Thread sistema aeroportuale di Roma 2018


ma certo, come no! Col fatto che non puoi portarti i liquidi, ne' qualunque altra cosa semidensa, ne' la frutta, etc etc....quella che tu chiami "la legge di mercato" e' quella creata artificiosamente per salassare chi sia landside.

Infatti, sono assolutamente d'accordo ed era esattamente ciò che volevo dire:
Legge del mercato: non c'é concorrenza = faccio i prezzi che voglio, o, più esattamente, il MASSIMO prezzo cui riesco a vendere qualcosa.
C'è concorrenza (vera, vedi le LCC) = sono costretto a modulare la mia offerta in relazione a quello che fanno i miei competitors; se loro abbassano devo abbassare, o quantomeno rendere più appetibile la mia offerta, altrimenti non vendo più nemmen un grissino.
Quindi torniamo alla mia domanda: possibilità che la ristorazione aeroportuale si apra a dei... "vettori" di cibo Low Cost?
 
I commenti di tripadvisor lasciano davvero il tempo che trovano. A me francamente interessa di piu' il fatto che e' un modello di successo per i passeggeri e per i gestori. Di certo le offerte food non sono fatte per far mangiare bene e a poco prezzo i tuoi colleghi.
Ho avuto a che fare direttamente per lavoro proprio su F&B retail con vari aeroporti inclusi LHR, LGW e DUB che guardano positivamente quello che hanno fatto a FCO, quindi con tutto il rispetto dire che tu sai le cose e gli altri no e' quantomeno un'inesattezza.
Se poi tu credi di aver ragione a tutti i costi me ne faro' una ragione.

quanto velocemente si sciala nel banale, mamma mia...tristezza profonda per la manipolazione delle parole.

Non ho l'arroganza di aver ragione, io, ma penso il diritto a dire la mia; che viene tacciata di "scemenza" a priori anziche' argomentare.
Qualcuno ha avuto almeno la buona creanza di ammettere che possa esserci un cartello! Ma dai!

Comunque taccio, arrivederci e buona ragione a voi onniscenti!
 
Infatti, sono assolutamente d'accordo ed era esattamente ciò che volevo dire:
Legge del mercato: non c'é concorrenza = faccio i prezzi che voglio, o, più esattamente, il MASSIMO prezzo cui riesco a vendere qualcosa.
C'è concorrenza (vera, vedi le LCC) = sono costretto a modulare la mia offerta in relazione a quello che fanno i miei competitors; se loro abbassano devo abbassare, o quantomeno rendere più appetibile la mia offerta, altrimenti non vendo più nemmen un grissino.
Quindi torniamo alla mia domanda: possibilità che la ristorazione aeroportuale si apra a dei... "vettori" di cibo Low Cost?

vedi che il carrefour e' landside...come MIGRO a ZRH e SPAR ad AMS; airside, "e' robba nostra..."!
 
vedi che il carrefour e' landside...come MIGRO a ZRH e SPAR ad AMS; airside, "e' robba nostra..."!

Unica eccezione a questa sorta di far olive del passeggero (spremendolo come in un frantoio...) l'ho trovata nel minuscolo aeroporto Ippokratis nell'isola di Kos: una bottiglia di acqua naturale da 75 cl l'ho pagata la spropositata cifra di € 0,80... ho dovuto riguardare lo scontrino dieci volte, ero convinto che la cassiera avesse sbagliato nel darmi il resto!
Ah, ero airside, of course...
 
Unica eccezione a questa sorta di far olive del passeggero (spremendolo come in un frantoio...) l'ho trovata nel minuscolo aeroporto Ippokratis nell'isola di Kos: una bottiglia di acqua naturale da 75 cl l'ho pagata la spropositata cifra di € 0,80... ho dovuto riguardare lo scontrino dieci volte, ero convinto che la cassiera avesse sbagliato nel darmi il resto!
Ah, ero airside, of course...

Anche ad ATH c'è un Bar che offre bottiglie di acqua a 0,3€ e un toast a 1,1€!
 
Mi sembra che le varie opinioni siano condivisibili, e che la discussione sia utile.

Riassumendo: le società gestrici degli aeroporti vogliono fare più utili possibile, e fanno leva sulle concessioni. (Sarebbe interessante stabilire un collegamento statistico tra la crescita del retail aeroportuale ed il tempo trascorso dai passeggeri alla luce anche della necessità di prevedere un tempo adeguato, ma talvolta se non spesso eccessivo, per i controlli di sicurezza.)

