TR MXP-IST-MXP: Pasqua a Istanbul con Turkish


Cesare.Caldi

Veterano del Forum
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14 Novembre 2005
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Premessa: questo trip report non contiene foto di argomento aeronautico visto che i voli erano entrambi in orario notturno, ci sono però ampie descrizioni del viaggio e di tutti gli aspetti aereonautici del caso. Grazie. Detto questo si comincia:

Quest' anno Pasqua a Istanbul, scelgo il volo diretto di Turkish anche per provare questa compagnia con cui non ho mai volato. Prenotando con larghissimo anticipo riesco a trovare il prezzo base di TK con gli orari migliori.

Si parte sabato mattina presto da MXP, arrivo alle 5.45 e l'aeroporto è ben affollato per le ultime partenze pasquali. La coda ai controlli di sicurezza è lunga ma scorrevole. Il volo è operato con 738, partiamo in orario e facendo il check-in online riesco a prendere un ottimo posto 6C. Il pitch è discreto. Il sedili centrali delle file B e E hanno sia il tavolino che lo schienale diviso in due verticalmente. Probabilmente per adattarsi nel caso di trasformazione in posti business col sedile centrale bloccato che diventa tavolino. Anche la retina porta oggetti è divisa in due quindi niente rivista di bordo per questi pax visto che non ci sta, ma sopratutto se vi trovate a sederci sopra sono estremamente scomodi con la spaccatura in mezzo, posti da evitare come la peste.

Inizia il servizio di bordo con la distribuzione del foglietto col menu che vista l'ora è costituita da una colazione calda. Vengono anche distribuite le cuffie per il sistema di intrattenimento presente sotto forma di monitor a discesa ogni 3-4 file. Inizialmente viene mostrato l'Air show poi si passa a un film. Il volo di andata dura 2 ore e 20 minuti.

L'equipaggio dimostra un livello molto scarso di conoscenza dell' inglese e questa sarà una costante in tutta la mia visita in Turchia. Dopo la distribuzione del pasto passano con le bevande chiedo un caffe e mi viene servito in un normale bicchiere di plastica quando invece nel vassoio era presente l'apposita tazza, non solo a me ma a tutti i pax. E allora cosa la distribuisci a fare?

All' arrivo mi viene regolarmente timbrato il passaporto sia in entrata che in uscita, ma per chi usa la carta di identità come fanno? Niente timbri?

L'unico mezzo di trasporto pubblico per raggiungere la zona del centro città a parte il taxi è una metropolitana leggera con cambio e proseguimento in tram. La fermata è direttamente al piano sotterraneo del terminal, è subito molto affollata, dopo sei fermate si fatica a scendere. Il percorso che segue questa linea infatti non è diretto al centro città ma fa tutta una deviazione assurda verso i quartieri a nord, quindi si scende e prosegue in tram. Non c'è nessuna integrazione tariffaria tra i vari mezzi quindi bisogna uscire e comprare un altro biglietto per proseguire. Il tram serve anche altri quartieri ed è la linea portante dei sistema di trasporti pubblici delle città attraversandola tutta è totalmente inadeguato per la mole di pax. Comunque arrivo in hotel.

Mi aspettavo che Istanbul fosse una destinazione abbastanza economica invece i prezzi in molti aspetti sono paragonabili all' Europa se non superiori. In particolare il prezzo di hotel e ingressi ai vari monumenti è decisamente caro rispetto al pil pro capite. Per quanto riguarda il panorama alberghiero ho notato una molto limitata presenza delle catene internazionali, la quasi totalità degli hotel sono individuali e gestiti a livello famigliare. Mancano in particolare tutti quei marchi internazionali di medio livello o se presenti sono situati in zone molto periferiche e scomode per il turista.

Il numero di turisti presenti in città complice la Pasqua è qualcosa di indescrivibile, una vera invasione, tra gli altri molti anche gli italiani.

Nella zona del centro storico sono in corso importati lavori abbellimento e ristrutturazione sponsorizzati in occasione di Istanbul capitale europea della cultura 2010. Ma come l'evento si è svolto l'anno scorso e i lavori li fanno adesso?

