Ragazzi, condivido con voi la mia prima esperienza con Saudia in un recente viaggio. Saudia è una di quelle compagnie che mi ha da sempre incuriosito particolarmente!
L’entrata a far parte di Sky Team mi permette di prenderla in considerazione per i miei spostamenti dal Cairo d’ora in avanti. La presenza in Egitto di SV è abbastanza massiccia con diversi voli giornalieri su Jeddah, Ryad, Dammam, Madina ed un altro paio di città saudite. Le connessioni sono spesso molto convenienti soprattutto rispetto a quelle offerte per chi proviene dall’Europa dove i pochi voli settimanali si incastrano male con le prosecuzioni via JED o RUH costringendo normalmente a lunghi layover.
Decido, quindi, di proporvi questo TR per testimoniare la mia esperienza con una compagnia, diciamo, poco “battuta” qui sul forum. Ovviamente solite premesse circa la scarsa qualità delle immagini, cellulare! ça va sans dire.
Allora, l’occasione mi viene data dal mio recente viaggio a Dubai ed al contempo dalla necessità di spendere un po’ di miglia Flying Blue. Per un biglietto premio dal Cairo a Dubai è possibile scegliere tra diverse compagnie anche se il sistema di prenotazione si limita spesso a proporre solo i voli AF, KL e SV. Più rare combinazioni con ME via BEY o KQ via NBO, disponibili quotazioni su richiesta al call center comunque. A parte l’assurdità di volare a Dubai via Parigi, la mia intenzione di provare SV lascia spazio a poche alternative e prenoto l’unico itinerario disponibile con la compagnia saudita che, ahimè, prevedeva transiti nel Regno piuttosto lunghi. Insomma, poco male, prenoto comunque; non ero assolutamente flessibile con le date.
PRIMA PARTE
CAIRO-JEDDAH 772
JEDDAH- DUBAI 321
Si parte dal Cairo una notte di maggio dal terminal 1, il terminal da cui volano tutte le compagnie non Star Alliance. L’aeroporto si presenta come sempre ordinato e pulito, mi piace molto l’atmosfera di questo terminal, non estesissimo ma ben fatto. Lo preferisco al nuovo ed asettico T3 di Egyptair. Oggi i due terminal molto distanti tra loro (il T2 lo stanno riammodernando e diventerà parte del T3 entro un annetto) sono collegati da una monorotaia in soprelevata senza conducente.
Ad SV è riservata un’intera area del terminal 1 sia per l’accettazione che per l’imbarco con 3 gate dedicati. Viaggio da anni dal T1 e mai avevo messo piede in questa zona. I voli per Jeddah sono gli unici di Saudia operati unicamente con wide body, in genere 772 per un volo di meno di 3 ore. I passeggeri sono spesso pellegrini in visita alla Mecca e non fa eccezione il mio volo: sarò l’unico europeo e l’unico non musulmano a bordo tra i pax. E gli egizi in visita ai luoghi sacri non sono della specie più tranquilla, anzi..
Check in veloce al banco Sky Priority e ritiro le carte di imbarco per JED e DXB e l’invito per la lounge.
Al T1 del Cairo sono 2 le lounge disponibili: quella AF che usano le compagnie Sky Team (AZ, KL, AF, SU, RO, KQ, ME e KE) e l’altra ben più grande ed attrezzata che usano pochi altri, principalmente i vettori arabi.
Nessun altro volo in partenza in quel momento, sono con pochi altri in lounge. La sala è enorme suddivisa su più zone che si aprono su una specie di terrazza che dà sui gate in partenza al piano di sotto. L’arredamento è “museale” per cui solo gli egizi, ed in genere gli arabi, son famosi. Forse un po’ eccessiva ma devo dire confortevole.
Al Cairo niente alcolici come sempre, disponibilità di cibi buona, soprattutto di dolci, adoro quelli mediorientali. Decido di fare una specie di colazione anticipata, dato che avevo mangiato poco prima. L’atmosfera di questa lounge resta comunque surreale, sarà la grandezza ed il poco affollamento e lo stile un po’ d’altri tempi in contrasto con la modernità del resto del terminal..
Estrema gentilezza del personale che, come da tradizione, è a disposizione per qualunque richiesta. Oltre al self service è possibile essere serviti, inoltre c'è sempre un addetto nei paraggi a disposizione.
Non ho foto che documentano il primo volo CAI-JED, al ritorno m rifarò.
Volo molto piacevole malgrado la rumorosità di buona parte dei pax. Assistenti di volo tutte donne, filippine e pakistane per lo più, molto cordiali e professionali. Ottima impressione e servizio davvero attento. Al ritorno scambio alcune chiacchiere con un gentile AV pakistana sul volo per CAI. Mi parla delle condizioni in cui vivono le donne nel paese, definite ridicole. Dice che alle saudite è vietato per il momento lavorare in SV ma che probabilmente le cose cambieranno a breve.
Viene servita una cena e più passaggi di bibite nel corso del volo. IFE abbastanza buono. Siedo come d’abitudine alle uscite d’emergenza, spazio buono e sedile comodo. Segnalo che il 772 in questione aveva la configurazione high density.
Arrivo a Jeddah in pienissima notte. SV opera dal proprio terminal, gli altri terminal dalla parte opposta dell’aeroporto sono dedicati alle altre compagnie ed ai voli Hajj e Umrah. Il terminal SV non dispone di finger. E' piccolissimo, pochi gate, una sola grande area di attesa, un duty free, un ristorante e poco altro.
