchino con un simpaticissimo abitante dell’isola che arriva direttamente in spiaggia e prepara cocktail a base di alcool e frutta fresca (e per fini ESCLUSIVAMENTE trip-reportistici, ne ho preso uno da farvi vedere):
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La giornata volge velocemente al termine, siamo pronti a salpare per la nostra ultima destinazione, Barbados.
 
OT PARTE 5 - BARBADOS

Barbados è uno Stato insulare indipendente, facente parte delle Piccole Antille; occupa una superficie di 430 km², ed è principalmente piatta, con alcune colline all’interno. L’origine del nome “Barbados” è piuttosto controversa, ma pare derivi dall’esploratore portoghese Pedro A. Campos, che nel 1536 chiamò l’isola Os Barbados (i barbuti) ispirandosi agli alberi da ficus che vi crescevano e le cui lunghe radici aeree sembravano barbe. Dopo meno di un secolo, nel 1625, l’inglese Henry Powell sbarcò sull’isola ignorata da Portoghesi e Spagnoli perché priva di risorse minerarie rilevanti e la occupò in nome della corona inglese. Colpito dalla vegetazione rigogliosa e dalla ricchezza del terreno ripartì, lasciando coloni e alcuni schiavi perché iniziassero le opere di insediamento. I pochissimi abitanti nativi rimasti, gli Arawak, si estinsero e Barbados fu perciò ripopolata con schiavi africani impiegati nelle piantagioni di zucchero fino al 1834, anno in cui la schiavitù fu abolita. Nel 1958 entrò a far parte della Federazione delle Indie Occidentali, nel 1966, infine, Barbados divenne un reame del Commonwealth.

Arriviamo nel porto di Bridgetown in una calda e soleggiata mattinata e siamo subito pronti a sbarcare, pronti a goderci quasi 12 ore in spiaggia. All’uscita del porto, un simpaticissimo tassista ci accompagna in uno dei vari stabilimenti balneari sulla spiaggia di Carlisle Bay. Arriviamo al Harbour Lights, uno stabilimento che offre oltre al noleggio di ombrelloni e lettini, anche escursioni per fare snorkeling e nuotare con le tartarughe, nonché numerosi servizi tra cui ristorante, bar, Wi-Fi e dalle 19 si trasforma in un vero e proprio lounge bar con apertivi e dj-set, nonché ristorante caraibico. La giornata prosegue tra relax in spiaggia, tanto sole, acque cristalline e soprattutto un’ora di snorkeling, prima al relitto presente nella baia, ricchissimo di pesci tropicali, ma soprattutto allo snorkeling con le tartarughe marine, animali semplicemente maestosi nel loro habitat naturale.
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Lascio parlare le foto, che purtroppo sono un po' scure a causa di qualche nuvola che giustamente è arrivata quando eravamo a fare snorkeling!
(ps. perdonatemi per la qualità, ma non sono un grande esperto di fotografia subacquea e sono tutte fatte con la gopro)
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Chiudiamo l'OT sulle destinazioni in attesa dell'ultimissima parte di questo lunghissimo TR, un viaggio a bordo della Carnival Fascination, narrato non solo da uno che scrive ogni giorno di navi su di un blog, ma soprattutto da un laureando in ingegneria navale, più di così, non si può! :D
 
OT hai scelto la nave giusta? :compiaciuto:

TR molto interessante davvero. Grazie. Sarebbe bello un po' di OT navale, se possibile.

Aspetto con grande interesse, ovviamente, le foto della nave!!!

Grazie delle belle foto, ora pero` devi mettere qualche foto del promenade e del Lido del Fascination!

A questo punto direi postaci qualche foto anche della nave e dalla vita a bordo !!!

A grande richiesta e con grande ritardo, ecco l'ultima parte di questa TR con un po' di OT navale che su un forum di aviazione ci sta come il parmigiano sulle cozze, ma comunque con tutti questi fan navali, non potevo tirarmi indietro.

