[TR] Bye bye Italy - Reggio-San Pietroburgo + OT Peter - Mosca [Foto OK!]
Mi scuso in anticipo se mancano alcune foto rispetto al thread precedente
Giorno 14/04/2010. Finalmente il grande giorno è arrivato! Si parte per la gita di 5°, l'ultima gita (si spera :lol: ) con la mia bellissima classe. La destinazione è, osiamo dirlo, un pò esotica.....La Russia! Un paese dalle mille contraddizioni, capace di sorprenderti in ogni sua sfaccettatura.........Un paese con una cultura diversa da noi, a partire dal cibo a finire all'alfabeto cirillico (non ho capito nulla per tutta la gita
).....Insomma perdersi in Russia non conoscendo le strade oppure non conoscendo il cirillico non è che sia proprio l'ideale. Aggiungiamo che i russi praticamente non conoscono l'inglese e il minestrone è servito.
Bene cominciamo con la cronaca di questo viaggio: Si parte il 14 aprile mattina con volo Alitalia AZ1154 Reggio Calabria-Roma Fiumicino delle 6:55. Purtroppo, neanche il caffè è riuscito a svegliarmi, e lo dimostrano le pochissime foto che ho scattato su questo volo. Per quanto riguarda le informazioni sul volo. Load factor del 100%, partenza in perfetto orario, volo operato da I-BIKD (Maschio Angioino). E' un Airbus A320-214, tra i primi ad essere consegnati ad Alitalia, con interni riconfigurati con le nuove poltrone slim e con configurazione da 165 posti. Ecco qui qualche scatto:
Questo piccoletto era parcheggiato accanto a noi:
Sullo sfondo la pista e Punta Pellaro:
Decolliamo da pista 33, come ho anticipato non ho fatto foto, o almeno quello che ho tentato di fare erano talmente orribili che non le posto nemmeno. Maledetto contro sole. Comunque qui uno scatto in volo.
Atterriamo a Fiumicino in perfetto orario per pista 16R e ci dirigiamo ai remoti vicini al terminal 3. Mai occasione fu più ghiotta per fare qualche foto ai widebodies di stanza a FCO. Nelle foto alcuni B777 e B767 Alitalia e un B767 Delta.
Saluto I-BIKD e saliamo sul Cobus che ci porta agli arrivi nazionali Terminal 1.
Qualche scatto dal Cobus.........
Raggiungo il Terminal 1, bagaglio che arriva in neanche 15 minuti, lo ritiro e mi dirigo al Terminal 3 ad attendere l'arrivo dei miei compagni con volo Air Malta KM612 delle 09:50. Una volta arrivati i miei compagni, saliamo al piano partenze e ci dirigiamo ai check-in di Rossija Airlines.
Superati i controlli di sicurezza ci dirigiamo verso il gate H7 nella zona extra schengen. Dalle vetrate riesco a fare qualche scatto.
Alle 13:50 stacchiamo dal finger. Un pò di informazioni sul volo. Volo FV276 Roma Fiumicino-San Pietroburgo/Pulkovo 2. Volo FULL, e partenza in orario. Servizio di bordo di qualità mediocre, il crew è un pò in difficoltà visti anche i pax che ci sono a bordo.......... Posto solo uno scatto del volo verso LED, altri scatti non ne ho in quanto la copertura nuvolosa persistente non mi ha consentito di fare foto al suolo.....
Arriviamo in perfetto orario a San Pietroburgo, e alle 19:30 siamo ai blocchi. Qualche scatto durante il nostro rullaggio al parcheggio. Soggetti molto interessanti a terra, anche se foto rovinate dal vetro veramente lercio. Potrete vedere un 733 Aeroflot Don, un A320 S7 Siberian Airlines e molti ma molti Rossija Airlines, padrona di casa a Pulkovo.
Anche se la foto fa schifo, posto questo bel soggetto. Un 767 Hainan Airlines..........
