Thread sistema aeroportuale di Roma 2016


mezz'ora di spotting estivo da un punto privilegiato, la torre di controllo.
Ad aprire le danze l'Air Force Renzi


particolarmente carino al 15'36'' l'incrocio (ancora a terra) tra il 77W e il 333 di Air Canada, il primo in decollo per Toronto l'altro in taxi pre decollo per Montreal.

bello.
un consiglio: l'aver accelerato alcune scene (belle comunque) le ha rese "false". come se fossero animate/simulate.
 
mezz'ora di spotting estivo da un punto privilegiato, la torre di controllo.

Immagini molto belle riprese da dove non hai ostacoli :)

Al minuto 18:50 si vedono sullo sfondo dei kite in volo; ma le normative non prevedono che VDS ed aquiloni non dovrebbero starci in un CTR ?


sono passato 4-5 volte a fco dopo vari mesi e devo dire anche io che ho trovato molte migliorie

Ci sono transitato recentemente: agli imbarchi B (primo piano) non ho trovato grosse differenze, invece al piano terra hanno rifatto illuminazione e controsoffittature e rispetto all'ultima volta non c'erano più i cavi che pendevano dal soffitto.
 
Ultima modifica:
Ma le normative non prevedono che VDS ed aquiloni non dovrebbero starci in un CTR ?

Puoi spiegarmi che affinità trovi tra kite, aquiloni e VDS?

Un velivolo VDS qualificato avanzato, con ai comandi un pilota qualificato avanzato può entrare nei CTR, ovviamente autorizzato dall'ATC.
DPR 133/2010
 
Ragazzi scusate la domanda ma non ho trovato news in merito. Si sa se e quando riaprirà la louge EK di FCO?
 
se interessa

http://www.passengerselfservice.com/2014/10/8-abc-egates-installed-at-rome-fiumicino/


Ci sono dei "tornelli" (simili a quelli in foto sotto) dove si accede tramite scansione del passaporto elettronico. Una volta dentro, un operatore a poca distanza riceve la scansione del passaporto e un'immagine live di chi e' all'interno del "tornello" e decide se la persona corrisponde alla foto nel passaporto.

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FCO dati di Luglio nel dettaglio:

- Nazionale 1.250.546 7,7%
- E.U. 1.988.265 4,3%
- Extra E.U. 1.158.350 5,5%

AdR
 
Fiumicino, aria di grandi manovre alla “manutenzione mezzi aeroportuali” di Simav, ex Aeroporti di Roma
5 settembre 2016 Redazione Iltabloid


Lo stato di grave crisi e la spada di Damocle dei licenziamenti sono ancora di attualità, ma, a seguito dei negoziati con le RSU avvenuti ad agosto, nei primi giorni di settembre è partita la prima fase della cosiddetta “riorganizzazione”.
Nello specifico si prende atto che “gli scenari delle attività erogate a livello aeroportuale sono in fase di evoluzione”, in particolare il servizio di “Pronto Intervento Pista” cambia nome e diventa “Assistenza Tecnica Pista”con turnazione h24 e 7 giorni su 7.
In aggiunta all’ organico vengono previste ulteriori unità che si avvicenderanno in un sistema di “job rotation” e con un sistema di reperibilità da definire.
Per ridurre i costi, ai quattro impiegati Responsabili in Turno del vecchio pronto intervento viene richiesto il sacrificio del “demansionamento” (anche se quando vennero ceduti da Aeroporti di Roma nel 2012 firmarono un verbale di conciliazione in cui si garantiva il mantenimento del ruolo e della mansione), in pratica andranno a fare i Tecnici/Operai durante gli interventi.
Viene prevista la possibilità per chi è prossimo alla pensione di richiedere incentivi all’ azienda per uscire in anticipo dal ciclo produttivo.
Verrà inoltre ridistribuito l’organico per cercare di salvaguardare i livelli occupazionali e migliorare l’operatività, anche per il servizio ETV a Cargo City (Elevator Transfer Vehicle) che viene svolto per Aeroporti di Roma ci saranno cambiamenti.

E’ previsto anche il passaggio ad 8 ore per il personale che oggi ne fà 6.

Sul fronte dei contratti si registrano due novità, a Ciampino viene acquisita la manutenzione dei mezzi di Aviation Services, mentre a Fiumicino è stato firmato il contratto per la fornitura ad Aeroporti di Roma del servizio di pronto intervento pista (ATP) verso terzi. Il gestore aeroportuale torna cosi, dopo circa 4 anni a garantire questo importante servizio necessario per assicurare allo scalo un efficiente intervento in caso di incidenti e/o guasti ai mezzi degli handler che possono compromettere l’operatività e la sicurezza di aree aeroportuali.

