usciti anche i dati di http://www.caa.co.uk/default.aspx?catid=80&pagetype=88&sglid=11&fld=200808
BHX TPS FR ad Agosto: 2980 pax su 18 movimenti per un LF del 85%
TPS e le sue prospettive di sviluppo
- Autore Discussione vincenzo florio
- Data d'inizio
usciti anche i dati di http://www.caa.co.uk/default.aspx?catid=80&pagetype=88&sglid=11&fld=200808
BHX TPS FR ad Agosto: 2980 pax su 18 movimenti per un LF del 85%
usciti anche i dati di http://www.caa.co.uk/default.aspx?catid=80&pagetype=88&sglid=11&fld=200808 di Agosto
BHX TPS FR ad Agosto: 2980 pax su 18 movimenti per un LF del 85%
dal rilevare Luglio 73% ---> Agosto 85%
su una rotta inaugurata a Luglio.
BIRGI. Pace, presidente della Cciaa, si dimette dal Cda. Consiglio straordinario alla Provincia
Aeroporto, scontro aperto
FONTE LA SICILIA
Carte alla mano. Numeri e percentuali. Scontri frontali e richieste di chiarimento. Ieri l’aeroporto di Birgi è tornato al centro dell’agenda politica ed il Consiglio provinciale straordinario. La sospensione dei voli dell’Air Bee ed il futuro del «Florio», temi della
seduta, sono stati a tratti accantonati per aprire una polemica tra il presidente dell’Airgest Salvatore Ombra e l’on. Giulia Adamo. Il primo si è difeso attaccando,
ed in particolare, mettendo a confronto la sua gestione con quelle precedenti che sono tutte targate Adamo. Era infatti lei, da presidente della Provincia, ad indicare il vertice di Airgest. Ombra è stato nominato alla fine del mese di luglio del 2007 ed ha dichiarato di avere trovato una società «in cattive condizioni finanziarie ed organizzative» e con il
rischio concreto di perdere la concessione parziale dello scalo che avrebbe determinato la chiusura. Affermazioni contestate dall’Adamo che ha invece indicato la sua gestione politica come quella determinante per rilanciarlo sul mercato. Sul banco degli imputati è finito l’Enac. L’attacco più duro è arrivato dal sindaco Fazio e da quello di Pantelleria Gabriele. I due hanno partecipato alla riunione della conferenza di servizi per le nuove tratte sociali ed hanno bollato l’incontro come «incredibile e fuori da ogni logica». Il presidente Ombra ha evidenziato che le convenzioni con AirOne ed Air Bee - per le tratte onerate - sono state firmate dall’Enac. Ma anche su questo punto c’è stato lo scontro con l’Adamo. Per il deputato regionale «l’Enac ha sempre tentato di chiudere l’aeroporto di Birgi. Ma non si può rispondere a questo progetto soltanto con le parole. E’ necessario agire con i fatti. Noi lo abbiamo fatto sia attraverso la politica che le aule di tribunale».
L’on. Marrocco (Pdl) ha invitato le istituzioni e la politica «a non fermarsi alle polemiche. E’ necessario confrontarsi seriamente sulle strategie di sviluppo dello scalo». Il deputato regionale dell’Udc Pio Lo Giudice ha «promosso» l’attuale gestione dello scalo ma ha chiesto maggiore collegialità nelle scelte «per avere un progetto comune che sia in grado di affermarsi anche contro chi ha altri interessi». La Regione ha deciso di partecipare alla seduta con il funzionario dell’assessorato ai Trasporti Giacomo Rotondo che ha voluto ribadire l’attenzione del governo siciliano. «Il piano regionale dei trasporti del 2005 punta ad una sinergia tra Birgi e l’aeroporto di Palermo per fare sistema». Il rappresentante di Enac Solina che si è limitato a tracciare il percorso che ha portato, prima AirOne e poi AirBee a lasciare l’aeroporto. Ha assicurato che nei confronti di AirBee sono state attivate una serie di sanzioni. Il presidente del Consiglio Peppe Poma ha chiesto l’intervento del prefetto Trotta: «Lo invito a convocare una conferenza permanente per garantire i collegamenti con il nostro aeroporto». In mattinata c’erano state le dimissioni
dal ccda Airgest del presidente della Cciaa Pino Pace: «Ho deciso di lasciare perché un patto di sindacato azionario molto chiuso e predeterminato nelle decisioni non permette di dare alcun contributo d’idee e di proposte».
