Breve (spero) TR di confronto tra una super low-cost – Level – e una compagnia di bandiera – Austrian – sulla stessa tratta da Milano a Vienna e ritorno. Il buon Alessio78 ha già recensito le rispettive business, è ora il turno dell’economy.
Il TR si riferisce a due viaggi separati; il primo, con Level, prenotato durante la promozione a 1 centesimo tasse incluse, con l’idea di un weekend lungo nei Tatra slovacchi; poco prima di partire provo a simulare una nuova prenotazione, e in totale avrei speso una ottantina di euro per gli stessi voli prendendoli la settimana precedente. Il secondo volo, prenotato direttamente sul sito di Austrian circa un mese e mezzo prima, a 100€ circa a/r, per andare a trovare una collega e amica appena andata in maternità.
Prenotazione
Il sito Level fa pena; il sito di Vueling ancora di più. Tralasciando gli ovvi problemi di connessione il giorno della super-offerta, tutto viene effettivamente gestito dal sito di Vueling, incluse le modifiche alla prenotazione. Regalo alla low-cost di IAG ben 7 euro per prenotare il posto, cosa che non sarebbe affatto servita considerando il numero di passeggeri a bordo (circa una cinquantina all’andata, una settantina o poco più al ritorno). Provo a cambiare indirizzo email e numero di telefono una decina di volte senza successo.
Il sito Austrian, al confronto, è un miracolo di efficienza, soprattutto in termini di ancillary revenue per la compagnia: quasi da ogni schermata si può richiamare la pagina per aggiungere la scelta del posto a pagamento (la selezione è gratuita solo durante il check-in online, ma ovviamente non viene menzionato da nessuna parte
), valigie extra, autonoleggio, menu premium Do&Co.
App
Entrambe piuttosto funzionale, sono riuscito a fare il c-in online e salvare la carta d’imbarco sul Wallet senza problemi. Per Level ovviamente occorre usare la app di Vueling.
Bundle
Level (a/r: 0,02€):
· Volo a/r
· Un bagaglio in cabina
· Un secondo bagaglio tipo borsetta o borsa laptop (porterò a bordo un trolley 55x40x20 e un piccolo zainetto da escursionismo da 14 L per la sola macchina fotografica)
Austrian (a/r: 98,97€):
· Volo a/r
· Un bagaglio in cabina
· Un secondo bagaglio tipo borsetta o borsa laptop (porterò a bordo un trolley 55x40x20 e un piccolo zainetto da escursionismo da 14 L per la sola macchina fotografica)
· Uno snack
· Miglia Miles&More (176 miglia e 250 status miles in totale, in classe L e K)
Sedile e cabina
Qui voliamo piuttosto basso per entrambe le compagnie, che montano gli stessi Recaro Superslim che tanto sono odiati. A me non dispiacciono troppo – lo spazio per le gambe è buono (su Level mi pare maggiore che su Austrian), a fronte di una seduta piuttosto dura. Considerando l’ora e quindici scarsa di volo tra le due città, nulla di problematico. Da notare che entrambe le compagnie avevano sedili lievemente diversi sui due voli di andata e ritorno. Su Level c’è lo scatolotto dell’IFE sotto al sedile centrale, ma è di quelli slim e non dà troppo fastidio a meno di non avere qualcosa da riporre.
Su tutti e quattro i voli, la cabina era pulita e ben tenuta.
Level:
001
002
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004
Austrian:
005os
006os
007os
Amenities, personale, aeroporto
Anche qui, voliamo piuttosto basso. Nella tasca della letteratura, Austrian ha un specie di rivista di bordo, piuttosto scarna. Level, nulla, se esclude un piccolo flyer con le destinazioni da una parte e una foto del 321 dall’altra e il menu/duty free.
008
Level è solo BoB, mentre Austrian offre uno snack, oltre alla possibilità di prenotare un pasto più sostanzioso con catering Do&Co.
009
010
Entrambe le compagnie volano da Malpensa T1, entrambe dal Sat A, mentre a Vienna usano rispettivamente il Terminal 3 (Austrian) e l’1 (Level). Tre jetbridge su quattro per Level (sbarco a VIE con bus) due su quattro per Austrian (imbarco a VIE e sbarco a MXP col bus). Ho trovato il T3 di Vienna assai claustrofobico per via del satellite strettissimo e lungo, senza spazio per sedersi. Il T1 mi è piaciuto di più, nonostante sia più vecchio.
T3
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T1
11_2
011_1
Personale di bordo molto cordiale su Austrian, soprattutto il volo in partenza da Malpensa. Senza infamia e senza lode quello di Level, ma almeno il buy on-board e il servizio duty free sono stati piuttosto discreti.
Ha senso spendere circa 100€ in più per volare Austrian? Ovvio che no, ma la tariffa Level era una promo una tantum e, vista la chiusura della rotta, pure irripetibile
Paragonando invece il prezzo che avrei pagato (circa 80€ vs 100€) direi che non c’è molta differenza tra le due compagnie in termini di rapporto qualità/prezzo. Con Austrian si ha in più uno snack miserissimo e una manciata di miglia pressoché inutili; con Level lo spazio per le gambe mi pare leggermente migliore. La conclusione è che mai come in questo caso vale prenotare la tariffa più bassa agli orari più consoni, dato che nessuna delle due compagnie offre un valore aggiunto tale da giustificare qualsivoglia differenza di prezzo.
Il TR si riferisce a due viaggi separati; il primo, con Level, prenotato durante la promozione a 1 centesimo tasse incluse, con l’idea di un weekend lungo nei Tatra slovacchi; poco prima di partire provo a simulare una nuova prenotazione, e in totale avrei speso una ottantina di euro per gli stessi voli prendendoli la settimana precedente. Il secondo volo, prenotato direttamente sul sito di Austrian circa un mese e mezzo prima, a 100€ circa a/r, per andare a trovare una collega e amica appena andata in maternità.
Prenotazione
Il sito Level fa pena; il sito di Vueling ancora di più. Tralasciando gli ovvi problemi di connessione il giorno della super-offerta, tutto viene effettivamente gestito dal sito di Vueling, incluse le modifiche alla prenotazione. Regalo alla low-cost di IAG ben 7 euro per prenotare il posto, cosa che non sarebbe affatto servita considerando il numero di passeggeri a bordo (circa una cinquantina all’andata, una settantina o poco più al ritorno). Provo a cambiare indirizzo email e numero di telefono una decina di volte senza successo.
Il sito Austrian, al confronto, è un miracolo di efficienza, soprattutto in termini di ancillary revenue per la compagnia: quasi da ogni schermata si può richiamare la pagina per aggiungere la scelta del posto a pagamento (la selezione è gratuita solo durante il check-in online, ma ovviamente non viene menzionato da nessuna parte