Qualche immagine del centro, mi hanno colpito in particolare le numerose zone verdi con fiori tenuti benissimo da noi cose del genere nemmeno a pagare un biglietto all' orto botamico...

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Mi avvicino a Santa Sofia, che è stata sia moschea che chiesa e adesso museo, ma la coda per il biglietto di ingresso è chilometrica. Qui si vede un' altro aspetto della disorganizzazione di questa città: hanno un turismo enorme ma non sanno gestirlo. Quasi tutte le città ormai hanno una card per i turisti che permette con un unico acquisto spesso risparmiando sulla somma dei singoli biglietti di avere accesso a tutti i monumenti e musei principali, a parte il risparmio qui sarebbe stato molto utile sopratutto per evitare le code chilometriche. In alternativa potrebbero permettere l'acquisto in prevendita o mettere delle macchinette automatiche per fare i biglietti e snellire le code. Inoltre ai botteghini accettavano solo contanti in lire turche e niente carte di credito o altro, avendo una clientela di turismo internazionale specie dell' europa dovrebbero darsi una mossa. Niente di tutto questo, meno male che l'anno scorso sono stati Capitale Europea della Cultura.

In serata finalmente dopo avere girato in esplorazione del centro storico quando si avvicina l'ora di chiusura la coda si fa piu' umana e riesco finalmente ad entrare a Santa Sofia. Qualche foto, l'edificio è davvero imponente:

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Veduta principale dell'interno

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La cupola è veramente spettacolare:

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Mosaici

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I baldacchini

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I lampadari

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Il giorno seguente visito la Moschea Blu

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L'interno è maestoso e imponente

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Di seguito mi sposto al palazzo del Topkapi dove regnavano i sultani, anche qui totale disorganizzazione alla biglietteria.

Plastico del palazzo che con varie corti ed edifici è veramente enorme

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Si intravede il quartiere moderno di Istanbul dall' altra parte del Corno d'oro

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Il ponte che unisce Europa e Asia

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L'ultimo giorno visito la Basilica cisterna, una antica cisterna sotterranea per l'acqua ora ripulita e riportata al suo splendore

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Infine mi reco nella parte moderna della città dall' altra parte del corno d'oro, col suo simbolo la torre di Galata, costruita dai genovesi

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In serata ritorno in aeroporto per il volo di rientro sempre col percorso ad ostacoli di tram piu' metro. Per accedere alla zona partenze bisogna subito sottoporsi a un controllo di sicurezza, cosa assurda visto che anche eventuali acconpagnatori devono farlo per il solo fatto di poter entrare in aeroporto. Avendo già fatto il check-in online passo la dogana e viene apposto il timbro di uscita sul passaporto. La zona airside non è molto grande in 10 minuti si gira tutta da una parte all' altra. La scelta dei negozi è abbastanza limitata e per mangiare c'è una piccola food court ma la scelta è molto limitata. Il terminal a livello di servizi per il pax non è certamente adeguato a quello di un aeroporto che è appena entrato nella top 10 europea e non è neppure adatto a sostenere la notevole crescita che sta avendo TK. Per accedere a ogni singolo gate si deve subire un secondo controllo di sicurezza dopo quello già fatto all' ingresso del terminal, una ulteriore vessazione.

Anche per gli addetti aeroportuali l'inglese è una materia quasi del tutto sconosciuta, gli annunci di imbarco sono quasi incomprensibili, lo stesso ho riscontrato in città anche nelle zone turistiche del centro. Imbarchiamo in orario, volo regolare viene servito il pasto e rinfreschi vari, il caffè ovviamente nel bicchiere di plastica invece dell' apposità tazzina ma allora è un vizio... Nel sistema di intrattenimento viene proiettato lo stesso film dell' andata, molto strano normalemente le compagnie differenziano la programmazione per i voli in arrivo o in parttenza dal proprio hub per non avere inconvenienti del genere, forse risparmiano anche sui diritti dei film...