Dopo aver sbrigato tutte le noiosissime cartacce doganali, una vera noia che ci hanno fatto perdere una buona mezz'ora se non più, finalmente alle 20:30 ora russa lasciamo Pulkovo e ci dirigiamo in città, facciamo un breve giro sul pullman e andiamo in albergo. Sono davvero stanco e non faccio foto....L'unica foto che farò sarà la mia testa contro il sedile davanti del pullman..... :lol:
Faccio giusto due brevi cenni su San Pietroburgo....La città fu fondata il 27 maggio 1703 ad opera dello Zar Pietro Il Grande che voleva finalmente ridare nuovo lustro e importanza europea allo stato russo. La città sorge in una zona strategica è rappresenta il principale sbocco europeo della Russia sul Mar Baltico e quindi punto di accesso principale per i commerci con i paesi europei. San Pietroburgo sostituì la città di Arcangelo come città base per il commercio con l'Europa e diventò base della Marina nonchè capitale dell'impero russo. La città è costruita in stile occidentale e la sua architettura è influenzata da architetti italiani che l'hanno resa così affascinante con i loro palazzi e monumenti in stile barocco. Giusto per citarne alcuni: Rastrelli, Quarenghi, Trezzini (anche se aveva origini Ticinesi).....
La mattina dopo ci dirigiamo verso il centro città. Faremo un giro panoramico e visiteremo la Fortezza di Ss Pietro e Paolo. Nemmeno scesi dal pullman che veniamo letteralmente assaltati da venditori ambulanti. Toglierseli di torno è un impresa, sono peggio delle zecche.....
La cattedrale della Resurrezione.....
......dettaglio
Nella foto il Museo Zoologico......
La Neva
.....La facciata dell'Ermitage dal lato del fiume Neva
Una veduta della fortezza e uno dei fari del vecchio porto di San Pietroburgo.....
L'interno della fortezza........
Alcuni scatti della cattedrale di San Pietro e Paolo all'interno della fortezza. In essa sono seppelliti gli zar russi da Pietro il Grande a Nicola II e la sua famiglia....
La cappella dove è seppellita la famiglia dell'ultimo zar di Russia, Nicola II.....
Finita la visita della fortezza ci dirigiamo verso l'incrociatore Aurora, uno dei simboli della Rivoluzione Russa, la nave da cui partì il colpo che segnalò la conquista del Palazzo d'Inverno.
Continuiamo il nostro giro, sullo sfondo la Chiesa del Salvatore sul Sangue Versato.........
La cattedrale di Sant'Isacco.....
Pomeriggio libero per fare shopping, il mattino seguente in pullman ci dirigiamo a Puskin, dove si trova il Palazzo di Caterina II, residenza estiva degli Zar. Di seguito alcuni esempi di architettura comunista....
Il monumento all'assedio di Leningrado durante la II Guerra Mondiale. La città fu assediata per 900 giorni dai nazisti.......
Arriviamo a Puskin, a 60Km da San Pietroburgo, nel villaggio degli Zar. Il Palazzo di Caterina II è il palazzo con la facciata di lunga al mondo (più di 350 metri). All'interno vi è la famosa camera d'ambra (purtroppo non era possibile fare foto della camera). Vi propongo alcuni scatti del palazzo.
Verso le 17 torniamo in città e tempo dedicato per girare un pò in città. In foto la meravigliosa Cattedrale del Salvatore sul Sangue Versato. Nelle vicinanze della cattedrale ci sono delle bancarelle molto carine, vi consiglio di visitarle. Tra le ultime bancarelle ho avuto modo di conoscere un venditore ambulante molto simpatico che parla in maniera quasi perfetta l'italiano. Se vi trovate da quelle parti andate da lui a prendere dei copricapi tipici russi.
Torniamo in hotel con il filobus. I trasporti a San Pietroburgo sono molto efficienti. Solitamente soprattutto nei quartieri del centro i mezzi sono molto frequenti (uno ogni 2 minuti) e il costo è molto cheap, 19 rubli (circa €50 cent) con biglietto che si acquista a bordo.
Il giorno seguente ci rechiamo a visitare l'Ermitage. 5 km a piedi tra i vari piani del palazzo per vedere molti capolavori dell'arte internazionale e anche di molti italiani. Famose sono le sculture del nostro Canova che sono conservate all'interno di questo museo. Entriamo al Hermitage con un freddo cane e con una nebbia fitta.
Non ho foto dell'interno. Per fare foto all'interno dell'Hermitage è necessario un ticket supplementare del costo di 200 rubli. Io ho lasciato la briga delle foto ad un mio compagno di classe che al più presto me le passerà. In seguito le posterò.
All'interno tutto molto bello anche se nelle ultime stanze la stanchezza si fa sentire e le gambe sembrano blocchi di cemento.....
Usciamo dall'Hermitage e guardate com'è cambiato il tempo.....Nell'ultima foto la veduta della Piazza del Palazzo d'Inverno.....
