[TR] Balkans’ finest: from Republika Srpska to Sarajevo.


Un TR veramente bellissimo anche il tuo. Davvero complimenti. L'unica nota stonata è nella dimensione delle foto, che avrebbero reso meglio in un formato più grande, ma sono davvero belle, inserite in una narrazione davvero interessante.



La Bosnia, e Sarajavo in particolare, è stato il fallimento dell'Europa. Negli anni '90 abbiamo abbandonato al proprio destino una comunità musulmana perfettamente integrata all'interno dell'Europa, lasciando che venisse letteralmente massacrata. Additata come potenziale fucina di jihadisti dai soliti lungimiranti analfabeti, alla fine sono davvero caduti nella rete delle charities saudite (i nostri validissimi alleati mediorientali), che hanno disseminato la regione dei loro peggiori scagnozzi, creando una rete che si estende per tutti i Balcani, favorendo flussi dal Medio Oriente all'Europa centro-settentrionale.

Due posti che fanno veramente impressione sono l'ex area olimpica, ormai abbandonata e in rovina, e il cimitero nord della città.

Grazie davvero per il tuo preziosissimo contributo e sono pienamente d’accordo con te sulle dinamiche che hai descritto. Non mi crederai ma, parlando con chi la guerra l’ha vissuta anche sotto il punto di vista diplomatico (e cioè lavorando a stretto contatto con le forze di pace, governative ecc.), hanno tutti un buon ricordo e tantissime buone parole per Gianni De Michelis :)

Di nuovo, grazie per l’interessantissimo intervento.

G
 
Per l'esattezza nel 1978. Un mio cugino sposo' una ragazza di Sarajevo (conosciuta a Trieste) e il matrimonio fu celebrato nella sinagoga di Sarajevo. La cosa che mi colpi' di Sarajevo era come le diverse etnie/religioni/ecc. riuscissero a vivere insieme. Al matrimonio c'erano ex-compagni di scuola della sposa: mussulmani, serbi (ortodossi), croati (cattolici). Insomma un mondo completamente diverso da quello che 'esplose' quando la Jugoslavia ando' a pezzi.

Grazie come al solito per le ineguagliabili memorie, Silvano. Da brividi, anche quelle più ‘semplici’ come da cui sopra.

Davvero molto interessante, grazie di averlo condiviso

Grazie a te, molto gentile.

Interessantissimo, anche per i contributi aggiuntivi di 13900 e nicolap.

DaV

Grazie tante DaV e quoto in pieno per quel che riguarda i contributi.

Nicola ha giustamente citato il cimitero. E in effetti quello che più di ogni altra cosa mi ha colpito di Sarajevo (e della Bosnia in generale) è proprio la quantità di cimiteri. Se ne trovano ovunque, a volte anche ad occupare un'aiuola, rigorosamente separati per appartenenza religiosa.
E il senso della morte che tutti questi cimiteri comunicano si fa tragico quando si notano le date dei decessi sulla grandissima parte delle lapidi, tutte concentrate fra il 1992 e il 1995.
E a colpire ancora di più sono le date delle nascite, spesso di pochi anni prima.

Grazie per le riflessioni.

Bellissimo TR, sono stato a Sarajevo lo scorso anno a maggio, ho molti amici (ex colleghi) che vivono e lavorano la, ne ho sentite di cotte e di crude da loro che erano bambini ai tempi della guerra

Grazie davvero anche a te e per aver condiviso la tua esperienza.

G
 
Mi unisco ai complimenti per il bellissimo TR e per gli interessanti approfondimenti geopolitici. Personalmente, oltre al cimitero, mi ha fatto molta impressione vedere le foto dei palazzi che riportano ancora i segni delle battaglie. Sarebbe da farle vedere, ogni tanto, a determinate categorie di persone, come monito...

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Grazie davvero per il tuo preziosissimo contributo e sono pienamente d’accordo con te sulle dinamiche che hai descritto. Non mi crederai ma, parlando con chi la guerra l’ha vissuta anche sotto il punto di vista diplomatico (e cioè lavorando a stretto contatto con le forze di pace, governative ecc.), hanno tutti un buon ricordo e tantissime buone parole per Gianni De Michelis :)

Di nuovo, grazie per l’interessantissimo intervento.

G

Gianni De Michelis è stato un ottimo ministro degli esteri e gestì in modo ineccepibile i nostri interessi in connessione allo scoppio della guerra nella ex Jugoslavia (e il contestuale casino in Somalia).
 
Gran bel TR G., grazie infinite per la memoria di quel che è stato. Ho un bel ricordo di Sarajevo, ed una grande voglia di tornarci prima o poi.
 
Grazie per la seconda parte del TR, anche io ho ottimi ricordi della Bascarsija.
 