Il concessionario ricarica il costo sui clienti. I prezzi del cibo in aeroporto sono necessariamente più elevati che fuori. E' così anche per gli autogrill. Forse un po' meno per le stazioni ferroviarie, di solito circondate da alternative "normali" (ovvero non in concessione).

Domanda curiosa (o forse ignorante): ma i prezzi di vestiti, scarpe ecc. venduti in aeroporto sono anche soggetti ad un ricarico, oppure sono uguali perché sulla vendita di quei beni la concessione è più leggera? Altrimenti non si spiega perché il costo della concessione venga passato al consumatore su certi beni e non su altri.

Considerazione: va bene far pagare il passeggero (ed il più esperto andrà al Carrefour di FCO, come a VIE io andavo al Billa), ma per i lavoratori aeroportuali può essere un ricarico gravoso. A ICN nel piano più sotterraneo landside, dove i passeggeri non arrivano manco per sbaglio, ci sono ristoranti a prezzi popolari frequentati perlopiù da lavoratori aeroportuali. A me sembra una buona soluzione, e a voi?
 
Anche ad ATH c'è un Bar che offre bottiglie di acqua a 0,3€ e un toast a 1,1€!

A 30 centesimi?
Non è che dall'altra parte del bancone c'è un tipo con barba e panoplia che ti indica le bottiglie e ti urla "molòn labè"?
 
Ultima modifica:
quanto velocemente si sciala nel banale, mamma mia...tristezza profonda per la manipolazione delle parole.

Non ho l'arroganza di aver ragione, io, ma penso il diritto a dire la mia; che viene tacciata di "scemenza" a priori anziche' argomentare.
Qualcuno ha avuto almeno la buona creanza di ammettere che possa esserci un cartello! Ma dai!

Comunque taccio, arrivederci e buona ragione a voi onniscenti!

In autostrada ci vai mai? Prezzo del panino più o meno caro che in viale marconi?
Nelle stazioni? Idem.
Allo stadio? Idem.
Al palasport? Idem.
Ai ristoranti di un parco giochi? Di un acquafan o robe del genere? Idem.
In una megadiscoteca? Idem.

In poche parole qualcosa di privato dove entra tanta gente, quasi sempre dopo aver già pagato per quello che è "l'attrazione principale", e dove il proprietario mette in locazione gli spazi di ristoro o commercio a terzi. Più sono i tuoi potenziali clienti, più puoi sparare alto.

Trovami un solo esempio al mondo dove in questi luoghi qualcosa, qualsiasi cosa, costi uguale o meno della bottega appena fuori.

E' il mercato. Non c'è nessun cartello. Anche perché non è che se abbassi il costo del panino di 2 euro al bar del gate B14 verranno tutti da te e a quello che vende la stessa roba al gate C36 non avrà più nessun cliente!

Quanto costa a EWR in un Hudson News del cazzo o un NBC store una scatola di Advil Liquigels da 20? 8 dollari e 49. Al Target o al CVS a 500 metri in linea d'aria ma fuori dall'aeroporto? 2 e 29 al massimo. Per lo stesso prodotto. Pure confezionato e non fresco come un panino.

Ma è GIUSTO che sia cosi'!!! Non capirlo è impossibile.

Ah, last but not least e poi chiudo. Su UA in Y avete il Buy on Board? Giusto? Ok.
Ora dimmi se qualsiasi cosa ci sia in quel cataloghetto del cavolo non abbia prezzi piu' cari di Subway di fronte a casa.
Non sia mai, vero?
E allora di cosa stiamo parlando???
 
Domanda curiosa (o forse ignorante): ma i prezzi di vestiti, scarpe ecc. venduti in aeroporto sono anche soggetti ad un ricarico, oppure sono uguali perché sulla vendita di quei beni la concessione è più leggera? Altrimenti non si spiega perché il costo della concessione venga passato al consumatore su certi beni e non su altri.

Ti dico solo che, a detta di un responsabile di una boutique di FCO, ADR pretende un bel 10% (non ricordo se sui profitti o sugli incassi) oltre al salato affitto per il negozio.

L'aeroporto è una macchina macina soldi come poche al mondo e l'abuso che se ne fa è sotto gli occhi di tutti.