Andiamo a mangiare una pizza in un locale vicino all'Hermitage....La pizza non era malaccio comunque devo dire che non hanno idea di come si mangia sti russi. :mrgreen: I tuberi la fanno da padrone in tutti i piatti, l'uso di aglio e cipolla è presente in quasi ogni piatto. A volte l'uso in quantità industriale di questi due ortaggi rende immangiabile un piatto che dall'aspetto può sembrare buono. Peccato che una volta inghiottito un boccone, l'aroma si senta anche a 2Km di distanza..... :mrgreen:
Ancora shopping sulla Prospettiva e rientriamo in hotel sempre con il nostro amato filobus.
In mattinata siamo liberi di vagare un pò per il centro e verso le 11 ci dirigiamo alla stazione di Moskovskij (si legge Moscovscaia) dove prendiamo il treno per dirigerci a Mosca. Da questa stazione partono tutti i treni con destinazione Mosca. A San Pietroburgo vi sono ben 5 stazioni ferroviarie (Baltiyskij, Finlyandskij, Ladozhskij, Moskovskij, and Vitebskij) ognuna diretta verso 5 diverse direzioni. Le stazioni prendono il nome del territorio o della città che vanno a collegare.
Prendiamo il nuovissimo Sapsan, il treno ad alta velocità russo. Questo capolavoro della tecnologia è costruito da Siemens e non è altro che una versione modificata del Siemens Velaro. E' capace di raggiungere 330 Km/h e di fare la spola tra Peter e Mosca in appena 4 ore e 30 minuti. Per ora sono limitati a 250Km/h di velocità massima a causa delle infrastrutture che devono essere sottoposti ad ulteriori opere di ammodernamento.
In inglese.....
......in russo
Un pò di paesaggio russo. La mano sovietica si fa sentire nell'architettura dei dintorni delle grandi città. Il clima non aiuta di certo e tutto sembra triste e cupo. Niente a che vedere con il centro storico di San Pietroburgo.
Arriviamo a Mosca alla stazione Leningradskij in perfetto orario.
Ecco come si presenta la piazza della stazione. E' bello vedere che le 8 stazioni ferroviarie di Mosca sono costruite nello stile che predomina ogni destinazione che essa raggiungono.
Nella seconda foto uno dei grattacieli realizzati in epoca staliniana.
Qui si conclude la prima parte del TR......
Mi scuso in anticipo se mancano alcune foto rispetto al thread precedente
Giorno 14/04/2010. Finalmente il grande giorno è arrivato! Si parte per la gita di 5°, l'ultima gita (si spera :lol: ) con la mia bellissima classe. La destinazione è, osiamo dirlo, un pò esotica.....La Russia! Un paese dalle mille contraddizioni, capace di sorprenderti in ogni sua sfaccettatura.........Un paese con una cultura diversa da noi, a partire dal cibo a finire all'alfabeto cirillico (non ho capito nulla per tutta la gita
).....Insomma perdersi in Russia non conoscendo le strade oppure non conoscendo il cirillico non è che sia proprio l'ideale. Aggiungiamo che i russi praticamente non conoscono l'inglese e il minestrone è servito.Bene cominciamo con la cronaca di questo viaggio: Si parte il 14 aprile mattina con volo Alitalia AZ1154 Reggio Calabria-Roma Fiumicino delle 6:55. Purtroppo, neanche il caffè è riuscito a svegliarmi, e lo dimostrano le pochissime foto che ho scattato su questo volo. Per quanto riguarda le informazioni sul volo. Load factor del 100%, partenza in perfetto orario, volo operato da I-BIKD (Maschio Angioino). E' un Airbus A320-214, tra i primi ad essere consegnati ad Alitalia, con interni riconfigurati con le nuove poltrone slim e con configurazione da 165 posti. Ecco qui qualche scatto:
Questo piccoletto era parcheggiato accanto a noi:
Sullo sfondo la pista e Punta Pellaro:
Decolliamo da pista 33, come ho anticipato non ho fatto foto, o almeno quello che ho tentato di fare erano talmente orribili che non le posto nemmeno. Maledetto contro sole. Comunque qui uno scatto in volo.
Atterriamo a Fiumicino in perfetto orario per pista 16R e ci dirigiamo ai remoti vicini al terminal 3. Mai occasione fu più ghiotta per fare qualche foto ai widebodies di stanza a FCO. Nelle foto alcuni B777 e B767 Alitalia e un B767 Delta.
Saluto I-BIKD e saliamo sul Cobus che ci porta agli arrivi nazionali Terminal 1.
