Tutto ha avuto inizio un giorno di aprile, quando un gruppo di amici dell'oratorio di Leno (17 persone con la presenza di 3 aliens hehehehhe) ha deciso di andare a NY sul fine estate. Mai decisione fu più saggia, si sarebbe rivelato un viaggio davvero ottimo sotto tutti i punti di vista.
Ci siamo divisi i compiti per l'organizzazione e a me, ovviamente, è capitata la ricerca del volo che per ragioni di comodità e di prezzo è risultata nella AZ604/605 di Alitalia diretta MXP-JFK-MXP per € 390 a cranio.
Altre persone hanno cercato l'hotel e altre ancora si sono occupate della pianificazione delle giornate.
La lunga attesa è culminata la domenica 30, con un'ansia generale incredibile, poi la nottata e infine il momento del ritrovo il lunedi 31 alle 6 a Leno, dove un pullman ci ha imbarcati con destinazione MXP.
Velocissime le pratiche per il check in e il passaggio frontiera.
MXP (45°37'50"N 08°43'41"E) JFK (40°38'23"N 73°46'44"W) 297°*(NW) 6430 km
JFK (40°38'23"N 73°46'44"W) MXP (45°37'50"N 08°43'41"E) 55°*(NE) 6430 km
Total: 12859 km
MXP non è male, mi è sembrato persino meglio dell'ultima volta in cui ci sono stato, ormai molti anni fa.
Percorso il lungo tunnel per i gate eravamo pronti per l'imbarco. Negozi belli.
31/08/2009
31/08/2009 MXP-JFK
Scheduled 11,25-14,00
Actual 12,21-14,29
Airline ALITALIA
Boeing 777-200ER
Reg. I-DISE
Delivered to Alitalia on 25/10/2002
Flight fare (all included) € 195,00
L'aereo era I-DISE, peraltro non messo in eccellenti condizioni, pulito, ma sembrava parecchio worn out, soprattutto se paragonato ai tanto bistrattati 738 di FR. I monitor sono del tipo vecchio e si vedono solo con un angolo di visuale ridottissimo, oltre ad essere sbiaditissimi e poco definiti, inoltre il mio aveva una rigaccia di pixel inattivi. In compenso non funzionava l'audio, o meglio, andava solo il canale destro. Questo per quelli che funzionano, perché una buona parte proprio non si accende. Per tutti c'è il problema che a fronte della scelta del film corrisponde la messa in visione di tutt'altro, spesso neppure dall'inizio.
Per quanto riguarda invece il lato positivo la gentilezza del personale di bordo e il cibo, ottimo, da tutti i punti di vista.
Una cosa che mi ha colpito è con Ryanair il segnale delle cinture è normalmente spento, ma nel momento in cui si accende gli AV fanno sedere tutti e controllano che abbiano le cinture effettivamente allacciate, non si lascia alcuna discrezionalità al passeggero. Nessuno è autorizzato ad andare in bagno o a passeggiare.
Su entrambi i voli 604 e 605 invece il segnale è stato acceso gran parte del tempo, anche in condizioni di volo assolutamente liscio, sono stati fatti annunci per invitare i pax a sedersi, ma comunque parecchia gente era in giro o in bagno, dato che di scossono non ce n'erano.
Si tratta evidentemente di diversa interpretazione della norma.
Gruppo di lenesi in volo sul 777 AZ
Ecco la rotta, parecchio a sud rispetto a quella del ritorno
Video in volo (consiglio di selezionare l'opzione HD)
http://www.youtube.com/watch?v=VG_PQfEz7fg
L'enorme ala del 777
Ecco lo stato del volo quasi all'arrivo, come già detto rotta bassa e velocita ridotta direi stile 343....
Il JFK terminal 1
L'immigration è stata rapida, con digitalizzazione impronte digitali e la riconsegna bagagli ultrarapida.
Abbiamo preso il trenino fino a Jamaica Station, poi la metro per il centro. In effetti non è comodissimo spostarsi con le valigie per la metro, ma tant'è. Il passaggio JFK-Jamaica Station costa 5 dollari e si paga all'uscita della stazione.
Andiamo all'albergo prenotato, il Park South e ci dicono che non risulta alcuna prenotazione, semplicemente l'agenzia ha prenotato un hotel diverso da quello che ci aveva detto...... ma quello vero era bellissimo, il Park Central, sulla settima, a 500 metri da Times Square e 300 da Central Park. Dalla strada si vedeva Times Square, Davvero una figata!!!
Abbiamo così lasciato i bagagli in hotel e siamo usciti a fare 4 passi, ovviamente a Times Square. Ci ero stato nel 1998 e devo dire che è molto cambiato: ora le luci sono tutti monitor enormi e straordinariamente definiti. Una figata pazzesca!!!
Poi siamo rientrati in hotel.
01/09/2009
Partenza di buon mattino e visita alla zona sud di Manhattan, con il distretto finanziario e Wall Street, Trinity Church.
Poi ci siamo spostati a ground zero e abbiamo visitato il memorial. Davvero toccante.
Hanno iniziato a ricostruire tutto e due dei nuovi palazzi paiono essere finiti. Ancora in alto mare però la freedom tower.
Siamo poi andati a little Italy e Chinatown, che io non ritenevo indispensabile visitare, ma già che c'eravamo, perché no? Si tratta di quartieri etnici al pari di quelli di molte altre città nel mondo
02/09/2009
Al mattino siamo andati a visitare l'American Museum of Natural History, una grandissima delusione, un po' perché è tutto finto, un po' perché era impossibile visitare bene a causa dell'aria condizionata davvero esagerata. Non avevo il maglione e ho dovuto uscire al sole per mezz'ora, perdendo il piacere della visita. Peraltro il problema dell'aria condizionata è comune un po' ovunque. Non so come si possa resistere con quelle temperature.