Basti guardare il numero ridicolo e spropositato di pubblicità e manifesti che coprivano ogni cm2 di superficie a FCO fino a poco tempo fa e all'oscuramento delle vetrate sull'apron per non far distrarre i passeggeri a guardare fuori anziché dentro.
 
In autostrada ci vai mai? Prezzo del panino più o meno caro che in viale marconi?
Nelle stazioni? Idem.
Allo stadio? Idem.
Al palasport? Idem.
Ai ristoranti di un parco giochi? Di un acquafan o robe del genere? Idem.
In una megadiscoteca? Idem.

In poche parole qualcosa di privato dove entra tanta gente, quasi sempre dopo aver già pagato per quello che è "l'attrazione principale", e dove il proprietario mette in locazione gli spazi di ristoro o commercio a terzi. Più sono i tuoi potenziali clienti, più puoi sparare alto.

Trovami un solo esempio al mondo dove in questi luoghi qualcosa, qualsiasi cosa, costi uguale o meno della bottega appena fuori.

E' il mercato. Non c'è nessun cartello. Anche perché non è che se abbassi il costo del panino di 2 euro al bar del gate B14 verranno tutti da te e a quello che vende la stessa roba al gate C36 non avrà più nessun cliente!

Quanto costa a EWR in un Hudson News del cazzo o un NBC store una scatola di Advil Liquigels da 20? 8 dollari e 49. Al Target o al CVS a 500 metri in linea d'aria ma fuori dall'aeroporto? 2 e 29 al massimo. Per lo stesso prodotto. Pure confezionato e non fresco come un panino.

Ma è GIUSTO che sia cosi'!!! Non capirlo è impossibile.

Ah, last but not least e poi chiudo. Su UA in Y avete il Buy on Board? Giusto? Ok.
Ora dimmi se qualsiasi cosa ci sia in quel cataloghetto del cavolo non abbia prezzi piu' cari di Subway di fronte a casa.
Non sia mai, vero?
E allora di cosa stiamo parlando???

Ascolta, con questo tono ci puoi anche tranquillamente discutere con altri, non con me. Quindi passo e chiudo.
 
Sbaglio o i McDonald's et similia negli aeroporti hanno il medesimo street price dei punti vendita in città!


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
 
Signori, tutto in aeroporto costa di più, perché tutto viene fatto costare di più. C'é una sola autorità portuale, un solo "landlord", una sola autorità che regola gli accessi. Per dirne una, ho contribuito (da volontario) a fare due progetti per cambiare a LED le luci di un hangar e di un'officina a LHR. L'hangar insiste su terreno landside, proprietà BA: l'energia elettrica la porta una società, a prezzo industriale di mercato di 18 pence al kWh. L'officina é airside, l'elettricità é gentilmente fornita da Heathrow Airport Limited. Per il privilegio, HAL chiede 25.6 pence al kWh, e l'anno prossimo saranno 28. Stessa elettricità, stessa rete, stessa fonte. É pacifico che, partendo da questi livello, il panino caa mortazza costa di piú a FCO airside che alla bottega de Sempione er fornettaro a Fiumicino.

Esatto, si vede che lavori nel settore.
La stessa cosa succede ovunque. Se vuoi un ufficio in un aeroporto ovunque in Italia non puoi scegliere nessun provider: internet, luce, acqua, fonia, persino le pulizie. Il prezzo è quello del concessionario. O ti adegui o ti accomodi da un'altra parte.
 
magari invece sono anche quelli di coloro che si chiamano, di norma, CLIENTI?
O solo perche' non e' un tuo commento deve essere una caxxata?

Di questo tipo di commenti su tripadvisor, visto che lo citi, cosa ne pensi esattamente?

pessimo volo”
Recensione di United Airlines


lucianopiac
Firenze, Italia
4122
Recensito 23 dicembre 2017
pessimo volo
Primo impatto l'odore dell' areo si sentiva odore di gasolio per tutto il volo i sedili orribili sembrava di più un carro bestiame che un aere il cibo meglio non parlarne le gratuità fanno talmente schifo è se vuoi qualcosa da mangiare che sembri cibo lo devi pagare è che prezzi !!,
Il personale penso di avere partecipato al pensionamento di una delle hostess alla veneranda età di 65 anni e la media del personale era in torno ai 54
L'intrattenimento come è successo a me ,meglio portarsi un buon libro se non ti scarichi una applicazione quando sei ancora a terra e non sottoscrivi una membr club a pagamento puoi scordati anche solo di ascoltare un Po di musica
E il mio pensiero è che non ho ancora fatto il viaggio di ritorno

https://www.tripadvisor.it/ShowUserReviews-g1-d8729177-r548876821-United_Airlines-World.html#


Ti anticipo e ti dico che io penso che sia una stronzata e che il signor lucianopiac non sappia nemmeno di cosa stia parlando.
Tu?
 