Qualche scatto dal Cobus.........
Raggiungo il Terminal 1, bagaglio che arriva in neanche 15 minuti, lo ritiro e mi dirigo al Terminal 3 ad attendere l'arrivo dei miei compagni con volo Air Malta KM612 delle 09:50. Una volta arrivati i miei compagni, saliamo al piano partenze e ci dirigiamo ai check-in di Rossija Airlines.
Superati i controlli di sicurezza ci dirigiamo verso il gate H7 nella zona extra schengen. Dalle vetrate riesco a fare qualche scatto.
Alle 13:50 stacchiamo dal finger. Un pò di informazioni sul volo. Volo FV276 Roma Fiumicino-San Pietroburgo/Pulkovo 2. Volo FULL, e partenza in orario. Servizio di bordo di qualità mediocre, il crew è un pò in difficoltà visti anche i pax che ci sono a bordo..........
Posto solo uno scatto del volo verso LED, altri scatti non ne ho in quanto la copertura nuvolosa persistente non mi ha consentito di fare foto al suolo.....
Arriviamo in perfetto orario a San Pietroburgo, e alle 19:30 siamo ai blocchi. Qualche scatto durante il nostro rullaggio al parcheggio. Soggetti molto interessanti a terra, anche se foto rovinate dal vetro veramente lercio. Potrete vedere un 733 Aeroflot Don, un A320 S7 Siberian Airlines e molti ma molti Rossija Airlines, padrona di casa a Pulkovo.
Anche se la foto fa schifo, posto questo bel soggetto. Un 767 Hainan Airlines..........
Dopo aver sbrigato tutte le noiosissime cartacce doganali, una vera noia che ci hanno fatto perdere una buona mezz'ora se non più, finalmente alle 20:30 ora russa lasciamo Pulkovo e ci dirigiamo in città, facciamo un breve giro sul pullman e andiamo in albergo. Sono davvero stanco e non faccio foto....L'unica foto che farò sarà la mia testa contro il sedile davanti del pullman..... :lol:
Faccio giusto due brevi cenni su San Pietroburgo....La città fu fondata il 27 maggio 1703 ad opera dello Zar Pietro Il Grande che voleva finalmente ridare nuovo lustro e importanza europea allo stato russo. La città sorge in una zona strategica è rappresenta il principale sbocco europeo della Russia sul Mar Baltico e quindi punto di accesso principale per i commerci con i paesi europei. San Pietroburgo sostituì la città di Arcangelo come città base per il commercio con l'Europa e diventò base della Marina nonchè capitale dell'impero russo. La città è costruita in stile occidentale e la sua architettura è influenzata da architetti italiani che l'hanno resa così affascinante con i loro palazzi e monumenti in stile barocco. Giusto per citarne alcuni: Rastrelli, Quarenghi, Trezzini (anche se aveva origini Ticinesi).....
La mattina dopo ci dirigiamo verso il centro città. Faremo un giro panoramico e visiteremo la Fortezza di Ss Pietro e Paolo. Nemmeno scesi dal pullman che veniamo letteralmente assaltati da venditori ambulanti. Toglierseli di torno è un impresa, sono peggio delle zecche.....
La cattedrale della Resurrezione.....
......dettaglio
Nella foto il Museo Zoologico......
La Neva
.....La facciata dell'Ermitage dal lato del fiume Neva
Una veduta della fortezza e uno dei fari del vecchio porto di San Pietroburgo.....
L'interno della fortezza........
Alcuni scatti della cattedrale di San Pietro e Paolo all'interno della fortezza. In essa sono seppelliti gli zar russi da Pietro il Grande a Nicola II e la sua famiglia....
La cappella dove è seppellita la famiglia dell'ultimo zar di Russia, Nicola II.....
Finita la visita della fortezza ci dirigiamo verso l'incrociatore Aurora, uno dei simboli della Rivoluzione Russa, la nave da cui partì il colpo che segnalò la conquista del Palazzo d'Inverno.
Continuiamo il nostro giro, sullo sfondo la Chiesa del Salvatore sul Sangue Versato.........
La cattedrale di Sant'Isacco.....
Pomeriggio libero per fare shopping, il mattino seguente in pullman ci dirigiamo a Puskin, dove si trova il Palazzo di Caterina II, residenza estiva degli Zar. Di seguito alcuni esempi di architettura comunista....
Il monumento all'assedio di Leningrado durante la II Guerra Mondiale. La città fu assediata per 900 giorni dai nazisti.......