VITO MANCA
Aeroporto, scontro aperto
FONTE LA SICILIA
Carte alla mano. Numeri e percentuali. Scontri frontali e richieste di chiarimento. Ieri l’aeroporto di Birgi è tornato al centro dell’agenda politica ed il Consiglio provinciale straordinario. La sospensione dei voli dell’Air Bee ed il futuro del «Florio», temi della
seduta, sono stati a tratti accantonati per aprire una polemica tra il presidente dell’Airgest Salvatore Ombra e l’on. Giulia Adamo. Il primo si è difeso attaccando,
ed in particolare, mettendo a confronto la sua gestione con quelle precedenti che sono tutte targate Adamo. Era infatti lei, da presidente della Provincia, ad indicare il vertice di Airgest. Ombra è stato nominato alla fine del mese di luglio del 2007 ed ha dichiarato di avere trovato una società «in cattive condizioni finanziarie ed organizzative» e con il
rischio concreto di perdere la concessione parziale dello scalo che avrebbe determinato la chiusura. Affermazioni contestate dall’Adamo che ha invece indicato la sua gestione politica come quella determinante per rilanciarlo sul mercato. Sul banco degli imputati è finito l’Enac. L’attacco più duro è arrivato dal sindaco Fazio e da quello di Pantelleria Gabriele. I due hanno partecipato alla riunione della conferenza di servizi per le nuove tratte sociali ed hanno bollato l’incontro come «incredibile e fuori da ogni logica». Il presidente Ombra ha evidenziato che le convenzioni con AirOne ed Air Bee - per le tratte onerate - sono state firmate dall’Enac. Ma anche su questo punto c’è stato lo scontro con l’Adamo. Per il deputato regionale «l’Enac ha sempre tentato di chiudere l’aeroporto di Birgi. Ma non si può rispondere a questo progetto soltanto con le parole. E’ necessario agire con i fatti. Noi lo abbiamo fatto sia attraverso la politica che le aule di tribunale».
L’on. Marrocco (Pdl) ha invitato le istituzioni e la politica «a non fermarsi alle polemiche. E’ necessario confrontarsi seriamente sulle strategie di sviluppo dello scalo». Il deputato regionale dell’Udc Pio Lo Giudice ha «promosso» l’attuale gestione dello scalo ma ha chiesto maggiore collegialità nelle scelte «per avere un progetto comune che sia in grado di affermarsi anche contro chi ha altri interessi». La Regione ha deciso di partecipare alla seduta con il funzionario dell’assessorato ai Trasporti Giacomo Rotondo che ha voluto ribadire l’attenzione del governo siciliano. «Il piano regionale dei trasporti del 2005 punta ad una sinergia tra Birgi e l’aeroporto di Palermo per fare sistema». Il rappresentante di Enac Solina che si è limitato a tracciare il percorso che ha portato, prima AirOne e poi AirBee a lasciare l’aeroporto. Ha assicurato che nei confronti di AirBee sono state attivate una serie di sanzioni. Il presidente del Consiglio Peppe Poma ha chiesto l’intervento del prefetto Trotta: «Lo invito a convocare una conferenza permanente per garantire i collegamenti con il nostro aeroporto». In mattinata c’erano state le dimissioni
dal ccda Airgest del presidente della Cciaa Pino Pace: «Ho deciso di lasciare perché un patto di sindacato azionario molto chiuso e predeterminato nelle decisioni non permette di dare alcun contributo d’idee e di proposte».
VITO MANCA
prelevato da un altra stanza
il mal di testa ti viene a leggere i numeri che ti rifiuti di accettare.
punto a) non e´stato mai negato. il modus operandi di FR e´noto.
punto b) nessuno vieta a FR di andare a PMO (infatti ci va); ma se decide di rimanere a TPS avra´ le sue ragioni. FR va dove la pagano, e se dove la pagano fa buoni FR come sta facendo a TPS, ci rimane piu´volentieri
punto c) non hai alcun dato e contibui ad asserirlo come un dogma.
gli unici dati che hai sono gli stessi ce consentirebbero a me di asserire che anche chi arriva a CTA arriva per girare l´isola e non per pernottare da quelle parti, visto che dalle mie parti arrivano austriaci e lituani, che non atterrano ne a TPS e manco a PMO.
