Thread sistema aeroportuale di Roma 2019


approfitto: qualcuno sa dove diamine fermi Schiaffini a FCO per andare a Fiumicino paese? Pare non ci sia alcuna indicazione e a domanda diretta ufficio info ground transp chi dice a destra e chi a manca...
Me lo chiedono pax in transito dove magari hanno svariate ore e vorrebbero farsi du spahi cheee vongole...e non vogliono dare 20 euro al taxi per 4km!

Appena fuori il T3, c’è lo stallo dove fanno capolinea i pullman Cotral. Ad esclusione di quelli diretti a Circonvallazione Cornelia, gli altri che raggiungono Eur Magliana e Ostia Lido, transitano e fermano all’interno di Fiumicino paese. Gli orari si trovano sia su Moovit, che sull’app e il sito della Cotral. Il costo del biglietto è di 1,10€ (se acquistato a bordo dall’autista, il prezzo maggiorato a tariffa piena è di 7€) e ci impiega 13 minuti. N.B. Invece che lo spaghetto con le vongole, a Fiumicino è più consigliabile un bel cartoccio di calamari fritti a 9€ da GePaGi, in Via della Torre Clementina 106. Sono i numeri uno al riguardo
 
Appena fuori il T3, c’è lo stallo dove fanno capolinea i pullman Cotral. Ad esclusione di quelli diretti a Circonvallazione Cornelia, gli altri che raggiungono Eur Magliana e Ostia Lido, transitano e fermano all’interno di Fiumicino paese. Gli orari si trovano sia su Moovit, che sull’app e il sito della Cotral. Il costo del biglietto è di 1,10€ (se acquistato a bordo dall’autista, il prezzo maggiorato a tariffa piena è di 7€) e ci impiega 13 minuti. N.B. Invece che lo spaghetto con le vongole, a Fiumicino è più consigliabile un bel cartoccio di calamari fritti a 9€ da GePaGi, in Via della Torre Clementina 106. Sono i numeri uno al riguardo

Grazie Strike! Utilissima indicazione che daro'. Resta che il servizio urbano di Schiaffini e' un mistero, che il biglietto Cotral a bordo costa sette volte di piu' che quello a bordo di Schiaffini , e che quindi devi prenderlo prima in quel marasma che e' la zona arrivi a FCO, e che anche allo stop Cotral, appena visto, non c'e' scritto che ferma a Fiumicino paese.
Misleading, di nuovo. A vantaggio di chi???? ;)

Quanto a GePaGi e' tappa fissa ormai... ;) Quel cartoccio con un Falanghina gelato e' insuperabile in effetti, ma anche lo spago e vongola da Giorgio al Ristorantino non e' male, oltre alle mille altre cose che cucina benissimo!
https://www.tripadvisor.it/Restaura...l_Fiume-Fiumicino_Province_of_Rome_Lazio.html
https://www.facebook.com/pages/category/Italian-Restaurant/Ristorantino-Da-Giorgio-480279622110861/
 
Grazie Strike! Utilissima indicazione che daro'. Resta che il servizio urbano di Schiaffini e' un mistero, che il biglietto Cotral a bordo costa sette volte di piu' che quello a bordo di Schiaffini , e che quindi devi prenderlo prima in quel marasma che e' la zona arrivi a FCO, e che anche allo stop Cotral, appena visto, non c'e' scritto che ferma a Fiumicino paese.
Misleading, di nuovo. A vantaggio di chi???? ;)

Quanto a GePaGi e' tappa fissa ormai... ;) Quel cartoccio con un Falanghina gelato e' insuperabile in effetti, ma anche lo spago e vongola da Giorgio al Ristorantino non e' male, oltre alle mille altre cose che cucina benissimo!
https://www.tripadvisor.it/Restaura...l_Fiume-Fiumicino_Province_of_Rome_Lazio.html
https://www.facebook.com/pages/category/Italian-Restaurant/Ristorantino-Da-Giorgio-480279622110861/