Arriviamo a Puskin, a 60Km da San Pietroburgo, nel villaggio degli Zar. Il Palazzo di Caterina II è il palazzo con la facciata di lunga al mondo (più di 350 metri). All'interno vi è la famosa camera d'ambra (purtroppo non era possibile fare foto della camera). Vi propongo alcuni scatti del palazzo.
Verso le 17 torniamo in città e tempo dedicato per girare un pò in città. In foto la meravigliosa Cattedrale del Salvatore sul Sangue Versato. Nelle vicinanze della cattedrale ci sono delle bancarelle molto carine, vi consiglio di visitarle. Tra le ultime bancarelle ho avuto modo di conoscere un venditore ambulante molto simpatico che parla in maniera quasi perfetta l'italiano. Se vi trovate da quelle parti andate da lui a prendere dei copricapi tipici russi.
Torniamo in hotel con il filobus. I trasporti a San Pietroburgo sono molto efficienti. Solitamente soprattutto nei quartieri del centro i mezzi sono molto frequenti (uno ogni 2 minuti) e il costo è molto cheap, 19 rubli (circa €50 cent) con biglietto che si acquista a bordo.
Il giorno seguente ci rechiamo a visitare l'Ermitage. 5 km a piedi tra i vari piani del palazzo per vedere molti capolavori dell'arte internazionale e anche di molti italiani. Famose sono le sculture del nostro Canova che sono conservate all'interno di questo museo. Entriamo al Hermitage con un freddo cane e con una nebbia fitta.
Non ho foto dell'interno. Per fare foto all'interno dell'Hermitage è necessario un ticket supplementare del costo di 200 rubli. Io ho lasciato la briga delle foto ad un mio compagno di classe che al più presto me le passerà. In seguito le posterò.
All'interno tutto molto bello anche se nelle ultime stanze la stanchezza si fa sentire e le gambe sembrano blocchi di cemento.....Usciamo dall'Hermitage e guardate com'è cambiato il tempo.....Nell'ultima foto la veduta della Piazza del Palazzo d'Inverno.....
Andiamo a mangiare una pizza in un locale vicino all'Hermitage....La pizza non era malaccio comunque devo dire che non hanno idea di come si mangia sti russi. :mrgreen: I tuberi la fanno da padrone in tutti i piatti, l'uso di aglio e cipolla è presente in quasi ogni piatto. A volte l'uso in quantità industriale di questi due ortaggi rende immangiabile un piatto che dall'aspetto può sembrare buono. Peccato che una volta inghiottito un boccone, l'aroma si senta anche a 2Km di distanza..... :mrgreen:
Ancora shopping sulla Prospettiva e rientriamo in hotel sempre con il nostro amato filobus.
In mattinata siamo liberi di vagare un pò per il centro e verso le 11 ci dirigiamo alla stazione di Moskovskij (si legge Moscovscaia) dove prendiamo il treno per dirigerci a Mosca. Da questa stazione partono tutti i treni con destinazione Mosca. A San Pietroburgo vi sono ben 5 stazioni ferroviarie (Baltiyskij, Finlyandskij, Ladozhskij, Moskovskij, and Vitebskij) ognuna diretta verso 5 diverse direzioni. Le stazioni prendono il nome del territorio o della città che vanno a collegare.
Prendiamo il nuovissimo Sapsan, il treno ad alta velocità russo. Questo capolavoro della tecnologia è costruito da Siemens e non è altro che una versione modificata del Siemens Velaro. E' capace di raggiungere 330 Km/h e di fare la spola tra Peter e Mosca in appena 4 ore e 30 minuti. Per ora sono limitati a 250Km/h di velocità massima a causa delle infrastrutture che devono essere sottoposti ad ulteriori opere di ammodernamento.
In inglese.....
......in russo
Un pò di paesaggio russo. La mano sovietica si fa sentire nell'architettura dei dintorni delle grandi città. Il clima non aiuta di certo e tutto sembra triste e cupo. Niente a che vedere con il centro storico di San Pietroburgo.
Arriviamo a Mosca alla stazione Leningradskij in perfetto orario.
Ecco come si presenta la piazza della stazione. E' bello vedere che le 8 stazioni ferroviarie di Mosca sono costruite nello stile che predomina ogni destinazione che essa raggiungono.
Nella seconda foto uno dei grattacieli realizzati in epoca staliniana.
Qui si conclude la prima parte del TR......
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