punto d) dipende da quanto costa / movimenti e passeggeri. inoltre nel caso di Trapani devi calcolare anche il ROI che si ha con il turismo.
punto e) problema eliminato
p.s. tanto per schiarirti le idee, alquanto confuse, il prodotto in vendita e che decine di migliaia di tiristi stranieri comprano, non e´TPS.
a catania vengono per vedere le bellezza di Fontanarossa?
cosa vuoi che ti spieghi? io credo che:
a) anche Airgest contribuisca con le solito "marketing" ai voli FR,
b) che FR su PMO (che tutto è tranne che al collasso) avrebbe maggiore successo,
c) che non sia il semi sconosciuto prodotto TPS in se (ma la nostra isola delle contraddizioni che ancora mal si vende nel mondo) a far muovere turisti da, per esempio, BHX.
d) che uno scalo come TPS, cosi vicino a PMO, sia uno spreco di denaro pubblico e contribuisca a coltivare attività clientelari che tanto sono in uso e fanno male a tutti noi
e) non vorrei incorrere in un richiamo se vuoi continuiamo altrove: anche in pvt perchè i 3ad su TPS non riesco più a seguirli..mi fanno venire il mal di testa (in modo particolare l'utente Florio)
il mal di testa ti viene a leggere i numeri che ti rifiuti di accettare.
punto a) non e´stato mai negato. il modus operandi di FR e´noto.
punto b) nessuno vieta a FR di andare a PMO (infatti ci va); ma se decide di rimanere a TPS avra´ le sue ragioni. FR va dove la pagano, e se dove la pagano fa buoni FR come sta facendo a TPS, ci rimane piu´volentieri
punto c) non hai alcun dato e contibui ad asserirlo come un dogma.
gli unici dati che hai sono gli stessi ce consentirebbero a me di asserire che anche chi arriva a CTA arriva per girare l´isola e non per pernottare da quelle parti, visto che dalle mie parti arrivano austriaci e lituani, che non atterrano ne a TPS e manco a PMO.
punto d) dipende da quanto costa / movimenti e passeggeri. inoltre nel caso di Trapani devi calcolare anche il ROI che si ha con il turismo.
punto e) problema eliminato
p.s. tanto per schiarirti le idee, alquanto confuse, il prodotto in vendita e che decine di migliaia di tiristi stranieri comprano, non e´TPS.
a catania vengono per vedere le bellezza di Fontanarossa?
Ultima modifica:
ringrazio il buon vincenzo per aver risposto in mia vece
sul punto c confemro che i turisti transitano a birgi non per vedere l'aeroport tps (stai tranquillo) ma per approfittare di una complessiva offerta turistica che sia delpunto di vista "culturale" (con erice, segesta, selinunte, marsala, trapani) che dal punto di vista "balneare" (con san vito, egadi) risulta evidentemente appetibile.
sul punto d ritengo che lo scalo di trapani possa soddisfare esigenze diverse da quello di palermo e non ne ostacoli la crescita; che poi il territorio potrebbe vivere e svilupparsi anche senza l'aeroporto è pacifico. che pero' l'aeroporto, esistente, con scarsi investimenti, possa rappresentare un volano di sviluppo mi sembra altrettanto pacifico.
concordi, fontanarossa?
sul punto c confemro che i turisti transitano a birgi non per vedere l'aeroport tps (stai tranquillo) ma per approfittare di una complessiva offerta turistica che sia delpunto di vista "culturale" (con erice, segesta, selinunte, marsala, trapani) che dal punto di vista "balneare" (con san vito, egadi) risulta evidentemente appetibile.
sul punto d ritengo che lo scalo di trapani possa soddisfare esigenze diverse da quello di palermo e non ne ostacoli la crescita; che poi il territorio potrebbe vivere e svilupparsi anche senza l'aeroporto è pacifico. che pero' l'aeroporto, esistente, con scarsi investimenti, possa rappresentare un volano di sviluppo mi sembra altrettanto pacifico.
concordi, fontanarossa?
Spero sia ovvio che quando scrivo di prodotto TPS non mi riferisco allo scalo ma al territorio che certamente ricco di storia e bellezze naturali non ha, come buona parte della Sicilia se non la maggior parte, la risonanza internazionale che certamente merita.