Di nulla, si figuri. Schiaffini per il desueto servizio che presta, è rimasta ferma agli anni ‘60. Corse che iniziano tardi e si concludono per l’ora di cena. Nei festivi anche prima. Cotral non è che sia tanto meglio. Considerato che alle soglie del 2020, è ancora impossibile acquistare uno dei suoi titoli di viaggio via smartphone, che semplificherebbe parecchio la vita all’utenza. Invece no. Pochi punti vendita dislocati sul territorio, su myCicero inspiegabilmente, si possono acquistare, ticket Cotral, solo riguardanti le tratte interne al Comune di Roma, altrimenti bisogna ricorrere al biglietto cartaceo per altre destinazioni. Da un paio d’anni dallo stallo del T3 (e di tutti gli altri capolinea regionali), hanno avuto la raccapricciante pensata, di eliminare tutti i quadri, dove erano affissi gli orari su carta. Quindi, o si è in possesso di uno smartphone, o niente. Senza dimenticare, che dopo essere atterrati, si potrebbe anche avere la batteria esaurita del proprio device, non potendo perciò conoscere l’orario di passaggio dei pullman in questione. Sarebbe saggio e da azienda troppo avanguardistica poi, istallare una MEB (macchine emettitrici biglietti) come giá fatto da tempo a Saxa Rubra, appena fuori dal T3. In modo di poter semplificare la vita agli utenti. Invece a quanto pare alla Cotral, preferiscono continuare a taglieggiarli, ben consapevoli che la maggior parte dei turisti stranieri ingenuamente, sale direttamente a bordo per acquistare il biglietto, pagando 7€ senza emettere un fiato. Per non parlare delle corse notturne speciali di Cotral, da FCO alla volta di Termini e Tiburtina. Frequenze scarne, se non lo si è fatto in precedenza, non c’è alcuna possibilità di poter acquistare il biglietti (5€) se non in vettura a 7€ dall’autista. Per nulla reclamizzate, perchè scomode alla solita casta evidentemente, difatti, viaggiano sempre semivuote. Chi atterra su FCO dopo le 23:30, è risaputo che deve obbligatoriamente sganciare 60€ per poter arrivare al Centro di Roma, visto che gli viene omesso da più parti, che esistono alternative tipo Cotral (5€) e T.A.M. (corsa singola 7€, ticket a/r 9€). Per poter risparmiare parecchi quattrini. Fremo sempre più al sol pensiero che Atac con l’inizio dell’inverno da come si mormora, istituirà il tanto agognato 060. Che porterà da FCO ad Acilia o Lido Centro (ancora stanno decidendo sul secondo capolinea). La linea nei rumors che sono trapelati in quest’ultime settimane, dovrebbe circolare tutti i giorni dalle 04:00 alle 24:00. Per quanto, fosse per me, la vorrei instradata H24. Sarebbe una novità assoluta per quanto concerne FCO. Mai una linea Atac è arrivata davanti alle entrate del Leonardo Da Vinci fino ad oggi. Grazie per i suggerimenti ittici a Fiumicino. Li terró a mente. Anche uno spaghettino con le vongole da Amelindo in quei meandri, ha il suo perchè
 
Ultima modifica:
Una domanda sul servizio di assistenza pax che hanno difficoltà a camminare:

Coloro che ne usufruiscono fino a dove vengono accompagnati con la sedia a rotelle? Solo all'interno del Terminal arrivi oppure anche al Multipiano (dove per esempio si trova il parcheggio NCC)?
 
AEROPORTO ROMA FIUMICINO | FOTO, lavori di ampliamento dell’attuale Terminal 1

Procedono i lavori di ampliamento dell’attuale Terminal 1 sia sul fronte dei piazzali aeromobili che sul fronte ovest verso le aree oggi occupate dal Terminal 2 e dall’area di imbarco C.