Arriviamo a Malpensa in orario, veramente desolante il tratto dal satellite B ai controlli dei passaporti dove si passa in un corridoio esterno contornato da recinzioni di cantiere e pareti provvisorie col pavimento tutto sbiadito, è ormai da molti mesi che questa zona si trova in questa situazione e pensare che è la prima parte dell' aeroporto che vedono gli stranieri in arrivo da voli di lungo raggio, SEA dovrebbe vergognarsi e sistemare subito il tutto.

Conclusioni

Turkish 7 compagnia discreta ma con diverse pecche. Tra tutte da migliorare assolutamente la conoscenza dell' inglese da parte degli equipaggi veramente scarsa. Prezzi dei voli p2p per Istanbul decisamente cari se non prenotati con mesi e mesi di anticipo.

Istanbul 6,5 il centro storico, i palazzi e i monumenti meritano sicuramente ma il giudizio è decisamente penalizzato dalla scarsissima organizzazione dei trasporti, e dalla scarsa fruibiltà per tutto quello che riguarda l'aspetto turistico.
 
Ultima modifica:
All' arrivo mi viene regolarmente timbrato il passaporto sia in entrata che in uscita, ma per chi usa la carta di identità come fanno? Niente timbri?

Entrando in Turchia con la Carta d'Identità (per gli italiani non è richiesto il visto) viene consegnato un foglietto che viene timbrato e che va restituito al momento dell'uscita dal paese.

Mi aspettavo che Istanbul fosse una destinazione abbastanza economica invece i prezzi in molti aspetti sono paragonabili all' Europa se non superiori. In particolare il prezzo di hotel e ingressi ai vari monumenti è decisamente caro rispetto al pil pro capite. Per quanto riguarda il panorama alberghiero ho notato una molto limitata presenza delle catene internazionali, la quasi totalità degli hotel sono individuali e gestiti a livello famigliare. Mancano in particolare tutti quei marchi internazionali di medio livello o se presenti sono situati in zone molto periferiche e scomode per il turista.

Su questa affermazione non sono assolutamente s'accordo. A Istanbul si trovano tutte le migliori catene di alberghi a livello mondiale.
Te ne cito alcune sono a titolo esemplificativo:
The Four Season (ce ne sono due splendidi)
Kempinsky
Hilton
Sheraton
Conrad
W Hotels
...........

In serata ritorno in aeroporto per il volo di rientro sempre col percorso ad ostacoli di tram piu' metro. Per accedere alla zona partenze bisogna subito sottoporsi a un controllo di sicurezza, cosa assurda visto che anche eventuali acconpagnatori devono farlo per il solo fatto di poter entrare in aeroporto.
CUT
Per accedere a ogni singolo gate si deve subire un secondo controllo di sicurezza dopo quello già fatto all' ingresso del terminal, una ulteriore vessazione.

Con tutti i problemi di terrorismo che hanno avuto negli anni passati i doppi controlli di sicurezza sono del tutto giustificati.
Considera che fino a poco tempo fa lo stesso trattamento lo si doveva subire anche all'ingresso degli hotel.
Per quanto mi riguarda non considero una "vessazione" tutto ciò che riguarda la sicurezza.

Conclusioni

Istanbul 6,5 il centro storico, i palazzi e i monumenti meritano sicuramente ma il giudizio è decisamente penalizzato dalla scarsissima organizzazione dei trasporti, e dalla scarsa fruibiltà per tutto quello che riguarda l'aspetto turistico.

Il mio giudizio, essendo innamorato di Istanbul è assolutamente di parte, ma dare 6,5 a questa città lo trovo assolutamente ingiusto.

In ogni caso, complimenti per le foto e per aver condiviso il TR con noi.
 
Entrando in Turchia con la Carta d'Identità (per gli italiani non è richiesto il visto) viene consegnato un foglietto che viene timbrato e che va restituito al momento dell'uscita dal paese.

Su questa affermazione non sono assolutamente s'accordo. A Istanbul si trovano tutte le migliori catene di alberghi a livello mondiale.
Te ne cito alcune sono a titolo esemplificativo:
The Four Season (ce ne sono due splendidi)
Kempinsky
Hilton
Sheraton
Conrad
W Hotels
...........

