[TR "Amarcord", senza foto] LHR - JFK sul Concorde


Era molto di piu' della velocita'. Air France e British Airways avevano creato un prodotto completamente diverso. BA puntava sulla classe, su un trattamento da Hotel Ritz di Londra o aristocratici inglesi. AF puntava sul glamour, il mondo della moda, lo spettacolo, ecc.

Io non ho mai volato nel Concorde di AF. L'esperienza di BA era tutta legata al "privilegio", il fatto che il codice d'accesso alla sala fosse unico faceva si che quando entravi ti salutavano per nome. Il fatto che non ci fosse un vero annuncio del volo ma semplicemente passava qualcuno a dire che eravamo pronti a imbarcare, con un tono da "dinner is served". Il cappotto caricato a parte e consegnao all'arrivo. Piccoli particolari che ti facevano sentire importante, come ho detto nel TR un incrocio fra James Bond, il chairman di una grossa industria e Kissinger. Per qualche ora ti dimenticavi di essere un povero diavolo!

Potrei sbagliarmi ma mi pare fosse Phil Collins
 
Bellissimo racconto, sembrava di essere lì. Tks!
 
Da leggere e rileggere piu' volte. Grazie ci hai regalato una meravigliosa mezz'ora!
 
Grazie mille, un racconto veramente emozionante.
Provo una grande ma sana invidia per chi come te ha potuto godersi questa esperienza.
 
Questo tuo racconto mi ha fatto venire voglia di andarlo a vedere da vicino. Grazie
PS. l'ho visto da lontano mentre atterrava a Tessera, una meraviglia.
 
@londonfog Il Concorde non fa coda per il decollo, il Concorde non aspetta.
Questa frase esprime da sola l'esperienza Concorde.
Testimonianza a dir poco meravigliosa! grazie londonfog
 
Caro londonfog, il tuo racconto è veramente emozionante! Per me il Concorde è sempre stato un sogno, pensa che dopo il suo ritiro dal servizio l'avevo messo come sfondo sul pc dell'ufficio :)

Comunque, visto che questo thread ha innescato un cortocircuito aeronautico-sociocultural-mediatico sugli anni del Concorde, ne approfitto per citare una breve apparizione del Concorde di BA in un video di Rick Astley, star del pop inglese anni '80: :D

https://www.youtube.com/watch?v=BeyEGebJ1l4 (minuto 2.54)
 
Per la serie, quando le parole rendono le immagini meglio delle fotografie.
Grazie mille per questa perla incredibile, un sogno.
 
Grazie dei magnifici commenti. Non me li aspettavo. Per me volare sul Concorde e' stato come salire su una Rolls Royce o essere al volante di una Maserati o una Ferrari (cose che non ho fatto), nel senso che "era il Concorde!".

L'aereo era pero' qualcosa di speciale perche' era l'unico capace di far alzare la testa ai Londinesi quando volava sopra Londra. Pensate che veniva incluso in tutti i 'fly past' in occasione di cerimonie ufficiali. Anche la famigia reale alzava la testa quando passava il Concorde!

Come ho gia' detto, i miei quattro figli si vantano di avere il padre che ha volato sul Concorde!
 
Non so cosa dire che non abbiano già detto altri. Grazie davvero. :)
 
Che dire,grazie 1000 per questo racconto. Ricord anche io che Collins prese il concorde per fare i 2 concerti. Ancora grazie,altre parole non ne ho...
 
Una vera e propria leggenda,il Concorde, qualsiasi appassionato di aerei,ma non solo,avrebbe voluto vederlo almeno una volta. Volare con quell'aereo dev'essere stato meraviglioso,e le sensazioni che hai provato sono meravigliosamente descritte nel tuo racconto.
Peccato non vederlo piu'...
 
Non posso che unirmi ai complimenti per questo racconto, che oltre ai dettagli illustrati ha trasmesso anche un'emozione che eventuali fotografie, oltre a non essere necessarie, avrebbero forse rischiato perfino di offuscare. Mi è capitato di leggere vari articoli con testimonianze "giornalistiche" di questa esperienza, ma nessuna si è avvicinata a trasmettere quello che hai trasmesso tu (....non sei un giornalista, vero? :) ).
Oltre al tuo splendido racconto sorge anche un po' di nostalgia: un'esperienza unica in un periodo dove, nel bene o nel male, già il fatto di volare era in un certo modo "elitario". Mi sarei sentito, e mi ci hai fatto sentire, sul tetto del mondo. Grazie!
 
Non posso che unirmi ai complimenti per questo racconto, che oltre ai dettagli illustrati ha trasmesso anche un'emozione che eventuali fotografie, oltre a non essere necessarie, avrebbero forse rischiato perfino di offuscare. Mi è capitato di leggere vari articoli con testimonianze "giornalistiche" di questa esperienza, ma nessuna si è avvicinata a trasmettere quello che hai trasmesso tu (....non sei un giornalista, vero? :) ).
Oltre al tuo splendido racconto sorge anche un po' di nostalgia: un'esperienza unica in un periodo dove, nel bene o nel male, già il fatto di volare era in un certo modo "elitario". Mi sarei sentito, e mi ci hai fatto sentire, sul tetto del mondo. Grazie!

Grazie. No, non sono un giornalista ma comunico idee e schemi organizzativi attraverso le parole.

In un certo senso penso tu abbia colto nel segno. Negli anni 80 viaggiare in aereo non era piu' cosi' elitario come negli anni 50 e 60. Il B747, e gli altri wide-body (DC.10 e L1011) furono i protagonisti della prima ondata di 'trasporto di massa'. Il Concorde invece era ancora elitario.

Ti garantisco che mi sono sentito "sul tetto del mondo" in ognuno dei voli che ho fatto sul Concorde (e sono stati circa una dozzina)