Toto: ho giò il nome dell'a.d. di AZ


attenzione il vecchio regolamento sulle ore è vero che prevedeva 8/13 ma rinforzando l'equipaggio (un pilota in più) si poteva arrivare anche a 17 ore e se non ricordo male il limite era anche a quattro tratte! per alitalia, per i suoi naviganti, l'attuale contratto (quello FTL) è sicuramente peggiorativo, se badi bene in termini operativi ma non economici (oggi i piloti az guadagnano di più), questo perchè il vecchio contratto di az era ben lontano da tutte le eccezioni che i limiti ministeriali prevedevano! per intenderci in blu panorama (ma non solo) con le vecchie norme operavano: malpensa-merida-cancun (arrivavano a destinazione praticamente scemi), minima di riposo e poi via di ritorno, con il contratto alitalia avrebbero a malapena potuto fare malpensa-cancun e con almeno due notti di riposo!!!

così come attualmente le FTL che utilizza az sono ben "allegerite" da norme contrattuali aziendali rispetto alla pura normativa! se toto arrivasse in az e dicesse applichiamo in toto e alla lettera le FTL tirerebbe fuori ancora molte ore di volo!
 
Citazione:Messaggio inserito da concorde

attenzione il vecchio regolamento sulle ore è vero che prevedeva 8/13 ma rinforzando l'equipaggio (un pilota in più) si poteva arrivare anche a 17 ore e se non ricordo male il limite era anche a quattro tratte! per alitalia, per i suoi naviganti, l'attuale contratto (quello FTL) è sicuramente peggiorativo, se badi bene in termini operativi ma non economici (oggi i piloti az guadagnano di più), questo perchè il vecchio contratto di az era ben lontano da tutte le eccezioni che i limiti ministeriali prevedevano! per intenderci in blu panorama (ma non solo) con le vecchie norme operavano: malpensa-merida-cancun (arrivavano a destinazione praticamente scemi), minima di riposo e poi via di ritorno, con il contratto alitalia avrebbero a malapena potuto fare malpensa-cancun e con almeno due notti di riposo!!!

così come attualmente le FTL che utilizza az sono ben "allegerite" da norme contrattuali aziendali rispetto alla pura normativa! se toto arrivasse in az e dicesse applichiamo in toto e alla lettera le FTL tirerebbe fuori ancora molte ore di volo!

ciao
vedi ogni tanto ci capiamo
infatti hai detto proprio quello che intendevo io,cioè che la vecchia piattaforma ministeriale era migliore di quella attuale,avendo dei limiti anche sul volo
certamente col terzo pilota si poteva arrivare a 13/17 ma l'azienda aveva più convenienza a far fare la sosta al crew in medio oriente,piuttosto che non dover impiegare su tutte le tratte il terzo pilota,fatta salva la telaviv che facevamo anda e rianda,per problemi politici e di sicurezza che rendevano la sosta a tlv unsafe

dici bene anche quando dici che il contratto attuale è migliorativo rispetto alle ftl secche,ecco perchè facevo notare a jtstream come suonasse strano che le compagnie fossero avverse alle ftl piuttosto che non alle 8/13,infatti le ftl hanno permesso un recupero di produttività eliminando il limite sul volo

infine mi confermi quanto dicevo che volando 8/13 oggi in teoria significherebbe avere una piattaforma legale più leggera,e lo si evince pure raffrontando i turni di oggi con quelli di circa 3 anni fa
 
Citazione:
AP propone alle associazioni di adottare un contratto per lei peggiorativo (:(), e di conseguenza migliorativo per i piloti ([:p]) e la risposta che ottiene dalle associazioni e' una pernacchia ([:0])?
come abbiamo visto le ftl sono peggiorative per i piloti rispetto alle 8/13
alitalia ha un contratto parametrato sulle ftl
la proprietà ap presenta il contratto az ai suoi piloti che lo rifiutano perchè considerato troppo peggiorativo rispetto alle 8/13
nessuna incongruenza
 