Con tutti i problemi di terrorismo che hanno avuto negli anni passati i doppi controlli di sicurezza sono del tutto giustificati.
Considera che fino a poco tempo fa lo stesso trattamento lo si doveva subire anche all'ingresso degli hotel.
Per quanto mi riguarda non considero una "vessazione" tutto ciò che riguarda la sicurezza.

Il mio giudizio, essendo innamorato di Istanbul è assolutamente di parte, ma dare 6,5 a questa città lo trovo assolutamente ingiusto.
In ogni caso, complimenti per le foto e per aver condiviso il TR con noi.

Grazie per i complimenti, ti rispondo punto per punto:
1) La pratica degli italiani di viaggiare sempre e solo con la carta di identità quando è consentito, in posti come turchia ed egitto ad esempio può dare atto a problemi: ad esempio tre pax del mio volo di ritorno sono stati respinti al gate e hanno avuto negato l'imbarco perchè avevano la carta di identità a cui era stata prorogata la validità con un timbro, questo tipo di rinnovo non è accettato dalla Turchia. Io nei paesi extra Ue viaggio sempre col passaporto proprio per evitare simili problemi.
2)Le catene di hotel che citi sono di alto livello, io ho parlato di livello medio come Novotel, Ibis, Holiday Inn ecc. che sono si presenti ma in zone molto distanti dal centro o defilate. Ad esempio ho la carta accord silver che non ho potuto sfruttare.
3) I doppi controlli ho notato che sono un abitudine diffusa negli aeroporti medio orientali probabilmente proprio per le ragioni di sicurezza che citi.
4) Come ho detto la città a livello storico merita sicuramente ma i trasporti e tutta la gestione degli aspetti turistici lasciano molto a desiderare. Mi aspettavo un città molto piu' a livello occidentale visto che sono candidati ad entrare nell' unione europea
 
Grazie per i complimenti, ti rispondo punto per punto:
1) La pratica degli italiani di viaggiare sempre e solo con la carta di identità quando è consentito, in posti come turchia ed egitto ad esempio può dare atto a problemi: ad esempio tre pax del mio volo di ritorno sono stati respinti al gate e hanno avuto negato l'imbarco perchè avevano la carta di identità a cui era stata prorogata la validità con un timbro, questo tipo di rinnovo non è accettato dalla Turchia. Io nei paesi extra Ue viaggio sempre col passaporto proprio per evitare simili problemi.
2)Le catene di hotel che citi sono di alto livello, io ho parlato di livello medio come Novotel, Ibis, Holiday Inn ecc. che sono si presenti ma in zone molto distanti dal centro o defilate. Ad esempio ho la carta accord silver che non ho potuto sfruttare.
3) I doppi controlli ho notato che sono un abitudine diffusa negli aeroporti medio orientali probabilmente proprio per le ragioni di sicurezza che citi.
4) Come ho detto la città a livello storico merita sicuramente ma i trasporti e tutta la gestione degli aspetti turistici lasciano molto a desiderare. Mi aspettavo un città molto piu' a livello occidentale visto che sono candidati ad entrare nell' unione europea

Ti rispondo anche io punto per punto.
1) In Turchia, ma lo faccio anche nell'Europa non Schengen, viaggio sempre con il passaporto proprio per evitare questi imprevisti.
2) E' vero che Accor è poco presente: in tutta la città ci sono un solo Novotel e un Ibis posizionati non proprio in centro, ma è pieno ad esempio di Best Western. Così come è pieno di ottimi hotel 3 o 4 stelle che non fanno parte di catene alberghiere occidentali (e non per questo sono a gestione familiare). Io ultimamente vado sempre qui http://www.gezibosphorus.com/ e lo trovo assolutamente fantastico!
4) Se vuoi cercare la Istanbul moderna puoi andare nel quartiere di Levent (dove sono le sedi delle più grandi banche) oppure farti un giro nella parte asiatica dove ci sono interi quartieri in costruzione o appena terminati che non hanno nulla da invidiare ai quartieri moderni di qualsiasi città occidentale. I trasporti è vero che lasciano a desiderare ma con poche Lire si può prendere un taxi (traffico permettendo) e ci sono un paio di metropolitane in costruzione. Se fossi in pieno centro a Roma, ad esempio, avresti modo di lamentarti dei trasporti pubblici alla stessa maniera.
 