Un'attenta campagna promozionale potrebbe sviluppare un mercato che non necessariamente ha necessità di appoggiarsi ad uno scalo dietro la porta: Cefalù riceve migliaia di turisti da ogni parte d'europa con i francesi in testa. Cefalù dista da Punta Raisi forse più di quanto lo scalo palermitano disti da Trapani?
Niente in contrario allo sviluppo di FR su PMO, uno scalo che già oggi ha un suo traffico di base ben consolidato: sono i 2 scali vicini che non concepisco ed ancor di più tra 2 città separate da pochi km e collegate con autostrada. E' GESAP a peccare non certo Airgest.
@florio: hai usato un'esca scaduta
Un'attenta campagna promozionale potrebbe sviluppare un mercato che non necessariamente ha necessità di appoggiarsi ad uno scalo dietro la porta: Cefalù riceve migliaia di turisti da ogni parte d'europa con i francesi in testa. Cefalù dista da Punta Raisi forse più di quanto lo scalo palermitano disti da Trapani?
Niente in contrario allo sviluppo di FR su PMO, uno scalo che già oggi ha un suo traffico di base ben consolidato: sono i 2 scali vicini che non concepisco ed ancor di più tra 2 città separate da pochi km e collegate con autostrada. E' GESAP a peccare non certo Airgest.
@florio: hai usato un'esca scaduta
Piccola curiosità: nel momento peggiore da quando è in attività, Birgi fa il record mensile di pax.
sono fondamelntalmente d´accordo sulle considerazioni riguardo il settore turisticoSpero sia ovvio che quando scrivo di prodotto TPS non mi riferisco allo scalo ma al territorio che certamente ricco di storia e bellezze naturali non ha, come buona parte della Sicilia se non la maggior parte, la risonanza internazionale che certamente merita.
Un'attenta campagna promozionale potrebbe sviluppare un mercato che non necessariamente ha necessità di appoggiarsi ad uno scalo dietro la porta: Cefalù riceve migliaia di turisti da ogni parte d'europa con i francesi in testa. Cefalù dista da Punta Raisi forse più di quanto lo scalo palermitano disti da Trapani?
Niente in contrario allo sviluppo di FR su PMO, uno scalo che già oggi ha un suo traffico di base ben consolidato: sono i 2 scali vicini che non concepisco ed ancor di più tra 2 città separate da pochi km e collegate con autostrada. E' GESAP a peccare non certo Airgest.
@florio: hai usato un'esca scaduta
a quello che tu scrivi riguardo l´impulso che potrebbe dare un attenta e mirata campgna promozionale, al quale io aggiungerei un serio piano dello svilupoo turistco del territorio , sulla falsariga di quanto fatto altrove,
piano che ovviemente deve includere un programma di preservazione e valorizzazione dei siti e delle risorse turistiche
intervento sui piani regolatori dei comuni della zona,
e tante altre cosette che andrebbero viste riviste e corrette
detto questo non ritego la tua riluttanza ad accettare la ragione di essere e di operare di due scali vicini 90km totalmente giustificata
lo sarebbe se operasse in modalita´fotocopia rispetto a PMO, ma rendendolo complementare a PMO, secondo me , puo´reggere. sarebbe statto piu´d´accordo con te se siparlase di investire ex novo per crare uno scalo a Trapani.
ma l´utilizzo di una struttura che esiste , e che tutto sommato non e´costata uno sproposito, invece lo ritengo in linea con quello che avviene ovunque in Europa.
la ragione ´essere e di operare, la danno i costi: se TPS costrasse la meta´di quanto costa PMO,generando un traffico che e´10 volte piu´piccolo, avresti assolutamente ragione.
ma TPS non costa la meta´di PMO: costa 20 volte di meno.
quindi se a fronte di investimenti irrisori (Birgi consuma 1000 volte di meno di quanto e´stato buttati bruciato sbapuliato in 488 e finanziamenti UE non sfruttato o sfruttati male)
si crea quello che e´stato finora creato (che non e´per niente solido, ma ti assicuro che sta contribuendo a portare una ventata nuova in quella zone)
io dico che non e´offensivo tenere in piedi TPS e puntare a svilupparne le sue "caratteristiche"
ancor meglio sse questo fosse fatto
in un ottica di sistema da elaborare a livello regionale tenendo conto dell´enorme potenziale che ha, secondo l´isola intera.
