RUSSIA AGOSTO 2007
Con un po’ di giorni di ritardo finalmente sono riuscito a sistemare il TR delle mie ultime vacanze.
Stuzzicato dal nuovo volo diretto Bari-Mosca decido di trascorrere le mie vacanze in Russia.Ovviamente non volando con Alpieagles
.All’inizio infatti scelgo l’unico T.O. che mi permette di andare direttamente in Russia con un charter diretto da Bari.Mi piaceva come soluzione poiché in poco meno di 4ore sarei stato li senza cambi o levatacce, avrei provato WindJet magari pure il 319! E invece no!
Io non posso mica iniziare un viaggio senza il suppostone!Lui ormai è parte integrante di ogni mia partenza estiva e non e infatti il caso ha voluto che il charter fosse cancellato e siamo stati riprotetti sulla linea.Alla fine non è andata poi così male, volerò con Alitalia e accumulerò pure le mie prime miglia.
Posticipata la partenza di un giorno rispetto a quanto programmato la giornata di giovedì 9 agosto 2007 inizia abbastanza presto, anzi decisamente presto direi!.
Alle 3.45 sono già operativo pronto per iniziare questa mia nuova avventura.Puntuali alle 4.30 ci presentiamo in aeroporto al banco tour-operator dove ci accoglie un assistente del T.O.L’aeroporto si sta lentamente svegliando, i bar aprono e i check-in iniziano a riempirsi.Il check-in per Malpensa è tutto una lunghissima coda, per fortuna i nostri biglietti sono stati già stampati.
Con molto rammarico comprendo il motivo per cui è stato cancellato il charter.In partenza per quel tour eravamo infatti soltanto 15 [#61516;].A Milano avremmo poi incontrato le altre persone.
Il volo parte in orario e partiamo dalla 07.Finalmente riesco a partire da questa benedettissima testata e vedermi il decollo sul mare.
Ecco I-DATG che ci porterà a Malpensa
Un timido sole fa capolino dal mare illuminando tutto l’aeroporto!
Arrivati a Malpensa il tempo non è proprio dei migliori.
Passiamo vicino a questo bellissimo 777 Thai per poi parcheggiare ai remoti.
A Malpensa c’è un grandissimo via vai a quell’ora tra chi arriva e chi parte.L’area B è davvero un bel caos.Per non parlare poi del gate da dove partiamo noi.
Devo dire che non mi è proprio piaciuto.Un tugurio dove ci sono 6 gates e ovviamente tutti attivi con solo qualche sedia.Uno spazio un po’ troppo angusto per poter imbarcare 5 voli contemporaneamente!
Terminato l’imbarco nel mio gruppo noto qualcosa che mi fa molto piacere vedere.Un trolley dalla caratteristica forma con attaccato un talloncino di colore verde con scritto...si Alitalia Crew.Ho la piacevole sorpresa di aver conosciuto un assistente di volo Alitalia che lavora sugli intercontinentali.No non penso sia uno dei nostri
Il pulmino ci porta di nuovo a remoti dove ci aspetta un bel 320.Il volo è praticamente pieno.Gran parte sono turisti.Ci sono anche due sudamericani che hanno transitato a MXP
.
Dopo quasi 3h e 30 arriviamo a San Pietroburgo.Il tempo è davvero bello.Passiamo sopra al porto dove noto una quantità di navi da crociera, credo che fossero 7! E in città si vede quando ci sono tutte queste crociere. Atterrati noto un po’ di , monotona, fauna locale. A Pulkovo la fa infatti da padrone la Pulkovo/Rossya. Qualche Tupolev e poi molti aerei occidentali.Parcheggiamo in mezzo ai nostri cugini francesi e tedeschi.Il terminal di Pulkovo non è proprio il massimo. I suoi anni si sentono.All’interno è abbastanza bruttino con delle tonalità sul marroncino.All’esterno è stato rimodernato come anche l’area arrivi dell’aerostazione.
Questo è l’albergo che ci ha ospitati a San Pietroburgo.
Il Pribaltiskaya
Giudizio: Positivo
Ora dedichiamoci un po’ al giro turistico della città.
Le colonne rostrate sul lungoneva
La Basilica di Sant’Isacco, la quarta cupola più grande del mondo.
La chiesa di San Nicola….non è esattamente quella a cui noi baresi siamo abituati
Uno dei ponti sui canali di San Pietroburgo
Ora passiamo alla bellissima residenza estiva di Peteroff, la cosiddetta Versailles del Nord per la bellissime fontane che rendono incantevoli i giardini del parco.
Questo è il Museo dell’Ermitage, ospitato nel bellissimo Palazzo d’Inverno residenza degli Zar russi sino alla fine dell’Impero.
La bellissima piazza che si apre davanti all’Ermitage
Ora tanto per cambiare andiamo a vedere una delle tante residenze estive degli zar.Sapete mi mancava un po’ di neoclassico e barocco.In tre giorni a San Pietroburgo non ho visto altro che stucchi, colonne, marmi, specchi e soffitti dorati! Certo che l’opulenza e lo sfarzo di questa città non ha paragoni, si vede proprio che la Russia ha voluto stupire l’intero mondo dimostrando la propria ricchezza e la propria potenza!.
Un nostalgico dell’Impero
Il monumento ai caduti della Seconda Guerra Mondiale
L’ultima sera decidiamo di andare a vedere l’apertura dei ponti sulla Neva.Ogni sera all’una e mezza tutti i ponti sul fiume vengono alzati per permettere il passaggio delle navi.Peccato che quella sera alle 12.45 li avessero già alzati.
Ultima mattinata a San Pietroburgo dedicata alla visita della Fortezza dei Santi Pietro e Paolo, il primo insediamento della città.
Un giro nei canali
E infine terminiamo con la visita alla Chiesa del Cristo Redentore sul sangue versato.La costruzione vuole essere quasi un’imitazione della più antica chiesa di San Basilio a Mosca.
Con un po’ di giorni di ritardo finalmente sono riuscito a sistemare il TR delle mie ultime vacanze.
Stuzzicato dal nuovo volo diretto Bari-Mosca decido di trascorrere le mie vacanze in Russia.Ovviamente non volando con Alpieagles