Per chi non è in possesso del visto per l’Arabia Saudita è permesso il TWOT per un massimo di 12 ore. Saudia offre a tutti i suoi passeggeri in transito un meal voucher gratuito di cui, però, non usufruisco dato che mi fiondo nella lounge Al Fursan .
Del mio volo sono l’unico pax in transito. Appena sbarcato mi reco al transit desk i cui addetti erano lì pronti in attesa che arrivassi con già pronto il voucher, una nuova carta di imbarco, che già avevo comunque, e chiedendomi se desiderassi selezionare un nuovo posto a bordo. Molto cordiali, inglese pessimo. Passo i controlli di sicurezza per accedere all’area transiti e noto lo stupore dei poliziotti sauditi (sembravano più militari dalla divisa) nel vedermi in transito provenendo dal Cairo tutto solo in mezzo a gruppi di indiani e pakistani. Non è certo un aeroporto abituato a vedere passeggeri in transito.
Veramente buona la scelta di cibi e bevande, solito personale attento. Manco a dirlo alcolici zero. Lounge non enorme, sente il peso degli anni. Fortunatamente abbastanza vuota. Sala fumatori e postazioni internet, ovviamente con blocchi vari a siti scandalosi come facebook o youtube
P
Sui computer della lounge moltissimi siti di “dubbia moralità” non si aprivano, dal cellulare FB funzionava a malapena. Il resto dei siti andava benissimo, credo dunque che non sia un caso il malfunzionamento di alcuni.
Mangio qualcosa di leggero, poi caffe e i buonissimi dolcetti arabi
Il volo per Dubai è con 321. Ottime condizoni dell'aereo, LF non eccezionale. L'impressione è che sulla tratta vi sia prevalenza di traffico business.
Uscita di emergenza
Decollo e sorvolo di alcune aree di Jeddah, paese che presumibilente vedrò solo dall'alto nella mia vita.
Comandi sul sedile per l'intrattenimento audio, vengono fornite cuffie.
Rivista di bordo
762 vip
Zone ai margini di Jeddah
Colazione, non ricordo quali fossero le scelte. I pancake erano sicuramente l'unica opzione dolce.
Rotta interna, sorvolo del deserto saudita e della capitale.
Approaching DXB
Si va al T1
Il mio 321
...continua
L’entrata a far parte di Sky Team mi permette di prenderla in considerazione per i miei spostamenti dal Cairo d’ora in avanti. La presenza in Egitto di SV è abbastanza massiccia con diversi voli giornalieri su Jeddah, Ryad, Dammam, Madina ed un altro paio di città saudite. Le connessioni sono spesso molto convenienti soprattutto rispetto a quelle offerte per chi proviene dall’Europa dove i pochi voli settimanali si incastrano male con le prosecuzioni via JED o RUH costringendo normalmente a lunghi layover.
Decido, quindi, di proporvi questo TR per testimoniare la mia esperienza con una compagnia, diciamo, poco “battuta” qui sul forum. Ovviamente solite premesse circa la scarsa qualità delle immagini, cellulare! ça va sans dire.
Allora, l’occasione mi viene data dal mio recente viaggio a Dubai ed al contempo dalla necessità di spendere un po’ di miglia Flying Blue. Per un biglietto premio dal Cairo a Dubai è possibile scegliere tra diverse compagnie anche se il sistema di prenotazione si limita spesso a proporre solo i voli AF, KL e SV. Più rare combinazioni con ME via BEY o KQ via NBO, disponibili quotazioni su richiesta al call center comunque. A parte l’assurdità di volare a Dubai via Parigi, la mia intenzione di provare SV lascia spazio a poche alternative e prenoto l’unico itinerario disponibile con la compagnia saudita che, ahimè, prevedeva transiti nel Regno piuttosto lunghi. Insomma, poco male, prenoto comunque; non ero assolutamente flessibile con le date.
PRIMA PARTE
CAIRO-JEDDAH 772
JEDDAH- DUBAI 321
Si parte dal Cairo una notte di maggio dal terminal 1, il terminal da cui volano tutte le compagnie non Star Alliance. L’aeroporto si presenta come sempre ordinato e pulito, mi piace molto l’atmosfera di questo terminal, non estesissimo ma ben fatto. Lo preferisco al nuovo ed asettico T3 di Egyptair. Oggi i due terminal molto distanti tra loro (il T2 lo stanno riammodernando e diventerà parte del T3 entro un annetto) sono collegati da una monorotaia in soprelevata senza conducente.
Ad SV è riservata un’intera area del terminal 1 sia per l’accettazione che per l’imbarco con 3 gate dedicati. Viaggio da anni dal T1 e mai avevo messo piede in questa zona. I voli per Jeddah sono gli unici di Saudia operati unicamente con wide body, in genere 772 per un volo di meno di 3 ore. I passeggeri sono spesso pellegrini in visita alla Mecca e non fa eccezione il mio volo: sarò l’unico europeo e l’unico non musulmano a bordo tra i pax. E gli egizi in visita ai luoghi sacri non sono della specie più tranquilla, anzi..
Check in veloce al banco Sky Priority e ritiro le carte di imbarco per JED e DXB e l’invito per la lounge.
Al T1 del Cairo sono 2 le lounge disponibili: quella AF che usano le compagnie Sky Team (AZ, KL, AF, SU, RO, KQ, ME e KE) e l’altra ben più grande ed attrezzata che usano pochi altri, principalmente i vettori arabi.
Nessun altro volo in partenza in quel momento, sono con pochi altri in lounge. La sala è enorme suddivisa su più zone che si aprono su una specie di terrazza che dà sui gate in partenza al piano di sotto. L’arredamento è “museale” per cui solo gli egizi, ed in genere gli arabi, son famosi. Forse un po’ eccessiva ma devo dire confortevole.




