[TR] MXP-AUH-BKK-HDY

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Mamma mia. Mi è venuta voglia di prendere il primo volo e raggiungere quella spiaggia.
 
Semplicemente meravigliose le foto e il report.Grazie!
Complimenti e bellissime foto. Aspetto il rientro
La foto con la luna è la mia preferita! DaV
Splendido tutto. Bravo Koh Lipe is on my list...
Mamma mia. Mi è venuta voglia di prendere il primo volo e raggiungere quella spiaggia.
Foto veramente belle
Che meraviglia!!! Complimenti per il TR!
Che voglia di mare!Grazie per il solito ottimo report.
Grazie a tutti!
 
Eccomi al report del ritorno.
L’aeroporto di Hat Yai è un vecchio edificio in fase di ampliamento.


Non so perché, ma ci sono molti controlli. Il primo fuori dell’aerostazione.

Questo è l’interno.




Oggi voliamo Thai Lion Air, acquistato per la modica cifra di 15€, tasse e bagaglio incluso.


Il check in per il nostro volo non è ancora aperto, ed allora vado a fare un giretto. Dovunque, e dico davvero in qualsiasi edificio pubblico e privato piuttosto che per le strade di qualsiasi città, c’è una foto o un cartellone del vecchio re, morto a 88 anni lo scorso ottobre. E’ ritratto quasi sempre giovane. Il paese è ancora in lutto.


Area check in Thai.


Buon anno!


E’ impressionante il numero dei voli per Bangkok.


Fatto il check in si va ai controlli.


Questa è l’area sterile.


Thai ha una sua lounge.


Air Asia se ne va.


Ai finger invece c’è nonna papera.


Ci sono angoli interessanti in questo aeroporto.
Il primo sono le sedute riservate a monaci e novizi.


Il secondo la possibilità di poter leggere i quotidiani del giorno (da noi sarebbero spariti in un nanosecondo).


Il terzo è la bilancia di nonna papera.


Infine il quarto è un angolo dedicato a Bangkok Airways che, non avendo una lounge, si attrezza alla meglio per fornire un servizio di bevande calde.




E’ ora di andare al gate.


Proverò per la prima volta il B737-900.


Miss stacco-le-carte-di-imbarco prepara la location.


Intanto Tigerair se ne va.


Gli interni dell’aeromobile sono essenziali.


La seduta però non è così stretta.


Safety card.


Le cappelliere sono molto ampie.


Apron.


Arriva un altro aeromobile di nonna papera.


La signorina ha un po’ caldo. Ma si può lavorare così?????


Palazzina del controllo del traffico.


Ce ne andiamo.


Ci salutano sempre con deferenza.


Passiamo da los bomberos.


Ci fermiamo in attesa che atterri un altro aeromobile.




In volo.
HDY-DMK
Volo: SL711
Classe: Y
Posto: 23A
Tipo di aereo: B737-900
Reg: HS-LTS
Schedulato: 14.50-16.20
In volo: 14.53-16.11
Durata: 1 h e 18 min.


A bordo passa il carrello. Tutto è a pagamento. Nessuno acquista nulla.


In finale al vecchio Don Muang.


Qui feci il mio primo atterraggio d’emergenza della mia vita (poca roba, c’erano solo tutti i WC otturati su un vecchio B747 LH).


Flotta aerea di stato.


Ai lati della pista c’è un campo da golf.


Apron.


Nonna papera.


Frullini di Nok Air.


Air Asia.


Sembra di stare a Marpenza. Più della metà dei finger è vuoto.


Ancora Air Asia.


Sbarchiamo.








Tabellone degli arrivi.


E questa è l’area consegna bagagli.




Prossimi giorni finisco con il ritorno.
 
Sarò un pò di parte ma bel report.
Aggiungerei a quanto hai scritto :
Per quanto riguarda il re deceduto hanno dichiarato un anno di lutto.
Happy new year : il 13 aprile è il Songkan.
Bangkok air : mi piace questa "boutique airline" come si autodefiniscono. Bella l'iniziativa di offrire l'accesso alle proprie lounge anche a chi vola in economy.
Saluti.
B.
 