Qualche info sulla nave:
La Carnival Fascination è la quarta di otto navi gemelle, appartenente alla classe Fantasy. Costruita nel 1994, con una stazza lorda di 70.367, vanta dimensioni pari a 261 metri di lunghezza e 31 di larghezza; può ospitare fino a 2.634 passeggeri in 10 ponti a loro dedicati e con un equipaggio di 920 persone. La classe è stata sviluppata dalla fine degli anni ’80 dal cantiere finlandese Kvaerner Masa Yards in collaborazione con l’architetto Joseph Farcus. Nel 2007, Carnival annuncia il progetto di ammodernamento “Evolutions of Fun” per la riprogettazione dell’area piscina, la creazione del parco acquatico “WaterWorks”, l’installazione del campo da minigolf e dell’area per soli adulti “Serenity”, oltre alla modernizzazione di tutte le cabine e delle aree pubbliche. Nel 2013 la nave riceve le novità introdotte dal brand facenti parte del programma “Fun Ships 2.0”, tra cui i 4 corner tematici a bordo piscina, nuovi lounges a tema e nuovi bar. Dopo la distruzione causata dagli uragani Irma e Maria, è stata noleggiata da FEMA ed attraccata a St. Croix, Isole Vergini americane, per ospitare gli operatori umanitari dal 15 ottobre 2017 al 3 febbraio 2018.

La Carnival Fascination dispone di un singolo ponte piscina, il Lido (10), dove si trova la Resort Pool, una vasca idromassaggio e numerosi lettini prendisole. Completa l’area la promenade al ponte Verandah (11), con l’area fumatori e l’area giochi (shuffleboard, ping pong). Lungo tutto il perimetro del ponte Lido si trovano le scialuppe di salvataggio, in una posizione oramai anacronistica, che però non impediscono assolutamente la vista sull’oceano e sulle destinazioni. A poppa, sempre sul ponte Verandah (11), troviamo l’area WaterWorks, dotata di 4 acquascivoli, uno dedicato ai più piccoli e diversi giochi d’acqua; l’intera area è dotata di pavimento antiscivolo, appositamente pensato per i bambini.

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vecchia scuola, scialuppe in alto, cabine in basso!

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piccola nota ingegneristica: avere le scialuppe posizionate un ponte più alto del ponte piscina implica avere una struttura molto più robusta. se siete mai saliti su una nave da crociera moderna noterete che il ponte piscina si presenta con numerosi vetri ampi e strutture pressocchè nascoste. Qui invece i vetri sono numerosi ma piccoli, essendoci la necessità strutturale di avere tanta superficie che contribuisce alla resistenza strutturale, che deve - tra le varie cose - sostenere anche il peso (ed i momenti) generati dalle gru e dalle scialuppe stesse.

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Numerose le aree a disposizione di tutti gli ospiti per prendere il sole e rilassarsi, mentre per chi vuole una maggior privacy, la scelta obbligata è al ponte Promenade (9), dove si trova il Serenity, il solarium dedicato ai soli adulti, con due vasche idromassaggio, lettini imbottiti e servizio bar. Sul ponte Sun (14) trova posto la pista da jogging e il percorso a 9 buche del mini-golf, nonché un’ulteriore area solarium con una magnifica vista sull’intera nave. A prua, sullo stesso ponte, si trova una balconata, da cui godere delle viste mozzafiato dell’oceano senza alcun limite.

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Inoltre, non sono mancati passeggeri particolari :
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E qualche gioco da tavola (quelle del pavimento però! :D):
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Qualche chicca da vecchia scuola:
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Qualche descrizione delle foto di cui sopra: le suite si trovano sul ponte più alto, poiché era l'unico posto dove poter avere dei balconi all'aperto a causa della disposizione degli spazi e delle scialuppe. Notate comunque la pulizia dello scafo che ha ben 25 anni e che solo ogni 5 anni va in bacino per essere pulito da cima a fondo. Tra acque caraibiche particolarmente salate e venti particolarmente severi in questa regione, la tenuta della vernice è ottima. Un ponte di comando accessibile dall'esterno è praticamente ormai una rarità, tra le grandi navi da crociera ormai ne saranno rimasti solo una decina. Un'esperienza diversa sia per l'equipaggio che per i passeggeri. Inoltre, la poppa, a specchio (cioè come se fosse un'unica lastra piatta), con la curvatura dell'opera viva (la parte immersa della carena) e l'attacco dei timoni. Quella struttura che si vede ai lati della poppa, serve ad evitare che nel caso qualche imbarcazione (tra cui ad esempio un rimorchiatore) possa andare a "infilarsi" sotto lo scafo, rischiando il risucchio da parte delle eliche.