Al Cairo niente alcolici come sempre, disponibilità di cibi buona, soprattutto di dolci, adoro quelli mediorientali. Decido di fare una specie di colazione anticipata, dato che avevo mangiato poco prima. L’atmosfera di questa lounge resta comunque surreale, sarà la grandezza ed il poco affollamento e lo stile un po’ d’altri tempi in contrasto con la modernità del resto del terminal..
Estrema gentilezza del personale che, come da tradizione, è a disposizione per qualunque richiesta. Oltre al self service è possibile essere serviti, inoltre c'è sempre un addetto nei paraggi a disposizione.


Non ho foto che documentano il primo volo CAI-JED, al ritorno m rifarò.
Volo molto piacevole malgrado la rumorosità di buona parte dei pax. Assistenti di volo tutte donne, filippine e pakistane per lo più, molto cordiali e professionali. Ottima impressione e servizio davvero attento. Al ritorno scambio alcune chiacchiere con un gentile AV pakistana sul volo per CAI. Mi parla delle condizioni in cui vivono le donne nel paese, definite ridicole. Dice che alle saudite è vietato per il momento lavorare in SV ma che probabilmente le cose cambieranno a breve.
Viene servita una cena e più passaggi di bibite nel corso del volo. IFE abbastanza buono. Siedo come d’abitudine alle uscite d’emergenza, spazio buono e sedile comodo. Segnalo che il 772 in questione aveva la configurazione high density.


Arrivo a Jeddah in pienissima notte. SV opera dal proprio terminal, gli altri terminal dalla parte opposta dell’aeroporto sono dedicati alle altre compagnie ed ai voli Hajj e Umrah. Il terminal SV non dispone di finger. E' piccolissimo, pochi gate, una sola grande area di attesa, un duty free, un ristorante e poco altro.
Per chi non è in possesso del visto per l’Arabia Saudita è permesso il TWOT per un massimo di 12 ore. Saudia offre a tutti i suoi passeggeri in transito un meal voucher gratuito di cui, però, non usufruisco dato che mi fiondo nella lounge Al Fursan .
Del mio volo sono l’unico pax in transito. Appena sbarcato mi reco al transit desk i cui addetti erano lì pronti in attesa che arrivassi con già pronto il voucher, una nuova carta di imbarco, che già avevo comunque, e chiedendomi se desiderassi selezionare un nuovo posto a bordo. Molto cordiali, inglese pessimo. Passo i controlli di sicurezza per accedere all’area transiti e noto lo stupore dei poliziotti sauditi (sembravano più militari dalla divisa) nel vedermi in transito provenendo dal Cairo tutto solo in mezzo a gruppi di indiani e pakistani. Non è certo un aeroporto abituato a vedere passeggeri in transito.


Veramente buona la scelta di cibi e bevande, solito personale attento. Manco a dirlo alcolici zero. Lounge non enorme, sente il peso degli anni. Fortunatamente abbastanza vuota. Sala fumatori e postazioni internet, ovviamente con blocchi vari a siti scandalosi come facebook o youtube

Sui computer della lounge moltissimi siti di “dubbia moralità” non si aprivano, dal cellulare FB funzionava a malapena. Il resto dei siti andava benissimo, credo dunque che non sia un caso il malfunzionamento di alcuni.
Mangio qualcosa di leggero, poi caffe e i buonissimi dolcetti arabi




Il volo per Dubai è con 321. Ottime condizoni dell'aereo, LF non eccezionale. L'impressione è che sulla tratta vi sia prevalenza di traffico business.


Uscita di emergenza


Decollo e sorvolo di alcune aree di Jeddah, paese che presumibilente vedrò solo dall'alto nella mia vita.

Comandi sul sedile per l'intrattenimento audio, vengono fornite cuffie.



Rivista di bordo


762 vip



Zone ai margini di Jeddah








Colazione, non ricordo quali fossero le scelte. I pancake erano sicuramente l'unica opzione dolce.


Rotta interna, sorvolo del deserto saudita e della capitale.




Approaching DXB







Si va al T1



Il mio 321


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