Bel TR, grazie soprattutto per la parte OT!
La Thailandia, fuori dalle mete turistiche più gettonate, sa regalare autentiche perle e ad un rapporto qualità prezzo difficilmente raggiungibile.

P.S. Anche io ho preso EY 402 nel tuo stesso periodo... magari eravamo pure sullo stesso volo.
 
Sarò un pò di parte ma bel report.
Aggiungerei a quanto hai scritto : Per quanto riguarda il re deceduto hanno dichiarato un anno di lutto.
Happy new year : il 13 aprile è il Songkan.
Bangkok air : mi piace questa "boutique airline" come si autodefiniscono. Bella l'iniziativa di offrire l'accesso alle proprie lounge anche a chi vola in economy.
Saluti.
B.
Ho viaggiato in passato con Bangkok Air ed il claim è azzeccato e rispecchia la compagnia. Diciamo tuttavia che quello che offrivano era semplicemente un rinfresco, non una lounge.

Bel TR, grazie soprattutto per la parte OT!
La Thailandia, fuori dalle mete turistiche più gettonate, sa regalare autentiche perle e ad un rapporto qualità prezzo difficilmente raggiungibile.
P.S. Anche io ho preso EY 402 nel tuo stesso periodo... magari eravamo pure sullo stesso volo.
Vero. I prezzi sono molto bassi e il mare merita. Io ero sulla 402 il 4 marzo!

Molto, molto bello, complimenti! OT spettacolare.
Grazie!
 
Eccomi alla parte finale del viaggio. Siamo a Bangkok e dopo alcuni giorni utilizziamo l’efficiente servizio di chaffeur di EY per andare a BKK.






C’è molto traffico e ci mettiamo un’ora ad arrivare al Suvarnabhumi.


Entriamo nella hall.


C’è un casino cosmico.


Ci vuol poco per rendere piacevole un aeroporto.


Ci dirigiamo verso il check in EY.




Espletate velocemente le formalità siamo airside.





Ci dirigiamo in lounge.


A BKK tutti, ma proprio tutti, hanno una loro lounge. Visto che EY ha 3 voli al giorno, è stranissimo che utilizzi un contractor.


Sedute.


C’è anche un piano superiore, che però è chiuso.


Zona eating.




Prendiamo posto in fondo alla sala.


Mi fiondo a fare una doccia. A Bangkok in quei giorni si sfioravano i 40°. Era proprio necessaria.


E’ ora di imbarcarsi.


Lasciamo la lounge e andiamo verso il gate un piano più in basso.


Ecco il nostro aeromobile.


E’ inutile: il 747 è sempre speciale!


Intanto fervono le operazioni di imbarco delle merci.


Ecco la nostra cabina.


E questa sarà la mia poltrona.


Menù e amenity kit sono già di fronte a me.


Idem per acqua…


…e cuffie.


Nel frattempo arriva nello stallo a fianco Bangladesh airlines.


Questo il contenuto dell’amenity kit. Molto fumo e poco arrosto. Troppi pacchetti e pezzi di carta. Le creme sembrano i campioni che danno gratis alle signore in profumeria.


Safety card.


Menù.


Iniziamo così, con il solito ottimo champagne.


Prima del decollo viene distrubuita anche la towel calda e gli AAVV passano a prendere le ordinazioni.


Intanto Cathay se ne va.


E al suo posto viene posizionato il ciccione.

E’ impressionante vederlo a fianco di un qualsiasi 737.


Torre di controllo.


Korean air.


Qantas, il salto più lungo.


Tramonta il sole mentre stacchiamo.


Bangkok air in atterraggio.


Air China.


Spring Airlines.


Thai smile.



Tigerair.


Decolliamo. Questa la rotta odierna.
BKK-AUH
Volo: EY405
Classe: J
Posto: 07K
Tipo di aereo: A332
Reg: A6-EYS
Schedulato: 18.05-21.45
In volo: 18.29-22.08
Durata: 6 h e 39 min.




Si inizia con le consuete noccioline calde.


Prima portata di granchio e gamberi. Buono.


Seconda portata filetto, troppo cotto.