Per altro sul CdS on line di oggi c'è il classico articolo per 2 caffè pagati 10 euro in centro a Roma.
 
Sbaglio o i McDonald's et similia negli aeroporti hanno il medesimo street price dei punti vendita in città!


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Purtroppo i prezzi NON sono gli stessi, almeno a LIN e FCO.
Per dirla tutta, NON sono gli stessi neanche sulla rete autostradale
 
Ok per il tono, faccio ammenda.

Ma nel merito?

Di questo tipo di commenti su tripadvisor, visto che lo citi, cosa ne pensi esattamente?

pessimo volo”
Recensione di United Airlines


lucianopiac
Firenze, Italia
4122
Recensito 23 dicembre 2017
pessimo volo
Primo impatto l'odore dell' areo si sentiva odore di gasolio per tutto il volo i sedili orribili sembrava di più un carro bestiame che un aere il cibo meglio non parlarne le gratuità fanno talmente schifo è se vuoi qualcosa da mangiare che sembri cibo lo devi pagare è che prezzi !!,
Il personale penso di avere partecipato al pensionamento di una delle hostess alla veneranda età di 65 anni e la media del personale era in torno ai 54
L'intrattenimento come è successo a me ,meglio portarsi un buon libro se non ti scarichi una applicazione quando sei ancora a terra e non sottoscrivi una membr club a pagamento puoi scordati anche solo di ascoltare un Po di musica
E il mio pensiero è che non ho ancora fatto il viaggio di ritorno

https://www.tripadvisor.it/ShowUserReviews-g1-d8729177-r548876821-United_Airlines-World.html#


Ti anticipo e ti dico che io penso che sia una stronzata e che il signor lucianopiac non sappia nemmeno di cosa stia parlando.
Tu?

Allora TW, nell'accettare l'ammenda, ci mancherebbe e ti fa onore, cerco di spiegare nuovamente il mio punto, con l'auspicio che non venga nuovamente manipolato e interpretato a piacimento.

tutto parte dal mio commento "ci sono piu' F&B che gates a FCO"; e' una battuta ma non troppo. E qui occorre, senno' mi sparate a pallettoni, il primo disclaimer: IN TUTTI GLI AEROPORTI IL TREND E' QUESTO, va bene?
Andiamo avanti: siccome questo e' il thread FCO sottolineo che, lavorandoci spesso, non posso non aver notato alcune cose, sia valutando io con mano, sia ricevendo segnalazioni dai nostri passeggeri e sia confrontandomi con i colleghi; secondo disclaimer, sempre prima che AZ209 imbracci il fucile e mi dica che voglio "...magna' ee lasagne chiii colleghi a du lire!": LE VALUTAZIONI SONO PERSONALI, MA COSTITUISCONO UN SURVEY!
Ergo, non potendo raccontarvi dei miei panini secchi a 7 euro, di un piatto di pasta con 4 pennette cotte al microonde a 13 euro, dei passeggeri che spauriti arrivano al gate con scontrini in mano argomentando che "...is that possible we paid 23 EUR for 2 sandwiches and 2 bottles of water???" o di due chiacchiere con colleghi AZ, BA, LH, DL o gli stessi ADR, dove tutti conveniamo che col buono pasto fino a poco tempo fa ci si rientrava, ora non piu', non posso che riassumere con qualcosa di riportato ufficialmente, in buona fede o meno, da parte di quelli che comunemente chiamiamo CLIENTI.
Io scrivo su Tripadvisor, elogio e randello, a seconda di come sono andate le cose.
Se la citazione su UA che hai riportato sia in buona o cattiva fede non so; ma so distinguere un commento fazioso dagli altri, dal momento che un trend positivo su un locale non puo' essere dilaniato da quello palesemente avverso del concorrente dell'altro lato della strada. Ora, UA non e' il miglior vettore del mondo, per carita', ma che abbiamo le hostess che dire "aged" e' poco lo so eccome, come il fatto che vi siano ancora in flotta 763 con IFE a schermo 5 pollici e con film a nastro, non AVOD. Che il cibo di Y sia quel che e' lo sappiamo. Sorvolo sul gasolio perche' in una giornata strana di vento l'exhaust puo' rientrare facilmente durante l'imbarco (anche se a me quell'odore di jetfuel fa impazzire magari ad altri puo' dare facilmente fastidio). Io stesso ho segnalato un recente volo su uno stravecchio 763 UA come "totally inconsistent" ; andra' presto in refurbishment, ma intanto vola. Quindi?