Due piccole boccate d’ossigeno che, tuttavia, non bastano per scacciare la crisi e garantire la piena occupazione a tutti i lavoratori.

A fine settembre è previsto un incontro per verificare l’andamento della ristrutturazione, mentre a livello nazionale il 19 settembre è previsto il tavolo Azienda/Sindacati per discutere di taglio del salario e di esuberi.

Giovanni Oliverio

Fim-Cisl
Componente del direttivo Regionale del Lazio
http://www.iltabloid.it/blog/2016/0...ezzi-aeroportuali-simav-ex-aeroporti-di-roma/
 
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È stata postata questa foto su fco plane spotters. Sembra che il volo DL64 proveniente da Atlanta in fase di atterraggio a FCO abbia avuto qualche problema con il vetro della cabina di pilotaggio. Qualcuno ne sa di più?


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
 
È stata postata questa foto su fco plane spotters. Sembra che il volo DL64 proveniente da Atlanta in fase di atterraggio a FCO abbia avuto qualche problema con il vetro della cabina di pilotaggio. Qualcuno ne sa di più?


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Io l'ho visto trainare poco fa fuori dagli hangar AZ verso gli stand.
 
Ultima modifica da un moderatore:
Pure un KOREAN AIR ieri sera ha avuto qualche problemino in atterraggio a Fiumicino

Fiumicino, paura in aeroporto: fulmine colpisce fusoliera di aereo in fase di atterraggio

Attimi di terrore ieri sera all’aeroporto di Fiumicino, dove un fulmine ha colpito la fusoliera del volo della Korean Air proveniente da Seoul proprio mentre era in fase di atterraggio.
Il fulmine ha creato un buco nella fusoliera. L’atterraggio è comunque avvenuto senza problemi per passeggeri ed equipaggio, ma l’aereo non è potuto ripartire alle 21:15 per Seoul come previsto.
Immediatamente una squadra di operai si è messa al lavoro per riparare il danno creato dal fulmine, mentre i passeggeri che dovevano imbarcarsi attendevano notizie certe riguardo il volo, che inizialmente sembrava essere stato spostato alla mattina.
La riparazione è terminata intorno all’1:00 e i viaggiatori hanno potuto imbarcarsi sul volo che è poi decollato alle 2:00 di questa notte.
http://www.ilcorrieredellacitta.com...olpisce-fusoliera-aereo-fase-atterraggio.html
 
Pure un KOREAN AIR ieri sera ha avuto qualche problemino in atterraggio a Fiumicino

Fiumicino, paura in aeroporto: fulmine colpisce fusoliera di aereo in fase di atterraggio

Attimi di terrore ieri sera all’aeroporto di Fiumicino, dove un fulmine ha colpito la fusoliera del volo della Korean Air proveniente da Seoul proprio mentre era in fase di atterraggio.
Il fulmine ha creato un buco nella fusoliera. L’atterraggio è comunque avvenuto senza problemi per passeggeri ed equipaggio, ma l’aereo non è potuto ripartire alle 21:15 per Seoul come previsto.
Immediatamente una squadra di operai si è messa al lavoro per riparare il danno creato dal fulmine, mentre i passeggeri che dovevano imbarcarsi attendevano notizie certe riguardo il volo, che inizialmente sembrava essere stato spostato alla mattina.
La riparazione è terminata intorno all’1:00 e i viaggiatori hanno potuto imbarcarsi sul volo che è poi decollato alle 2:00 di questa notte.
http://www.ilcorrieredellacitta.com...olpisce-fusoliera-aereo-fase-atterraggio.html

Un buco???
Gli hanno messo una pezza per chiuderlo?
 
Un buco???
Gli hanno messo una pezza per chiuderlo?

Spiegazione un po' alla carlona, chi sa meglio mi correggera'. I fulmini possono causare buchi, o bruciature della fusoliera, specie 'in uscita'. Non capita spessissimo, di solito le antennine che fungono da messa a terra assorbono la botta, ma accade. Ricordo un 747 a CPT con quattro diversi exit damages in coda. Li si puo' riparare in vari modi, ma, comunque, i buchi in fusoliera si riparano veramente con una 'pezza' imbullonata, almeno con gli aerei in alluminio, col 787 non so come facciano.
 
21 settembre 2016
Il nuovo B787-9 Dreamliner di Air China
Taglio del nastro simbolico per l’aeromobile Air China, in servizio a Fiumicino da oltre un mese. Servizi innovativi, design, comfort e vantaggi per l’ambiente sono le caratteristiche dell'ultimo gioiello di casa Boeing


Servizi innovativi ai passeggeri, nuovo design, maggiore comfort e vantaggi per l’ambiente sono le caratteristiche dell’ultimo gioiello di casa Boeing, il B787-9 Dreamliner, entrato nella flotta dell’Air China. E la scelta del nuovo menu di bordo, enogastronomia italiana di qualità, si avvale delle ricette dello storico gastronomo Pellegrino Artusi.