Dolce: crumble di ananas, buono.


Dopo cena qualche ora di sonno.


Mi risveglio che siamo già in finale ad AUH.


La nuova aerostazione.


Un A380.


Ci dirigiamo al vecchio terminal.


B787


Il nostro stallo.


Sbarchiamo.




Vicini di parcheggio.




Per la prima volta ai controlli non c’è nessuno. Qui in generale, in base alla mia personale esperienza, i controlli ai transiti sono sempre molto sommari e non vengono fatti togliere i PC dalla borsa.


Andiamo in lounge.


Ingresso nell’olimpo.


Subito nella sala c’è una grande area dining….


….ed il primo bancone bar. Personalmente ritengo che prima debba esserci un’area dedicata all’accoglienza, e poi la zona ristornate. Qui in sostanza entri e ti trovi i tavoli.


La cucina è a vista.


Sulla destra vedete alcune sliding doors: sono delle zone private dove poter riposare.


Superata la zona ristorante c’è il secondo bar.


Ed infine si arriva al soggiorno.


C’è poi un’area separata ove riposare.


Gli schermi cambiano proiettando anche il network dei padroni di casa.




Queste le partenze di questa notte.


C’è anche una zona teoricamente dedicata al buffet, che però io ho sempre trovato vuota.

Questa è la parte finale della lounge.


E’ disponibile anche un’area separata per i bambini.


Torniamo all’area ristorante per la cena. Dalle vetrate si vedono i finger della vecchia ala dell’aeroporto.


Questo il menù di oggi.


Antipasto di meze. Le immagini parlano da sole. Il piatto viene posizionato sul tavolo così come lo vedete.


Intanto arriva British.


Per spezzare arriva il sorbetto (non richiesto).


Arriva anche Gulf Air.


Come piatto principale scelgo l’anatra. Ottima.


Arriviamo al dessert. Oggi ottimo anche il servizio (forse perché ai tavoli non c’era quasi nessuno).


Prima di andar via mi faccio fare un cappuccino. Molto buono.


Andiamo ai gate.


Vecchio terminal.


Attendiamo il nostro imbarco.




A bordo.




Amenity kit.


Safety card.


Menù di oggi.


Il personale prende le ordinazioni.

Flynas.


Ci avviamo verso il decollo.


Lui si prepara al decollo.


Torre di controllo.


Tocca a noi.
AUH-MXP
Volo: EY81
Classe: J
Posto: 12C
Tipo di aereo: A333
Reg: A6-AFF
Schedulato: 02.50-07.00
In volo: 03.11-06.50
Durata: 6 h e 39 min.


Mappa odierna.



La cabina viene subito messa in illuminazione notturna.


Inizia il servizio subito dopo il decollo.


Chiedo un panino. Mi piacciono molto quelli serviti da Etihad.


Dormo e mi risveglio qui.


Arriva la colazione: scelgo uova e salmone. Molto molto buone.


E poi il classico cappuccio. Ottimo anche questo.


Ci prepariamo all’atterraggio.


Si ritorna a casa, purtroppo.
Il servizio di chaffeur ci attende per riportarci a casa.


Per chi ha resistito ad arrivare fino in fondo, grazie per l’attenzione!
Alla prossima.
 
Grazie Flyboy!

Per gli extra controlli, butto lì una possibile spiegazione. Non è che è dovuta alla situazione della Thailandia del sud? Se non ricordo male il confine sud, con la Malaysia, ha problemi di sicurezza per via di indipendentismo/terrorismo/divergenze etnico-religiose (vado proprio a memoria, non avendo chissà che interesse per la Thailandia non ne seguo molto le sorti internazionali). C'erano controlli così anche a BKK?
 
Grazie Flyboy!

Per gli extra controlli, butto lì una possibile spiegazione. Non è che è dovuta alla situazione della Thailandia del sud? Se non ricordo male il confine sud, con la Malaysia, ha problemi di sicurezza per via di indipendentismo/terrorismo/divergenze etnico-religiose (vado proprio a memoria, non avendo chissà che interesse per la Thailandia non ne seguo molto le sorti internazionali). C'erano controlli così anche a BKK?