Ampliando la superficie del Terminal,saranno implementati i sottosistemi oggi presenti, quali check-in, controlli di sicurezza, nastri riconsegna bagagli, etc, per accogliere il traffico crescente negli anni oltre a introdurre nuovi spazi dedicati a servizi, aree di ristorazione e sale VIP.
L’Avancorpo sul fronte dei piazzali aeromobili sarà l’elemento di collegamento tra il Terminal e la nuova area di imbarco A.
Qui vi mostriamo le foto di M.B.M. che per conto di Pavimental S.P.A sta realizzando le strutture in ferro.

Le foto qui:
http://mobilita.org/2019/09/18/aero...lavori-di-ampliamento-dellattuale-terminal-1/
 
Mezzi elettrici obbligatori nei tre gate intercontinentali italiani: Roma Fiumicino, Milano Malpensa e Venezia. Dal Senato è arrivato il primo via libera al disegno di legge che prevede la sostituzione o la conversione degli automezzi a combustione con veicoli a trazione elettrica nei tre aeroporti ritenuti di rilevanza strategica. Il provvedimento, approvato con 187 sì e 46 astenuti, passa ora alla Camera per l’approvazione definitiva.

All’ente nazionale per l’aviazione civile (Enac) spetta il compito di predisporre, entro 180 giorni, il programma di sostituzione dei veicoli verso il definitivo passaggio all’elettrico. L’Enac dovrà infine vigilare sulla realizzazione dello stesso programma e riferire al ministero dei Trasporti entro il 31 marzo di ogni anno.

https://www.ilfattoquotidiano.it/20...cali-di-fiumicino-malpensa-e-venezia/5476331/
 
Mezzi elettrici obbligatori nei tre gate intercontinentali italiani: Roma Fiumicino, Milano Malpensa e Venezia. Dal Senato è arrivato il primo via libera al disegno di legge che prevede la sostituzione o la conversione degli automezzi a combustione con veicoli a trazione elettrica nei tre aeroporti ritenuti di rilevanza strategica. Il provvedimento, approvato con 187 sì e 46 astenuti, passa ora alla Camera per l’approvazione definitiva.

All’ente nazionale per l’aviazione civile (Enac) spetta il compito di predisporre, entro 180 giorni, il programma di sostituzione dei veicoli verso il definitivo passaggio all’elettrico. L’Enac dovrà infine vigilare sulla realizzazione dello stesso programma e riferire al ministero dei Trasporti entro il 31 marzo di ogni anno.

https://www.ilfattoquotidiano.it/20...cali-di-fiumicino-malpensa-e-venezia/5476331/

Automezzi di chi? Dell'ente aeroportuale, degli handler, delle compagnie aeree, dei vigili del fuoco/polaria?
 
http://www.senato.it/japp/bgt/showd...?part=ddlpres_ddlpres1-articolato_articolato1
1. Al fine di contribuire alla riduzione delle emissioni di gas serra e migliorare il livello di sostenibilità ambientale degli aeroporti individuati dall'articolo 1, comma 3, del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 17 settembre 2015, n. 201, tutti i soggetti operanti nelle aree lato volo dell'aeroporto, inclusi gli enti di Stato, sostituiscono o convertono automezzi e attrezzature alimentati con motori endotermici con automezzi e attrezzature a trazione elettrica.

2. Le società di gestione aeroportuale realizzano i necessari impianti di ricarica o rifornimento per l'alimentazione degli automezzi e attrezzature di cui al comma 1 del presente articolo.

Non mi sembra però che sia stato (ancora) stabilito un arco temporale entro il quale tale cambio debba diventare effettivo
 
Più che altro esistono Cobus, elevators, televators, TTs, mezzi dei vigili etc elettrici? Io per esempio ero rimasto a che Mototok era l'unica compagnia ad avere un pushback tractor elettrico comandato in remoto, e non era in grado di costruirne uno più grosso di uno che riesca a spingere un 787.
 
Più che altro esistono Cobus, elevators, televators, TTs, mezzi dei vigili etc elettrici? Io per esempio ero rimasto a che Mototok era l'unica compagnia ad avere un pushback tractor elettrico comandato in remoto, e non era in grado di costruirne uno più grosso di uno che riesca a spingere un 787.