Ma torniamo al F&B: non mi sono MAI LAMENTATO del prezzo piu' alto che al Quarticciolo, quanto siete prevenuti talvolta, severi giudici che affibbiano ad altre bocche parole non dette! E' NORMALE , CAXXO, CHE COSTINO DI PIU'!
Ma il punto e', quanto di piu'? E poi, c'e' davvero concorrenza la' dentro?
Se il costo diventa un ESAGERATAMENTE di piu', allora non vdo perche' si debba mettere in dubbio quel che asserisco, quel che dicono i passeggeri e quel che scrivono magari su Tripadvisor. Un panino a 6,90 e' un furto, non e' un sovrapprezzo per esigenze commerciali. Un piatto di pasta secca su un vassoio da mensa a 13 euro e' un altro furto, non una necessita' per dare il 10% ad ADR. Se tutto il sistema e' lievitato, e tutti si sono adeguati nel mazzolare (sempre ricordando che la tua acqua non entra landside, spesso neppure altro) allora c'e' qualcosa che non va.
E l'esplosione, letterale, del F&B declina una deriva che evidentemente sta facendo gioco.
Agli imprenditori?
Siamo in Italia, peggio, a Roma...

O pensate davvero che i tassisti abusivi che taglieggiano i passeggeri siano poveri cristi in cerca di due soldi per sbarcare il lunario? Li hanno estirpati forse? No, sono sempre la', con le loro tesserine fasulle, coperti da societa' dalle dubbie rappresentanze legali...

Quindi, per chiudere: PREZZI ESAGERATI e , forse, CARTELLO.
E' cosi' anche altrove? Non un buon motivo per dire che vada bene per questo, no? Pago di piu' in autostrada, certo; e anche sul Frecciarossa o sulla nave. Ci sto: per consegnare la merce e' tutto piu' complesso, occorre considerare le spese di trasporto, l'accesso ai varchi, i tesserini per i dipendenti (che ADR non regala davvero...), l'affitto dei locali, le utenze. Mi sta bene tutto. Ma se mi privi di potermi portare l'acqua e al di la' mi vendi un mezzo litro a 3 euro sei un bandito.

Tutto qua.
 
I problemi principali IMHO sono 2 :

1. Gli aeroporti hanno un significative market power (SMP) e non sono regolamentati come altre industrie tipo telefonia, banche, etc quindi non c’e un authority indipendente che supervisiona e sono de facto in condizioni dí monopolio
2. Nella costruzione delle charges aeroportuali il revenue generato da Non Aviation non viene considerato ma i costi non Aviation sono quasi sempre all’interno che significa ovviamente che le compagnie aeree ed i passeggeri dovrebbero pagare tariffe molto più basse di quelle attuali se il revenue non Aviation fosse considerato per la costruzione delle tariffe aeroportuali

Concludo dicendo che ovviamente gli aeroporti dovrebbero fare utili ma in maniera proporzionata essendo in condizioni di monopolio invece parliamo di utili stratosferici, in nessuna industria nel periodo 2005-2015 le charges aeroportuali sono aumentate quasi del 100% che si riflettono ovviamente sul costo del passeggero per quanto riguarda le tariffe delle compagnie aeree e sulle compagnie aeree per quanto riguarda i costi...e non mi dite che le compagnie aeree potrebbero aumentare le tariffe in quanto le tariffe sono in calo da un decennio ed anche se potessero non riuscirebbero ad aumentare le tariffe del 100% in 10 anni (come è stato l’aumento delle charges da parte degli aeroporti top 21) in quanto sul mercato Aviation c’è overcapacity e concorrenza agguerrita