App
Entrambe piuttosto funzionale, sono riuscito a fare il c-in online e salvare la carta d’imbarco sul Wallet senza problemi. Per Level ovviamente occorre usare la app di Vueling.
Bundle
Level (a/r: 0,02€):
· Volo a/r
· Un bagaglio in cabina
· Un secondo bagaglio tipo borsetta o borsa laptop (porterò a bordo un trolley 55x40x20 e un piccolo zainetto da escursionismo da 14 L per la sola macchina fotografica)
Austrian (a/r: 98,97€):
· Volo a/r
· Un bagaglio in cabina
· Un secondo bagaglio tipo borsetta o borsa laptop (porterò a bordo un trolley 55x40x20 e un piccolo zainetto da escursionismo da 14 L per la sola macchina fotografica)
· Uno snack
· Miglia Miles&More (176 miglia e 250 status miles in totale, in classe L e K)
Sedile e cabina
Qui voliamo piuttosto basso per entrambe le compagnie, che montano gli stessi Recaro Superslim che tanto sono odiati. A me non dispiacciono troppo – lo spazio per le gambe è buono (su Level mi pare maggiore che su Austrian), a fronte di una seduta piuttosto dura. Considerando l’ora e quindici scarsa di volo tra le due città, nulla di problematico. Da notare che entrambe le compagnie avevano sedili lievemente diversi sui due voli di andata e ritorno. Su Level c’è lo scatolotto dell’IFE sotto al sedile centrale, ma è di quelli slim e non dà troppo fastidio a meno di non avere qualcosa da riporre.
Su tutti e quattro i voli, la cabina era pulita e ben tenuta.
Level:




Austrian:



Amenities, personale, aeroporto
Anche qui, voliamo piuttosto basso. Nella tasca della letteratura, Austrian ha un specie di rivista di bordo, piuttosto scarna. Level, nulla, se esclude un piccolo flyer con le destinazioni da una parte e una foto del 321 dall’altra e il menu/duty free.

Level è solo BoB, mentre Austrian offre uno snack, oltre alla possibilità di prenotare un pasto più sostanzioso con catering Do&Co.


Entrambe le compagnie volano da Malpensa T1, entrambe dal Sat A, mentre a Vienna usano rispettivamente il Terminal 3 (Austrian) e l’1 (Level). Tre jetbridge su quattro per Level (sbarco a VIE con bus) due su quattro per Austrian (imbarco a VIE e sbarco a MXP col bus). Ho trovato il T3 di Vienna assai claustrofobico per via del satellite strettissimo e lungo, senza spazio per sedersi. Il T1 mi è piaciuto di più, nonostante sia più vecchio.
T3

T1


Personale di bordo molto cordiale su Austrian, soprattutto il volo in partenza da Malpensa. Senza infamia e senza lode quello di Level, ma almeno il buy on-board e il servizio duty free sono stati piuttosto discreti.
Ha senso spendere circa 100€ in più per volare Austrian? Ovvio che no, ma la tariffa Level era una promo una tantum e, vista la chiusura della rotta, pure irripetibile

Paragonando invece il prezzo che avrei pagato (circa 80€ vs 100€) direi che non c’è molta differenza tra le due compagnie in termini di rapporto qualità/prezzo. Con Austrian si ha in più uno snack miserissimo e una manciata di miglia pressoché inutili; con Level lo spazio per le gambe mi pare leggermente migliore. La conclusione è che mai come in questo caso vale prenotare la tariffa più bassa agli orari più consoni, dato che nessuna delle due compagnie offre un valore aggiunto tale da giustificare qualsivoglia differenza di prezzo.