Negli anni ’70, Carnival inventava il concetto di crociera moderna e tutte le navi della flotta presero il nome di “Fun Ships” (navi del divertimento). La Fascination è una Fun Ship a tutti gli effetti. Nel Palace Main Lounge– sui ponti Atlantic (8) e Promenade (9), si svolgono gli show principali della crociera. Dai classici in stile Broadway alle divertenti sfide a Cluedo e Monopoli durante gli Hasbro, the Game Show, per concludere con il celebre gioco delle coppie. Diversi artisti e performer allietano le serate a bordo per i passeggeri, con 2 o 3 spettacoli a sera, a seconda degli show in programma. La serata continua con gli spettacoli comici del Punchliner Comedy Club, nel lounge Puttin’ On The Ritz, a poppa del ponte Promenade (9), dove diversi comici si alternano sul palco offrendo show comici, suddivisi per fasce d’età.
teatro
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Puttin on the Ritz Lounge
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notate qualcuno?

sobrietà + Joseph Farcus + "Las Vegas style 1990" = Diamond Are Foverer Lounge e Passage to India Lounge:
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negozio di caramelle, una delle novità:
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Infine l'atrio principale, disposto su 6 livelli e, nel 1994, un'opera ingegneristica d'avanguardia. Poche navi (in realtà 3 di Royal Caribbean e due di Costa) potevano vantare una cosa simile all'epoca.
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La Carnival Fascination è una piccola nave che accoglie gli ospiti “alla vecchia maniera”; a colazione, tre sono le scelte al ponte Lido (10): il Buffet Coconut Groove – con orari dalle 6.30 alle 10.30, la Blue Iguana Cantina e l’area esterna del Lido, che offre la colazione ai più “pigri” fino le ore 12.00. Per chi desidera una colazione più formale, il ristorante Sensation propone il servizio al tavolo dalle 7.30 alle 9.30. Durante la giornata di navigazione, è inoltre possibile prendere parte alla colazione a tema Dr. Seuss Breakfast (con sovraprezzo di 5$) in compagnia dei protagonisti del fantastico mondo di Dr. Seuss. A pranzo, entrambi i ristoranti sono chiusi durante le soste in porto, mentre presso il Sensation è disponibile un brunch dalle 8.00 alle 13.00. Tutti i giorni il Buffet Coconut Groove è aperto dalle 12.00 alle 14.30, stessi orari per la Blue Iguana Cantina – con tacos e burritos- e il Guy’s Burger Joint, per i migliori hamburger in mare. A pagamento, il meglio della cucina orientale presso il Bonsai Sushi Express, a pagamento dalle 12.00 alle 14.30. A cena, per chi vuole usufruire del ristorante, le opzioni sono due: il ristorante Sensation, a turno libero dalle 17.45 alle 21.30 ed l’Imagination, su due turni fissi, alle 18.00 e alle 20.00. Per una cena meno formale, il Buffet Coconut Groove è aperto dalle 18.30 alle 21.30. La cena al ristorante è basata sul concept “American Dinner”, che prevede per ogni menù una selezione di antipasti e portate principali; sempre disponibili una serie di pietanze a base di carne, pesce e vegetariane. L’offerta culinaria si completa con dolci, formaggi e frutta, anch’essi sempre disponibili. Il buffet serale invece offre due portate principali, insalate, frutta e una decina di accompagnamenti vari. La qualità del cibo si è rivelata migliore delle aspettative: alta cucina, piatti ricercati ma non troppo e sempre una grande disponibilità da parte dello staff.

