[TR] Austrian e Level - un confronto in economy (+ bonus OT)


I-DAVE

Moderatore
6 Novembre 2005
10,851
975
161
a Taiwan, nel cuore e nella mente
Breve (spero) TR di confronto tra una super low-cost – Level – e una compagnia di bandiera – Austrian – sulla stessa tratta da Milano a Vienna e ritorno. Il buon Alessio78 ha già recensito le rispettive business, è ora il turno dell’economy.

Il TR si riferisce a due viaggi separati; il primo, con Level, prenotato durante la promozione a 1 centesimo tasse incluse, con l’idea di un weekend lungo nei Tatra slovacchi; poco prima di partire provo a simulare una nuova prenotazione, e in totale avrei speso una ottantina di euro per gli stessi voli prendendoli la settimana precedente. Il secondo volo, prenotato direttamente sul sito di Austrian circa un mese e mezzo prima, a 100€ circa a/r, per andare a trovare una collega e amica appena andata in maternità.

Prenotazione

Il sito Level fa pena; il sito di Vueling ancora di più. Tralasciando gli ovvi problemi di connessione il giorno della super-offerta, tutto viene effettivamente gestito dal sito di Vueling, incluse le modifiche alla prenotazione. Regalo alla low-cost di IAG ben 7 euro per prenotare il posto, cosa che non sarebbe affatto servita considerando il numero di passeggeri a bordo (circa una cinquantina all’andata, una settantina o poco più al ritorno). Provo a cambiare indirizzo email e numero di telefono una decina di volte senza successo.

Il sito Austrian, al confronto, è un miracolo di efficienza, soprattutto in termini di ancillary revenue per la compagnia: quasi da ogni schermata si può richiamare la pagina per aggiungere la scelta del posto a pagamento (la selezione è gratuita solo durante il check-in online, ma ovviamente non viene menzionato da nessuna parte :D), valigie extra, autonoleggio, menu premium Do&Co.

App

Entrambe piuttosto funzionale, sono riuscito a fare il c-in online e salvare la carta d’imbarco sul Wallet senza problemi. Per Level ovviamente occorre usare la app di Vueling.

Bundle

Level (a/r: 0,02€):
· Volo a/r
· Un bagaglio in cabina
· Un secondo bagaglio tipo borsetta o borsa laptop (porterò a bordo un trolley 55x40x20 e un piccolo zainetto da escursionismo da 14 L per la sola macchina fotografica)

Austrian (a/r: 98,97€):
· Volo a/r
· Un bagaglio in cabina
· Un secondo bagaglio tipo borsetta o borsa laptop (porterò a bordo un trolley 55x40x20 e un piccolo zainetto da escursionismo da 14 L per la sola macchina fotografica)
· Uno snack
· Miglia Miles&More (176 miglia e 250 status miles in totale, in classe L e K)

Sedile e cabina
Qui voliamo piuttosto basso per entrambe le compagnie, che montano gli stessi Recaro Superslim che tanto sono odiati. A me non dispiacciono troppo – lo spazio per le gambe è buono (su Level mi pare maggiore che su Austrian), a fronte di una seduta piuttosto dura. Considerando l’ora e quindici scarsa di volo tra le due città, nulla di problematico. Da notare che entrambe le compagnie avevano sedili lievemente diversi sui due voli di andata e ritorno. Su Level c’è lo scatolotto dell’IFE sotto al sedile centrale, ma è di quelli slim e non dà troppo fastidio a meno di non avere qualcosa da riporre.

Su tutti e quattro i voli, la cabina era pulita e ben tenuta.

Level:

001

002

003

004

Austrian:

005os

006os

007os

Amenities, personale, aeroporto
Anche qui, voliamo piuttosto basso. Nella tasca della letteratura, Austrian ha un specie di rivista di bordo, piuttosto scarna. Level, nulla, se esclude un piccolo flyer con le destinazioni da una parte e una foto del 321 dall’altra e il menu/duty free.

008

Level è solo BoB, mentre Austrian offre uno snack, oltre alla possibilità di prenotare un pasto più sostanzioso con catering Do&Co.

009

010

Entrambe le compagnie volano da Malpensa T1, entrambe dal Sat A, mentre a Vienna usano rispettivamente il Terminal 3 (Austrian) e l’1 (Level). Tre jetbridge su quattro per Level (sbarco a VIE con bus) due su quattro per Austrian (imbarco a VIE e sbarco a MXP col bus). Ho trovato il T3 di Vienna assai claustrofobico per via del satellite strettissimo e lungo, senza spazio per sedersi. Il T1 mi è piaciuto di più, nonostante sia più vecchio.

