Capitolo 9: Fine.
Sottotitolo: ed era anche ora, direte voi.
Oggi si vola con la mia seconda cinese di sempre: Sichuan Airlines, chiamata anche Panda Air o Peperoncino Air. L'itinerario e' SYD-TFU-FCO-SUF, con ultima tratta operata da ITA. Avro' anche la possibilita' di fare stop over a Chengdu, visitare il parco dei panda (non documentato per non attirare le ire di alcuni forumisti) e mangiare cose piccanti in giro per la citta' (il Sichuan e' famoso per il suo cibo abbastanza spicy).
Tabellone partenze (fotografato in mattinata, al mio arrivo da RAR):
Area check-in Qantas:
Area check-in Singapore Air per la gente con la grana:
Apre il mio check-in. Per viaggiare leggero imbarco la mia duffle bag da 8kg e rimango con un piccolo zaino a corde con lo stretto necessario. Ed e' subito panda:
Arrivederci SYD. Controlli molto caotici oggi.
Stuolo di bandiere aborigere nel main concourse del T1 (
qui i dettagli):
Faccio un po' di foto fuori, tutte asiatiche:
Ed il mio bolide, A332 B-8468 di circa 9 anni. Oggi volo 3U3892:
Iniziamo ad imbarcare. A quanto pare con Sichuan si vola con beauty and qualities, non si scherza!
Due scatti della J:
Come potete vedere a destra della foto, durante il servizio le assistenti di volo usano un grembiule con un panda disegnato. Per la serie: ce li abbiamo solo noi e li mettiamo dappertutto (a Chengdu sara' anche peggio).
L'IFE e' quello old style e non funziona quasi una fava. Pero' immagino che la porta RJ45 sia per fare i LAN party durante la crociera e giocare a World of Warcraft per ingannare il tempo.
Pitch standard + cabina. Configurazione 2-4-2 e LF alto, 90% ad occhio e croce.
Rivista di bordo completamente in cinese. Si salva solo il titolo in copertina:
Il volantino sulla sicurezza e' un depliant che ha piu' informazioni dell'Enciclopedia Britannica del 2025:
Dopo la dimostrazione di sicurezza mostrano un video relativo alle turbolenze, solo in cinese, stile cartone animato Peppa Pig con aerei che vanno su e giu' nel cielo, gente con vassoi in testa e valigie e ambulanze che girano per la citta'. Tutto bellissimo. In aggiunta, mi accorgo che ci sono 4 "ufficiali" che girano in cabina con delle bodycam per registrare un po' tutto.
Push-back tra un 787 Scoot diretto a SIN e un cugino 332 Malaysian diretto a KUL. Ci allineiamo sulla 34R, l'odore di JetA-1 pervade la cabina e stacchiamo in perfetto orario. Giro di 180 gradi verso nord e via col vento verso 10 ore e mezza di beauty and qualities. Tra cui rutti sparsi in cabina.
Snack precena (non ho capito cosa fosse) e cena, beef rice, molto buono. Dopo averci servito le assistenti di volo chiedono in giro se qualcuno vuole della salsa piccante aggiuntiva. Non dico di no ma mi delude abbastanza, pensavo fosse piu' forte - ma capisco che essendo calabrese ho degli standard forse troppo alti.
Dopo cena mi appisolo, tanto l'IFE non va. Mi sveglio e riesco a mettere la mappa, siamo qui:
Guardo la sezione audio e noto con piacere che alcune cose non sono cambiate dagli anni '30:
A due ore dall'arrivo, salvietta calda per tutti, ennessimo passaggio delle bodycam e colazione. Beef noodle, eccellenti:
Atterriamo in mezzo alla foschia a TFU, il nuovissimo aeroporto di Chengdu, aperto pochissimi anni fa. Tabellone arrivi e foto nastri bagagli:
Faccio il visto temporaneo e mi fiondo landside per fare una SIM locale. L'aeroporto e' arioso, pieno di luce, fatto bene ed e' tutto nuovo di pacca, anche la metro che porta in centro (linea 18). E loro, i panda, sono ovunque.
L'aeroporto e' composto da due corpi principali collegati da un tunnel in cui sono presenti esercizi commerciali vari, un paio di hotel, la fermata della metro, stazione taxi e il terminal dei bus. Che e' tutto nuovo l'ho gia' detto?
Prendo la metro e passo una piacevole giornata a Chengdu nonostante l'umidita' opprimente. Torno in aeroporto nel tardo pomeriggio, avendo gia' la boarding pass vado a fare direttamente immigration e controlli.
Il terminal e' a forma di semicerchio e faccio due foto agli avioni, tra cui il mio gia' presente al suo gate:
Ingresso lounge, non per me qui:
L'aeroporto e' nuovo (cit.) ma airside l'offerta commerciale e' molto bassa, ci sono pochissime opzioni per mangiare. Qualche foto:
Lui ti guarda:
Voli della serata tra cui il diretto per S.Pietroburgo. Il resto del mondo giustamente non si ferma, checche' ne diciamo noi.
Inizia l'imbarco. Oggi 3U3895 su A359, B-301D. Anche qui, forse sono sfigato io, l'IFE non va a tutta la fila.
Foto di rito e foto della cabina, configurazione 3-3-3. Load factor: quasi pieno a tappo, avro' contato forse 2/3 posti vuoti in Y. Ci sono anche qui gli ufficiali con le bodycam.
Una chicca che non ero riusco a riprendere sul volo precedente: nel video per la sicurezza, la parte post atterraggio in acqua e' stata presa interamente dall'edizione di giochi senza frontiere del '91. Chissa' chi ha vinto il fil rouge.
Partiamo con qualche minuto di ritardo e sprofondo in un sonno apocalittico, saltando tutto il saltabile. Non credo di aver mai dormito 9h filate in un aereo. La hostess mi sveglia per la colazione pensando fossi morto; siamo qui:
Colazione dei campioni a base di alghe, pollo e riso, con il solito intruglio piccante:
Atterraggio a FCO senza patemi con sbarco ai remoti. Adios Panda:
Casualmente sono uno dei primi a scendere dal Cobus, passo il controllo passaporti in 2 minuti ed incredibilmente il mio bagaglio era gia' li' ad aspettarmi. Notevole FCO, notevole.
Aspetto un paio d'ore, l'ultima tratta FCO-SUF con ITA e' roba vista e rivista. LF del 100%, vinco un upgrade in J dove trovo una coppia italo-svizzera, la cui consorte si crede a casa sua. A quanto pare le beauty and qualities si sono fermate a Fiumicino.
Atterriamo sotto il sole cocente di SUF, con accanto un Neos pieno di ciabattari. Esco in un amen e vado in stazione dove dovro' pregare qualche santo per far comparire qualche treno regionale. Ma questa e' un'altra storia.
FINE.