L’ultimo tratto da LAX a FCO purtroppo non sarà documentato da foto. La stanchezza del mese trascorso in California, la tristezza di dover partire, tutta una serie di cose per le quali mi sono trovato a LAX senza ricordarmi dove avevo lasciato la mia digitale, sicuro che fosse in uno dei due bagagli imbarcati. Neanche la mia amica aveva la sua digitale, per cui niente foto del trip

ma in fondo ne posto una cinquantina o.t. per compensare
Come per l’andata, shuttle bus per LAX Terminal 4. Al momento della fila per il check-in, un’assistente di volo ci chiede la destinazione, alla risposta “London” ci fa fare il check-in normale, e non quello self-service.
Avendo fatto molto, ma molto shopping, sono stato costretto ad imbarcare due bagagli, avendone comprato un altro da portare a bordo. Nonostante la distribuzione dei pesi, la mia super valigia gigante superava di un kg la soglia limite di 23 kg, per cui l’a/v mi fa togliere qualcosa (un paio di scarpe e ciabatte), ripesa di nuovo ed etichetta i bagagli. Mi ritrovo in mano scarpe che non avrei saputo dove mettere, ero tutto a tappo. Dopo averci dato le carte d’imbarco sia della tratta LAX- LHR che LHR-FCO, ci chiede di portare da soli i bagagli ai raggi X. Automaticamente scatta il pensiero che chiunque avrebbe avuto: rinserisco tutto nel bagaglio
I controlli del bagaglio filano liscio senza problemi e controllano i miei bagagli di fronte a me, prima di metterli sul nastro. Al JFK, dovendo fare una tratta interna, avevo portato io il bagaglio etichettato al nastro senza controllo ai raggi X.
Controlli doganali celerissimi, mi ero stupito di trovare a SFO il macchinario che ti perquisisce ai raggi X, in pratica ti fanno una lastra!
Volo AA LAX-LHR schedulato 19:50-14:15 con B777 sabato 29 agosto LF 80%
Finalmente ho la soddisfazione di volare con un 777 perlopiù con IFE…e sarà molto utile considerando che, nonostante la melatonina, ho dormito pochissimo durante le circa 10 ore di volo, e mi sono visto ben 3 film.
Il volo è stato abbastanza turbolento al momento del passaggio vicino la Groenlandia, ma per il resto niente di particolare da segnalare. AAVV rigorosamente over 50, ma sempre molto cordiali e disponibili, e durante il volo sono passati spessissimo a controllare. Alzandomi per andare in bagno dalla fila 21 finestrino, esco dal bagno nel momento di peggior turbolenza, ma mi dirigo in fondo all’aereo per chiedere un po’ d’acqua ballando un po’.
Trovo lo Stewart in chiacchiera con una collega, ed al momento della mia richiesta mi risponde esclamando:
“You’d better be seated! You are crazy??” Mi siedo nell’ultima fila vuota, ma ricevo ugualmente l’acqua. Passata la turbolenza, mi dà altra acqua (forse per lo spavento) e mi riferisce che posso tornare al mio posto, per cui mi spiego dicendo che ero al bagno prima della turbolenza. Lui annuisce dicendo di aver capito….che figura!!
Il volo è atterrato a Londra puntualissimo, accolti da un cielo tipicamente inglese.
Sbarco al Terminal 3 e da lì shuttle per il T5 da dove sarebbe partito il volo per BA per Roma.
Devo ammettere che non vedevo l’ora di ammirare “Her Majesty” in tutta la sua imponenza, soprattutto di girovagare per l’ultimissimo T5, ma diciamo che il tutto è stato sotto le mie aspettative. Gli edifici non mi hanno trasmesso quell’imponenza che mi aspettavo, lo stesso T5 è un terminal niente affatto spettacolare, sono rimasto molto più estasiato da FRA, AMS. Anche CDG per l’imponenza (anche primo hub visto).
Avendo fatto transito ho potuto vedere solo la zona degli imbarchi principali, ma mi aspettavo qualcosa in più. Aggiungo, però, che magari la tanta stanchezza accumulata ed un po’ di tristezza abbiano influito sul mio giudizio.
A parte questo, per il resto LHR mi ha stupito per il via vai di aerei che atterrano e partono per le due piste parallele, e da una vetrata del T5 vedevo gli aerei atterrare in fila, uno dietro l’altro. Bellissimo ammirare il cielo plumbeo illuminato dagli aerei allineati che si avvicinano alla pista, atterrando e decollando con una sincronia spettacolare.
Anche il transito è stato molto rapido, avevo paura di perdermi, invece è indicato così bene che è impossibile farlo, ed i controlli che vengono effettuati sono stati molto celeri, nonostante la mole di gente che era in attesa: se le cose sono pianificate bene, tutto funziona alla perfezione. Almeno questa è stata la mia esperienza ad Heathrow!
Volo BA schedulato 18:15-21:45 con A320 domenica 30 agosto LF 90-95%
Prima volta che volo con BA, e soddisfattissimo del servizio e degli AAVV. Lo snack a bordo è stato soddisfacente, quando mi aspettavo solo salatini o biscottini, sono arrivati due sandwich a testa con barretta al cioccolato e bevande a volontà (ne ho prese tre).
Il push back è avvenuto alle 18:15 in punto, circa 10’ di taxi e decollo alle 18:30 con 2 ore scarse di volo.
Sono atterrato a FCO su un’altra pista rispetto alla solita, ed infatti l’airbus ha attraccato subito ad un finger del Terminal C. Sbarco via bus, ed infatti essendo arrivati in anticipo, gli autobus ritardano ad arrivare, tanto che il comandante si scusa per il 10’ di attesa prima dello sbarco… in quel momento realizzai di essere tornato in Italia
Controllo passaporti molto rapidi ed appena 7-8’ di attesa per i bagagli: un mio personale record a FCO!!
Questo è tutto, concludo con le foto o.t. sperando di non avervi annoiato con questa parte descrittiva senza foto.
New York dall'alto dell'Empire State Building
L.A. ed Hollywood
Grand Canyon
Diga tra Nevada ed Arizona
Las Vegas
LAS: come tutti gli aeroporti americani, in pieno centro. Qui gli aerei passavano sopra le automobili, e la struttura ad occhio non mi sembrava capace di così tanti pax! Cmq, trasferirei la popolazione ciampinese da queste parti


Chocolate Factory in Las Vegas...delicious
San Francisco: Alcatraz
San Francisco: Palazzo delle Belle Arti
San Francisco: Golden Gate
San Francisco: Bay Bridge
San Francisco: AT&T Park - Stadio dei Giants
San Francisco: Japanese Tea Garden al Golden Gate Park
Yosemite National Park
Playa del Rey
Hearst Castle
UCLA
Hermosa Beach
Six Flags Magic Mountain
Malibu Lagoon
Long Beach
Redondo Beach
Queen Mary
Santa Monica
Solvang
Staples Center
Sostenitori della squadra del Woman NBA di Washington
Venice
Termino con una chicca trovata presso un'agenzia di viaggi ad L.A.
That's all
