Top 12 rotte in Europa - solo LIN-FCO in monopolio
- Autore Discussione uncomfortable
- Data d'inizio
Quindi praticamente quello che accade in Spagna...so where's the problem?
Continuo a non capire...
O meglio: a mio avviso, che ci siano due o più player, il vettore "di bandiera" sarà sempre quello che offre più voli e più alternative (vedi LH in GER, IB in SPA e AF in FRA). Quindi in una rotta business come la LIN-FCO, dove la flessibilità d'orario è fondamentale, eventuale concorrenza partirebbe sempre col piede sbagliato.
Sempre che una IG o una LHI decida di effettuare 30 voli tra andata e ritorno.
Sempre IMHO eh...
La storia passata di AirOne ti smentisce. Anche con ben meno voli di Alitalia si era ritagliata una bella fetta di mercato.
E' normale che la compagnia di riferimento è quella che normalmente offre piu' voli, anche con un LIN-FCO aperta alla concorrenza AZ credo sarebbe quella che comunque offrirebbe piu' voli, ma un concorrente serio diciamo con almeno 10 daily potrebbe darle un certo fastidio e sottrarle una quota di mercato, puntando sul servizio e soprattuto su un prezzo piu' competitivo, come era stato alla nascita di Airone.
Giusto, ma era ben altra Alitalia.
AZ ha poi sempre il salvagente delle connessioni a FCO che U2, IG, I9 o LH non hanno.
A parte LH chi altro ha un programma di fidelizzazione che ti premia come quello di AZ?
Quante di quelle che ho menzionato hanno possibilità di avere servizi dedicati come quelli di AZ a FCO e LIN (varchi dedicati, mobile boarding card, sale vip con wi-fi gratuito etc...)?
Ripeto: la concorrenza è giusta. Ma se fossi un concorrente non vedrei come poter impensierire Alitalia proprio sul suo campo di battaglia. D'altronde fino ad ora nemmeno l'AV c'è riuscita.
In Spagna i volumi sono nettamente maggiori, ecco perchè l'esistenza di più operatori sulla tratta. Ma c'è da dire che IB le sue 80 frequenze le ha lasciate senza problemi, senza curarsi di AVE o altri concorrenti. E il servizio di IB non si può certo definire trascendentale...
Sì, nella vecchia Alitalia comandava chiunque a parte il management, a cominciare dai sindacati.
La nuova Alitalia invece non ha nemmeno bisogno di chiedere e trova aiutini da Palazzo Chigi fino a Bruxelles.
La nuova Alitalia invece non ha nemmeno bisogno di chiedere e trova aiutini da Palazzo Chigi fino a Bruxelles.
Tu continui a batterti con il solito discorso. Ma secondo me il problema è un altro...
Vedi il fatto che nessuno abbia mai sostituito AZ sul lucroso mercato Nord Americano da MXP. Sarà colpa degli aiutini di Palazzo Chigi pure qui?
Vedi il fatto che nessuno abbia mai sostituito AZ sul lucroso mercato Nord Americano da MXP. Sarà colpa degli aiutini di Palazzo Chigi pure qui?
Ma che cosa c' entra?
Cambiare argomento non è un modo di rispondere.
Il mercato Nord Americano da MXP non è per niente lucroso, perché non ci sono abbastanza pax p-t-p né abbastanza feed per riempire gli aerei e non può essere altrimenti con LIN a queste dimensioni.
Cambiare argomento non è un modo di rispondere.
Il mercato Nord Americano da MXP non è per niente lucroso, perché non ci sono abbastanza pax p-t-p né abbastanza feed per riempire gli aerei e non può essere altrimenti con LIN a queste dimensioni.
Molto interessante, grazie, anche se mi fa perdere una scommessa: proprio nei giorni scorsi infatti discutevo in aereo con i soliti noti habituée della MAN-LHR sulla posizione occupata da questa rotta rispetto ad altre simili rotte in Europa ed ero pienamente convinto che, a numero di posti offerti, sarebbe stata senz' altro tra le prime 10. Clearly, I was wrong :clown:
E' pur vero che l' offerta di BA si 'disperde' tra LHR e LGW. In tutto credo che ci siano circa 14-15 voli al giorno tra MAN e LHR/LGW, ai quali si devono aggiungere i circa 10 voli quotidiani operati da BD tra MAN e LHR. Overall, siamo sulle circa 25 frequenze al giorno.