All’aeroporto di Fiumicino taglio del nastro inaugurale simbolico per l’aeromobile in servizio da oltre un mese sulla rotta Roma-Pechino, che proprio quest’anno compie 30 anni allo scalo romano, alla presenza del Direttore Marketing e Sviluppo Aviation di ADR, Fausto Palombelli, del General Manager Air China, Li Yu, ed e di Alessandro Cardi, Special Advisor del Presidente dell’Enac.

“Dopo aver festeggiato i 30 anni di presenza di Air China al Leonardo da Vinci – ha detto Palombelli – la compagnia dà ora un nuovo importante impulso alla qualità del servizio: questo aereo di estrema qualità, e che premia il traffico business, conforta le nostre scelte e l’attenzione verso il mercato cinese, che per noi è di grande rilevanza, unito agli scambi operativi in atto con lo scalo di Pechino. Siamo infatti passati dai 200 mila passeggeri con due sole due rotte nel 2010, Pechino ed Hong Kong, a dieci destinazioni nel 2016, dove con tutta probabilità supereremo i 650 mila passeggeri trasportati da e per la Cina”.

Air China continua, dunque, il processo di ammodernamento della sua flotta, una tra le più giovani sul mercato. La compagnia di bandiera della Repubblica Popolare Cinese vanta, infatti, una flotta aerea attiva composta da 662 aeromobili, la cui età media è di circa 6 anni. Sono in continuo aumento, inoltre, gli ordini di aerei a lungo raggio widebody.

Tre le classi di servizio del Dreamliner Air China: Business premium economy, con 293 posti e maggiore spazio tra le nuove poltrone ergonomiche presenti in tutte le classi; Business class: poltrona full –flat, convertibile in un letto della lunghezza di cm 198, corredata di pareti divisorie per una maggiore privacy, doppia porta Usb , presa di corrente con adattatore internazionale, display ad alta definizione HD da 15.6 pollici con telecomando; Premium class : poltrone confortevoli e spaziose, con in dotazione kit di relax, ,imbarco prioritario , possibilità di imbarcare fino a 2 bagagli da 23 kg cadauno e possibilità di accumulare un numero maggiore di miglia per il programma Air China PhoenixMiles:

Economy class: maggiore spazio per le gambe tra le sedute grazie al nuovo design. Ogni poltrona ha il poggiatesta regolabile in 4 diverse posizioni, una presa USB, una di corrente e uno schermo touch screen ad alta definizione(HD) da 11 pollici.

Tra le novità, la possibilità di chattare con i compagni di viaggio senza doversi alzare di posto grazie a un sistema d'intrattenimento interno via display su tutte le classi, assai utile per gruppi di passeggeri , nuclei familiari o amici che viaggiano assieme ma con posti separati.

A rendere gli interni piu’ accoglienti e confortevoli sono i nuovi finestrini elettronicamente auto-oscuranti che permettono di vedere fuori anche durante i voli notturni lasciando inalterata la luminosità naturale . Garantita anche l’assenza dei raggi ultravioletti

Una maggiore attenzione alla qualità dell’aria è garantita dall’’avanzato sistema di ionizzazione-ventilazione, che rende l'aria nell'abitacolo meno secca e più ricca di ossigeno. Vantaggi per l’ambiente grazie ai contenuti livelli di emissioni CO2, al basso consumo di carburante e alla e bassa rumorosità, caratteristiche in linea con l’idea di green flying che Air China sostiene da lungo tempo.

Anche la scelta del nuovo catering, che si avvale delle ricette dello storico gastronomo Pellegrino Artusi, testimonia l'attenzione del vettore al benessere del passeggero durante l’esperienza di volo. Il nuovo menù prevede ravioli ripieni di polenta, radicchio trevigiano e montasio, in omaggio a Lombardia, Veneto e Friuli, saltimbocca alla romana, osso buco con risotto allo zafferano e pollo con i peperoni, compiendo un viaggio nell’Italia dei sapori. I pasti, accompagnati dal Barbera d’Asti di Ricossa e il Sauvignon I Feudi di Romans, sono realizzati a cura dell’ Executive Chefs di LSG Sky Chefs.

Ma anche l’high tech è Made in Italy. Italiani, infatti, la fusoliera centrale, lo stabilizzatore orizzontale e le componenti per il sistema di controllo di volo.

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http://www.adr.it/viewer?p_p_id=3_W...643670&_3_WAR_newsportlet_redirect=/fiumicino
 
Mamma mia non importa quanto moderne e accattivanti possano essere le linee di un aereo se ci metti sopra la livrea Air China si torna dritti dritti al 1980.