Al pomeriggio siamo poi andati alla Circle Line per fare un giro sul fiume
Ci siamo divisi i compiti per l'organizzazione e a me, ovviamente, è capitata la ricerca del volo che per ragioni di comodità e di prezzo è risultata nella AZ604/605 di Alitalia diretta MXP-JFK-MXP per € 390 a cranio.
Altre persone hanno cercato l'hotel e altre ancora si sono occupate della pianificazione delle giornate.
La lunga attesa è culminata la domenica 30, con un'ansia generale incredibile, poi la nottata e infine il momento del ritrovo il lunedi 31 alle 6 a Leno, dove un pullman ci ha imbarcati con destinazione MXP.
Velocissime le pratiche per il check in e il passaggio frontiera.

MXP (45°37'50"N 08°43'41"E) JFK (40°38'23"N 73°46'44"W) 297°*(NW) 6430 km
JFK (40°38'23"N 73°46'44"W) MXP (45°37'50"N 08°43'41"E) 55°*(NE) 6430 km
Total: 12859 km
MXP non è male, mi è sembrato persino meglio dell'ultima volta in cui ci sono stato, ormai molti anni fa.
Percorso il lungo tunnel per i gate eravamo pronti per l'imbarco. Negozi belli.
31/08/2009
31/08/2009 MXP-JFK
Scheduled 11,25-14,00
Actual 12,21-14,29
Airline ALITALIA
Boeing 777-200ER
Reg. I-DISE
Delivered to Alitalia on 25/10/2002
Flight fare (all included) € 195,00
L'aereo era I-DISE, peraltro non messo in eccellenti condizioni, pulito, ma sembrava parecchio worn out, soprattutto se paragonato ai tanto bistrattati 738 di FR. I monitor sono del tipo vecchio e si vedono solo con un angolo di visuale ridottissimo, oltre ad essere sbiaditissimi e poco definiti, inoltre il mio aveva una rigaccia di pixel inattivi. In compenso non funzionava l'audio, o meglio, andava solo il canale destro. Questo per quelli che funzionano, perché una buona parte proprio non si accende. Per tutti c'è il problema che a fronte della scelta del film corrisponde la messa in visione di tutt'altro, spesso neppure dall'inizio.
Per quanto riguarda invece il lato positivo la gentilezza del personale di bordo e il cibo, ottimo, da tutti i punti di vista.
Una cosa che mi ha colpito è con Ryanair il segnale delle cinture è normalmente spento, ma nel momento in cui si accende gli AV fanno sedere tutti e controllano che abbiano le cinture effettivamente allacciate, non si lascia alcuna discrezionalità al passeggero. Nessuno è autorizzato ad andare in bagno o a passeggiare.
Su entrambi i voli 604 e 605 invece il segnale è stato acceso gran parte del tempo, anche in condizioni di volo assolutamente liscio, sono stati fatti annunci per invitare i pax a sedersi, ma comunque parecchia gente era in giro o in bagno, dato che di scossono non ce n'erano.
Si tratta evidentemente di diversa interpretazione della norma.
Gruppo di lenesi in volo sul 777 AZ
Ecco la rotta, parecchio a sud rispetto a quella del ritorno
Video in volo (consiglio di selezionare l'opzione HD)
http://www.youtube.com/watch?v=VG_PQfEz7fg
L'enorme ala del 777
Ecco lo stato del volo quasi all'arrivo, come già detto rotta bassa e velocita ridotta direi stile 343....
Il JFK terminal 1
L'immigration è stata rapida, con digitalizzazione impronte digitali e la riconsegna bagagli ultrarapida.
Abbiamo preso il trenino fino a Jamaica Station, poi la metro per il centro. In effetti non è comodissimo spostarsi con le valigie per la metro, ma tant'è. Il passaggio JFK-Jamaica Station costa 5 dollari e si paga all'uscita della stazione.
Andiamo all'albergo prenotato, il Park South e ci dicono che non risulta alcuna prenotazione, semplicemente l'agenzia ha prenotato un hotel diverso da quello che ci aveva detto...... ma quello vero era bellissimo, il Park Central, sulla settima, a 500 metri da Times Square e 300 da Central Park. Dalla strada si vedeva Times Square, Davvero una figata!!!
Abbiamo così lasciato i bagagli in hotel e siamo usciti a fare 4 passi, ovviamente a Times Square. Ci ero stato nel 1998 e devo dire che è molto cambiato: ora le luci sono tutti monitor enormi e straordinariamente definiti. Una figata pazzesca!!!
Poi siamo rientrati in hotel.
01/09/2009
Partenza di buon mattino e visita alla zona sud di Manhattan, con il distretto finanziario e Wall Street, Trinity Church.
Poi ci siamo spostati a ground zero e abbiamo visitato il memorial. Davvero toccante.
Hanno iniziato a ricostruire tutto e due dei nuovi palazzi paiono essere finiti. Ancora in alto mare però la freedom tower.
Siamo poi andati a little Italy e Chinatown, che io non ritenevo indispensabile visitare, ma già che c'eravamo, perché no? Si tratta di quartieri etnici al pari di quelli di molte altre città nel mondo
02/09/2009
Al mattino siamo andati a visitare l'American Museum of Natural History, una grandissima delusione, un po' perché è tutto finto, un po' perché era impossibile visitare bene a causa dell'aria condizionata davvero esagerata. Non avevo il maglione e ho dovuto uscire al sole per mezz'ora, perdendo il piacere della visita. Peraltro il problema dell'aria condizionata è comune un po' ovunque. Non so come si possa resistere con quelle temperature.
Al pomeriggio siamo poi andati alla Circle Line per fare un giro sul fiume
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