Grazie a te!

Ho pensato la stessa cosa. Basti osservare anche le foto che ho postato: la maggior parte delle donne indossava il velo, segno di una radicata cultura islamica nella regione. Ovviamente la mia è una pura constatazione 'visiva'. E che, preciso, non intende fornire alcun giudizio. Del resto se dovessimo giudicare coloro che utilizzano il velo, nella cultura occidentale sparirebbero le suore. Ma è un discorso non liquidabile superficialmente in due righe.

A BKK paradossalmente i controlli sono stati di routine, non così meticolosi e ripetuti come ad HDY.
 
TR perfetto, complimenti.
Il servizio di EY e' da ripensare: si chiede agli AV di svolgere un servizio di F ma con 5 volte il numero di passeggeri. Con risultati variabili, ma sempre molto, molto lento.
Il T1 di AUH e' inguardabile!
 
TR perfetto, complimenti.
Il servizio di EY e' da ripensare: si chiede agli AV di svolgere un servizio di F ma con 5 volte il numero di passeggeri. Con risultati variabili, ma sempre molto, molto lento.
Il T1 di AUH e' inguardabile!

Verissimo.
Leggendoti mi viene in mente una considerazione: sembra strano, ma riflettendoci ci sono molte affinità tra AZ ed EY.
Entrambe hanno velleità da 5 stelle (almeno nei proclami di Luca & co).
Entrambe hanno potenzialità da 5 stelle (Belumosi lo scriveva un po' di post sopra, parlando giustamente di 'rabbia' nel vedere non valorizzato il prodotto AZ).
Entrambe hanno un servizio discontinuo, scostante, variabile, mutevole.
Entrambe hanno strutture aeroportuali assolutamente carenti ed inadeguate: il serpentone dei transiti così come le code sfiancanti per la dogana (in entrambi i casi senza una preferenziale per i pax premium ad AUH) ti fanno passare la voglia di tornare in un labirinto assai poco confortevole. A FCO a dire il vero sono stati fatti enormi progressi in tal senso. Meno male.

Entrambe, soprattutto, sono in difficoltà nel tentare di conquistarsi una fetta di mercato tale da garantire la sostenibilità del business.
Entrambe, infine, hanno una forza lavoro tendenzialmente sovradimensionata (questo è meno vero per tutto il personale di volo EY).

Per chiudere: da anni io mi sono sempre chiesto se qualche responsabile EY si sia mai fatto qualche volo osservando il comportamento dei propri AAVV in J. L'ho scritto anche sopra: si sbattono senza mai stare fermi un secondo. Eppure non riescono ad erogare un servizio eccellente. Perché EY fa le nozze coi fichi secchi. Con alterne fortune. Basta un minimo contrattempo, od una sovrapposizione di servizio tra un paio di ospiti e la frittata è fatta: l'attesa diventa fastidiosa. Ancor più perché sei tu compagnia aerea a richiedermi di poter mangiare all'ora X+1 anziché X. E se mi offri e sbandieri un siffatto servizio, io esigo che venga eseguito come previsto.
 
Il dine anytime, a mio modestissimo parere, va bene su un daytime flight. Su un volo notturno e' una boiata pazzesca, non puoi tenere le luci accese tre ore su un volo di sei.
 
Il dine anytime, a mio modestissimo parere, va bene su un daytime flight. Su un volo notturno e' una boiata pazzesca, non puoi tenere le luci accese tre ore su un volo di sei.

C'è da dire che sui notturni è molto meno applicato anche perché servono la colazione. Chi vuole fare uno spuntino lo fa con le luci basse.
Come scrivi giustamente, la posizione geografica fa sì che la maggior parte dei voli (oceania ed estremo oriente a parte) sia nell'intorno delle 6 ore: per la mia esperienza sui notturni la maggior parte delle persone preferisce dormire.

In generale, l'idea non è male. E' un servizio in più. Eseguito con alterne fortune in quanto necessita di AAVV eccezionali, che si sbattano in modo esagerato e che abbiano molta memoria per servire bene e nei tempi concordati il singolo passeggero.