Parte quinta: Hong Kong e Macau.
Ovviamente immaginatevi lo stato d'animo dopo 20 ore di pullman (sì lo so, a cuccette, ma ricordatevi che abbiam fatto una sola pausa).
Siamo entrambi, oltre che affaticati, incazzati neri: uno dei tre giorni ad HK se l'è mangiato il viaggio in pullman, fatti due conti è meglio abbandonare l'idea della gita a Macau. Vedremo.
Il viaggio sul treno KCR sembra un viaggio nel tempo. In 35 minuti percorriamo uno sviluppo economico notevole.
Stanchi ma felici, nella stazione del treno scopriamo che c'è un'uscita dedicata al nostro hotel, Holiday Inn Golden Mile.
Di per se non dev'essere il massimo del lusso, avrei preferito il Peninsula o l'InterContinental, però il rapporto location/prezzo è imbattibile.
Al check-in la tipa si dimostra scorbutica, non vuole darci la nostra tariffa, dopo un po' cede e ci da perfino una camera ristrutturata. Altro Upgrade.
Holiday Inn Golden Mile, non malissimo
Usciamo in gran fretta, ovviamente dopo tutto sto tribolare abbiamo voglia di Hong Kong!
Capitiamo sulla Avenue of Stars in pieno spettacolo di luci.
Mai accoglienza fu così trionfale.
Rimaniamo esterefatti.
Ci siamo innamorati di Hong Kong.
A prima vista.
Finalmente Hong Kong!
Mozzafiato
La sera la finiamo cenando nella zona di Tsim Tsa Shui in un locale abb. trendy, l'impressione è che in questa città si mangi bene, si spenda poco, la varietà e la qualità siano ottime.
All'indomani il primo passo (dopo ottima colazione da Starsucks opss Starbucks) è prendere lo Star Ferry per Central, per poi andare sulla Victoria Peak.
Sul ferry incontriamo una suora che ci suggerisce di andarci di sera sul Peak, noi accogliamo il suggerimento: ci andremo di giorno e anche di sera!
Gran culo, il tempo è ottimo
Il mitico Star Ferry
Stiamo arrivando sull'isola
IFC
Lippo building
Bank Of China, decisamente il mio preferito
Prendiamo il trenino per Victoria Peak: ci pensiamo un po', biglietto di sola andata oppure andata e ritorno?
Ovviamente sola andata.
Su al Victoria Peak col trenino
Il viaggio dura poco ma a tratti è allucinante!
Vista magnifica
Panoramica
Scendiamo a piedi, scoprendo così un sacco di cose divertenti e passando per diversi condomini e quartieri vari.
Che premurosi questi ex-inglesi.
Nella zona cinese...
Mercato cinese
Mi lancio in una foto artistica
I mitici tram a due piani
Tempietto da vita urbana
Fatta dal piano superiore del tramino
A inizio pomeriggio è ora di spostarsi: destinazione Lantau, dove si trova il Buddha seduto più grande del mondo.
Prendiamo il treno, che viaggia insieme al treno per l'aeroporto (che si trova sulla stessa isola di Lantau).
cathay fa bella mostra di se in un corridoio tra la metropolitana e il treno per l'isola di Lantau
Arrivati al capolinea, c'è una ovovia nuova di zecca, ma non è in funzione. Scopriremo poi che verrà inaugurata pochi giorni dopo.
Abbiamo poi capito perchè l'han costruita: ci è toccato un viaggio assurdo su un bus che salta per le colline e fa tutto il giro dell'isola a 200 all'ora per arrivare al Buddha.
Il buddha gigante di Lantau
Si intravedono gli aerei che atterrano e la nuova cabinovia
Una vista del mare aperto
Anche questa, foto artistica!
Riprendiamo il bus pazzo, arriviamo al treno, breve pausa al bagno e in un bel centro commerciale, poi via, treno per tornare.
Back to Bank Of China building
Gironzoliamo un po', torniamo a Tsim Tsa Shui per comprare i biglietti per Macau:
in giornata ci eravamo decisi: cerrrto che andiamo a Macau, scherzi! Tanto di HK abbiamo già visto quasi tutto...
Ovviamente, come promesso, torniamo sul Victoria Peak di sera.
Anche di notte fa effetto...forse ancora di più
Tornati di là visita al mercatino notturno...
Temple street Market
Ed anche al Nathan Road, ci dobbiamo passare per forza perchè il nostro albergo è lì!
Nathan Road verso nord...
...e verso sud.
All'indomani facciamo i bagagli e li lasciamo all'albergo dopo il check-out, destinazione Macau!
carina l'assegnazione dei posti: al gate c'è un omino con una piantina formata da stickers con i numeri di posto: quando gli presenti il biglietto te ne appiccica su uno!
Ecco il catamarano che ci porterà a Macau
Sedili comodi
Lo schermino serve quasi solo per pubblicità
Tranne all'arrivo, quando si può gustare l'entrata in porto
Ebbene sì eccoci a Macau. Sembra un gran casotto. Sembrano pure molto orgogliosi del loro Gran Premio di Formula 3.
Ci chiediamo, 'ndo stiamo? In portogallo?
Chiesa di S.Paolo, simbolo di Macau
Leal Senado
Curiosità
In se, la città fa un po' pena, al di fuori del centro, che è interessantissimo
La torre.
Ottima giornata a Macau, gran caldo, un sacco di strada a piedi, cmq bella!
Torniamo ad Hong Kong, giusto il tempo per salutare la città che ci ha stregati al tramonto, e poi prendere il KCR fino a Shenzhen, dove pernotteremo.
Barcone turistico...ma fa effetto
Bello....il mio saluto ad Hong Kong al tramonto!
Piccola curiosità
Questi mi fanno strippare, stesso taglio, emittenti diversi...
Il viaggio di ritorno verso la mainland china è triste, vorremmo rimanere ad HK.
Arriviamo a Shenzhen, prendiamo un Taxi per il nostro alloggio, un nuovissimo Novotel appena aperto leggermente fuori dal centro.
L'impressione che abbiamo di Shenzhen, che conferma il transito precedente, è che faccia un po' c***re.
Alcune foto del Novotel. Abbiamo una camera superiore, e pure il minibar gratis...
Anche qui impazza la moda del bagno trasparente...
...ma per lo meno, essendo la vasca contro il vetro, avevano avuto la buona idea di mettere una tendina elettricamente motorizzata.
L'indomani ci dovremo svegliare presto per prendere il volo da Shenzhen a Shanghai, ultima tappa del nostro viaggio.
Fine parte quinta.