Ultima modifica:
Bel TR di una splendida città, anche se quando lo vede Mr. Timberland from Victoria potrebbe avere un turbamento interiore causa assenza di foto IT!:)
ad esempio tre pax del mio volo di ritorno sono stati respinti al gate e hanno avuto negato l'imbarco perchè avevano la carta di identità a cui era stata prorogata la validità con un timbro, questo tipo di rinnovo non è accettato dalla Turchia.
Non solo in Turchia, in generale all'estero le Carte prorogate con il timbro sono spesso contestate. Trovo vergognoso che lo Stato abbia permesso questo siparietto del timbro, ridicolo. Tra l'altro in Comune da me (Sestri Levante), una XXXX impiegata dell'anagrafe si era rifiutata fermamente di farmi una nuova C.I. perchè voleva prorogarmi quella vecchia con il timbro a tutti i costi, sebbene io avessi in mano già le nuove foto e la marca, anche di fronte alle mie rimostranze circa problemi che la cosa poteva darmi fuori dall'Italia.
Per la cronaca, esasperato dal suo petulante rifiuto, sono uscito dall'Ufficio, ho spezzato in due la Carta, e sono tornato a farmela fare dicendo che si era nel frattempo rotta.
 
Se fossi in pieno centro a Roma, ad esempio, avresti modo di lamentarti dei trasporti pubblici alla stessa maniera.

Infatti anche Roma secondo me ha un sistema di trasporti pubblici molto scarso, da una grande capitale europea ci si aspetterebbe di trovare una decina di linee di metropolitana che ti portano ovunque come a Londra, Parigi, Madrid. Invece vuoi per i noti problemi di reperti archeologici vuoi per la lentezza esasperante dei lavori pubblici in Italia siamo fermi a due con la terza in eterna costruzione.
 
All' arrivo mi viene regolarmente timbrato il passaporto sia in entrata che in uscita, ma per chi usa la carta di identità come fanno? Niente timbri?

viene consegnato un foglio da riconsegnare quando lasci il paese.

L'unico mezzo di trasporto pubblico per raggiungere la zona del centro città a parte il taxi è una metropolitana leggera con cambio e proseguimento in tram. La fermata è direttamente al piano sotterraneo del terminal, è subito molto affollata, dopo sei fermate si fatica a scendere. Il percorso che segue questa linea infatti non è diretto al centro città ma fa tutta una deviazione assurda verso i quartieri a nord, quindi si scende e prosegue in tram. Non c'è nessuna integrazione tariffaria tra i vari mezzi quindi bisogna uscire e comprare un altro biglietto per proseguire. Il tram serve anche altri quartieri ed è la linea portante dei sistema di trasporti pubblici delle città attraversandola tutta è totalmente inadeguato per la mole di pax. Comunque arrivo in hotel.

Mi aspettavo che Istanbul fosse una destinazione abbastanza economica invece i prezzi in molti aspetti sono paragonabili all' Europa se non superiori. In particolare il prezzo di hotel e ingressi ai vari monumenti è decisamente caro rispetto al pil pro capite.

In realtà a parte i monumenti, ingressi, alcolici è molto economica. Taxi, ristoranti (non turistici), mezzi di trasporto, merce varia costa tutto di meno che lin europa ...coem era prevedibile.
Il numero di turisti presenti in città complice la Pasqua è qualcosa di indescrivibile, una vera invasione, tra gli altri molti anche gli italiani.

Anche a novembre IST è piena di turisti.

sui controlli nell'aeroporto ti hanno già risposto.