Sul sito Cobus si vede anche la versione E, su quello Goldhofer ci sono alcuni modelli di trattori medi elettrici, ma non grandi.
 
Secondo me un processo di eletrificazione potrebbe partire dalla sostituzione di tutti le macchine di servizio e le varie follow me ormai le Tesla raggiungono autonomie di 400km, e la sostituzione dei crew bus, Iveco ha dei minibus elettrici, sui mezzi più tecnici non mi esprimo non avendo conoscenze. A mio parere il problema più grande resta quello di ricarica, ricaricare una flotta intera di mezzi aeroportuali quanto richiede in termini di spazio e di tempo. Inoltre secodno me bisognerebbe considerare l'aspetto sicurezza dalle mie limitate conoscenze un incidente con una macchina elettrica può avere effetti molto più letali rispetto a quello con una macchina termica il problema risiede nelle batterie: una cella danneggiata prende fuoco cosa succede se per caso entrasse in contatto con liquidi infiammabili; su internet ci sono inicidenti di tesla contro dei New Jersey.
 
Ciampino Airlink, 150mila passeggeri nei primi sei mesi

Ciampino Airlink, il servizio integrato treno+bus, frutto della sinergia fra Trenitalia e Atral, che collega in maniera veloce, economica e green la stazione Roma Termini all’aeroporto internazionale di Ciampino G.B. Pastine ha registrato buoni risultati nei primi sei mesi di attività. Oltre 150mila viaggiatori trasportati grazie anche al favorevole rapporto qualità-prezzo: 2,70 euro per il biglietto e circa 30 minuti di viaggio.

Nato per valorizzare l’intermodalità ferro-gomma, il Ciampino Airlink offre un nuovo modo di viaggiare utilizzando i treni regionali e il trasporto pubblico locale. Per raggiungere l’aeroporto è sufficiente salire a bordo di uno dei treni in partenza da Roma Termini per i Castelli o Cassino e scendere nella stazione di Ciampino. Qui i bus navetta attendono i viaggiatori per portarli direttamente in aeroporto. Tutti i servizi bus e treno sono accessibili alle persone a mobilità ridotta.

Il servizio offre 77 collegamenti quotidiani nei giorni feriali (40 da Ciampino stazione a Ciampino Aeroporto e 37 per il percorso inverso) e 44 nei festivi (25 da Ciampino stazione a Ciampino Aeroporto e 19 dall’aeroporto alla stazione).

https://www.lagenziadiviaggi.it/suc...italia-che-collega-termini-allo-scalo-romano/
 
Notavo che da un po’ non ci sono lavori di painting a FCO e solo dopo ho fatto caso che la grande insegna IAC sulle porte dell’hangar è stata coperta con vernice bianca. Hanno chiuso baracca a FCO?
 
Ralph Anker (nome conosciuto fra i network planners ed air service developers) nella sua analisi settimanale ha fatto il punto su FCO. Riporto due grafici che paragonano la S19 con la S18 per compagnie aeree e destinazioni internazionali.

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Nella S20 per il mercato US al momento ci sara' da aggiungere anche la SFO by AZ ed il secondo volo giornaliero appena annunciato da AA per DFW.
 
Nella classifica per nazioni servite da FCO mi aspettavo molto piu' avanti la Cina visto i numerosi voli e compagnie presenti da FCO.
 
Ralph Anker (nome conosciuto fra i network planners ed air service developers) nella sua analisi settimanale ha fatto il punto su FCO. Riporto due grafici che paragonano la S19 con la S18 per compagnie aeree e destinazioni internazionali.

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Nella S20 per il mercato US al momento ci sara' da aggiungere anche la SFO by AZ ed il secondo volo giornaliero appena annunciato da AA per DFW.