Grazie per il TR, davvero mooolto interessante e la tua scrittura "ibrida" è molto simpatica e risulta sempre molto funzionale e scorrevole.
Stavo giusto pensando di fare una capatina da quelle parti e il tuo racconto mi ha ulteriormente invogliato ad andarci. (Fine novembre, girando con auto a noleggio, è fattibile secondo te?)
 
Mi unisco ai complimenti per il bellissimo TR e per gli interessanti approfondimenti geopolitici. Personalmente, oltre al cimitero, mi ha fatto molta impressione vedere le foto dei palazzi che riportano ancora i segni delle battaglie. Sarebbe da farle vedere, ogni tanto, a determinate categorie di persone, come monito

Gentilissimo, grazie per il commento e per aver letto (condivido in pieno l\'ultima nota).

Gran bel TR G., grazie infinite per la memoria di quel che è stato. Ho un bel ricordo di Sarajevo, ed una grande voglia di tornarci prima o poi.

Grazie infinite a te per aver apprezzato, Gp. In effetti mi dicesti che avevi già visitato questi posti: spero allora di vederti presto da queste parti :)

Grazie per la seconda parte del TR, anche io ho ottimi ricordi della Bascarsija.

Grazie a te F e grazie ancora per il consiglio sul libro che sto tuttora leggendo, te ne sono grato (it made a massive change to what I had been reading previously e.g. The Balkans by Misha Glenny, which is a cracking book but mostly focussed on history strictly speaking and, given the length of the book plus the complicated nature of the history from this part of the world, you really need a break from that time-to-time).

G
 
Grazie per il TR, davvero mooolto interessante e la tua scrittura \\\"ibrida\\\" è molto simpatica e risulta sempre molto funzionale e scorrevole.
Stavo giusto pensando di fare una capatina da quelle parti e il tuo racconto mi ha ulteriormente invogliato ad andarci. (Fine novembre, girando con auto a noleggio, è fattibile secondo te?)

Troppo gentile, grazie :) Tranquillo con auto a noleggio ma fai attenzione ad un paio di cosette: in primis, se noleggi in Croazia o Serbia come parte di un ‘wider tour’, le targhe ZA o BG possono crearti problemi (e non scherzo); 2. Qualità di alcune strade; 3. Nebbia. Per altri eventuali consigli, fammi sapere!

G
 
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Troppo gentile, grazie :) Tranquillo con auto a noleggio ma fai attenzione ad un paio di cosette: in primis, se noleggi in Croazia o Serbia come parte di un ‘wider tour’, le targhe ZA o BG possono crearti problemi (e non scherzo); 2. Qualità di alcune strade; 3. Nebbia. Per altri eventuali consigli, fammi sapere!

G

Concordo sulle targhe. Anche quella italiana può causare problemi (in Croazia). Io ho prenotato in Ungheria, che a quanto ne so non aveva dato fastidio a nessuno, e tutto è andato liscio.. a parte i motociclisti ungheri che ci credevano loro compatrioti!
 
Anche quella italiana può causare problemi (in Croazia)

Addirittura, non sapevo (and indeed good to know). Con la targa croata (ZA) ho esperienza (quasi) diretta con degli amici che vennero a trovarmi (si fecero un tour della Dalmazia e poi, una volta visitata Zagabria, noleggiarono un auto) e si presero una mattonata che mandò in frantumi un finestrino fermi ad un incrocio (a parte la paura, nessuno danno alle persone), oltre ad insulti e sputi nell’entità della Republika Srpska. Detto ciò, in effetti i magiari sembrano godere di buoni rapporti con un po’ tutte le ‘regioni’ (vero anche che, durante la guerra e poi anche i durante i bombardamenti NATO del 1999, in tanti trovarono accoglienza proprio in Ungheria).

G
 
Troppo gentile, grazie :) Tranquillo con auto a noleggio ma fai attenzione ad un paio di cosette: in primis, se noleggi in Croazia o Serbia come parte di un ‘wider tour’, le targhe ZA o BG possono crearti problemi (e non scherzo); 2. Qualità di alcune strade; 3. Nebbia. Per altri eventuali consigli, fammi sapere!

G

Grazie per le dritte. Come punto di partenza avevo pensato a Lubiana (in alternativa Sofia), le targhe slovene danno noie?
 
le targhe slovene danno noie?

Non dovrebbero ma il mio consiglio è sempre quello di noleggiare in loco. Le targhe bosniache sono le uniche ‘anonime’ in tutta l’ex-Jugoslavia, un po’ come quelle italiane (combinazione di lettere e numeri). Nella maggioranza dei casi non s’incorre in problemi, tuttavia il “better safe than sorry” è a mio avviso l’approccio più sensibile.

G