C'è un sacco di gente con la memoria corta qui.
Da assiduo frequentatore della tratta da anni vi posso dire senza ombra di smentite che non è cambiato nulla in peggio per il pax.
Prima della fusione, quanto costava un LIN-FCO-LIN con Alitalia? E con Air One?
Ebbene la risposta è semplice, a parte pochissimi posti Air One a tariffa promozionale in orari demenziali, le tariffe AZ e AP erano esattamente le stesse in qualsiasi classe e in qualsiasi orario.
Il passaggio dal duopolio al monopolio non ha peggiorato le cose, anzi per certi versi l'offerta e il prodotto sono migliori.
E a volte anche i prezzi.
Da assiduo frequentatore della tratta da anni vi posso dire senza ombra di smentite che non è cambiato nulla in peggio per il pax.
Prima della fusione, quanto costava un LIN-FCO-LIN con Alitalia? E con Air One?
Ebbene la risposta è semplice, a parte pochissimi posti Air One a tariffa promozionale in orari demenziali, le tariffe AZ e AP erano esattamente le stesse in qualsiasi classe e in qualsiasi orario.
Il passaggio dal duopolio al monopolio non ha peggiorato le cose, anzi per certi versi l'offerta e il prodotto sono migliori.
E a volte anche i prezzi.
Evviva il monopolio!
Finalmente abbiamo materiale per una tesi di dottorato "groundbreaking", mi farò promotore di una borsa di studio finanziata dall' Associazione.
L' Antitrust ha potuto solo prescrivere che i prezzi non salissero e che ci fosse una certa quota di biglietti scontati. Non è cambiato nulla perché prima c' era un duopolio collusivo e con insormontabili barriere all' entrata, che la stessa Antitrust non voleva vedere.
Detto questo, la rotta è una delle più importanti del mondo, è l' unica in monopolio, i prezzi sono alti e i profitti vanno interamente nelle casse di Alitalia, appunto come non succede in nessun altro caso al mondo. Se vi piace godetevela e godetevi anche il quasi monopolio AZ delle rotte nazionali da LIN, un' altro fenomeno che non ha pari al mondo.
Finalmente abbiamo materiale per una tesi di dottorato "groundbreaking", mi farò promotore di una borsa di studio finanziata dall' Associazione.
L' Antitrust ha potuto solo prescrivere che i prezzi non salissero e che ci fosse una certa quota di biglietti scontati. Non è cambiato nulla perché prima c' era un duopolio collusivo e con insormontabili barriere all' entrata, che la stessa Antitrust non voleva vedere.
Detto questo, la rotta è una delle più importanti del mondo, è l' unica in monopolio, i prezzi sono alti e i profitti vanno interamente nelle casse di Alitalia, appunto come non succede in nessun altro caso al mondo. Se vi piace godetevela e godetevi anche il quasi monopolio AZ delle rotte nazionali da LIN, un' altro fenomeno che non ha pari al mondo.
Attenzione, io non sono pro-monopolio. Mai, sia chiaro.
Dico solo che spesso il duopolio è uguale al monopolio.
Se un giorno entrerà Lufthansa su FCO, ben venga. Ma non credo venga a fare beneficenza. Quindi dopo inevitabili scaramucce iniziali, si metterebbero subito d'accordo sui prezzi tra AZ e LH.
Il monopolio delle rotte nazionali da LIN è un altro discorso e uno scandalo non tanto per i prezzi ma per l'aggiramento sistematico di una legge dello stato che prevede N voli a giorno per XYZ e N per ZYX con code share farlocchi.
Anche se bisogna riconoscere che se ci fossero solo i 2 LIN-NAP autorizzati invece degli 11 al giorno non penso che i prezzi scenderebbero, anzi.
La conclusione è sempre e solo una: Linate delenda est, chiudetelo.
Un duopolio può essere uguale ad un monopolio se è altamente collusivo, se l' Antitrust volta la testa dall' altra parte, perché più che badare al proprio mestiere ha il compito di aiutare la sopravvivenza dei players e soprattutto se la concorrenza è impedita da fortissime barriere all' entrata di nuovi concorrenti, quale risultava anche prima negli slot a Linate.