Citazione:Messaggio inserito da Globox

Citazione:Messaggio inserito da airbusfamilydriver

rimane il fatto che come in giappone ed in inghilterra una dirigenza che vuole chiedere sacrifici potrebbe benissimo dare l'esempio,che non è quello di fare approvare dal CDA l'aumento del proprio stipendio....pardon il raddoppio
inglesi e giapponesi hanno dato l'esempio
l'italia?
Se dovessimo prendere esempio dai giapponesi, dove mismanagement non è solo perdere la faccia ma anche l'onore (di conseguenza harakiri), si ridurrebbe la classe dirigente del 70%.
Vorrei solo ricordare che i manager giapponesi, al contrario di quanto si crede, tendono ad essere, diciamo, poco limpidi e a fare a ffari in proprio nel perimetro ddi interessi che toccano il loro ruolo. Per questo le più grndi e note compagnie e aziende Giap fanno ruotare i vertici come trottole (Honda ad esempio)... Per la serie tutto il mondo è Paese. Aggiungerei su Cimoli che altri 8 manager suoi scudieri hanno incassato molto più di lui se date un'occhiata ai bilanci: non è quindi vero che Cimoli non c'entra nulla con lo stato dei conti. La responsabilità del crollo è tutta sua (loro), finiamola con sta pippa del manager che non ha colpe: 605 milioni di euro di rosso non sono uno scherzo e non c'era riuscito nessuno fino ad oggi in Alitalia. Pensate a bilanci in nero o in leggero rosso: altro che 12 mesi di vita. [:305]
 
che Cimoli abbia fatto ca****e è fuori discussione.
il punto è che questa storia è uno specchietto per le allodole: c'erano prima i problemi e ci sono anche dopo.
Era rosso prima ed è rosso anche dopo.
Allora con questo rosso come si fa a dire : "la mia proposta è ESPANSIONE"?
come? con quali aerei?
forse è meglio provare a dire dire: concentriamo tutto il lungo su Malpensa e togliamo le due tratte da Fiunmicino? oppure il contrario?


io intendevo una proposta reale non fantascienza, per quello che non l'ho mai considerata "seria" ( nel senso di "fatta con reale cognizione di causa")
 
Citazione:Messaggio inserito da zeppelin999

non è quindi vero che Cimoli non c'entra nulla con lo stato dei conti. La responsabilità del crollo è tutta sua (loro), finiamola con sta pippa del manager che non ha colpe: 605 milioni di euro di rosso non sono uno scherzo e non c'era riuscito nessuno fino ad oggi in Alitalia.
Se il commento è riferito al mio post ti invito a leggere meglio: ho scritto che lo stipendio di Cimoli è poco influente sui conti, mentre lo sono state le sue scelte e le sue omissioni. Ho anche aggiunto che tali scelte non sono sempre state maturate in autonomia, quindi la responsabilità dello stato dell'azienda è sua e dei suoi scudieri in prima istanza, ma condivisa col Tesoro e un importante sindacato.

Marco
 
Citazione:Messaggio inserito da zeppelin999

Citazione:Messaggio inserito da Globox

Citazione:Messaggio inserito da airbusfamilydriver

rimane il fatto che come in giappone ed in inghilterra una dirigenza che vuole chiedere sacrifici potrebbe benissimo dare l'esempio,che non è quello di fare approvare dal CDA l'aumento del proprio stipendio....pardon il raddoppio
inglesi e giapponesi hanno dato l'esempio
l'italia?
Se dovessimo prendere esempio dai giapponesi, dove mismanagement non è solo perdere la faccia ma anche l'onore (di conseguenza harakiri), si ridurrebbe la classe dirigente del 70%.
Vorrei solo ricordare che i manager giapponesi, al contrario di quanto si crede, tendono ad essere, diciamo, poco limpidi e a fare a ffari in proprio nel perimetro ddi interessi che toccano il loro ruolo. Per questo le più grndi e note compagnie e aziende Giap fanno ruotare i vertici come trottole (Honda ad esempio)... Per la serie tutto il mondo è Paese. Aggiungerei su Cimoli che altri 8 manager suoi scudieri hanno incassato molto più di lui se date un'occhiata ai bilanci: non è quindi vero che Cimoli non c'entra nulla con lo stato dei conti. La responsabilità del crollo è tutta sua (loro), finiamola con sta pippa del manager che non ha colpe: 605 milioni di euro di rosso non sono uno scherzo e non c'era riuscito nessuno fino ad oggi in Alitalia. Pensate a bilanci in nero o in leggero rosso: altro che 12 mesi di vita. [:305]
ti quoto[:304][:304][:304]
per non parlare delle consulenze....cosiddette inutili...
 