Io non posso mica iniziare un viaggio senza il suppostone!Lui ormai è parte integrante di ogni mia partenza estiva e non e infatti il caso ha voluto che il charter fosse cancellato e siamo stati riprotetti sulla linea.Alla fine non è andata poi così male, volerò con Alitalia e accumulerò pure le mie prime miglia.
Posticipata la partenza di un giorno rispetto a quanto programmato la giornata di giovedì 9 agosto 2007 inizia abbastanza presto, anzi decisamente presto direi!.
Alle 3.45 sono già operativo pronto per iniziare questa mia nuova avventura.Puntuali alle 4.30 ci presentiamo in aeroporto al banco tour-operator dove ci accoglie un assistente del T.O.L’aeroporto si sta lentamente svegliando, i bar aprono e i check-in iniziano a riempirsi.Il check-in per Malpensa è tutto una lunghissima coda, per fortuna i nostri biglietti sono stati già stampati.
Con molto rammarico comprendo il motivo per cui è stato cancellato il charter.In partenza per quel tour eravamo infatti soltanto 15 [#61516;].A Milano avremmo poi incontrato le altre persone.
Il volo parte in orario e partiamo dalla 07.Finalmente riesco a partire da questa benedettissima testata e vedermi il decollo sul mare.
Ecco I-DATG che ci porterà a Malpensa
Un timido sole fa capolino dal mare illuminando tutto l’aeroporto!
Arrivati a Malpensa il tempo non è proprio dei migliori.
Passiamo vicino a questo bellissimo 777 Thai per poi parcheggiare ai remoti.
A Malpensa c’è un grandissimo via vai a quell’ora tra chi arriva e chi parte.L’area B è davvero un bel caos.Per non parlare poi del gate da dove partiamo noi.
Devo dire che non mi è proprio piaciuto.Un tugurio dove ci sono 6 gates e ovviamente tutti attivi con solo qualche sedia.Uno spazio un po’ troppo angusto per poter imbarcare 5 voli contemporaneamente!
Terminato l’imbarco nel mio gruppo noto qualcosa che mi fa molto piacere vedere.Un trolley dalla caratteristica forma con attaccato un talloncino di colore verde con scritto...si Alitalia Crew.Ho la piacevole sorpresa di aver conosciuto un assistente di volo Alitalia che lavora sugli intercontinentali.No non penso sia uno dei nostri

Il pulmino ci porta di nuovo a remoti dove ci aspetta un bel 320.Il volo è praticamente pieno.Gran parte sono turisti.Ci sono anche due sudamericani che hanno transitato a MXP

Dopo quasi 3h e 30 arriviamo a San Pietroburgo.Il tempo è davvero bello.Passiamo sopra al porto dove noto una quantità di navi da crociera, credo che fossero 7! E in città si vede quando ci sono tutte queste crociere. Atterrati noto un po’ di , monotona, fauna locale. A Pulkovo la fa infatti da padrone la Pulkovo/Rossya. Qualche Tupolev e poi molti aerei occidentali.Parcheggiamo in mezzo ai nostri cugini francesi e tedeschi.Il terminal di Pulkovo non è proprio il massimo. I suoi anni si sentono.All’interno è abbastanza bruttino con delle tonalità sul marroncino.All’esterno è stato rimodernato come anche l’area arrivi dell’aerostazione.
Questo è l’albergo che ci ha ospitati a San Pietroburgo.
Il Pribaltiskaya
Giudizio: Positivo
Ora dedichiamoci un po’ al giro turistico della città.
Le colonne rostrate sul lungoneva
La Basilica di Sant’Isacco, la quarta cupola più grande del mondo.
La chiesa di San Nicola….non è esattamente quella a cui noi baresi siamo abituati
Uno dei ponti sui canali di San Pietroburgo
Ora passiamo alla bellissima residenza estiva di Peteroff, la cosiddetta Versailles del Nord per la bellissime fontane che rendono incantevoli i giardini del parco.
Questo è il Museo dell’Ermitage, ospitato nel bellissimo Palazzo d’Inverno residenza degli Zar russi sino alla fine dell’Impero.
La bellissima piazza che si apre davanti all’Ermitage
Ora tanto per cambiare andiamo a vedere una delle tante residenze estive degli zar.Sapete mi mancava un po’ di neoclassico e barocco.In tre giorni a San Pietroburgo non ho visto altro che stucchi, colonne, marmi, specchi e soffitti dorati! Certo che l’opulenza e lo sfarzo di questa città non ha paragoni, si vede proprio che la Russia ha voluto stupire l’intero mondo dimostrando la propria ricchezza e la propria potenza!.
Un nostalgico dell’Impero

Il monumento ai caduti della Seconda Guerra Mondiale
L’ultima sera decidiamo di andare a vedere l’apertura dei ponti sulla Neva.Ogni sera all’una e mezza tutti i ponti sul fiume vengono alzati per permettere il passaggio delle navi.Peccato che quella sera alle 12.45 li avessero già alzati.
Ultima mattinata a San Pietroburgo dedicata alla visita della Fortezza dei Santi Pietro e Paolo, il primo insediamento della città.
Un giro nei canali
E infine terminiamo con la visita alla Chiesa del Cristo Redentore sul sangue versato.La costruzione vuole essere quasi un’imitazione della più antica chiesa di San Basilio a Mosca.