L' entrata di Lufthansa o di easyJet non avverrà per fare beneficenza, ma non posso non citare Adam Smith:
"non é dalla generosità del macellaio, del birraio o del fornaio che noi possiamo sperare di ottenere il nostro pranzo, ma dalla valutazione che essi fanno dei propri interessi"
A Linate c' è un sistema rovesciato, dove l' ipocrisia cela il vero obiettivo, che non è fornire servizi di trasporto ai passeggeri, ma far arrivare profitti di monopolio alle casse di Alitalia, per mantenerla in vita e trarne benefici elettorali.
Cose del genere si vedevano solo nei monopoli assegnati a suo tempo alle Compagnie delle Indie, perché sì, Milano e in particolare Linate sono una colonia, il cui sfruttamento quasi esclusivo è assegnato ad Alitalia.
Le conseguenze sono le stesse di ogni sfruttamento coloniale: prezzi alti e ali tarpate all' iniziativa locale che potrebbe disturbare gli affari del colonizzatore. Naturalmente mi riferisco a Malpensa.
L' unicum milanese è che non si è mai vista nella storia una cosa del genere approntata da un Governo che ha origini nella "colonia", i cui abitanti devono dunque essere veramente babbei.
L' entrata di Lufthansa o di easyJet non avverrà per fare beneficenza, ma non posso non citare Adam Smith:
"non é dalla generosità del macellaio, del birraio o del fornaio che noi possiamo sperare di ottenere il nostro pranzo, ma dalla valutazione che essi fanno dei propri interessi"
A Linate c' è un sistema rovesciato, dove l' ipocrisia cela il vero obiettivo, che non è fornire servizi di trasporto ai passeggeri, ma far arrivare profitti di monopolio alle casse di Alitalia, per mantenerla in vita e trarne benefici elettorali.
Cose del genere si vedevano solo nei monopoli assegnati a suo tempo alle Compagnie delle Indie, perché sì, Milano e in particolare Linate sono una colonia, il cui sfruttamento quasi esclusivo è assegnato ad Alitalia.
Le conseguenze sono le stesse di ogni sfruttamento coloniale: prezzi alti e ali tarpate all' iniziativa locale che potrebbe disturbare gli affari del colonizzatore. Naturalmente mi riferisco a Malpensa.
L' unicum milanese è che non si è mai vista nella storia una cosa del genere approntata da un Governo che ha origini nella "colonia", i cui abitanti devono dunque essere veramente babbei.
Tutto giusto, ma se il popolo milanese, i suoi governanti e gli amministratori aeroportuale non solo non fanno nulla per andare contro a questa situazione ma peggio ancora gli va bene perché Linate è "comodo" allora abbiamo ciò che ci meritiamo.
E fa bene Alitalia a mettercelo in quel posto.
E' solo colpa nostra. Tutti a giocare ai leghisti che ce l'hanno duro contro Roma ladrona ma di duro c'è solo il cervello milanese sotto il vuoto spinto in cui non entra nulla perché il milanese nasce imparato quindi secondo lui non ha nulla da imparare, anzi blatera e inventa baggianate come "city airport" e "self-hubbing".
Io di questa gente mi sono stufato, ma purtroppo sono il 99% dei miei concittadini a non pensarla come me.
E fa bene Alitalia a mettercelo in quel posto.
E' solo colpa nostra. Tutti a giocare ai leghisti che ce l'hanno duro contro Roma ladrona ma di duro c'è solo il cervello milanese sotto il vuoto spinto in cui non entra nulla perché il milanese nasce imparato quindi secondo lui non ha nulla da imparare, anzi blatera e inventa baggianate come "city airport" e "self-hubbing".
Io di questa gente mi sono stufato, ma purtroppo sono il 99% dei miei concittadini a non pensarla come me.
La gente non si limita a pensare con quello che gli passa per la testa, ma elabora le informazioni che riceve. L' informazione in tema aeroportuale è minima, perlopiù falsa e propagandistica, poche volte si legge un articolo controcorrente, sempre che possa servire a qualcosa, visto che i più guardano solo la TV che è sempre a senso unico.
La gente vede che a Linate si va spendendo poco di taxi, a Malpensa ci vuole un mutuo o la scocciatura di un treno poco frequente e dai tempi inaffidabili. Le conseguenze sono ovvie.
La gente vede che a Linate si va spendendo poco di taxi, a Malpensa ci vuole un mutuo o la scocciatura di un treno poco frequente e dai tempi inaffidabili. Le conseguenze sono ovvie.