Citazione:Messaggio inserito da Quirino

che Cimoli abbia fatto ca****e è fuori discussione.
il punto è che questa storia è uno specchietto per le allodole: c'erano prima i problemi e ci sono anche dopo.
Era rosso prima ed è rosso anche dopo.
Allora con questo rosso come si fa a dire : "la mia proposta è ESPANSIONE"?
come? con quali aerei?
forse è meglio provare a dire dire: concentriamo tutto il lungo su Malpensa e togliamo le due tratte da Fiunmicino? oppure il contrario?


io intendevo una proposta reale non fantascienza, per quello che non l'ho mai considerata "seria" ( nel senso di "fatta con reale cognizione di causa")
sono opinioni quirino non certo verità le mie
io penso che per risalire la china bisognerebbe usare l'arma del lungo raggioe della fidelizzazione dei clienti con un servizio diverso e migliore
chiudere in toto fiumicino significherebbe dover spostare tutti e tutto a mxp scatenando delle rivolte sindacali,che non farebbero altro che farti chiudere il secondo dopo
e cmq alitalia su fiumicino ha ancora tanti voli altro che due voletti
 
Citazione:Messaggio inserito da airbusfamilydriver



io intendevo una proposta reale non fantascienza, per quello che non l'ho mai considerata "seria" ( nel senso di "fatta con reale cognizione di causa")



sono opinioni quirino non certo verità le mie
io penso che per risalire la china bisognerebbe usare l'arma del lungo raggioe della fidelizzazione dei clienti con un servizio diverso e migliore
chiudere in toto fiumicino significherebbe dover spostare tutti e tutto a mxp scatenando delle rivolte sindacali,che non farebbero altro che farti chiudere il secondo dopo
e cmq alitalia su fiumicino ha ancora tanti voli altro che due voletti

fantascentifico, e ben lontano dal reale, sarebbe riposizionare Alitalia al ruole che 'dovrebbe' competerle quale compagnia di bandiera di quello che è considerato, da tutto il mondo, 'il belpaese'.
Un servizio da first class, puntualità e comodità, precisione, catering almeno da tre forchette sulla guida Michelin, e ancora estrema cortesia e assistenza a terra, oltre che un network sviluppato sulle direttrici piu' battute e redditizie...
Fa strano che oggi come oggi siano le compagnie orientali, o quelle medio orientali, le 'maestre del gusto', e la nostra compagnia solo una pallida cenerentola rugosa e appesantita.
"L'Italia", con le sue virtu' dovrebbe cominciare già all'aeroporto di partenza...invece da li cominciano solo i suoi vizi!

scusatemi, era fantascienza...;)
 
Io sono convinto di quello che afferma airbusfamilydriver:
- molto più lungo raggio, razionalizzazione del corto - medio raggio
- riformulazione del prodotto
.la 'Business Class' su Londra, Parigi e Francoforte può aver senso, ma su Ibiza, Valencia eccetera?
.una 'Magnifica' finalmente degna del nome
- differenziazione del servizio (a 360 gradi) puntando sulla qualità (value-for-money)
.miglioramenti sostanziali sul servizio 'ground'
.puntualità e regolarità
.funzionalità web evolute.
AZ potrebbe ancora farcela.
 
Citazione:Messaggio inserito da Frequent Flyer

fantascentifico, e ben lontano dal reale, sarebbe riposizionare Alitalia al ruolo che 'dovrebbe' competerle quale compagnia di bandiera di quello che è considerato, da tutto il mondo, 'il belpaese'.
Un servizio da first class, puntualità e comodità, precisione, catering almeno da tre forchette sulla guida Michelin, e ancora estrema cortesia e assistenza a terra, oltre che un network sviluppato sulle direttrici piu' battute e redditizie...
Fa strano che oggi come oggi siano le compagnie orientali, o quelle medio orientali, le 'maestre del gusto', e la nostra compagnia solo una pallida cenerentola rugosa e appesantita.
"L'Italia", con le sue virtu' dovrebbe cominciare già all'aeroporto di partenza...invece da li cominciano solo i suoi vizi!

scusatemi, era fantascienza...;)

[:304][:304][:304][:304] non quattro applausi... bensi mille
hai messo il dito esattamente su quelle che sono le piaghe di AZ.
Il cliente che sale su un aereo di linea, cosa ricorda della compagnia con la quale ha volato???
cortesia del front-line al check in e all'arrivo, servizio a bordo, poltrone comode, toilettes pulite, professionalità e gentilezza del crew...(cpt e cp compreso) puntualità nello scheduling e rapidità nella consegna dei bagagli.
Sei semplici punti che purtroppo AZ ha dimenticato
 
Solo per la cronaca....il vero sponsor di Cimoli è stato un certo Carlo Azxeglio Ciampi.....fin dal 1997 quando lo piazzò alle ferrovie......