T3

011_3

T1

11_2

011_1

Personale di bordo molto cordiale su Austrian, soprattutto il volo in partenza da Malpensa. Senza infamia e senza lode quello di Level, ma almeno il buy on-board e il servizio duty free sono stati piuttosto discreti.

Ha senso spendere circa 100€ in più per volare Austrian? Ovvio che no, ma la tariffa Level era una promo una tantum e, vista la chiusura della rotta, pure irripetibile :D

Paragonando invece il prezzo che avrei pagato (circa 80€ vs 100€) direi che non c’è molta differenza tra le due compagnie in termini di rapporto qualità/prezzo. Con Austrian si ha in più uno snack miserissimo e una manciata di miglia pressoché inutili; con Level lo spazio per le gambe mi pare leggermente migliore. La conclusione è che mai come in questo caso vale prenotare la tariffa più bassa agli orari più consoni, dato che nessuna delle due compagnie offre un valore aggiunto tale da giustificare qualsivoglia differenza di prezzo.
 
Bonus OT parte prima: un po’ di spotting a Vienna. La terrazza è quasi perennemente in controluce e l’ingresso si paga 5€ (che vale tutto il giorno, potendo uscire e rientrare) ma è senza vetri e vale sempre la pena di supportare queste iniziative. Peraltro molto frequentata, sia da spotters che da famiglie e bambini in gita. L’aeroporto organizza anche tour guidati che includono l’ingresso alla terrazza. L’accesso è con controllo radiogeno e metal detector e non si possono portare trolley – c’è un deposito bagagli al T3, vicino al c-in di EVA Air.


100

102

103

104

105

106

107

108

109

110

111

112

113

114

115

116


Bonus OT parte seconda: un giro per Vienna; in realtà i giri sono due, uno in attesa del treno per Poprad, la porta di accesso ai Tatra slovacchi; l’altro con alcuni colleghi/amici verso le colline viticole a nord di Vienna (Nußdorf, Heiligenstadt) a bere il vino novello e mangiare la Brettljause, la merenda contadina austriaca a base di salumi, formaggi e creme (tra cui il lardo spalmabile :P).


200

201

202

203

204

205

206

207

208

210



Bonus OT parte terza: un weekend sui Tatra slovacchi. Non proprio sui, Si parte in treno da Vienna dalla Hauptbahnhof, senza cambi a Bratislava, con SK (le ferrovie slovacche).


211

Treno comodo anche se non particolarmente veloce, con servizio minibar al posto.

212

Dalla stazione di Poprad parte la ferrovia elettrica dei Tatra, a scartamento metrico, con cui è facile raggiungere i picchi immediatamente prospicenti. Il biglietto giornaliero costa 4 euro e permette infinite corse in ogni direzione.

213

Di solito si cambia a Stary Smokovec, dove passa la linea principale est-ovest. La mia prima tappa è Tatranska Lomnica, da dove parte la funicolare per Skalnate Pleso e il picco principale dei Tatra.

214

215

A Skalnate Pleso è una giornata ideale per una gita in montagna.

216

Anche per guardare le stelle si prospetta una nottata incredibile.

217

218

Non è ancora autunno, nonostante le temperature suggeriscano altrimenti, e il bosco è ancora piuttosto verde.

219

220

La volpe è un cane che ha raggiunto il nirvana (ovvero è riuscito a diventare gatto).

221

222

Di acqua qui ce n’è tanta.

223

E dopo la funivia, la funicolare.

224

Si torna a Stary Smokovec. La cittadina è davvero graziosa!

225

226

226

227

E si torna a Poprad (dove, onestamente, non c’è un granché).

228

Mi scuso per il TR un po’ atipico – dal prossimo si ritorna allo standard :D

DaV
 
bello. un'altra prospettiva, come con Dancrane per Croatia Airlines su Zagreb, mi piace. ti scrivo in privato...ho un'idea.
 
A me l'aeroporto di Vienna ha sempre ispirato depressione, a prescindere dal terminal. Non ai livelli di Linate, eh, ma quasi.
 
A me l'aeroporto di Vienna ha sempre ispirato depressione, a prescindere dal terminal. Non ai livelli di Linate, eh, ma quasi.

Tra l'altro hanno la simpatica abitudine alle 19 di chiudere tutto, ristoranti compresi.

In generale Vienna, città che ho sempre adorato, mi ha dato nell'ultima visita una impressione di decadenza.
 
Passabile, dai.
Il topolino di People's lo si vede in Sardegna in estate, fa il doppio scalo OLB/CAG.