Istanbul 6,5 il centro storico, i palazzi e i monumenti meritano sicuramente ma il giudizio è decisamente penalizzato dalla scarsissima organizzazione dei trasporti, e dalla scarsa fruibiltà per tutto quello che riguarda l'aspetto turistico.

concordo con chi dice che 6,5 per una città come istanbul è troppo poco. Poi non capisco come ti possa lamentare dei trasporti nel centro di Istanbul se mi pare di capire che ti sei mosso al massimo da piazza Taksim al gran Bazar. C'è un tram che dal Gran Bazar passando per Santa Sofia, moschea blu, Eminonu ecc arriva fino alla torre Galata da dove puoi prendere il TUNNEL per arrivare ad IStKlal Caddesi. Che cosa vuoi di piu'. quel tram è nuovissimo frequentissimo, con i tornelli alle fermate ... nemmeno in italia li abbiamo i tornelli alle fermate. Ho esperienze anche con i bus e a parte il traffico di istanbul non li ho visti particolarmente differenti da quelli europei. I piu nuovi hanno i monitor informativi, i piu' vecchi hanno il bigliettaio a cui puoi chiedere informazioni :D
 
concordo con chi dice che 6,5 per una città come istanbul è troppo poco. Poi non capisco come ti possa lamentare dei trasporti nel centro di Istanbul se mi pare di capire che ti sei mosso al massimo da piazza Taksim al gran Bazar. C'è un tram che dal Gran Bazar passando per Santa Sofia, moschea blu, Eminonu ecc arriva fino alla torre Galata da dove puoi prendere il TUNNEL per arrivare ad IStKlal Caddesi. Che cosa vuoi di piu'. quel tram è nuovissimo frequentissimo, con i tornelli alle fermate ... nemmeno in italia li abbiamo i tornelli alle fermate. Ho esperienze anche con i bus e a parte il traffico di istanbul non li ho visti particolarmente differenti da quelli europei. I piu nuovi hanno i monitor informativi, i piu' vecchi hanno il bigliettaio a cui puoi chiedere informazioni :D

Il tram è moderno lo prendevo piu' volte al giorno, ma ad esempio nelle fermate nel centro storico è possibile comprare solo biglietti singoli non è in vendita o non esiste nessun tipo di abbonamento e tutte le volte devi fare le fila alle poche e mal disposte macchinette per comprare il biglietto. Per andare in aeroporto devi cambiare dal tram alla metro ma non c'è integrazione tariffaria devi uscire dai tornelli comprare un nuovo biglietto e rientrare, non molto comodo coi bagagli. Avrei visto bene anche una Istanbul card per i turisti, sono quelle card che ormai hanno tutte le città che ti permette con un prezzo unico di comprare un abbonamento ai trasporti pubblici piu' gli ingressi ai principali monumenti evitando le code e magari risparmiando qualcosa. Per una città che nel 2010 è stata capitale europea della cultura credo che cose del genere siano il minimo, invece nulla.
 
Istanbul è una città bellissima e, nel visitarla, bisogna un po' adattarsi. Non vi aspettate l'efficienza e la precisione nordica: ci vuole calma, pazienza e spirito di adattamento.... la lingua, purtroppo, è una barriera ostica e il turco è arabo scritto in caratteri latini :( non si capisce niente! (L'unica parola che ho imparato è tavuk)
Un consiglio a chi vuole visitare la città: tempo permettendo, non vi limitate alle sole S.Sofia-Moschea Blu-Topkapi-Cisterna-Gran Bazar... esplorate un po' la città, tra le vie dove il traffico turistico non c'è. Quando ci andai, avevo 5 giorni a disposizione e dedicai un pomeriggio andando a piedi alle moschee di Fatih e di Solimano: tra quelle viuzze strette e in salita, rigorosamente prive di turisti, si respirava un po' dell'atmosfera più vera di Istanbul...
Un'altra meraviglia architettonica, che solo saltuariamente vedo recensita, è il magnifico palazzo di Dolmabahçe: ultima residenza dei sultani e luogo dove morì Atatürk, è situato in una posizione panoramicissima direttamente sul Bosforo ed è a dir poco lussuosissimo... fateci un giro, ne vale la pena.