Interessante anche il resto dell'analisi

Rome growth driven by international demand; Alitalia has 40% share of seats; US and China well served as Kenya and Venezuela return
Handling almost 43 million passengers in 2018 made Rome Fiumicino Europe’s 11th busiest airport (behind Moscow SVO and ahead of Istanbul SAW) and the busiest in Italy. Since 2000 the airport has seen passenger numbers grow by 65%. Domestic traffic has varied between 10.9 million (in 2013) and 13.5 million (in 2007 and 2008) with 11.5 million passengers on domestic services in both 2017 and 2018. International traffic has grown from below 13 million passengers in 2001 and 2002 to 31.4 million in 2018, which represented growth of 7% compared with 2017. So far in 2019 (to end of September) traffic is up 1.8%, with domestic demand falling by 2.6%, more than compensated for by 3.3% growth on international routes. The airport’s seasonality profile has been extremely stable in recent years with August peak traffic being typically between 60% and 80% higher than in January.

Alitalia still dominant
Despite its financial woes, Alitalia remains by far the dominant carrier at the airport with 39% of scheduled seat capacity at the airport. Its market share in S19 is the same as it was in S18. (U)LCCs (shown in red) take the next three places at Rome FCO with Vueling ahead of Ryanair and easyJet. Europe’s other major pan-European carriers (Eurowings, Norwegian and Wizz Air) are also among the airport’s top 15 airlines. Also among the top 15 airlines are the flag-carriers of France, Germany and the UK and three non-European airlines (shown in green); American Airlines, Delta Air Lines and Emirates. The fastest-growing airline in the top 15 is Italian leisure airline Blue Panorama which also operates scheduled service as blu-express. Its capacity in Rome grew by 15% this summer primarily thanks to an increase in capacity on its Turin route. This route was launched in November 2018 and operated 13-weekly throughout 2019.

Several new carriers in 2019
Fiumicino has already welcomed several new airlines in 2019; Air Albania from Tirana, Kenya Airways from Nairobi, LEVEL from Amsterdam (replacing fellow IAG carrier Vueling on that route), Mahan Airlines from Tehran, and Sichuan Airlines from Chengdu. FlyBosnia is scheduled to launch its first flight to Rome on 4 November, operating 2-weekly from Sarajevo. Airlines ‘lost’ include Iran Air and TUS Airways according to analysis of Cirium Data and Analytics figures.

US is second biggest country market after Spain
During the peak Q3 period of 2019, the leading international country markets from Rome FCO were Spain, the US and France, with Germany and the UK some way behind. Apart from the US, several other nonEuropean country markets make the top 15; UAE, Canada, Israel and China. Of these, China is the fastestgrowing with seats up 43% compared with Q3 in 2018. A total of 13 US destinations can be reached non-stop from Rome, with Alitalia, American Airlines, Delta Air Lines, Norwegian and United Airlines all operating services this summer. For comparison, nine Chinese cities are served non-stop involving five Chinese carriers. Chengdu, Hangzhou and Shenzhen have all been added since last summer.

Kenya Airways and Venezuela return
In June, Kenya Airways resumed service from Nairobi (after a seven year gap) in a triangle routing that also involved Geneva. Another country that returned to the airport’s route map in the last 12 months was Venezuela. Alitalia had stopped serving Caracas in April 2015, but last November Estelar began non-stop service operating between four and five weekly flights. New services coming soon include Alitalia to San Francisco (starting on 1 June 2020), Austrian Airlines to Vienna (1 January 2020) and Delta Air Lines to Boston (21 May 2020).
 
Ralph Anker (nome conosciuto fra i network planners ed air service developers) nella sua analisi settimanale ha fatto il punto su FCO. Riporto due grafici che paragonano la S19 con la S18 per compagnie aeree e destinazioni internazionali.

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Nella S20 per il mercato US al momento ci sara' da aggiungere anche la SFO by AZ ed il secondo volo giornaliero appena annunciato da AA per DFW.

Interessante vedere il declino del traffico da/per il Regno Unito, con la performance peggiore tra i paesi UE nella lista. Viene naturale pensare alla Brexit, anche se è una idea non basata su alcun dato solido.