provo a ripetere quanto scritto altrove:
per me la sicilia ha un potanziale che puo´arrivare , con un piano serio , in soli 5 anni a raggiungere e superare i 15 000 000 di passeggeri.
cosi´divisi
-almeno 8 tra CTA Comiso
il resto tra PMO TPS
@florio: hai usato un'esca scaduta
ormai non esiste piu´quella bella veneziana di una volta. arrivano tutte dalla corea
sul giornale di sicilia di sabato c'era scritto che è stata individuata una nuova compagnia che sostituirà l'Airbee (ma non hanno fatto nomi)....e che la Ryanair aumenterà le tratte da TPS
Che sia la nuova AZ?? E poi cosa aspettano a dirlo visto che le rotte onerate scadono il 25/10. Comunque saresti in grado di postare l'intero articolo?? Grazie
purtroppo no...ho letto il giornale in un bar!Che sia la nuova AZ?? E poi cosa aspettano a dirlo visto che le rotte onerate scadono il 25/10. Comunque saresti in grado di postare l'intero articolo?? Grazie
speriamo che FR incrementi le rotte soprattutto sull'internazionale, perchè è lì in particolare che Birgi diventa valore aggiunto per l'industria turistica trapanese.
di necessario sul nazionale attualmente manca un doppio volo giornaliero (con una compagnia affidabile) per Roma (che triplichi d'Estate)
di necessario sul nazionale attualmente manca un doppio volo giornaliero (con una compagnia affidabile) per Roma (che triplichi d'Estate)
Ultima modifica:
abbastanza significativi i dati di Agosto di BHX (che conoscevamo come valore assoluto) rapportati alle prestazioni dell'aeroporto di origine
BIRMINGHAM
Bydgoszcz 90%
Rzeszow 88%
Oporto 86%
Trapani 85%
Pisa 85%
Shannon 85%
Reus 85%
Perpignan 84%
Poitiers 84%
Gdansk 83%
Marseille 82%
Trieste 82%
Biarritz 81%
Bratislava 81%
Dinard 80%
Skavsta 80%
Olbia 80%
Forli 80%
Billund 76%
Torp/Sandefjord 68%
Dublin ND
chi volesse commentare e' piu' che benvenuto
beh.. non essendo TPS una destinazione sciistica, ovvio che darebbero risultati opposti.
e non meraviglia infatti che BHX TPS sia rimasta stagionle, quindi non confermata per l'inverno.
assieme alla stragande maggioranza delle attuale 7 destinazione internazionali.
i dati invernali non di BHX perche'non esistono, ma di altre rotte, sono comunque riportati in altri messaggi in questa stanza.
se hai interesse, sono li a tua disposizione.
se inoltre hai altri dati di altri aeroporti con i quali confrontarli, sei doppiamemente benvenuto.
bhe sicuramente Tps e' una destinazione stagionale x alcune rotte... certo che se si incrementasse il turismo anche fuori stagione molti turisti del nor europa potrebbero essre attratti dalle bellezze e dal clima sempre mite della sicilia... ricordo che d inverno partono ancora intere catene di charter che portano turisti in spagna e isole senza contare che anche la tunisia in inverno continua ad essere popolata di charter nn solo dal nord europa ma anche dal nord italia.. Validi ed economici collegamenti su tps agevolerebbero notevolemnete e attrarrebbero traffico leisure.. speriamo qualcuno colga l occasione...
Da ultimo speriamo anche vengano presi in carico i voli ldella continuita territoriale con lin e fco xche mi pare fondamentale garantire ai trapanesi spostamenti agevoli ed economici senza doversi sobbarcare trasferimenti inutili su altri scali isolani. Forse Ryan se incentivata in modo corretto potrebbe anche pensarci a potenziare il bergamo e a mettere una duplice frequenza su Cia...se rimanessero liberi slot su tale scalo.. A quanto pare pero easyjet sembra interessata a potenziaare fiumicino per farne base se il progetto si concretizzera nn penso terranno doppioni su Cia x cui alcuni slot rimarebbero liberi e quindi utilizzabili da ryan x potenziare la sua attivita
Ancora con questa storiella commovente: Palermo città non è lontana e Punta Raisi non lo è ancor di più in quanto ad una trentina di km da Palermo in direzione Trapani