Entrambe le sale da pranzo principali hanno i nomi di due delle navi della stessa classe e ad ogni ingresso si trovano i modellini con i layout originali:
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Hamburger e patatine sono disponibili qui:
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Tacos, Burritos e altro qui:
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Buffet (sobrio, elegante e moderno):
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(5 punti bonus a grifondoro, ehm Carnival, per far funzionare i dispense H24 non solo con acqua ma anche con succhi e limonate, una cosa banale che molte - troppe - compagnie hanno ormai abolito, per offrire queste bevande solamente a pagamento)

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Piccolo ma efficace, il buffet ha sempre avuto una super offerta di frutta, di stagione e locale, e tantissime verdure, alla faccia del junk food. Poi il problema è come gli sopiti facevano gli abbinamenti e le quantità :martello:
Per i più affamati, gelati, pizza e panini sono disponibili H24 sempre presso l’area del buffet, insieme ai dispenser di bevande. Otto i bar a bordo, dislocati su più ponti. Tra i principali, il RedFrog Rum Bar per cocktail, rum e birre, tra cui quella prodotta in casa Carnival, la Thirsty Frog; la Blue Iguana Tequila Bar per speciali cocktail a base di tequila; l’Alchemy Bar, il bar a tema della flotta Carnival, per speciali cocktail; il Bogart’s Cafè offre durante tutta la giornata speciali caffè e dolci a pagamento.
Una piccola nave con una grande SPA! Un Fitness Center moderno, con numerosi macchinari di ultima generazione a marchio Technogym, una sala per attività di gruppo (Yoga, Spinning, Posturale) a cui fanno da cornice due spogliatoi per uomini e donne dotati di sauna e bagno turco incluse nel prezzo della crociera. La Spa Carnival offre numerosi servizi e pacchetti per il relax totale di mente e corpo, mentre il Salon è il luogo ideale per lui e per lei per prepararsi al meglio per le serate eleganti, e non solo. Non mancano a bordo vari negozi, tra cui i due Fun Shops, dove acquistare souvenir, gioielli e molto altro. Immancabile come su ogni nave da crociera la photogallery Pixel, dove divertirsi a cercare le proprie foto di crociera. Sono disponibili diversi pacchetti d’acquisto nonché numerose soluzioni per conservare i propri ricordi, come cornici e album, oppure gadget moderni per vivere al meglio la vacanza quali GoPro e Polaroid.

La Fascination ha mostrato il meglio di sé ed ha dimostrato la valenza del detto “nella botte piccola c’è il vino buono”. Con i suoi soli 2.600 ospiti di capacità massima, che durante la nostra crociera erano 2.348, un itinerario da favola, in cui ogni giorno si scatteranno foto da cartolina ed un’attenzione agli ospiti difficile da trovare oggi su navi molto più grandi, la vecchia signora si dimostra essere un ottimo prodotto per uno degli itinerari più belli dell’intero catalogo Carnival.
La nave non manca di nulla, offrendo molto agli adulti ma anche ai bambini, che possono vivere gli spazi pubblici in tutta tranquillità grazie ai vari club che forniscono servizio di mini-club da 9 mesi a 17 anni, con eventi, party, riposini e servizio baby-sitter per i più piccoli.

ps, la nostra cabina, esterna, tripla con un letto matrimoniale e uno a scomparsa nella parete, facilmente e velocemente chiedibile al fine di conferire un maggiore spazio alla vivibilità della cabina.
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chiudo l'OT e anche il TR ringraziando tutti coloro che l'hanno letto e che hanno contribuito alla discussione. Un saluto a tutti, augurandovi anche Buone Feste, da Luca.
 
grazie delle foto, la nonnetta nelle zone pax e` ancora in forma! PS: se qualcuno la volesse comprare il primo che arriva con 100, ma anche con 90 M$ se la porta a casa!
 
grazie delle foto, la nonnetta nelle zone pax e` ancora in forma! PS: se qualcuno la volesse comprare il primo che arriva con 100, ma anche con 90 M$ se la porta a casa!
Ma non credo la vendano. Per quello che gli serve sono navi perfette.

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la vendono, la vendono, anzi tutte e 8 sono in vendita, il problema e` che non si trova il compratore....e il problema non sono i 100M$. Un giorno che passerai da Miami ti offro volentierissimo un caffe` e ti spiego un po` di cose per la tua futura carriera nel ns mondo!
 
la vendono, la vendono, anzi tutte e 8 sono in vendita, il problema e` che non si trova il compratore....e il problema non sono i 100M$. Un giorno che passerai da Miami ti offro volentierissimo un caffe` e ti spiego un po` di cose per la tua futura carriera nel ns mondo!
Spero presto allora! Se vuoi posso scriverti in privato per alcune informazioni?
Grazie

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