Ad Algeri non sono estenuanti i controlli di sicurezza? Dove prima di entrare a bordo sotto scaletta o al finger ti fanno il 3º controllo di sicurezza a mano con controllo davanti a tutti ( alla faccia della privacy ) dei bagagli a mano e dico tutti i bagagli dopo che si é atto già 2 controlli all'ingresso in aeroporto e dopo i passaporti? Parliamo dei loro modi per farti capire le cose?
Oppure dei controlli di Londra dove tutti i giorni ti fai file lunghissime ( so che ora i tempi sono migliorati.)
Parliamo dei controlli a New Yorkshire dove ti possono mettere pure in mutande per controllarti?
Dimmi avrai da ridire a un addetto di security di Algeri, Londra o New york? No non credo. Ma sai siamo a Roma sti cavoli alziamo pure la voce tanto che mi possono fare?
Cosa c'entra poi AZ con i controlli di sicurezza? Faccio il navigante quindi questi posti li conosco e ti posso affermare che preferisco di gran lunga sentire parlare il Romanaccio stretto( che poi che male c'è ) invece che stare in fila per un ora ad Algeri o rimanere in mutande a New york .
Premetto che ad Algeri io non ci sono mai stato.
Mi sento tuttavia di dover supportare in toto le affermazioni di UM78. Sgombro anche a monte un altro tema: siamo tutti consapevoli che il problema nel merito è in carico ad ADR e non ad AZ ( e stai pur certo che anche UM78 ne è consapevole, ben prima di me e di te).
Bene, fatte tutte queste premesse, io da cittadino italiano
mi vergogno di transitare a Fiumicino. FCO non è LHR o JFK. La mia prima considerazione è che non ritengo opportuno fare un paragone tra un topolino (FCO) e le montagne (JFK/LHR). Non ritengo siano paragonabili per traffico e complessità (e in tale termine sia incluso anche il tema sicurezza).
FCO è un aeroporto tutto sommato 'semplice', e meno esposto alle pressioni di security (NB: ho scritto meno esposto, ovvero esposto in misura minore rispetto ad altri).
Detto questo, è indecente che ogni volta che arrivi in area no shengen, prendi il trenino e poi ti devi affidare al fato: se hai cuxo passi in 10/15 min, altrimenti ci metti anche mezz'ora o più. E, sia chiaro, la situazione è nettamente migliorata rispetto al passato, giusto per dare a Cesare quel che è di Cesare e per non sparare a vuoto sulla Croce Rossa.
E tuttavia, FCO ha uno standard altalenante: ripeto, dipende dal fato.
Ma i voli hanno orari fissi, e un cristiano qualsiasi non può basarsi su un ferro di cavallo od un cornetto rosso acquistato a Napoli da toccare per esorcizzare la paura di non farcela ad arrivare in tempo in area shengen.
E il personale è oggettivamente impreparato a trattare le persone in modo professionale e con il giusto mix di buonismo e gentilezza, ma anche fermezza e pugno duro ove occorra.
"Scriva, lei scriva a ADR", mi è stato più volte detto quando, con garbo e gentilezza (anche perché ritengo vergognoso scagliare le proprie frustrazioni verso il personale, che è davvero l'ultima ruota del carro) ho fatto presente lo stato di casino (scrivo casino nel senso peggiore del termine) che più volte ho constatato. Quando le linee aperte sono poche, regna il caos più totale: tu fai la fila in modo ligio, ma poi ci sono: quelli che ti passano avanti perché in carrozzina; quelli che elemosinano di passare avanti perché millantano di perdere il volo; quelli che si sentono male e non possono fare la fila; quelli che fanno i furbi.
Tutto ciò perché la gestione degli spazi, angusti e con le colonne portanti che limitano visuale e gestione delle file, è assolutamente inadeguata. E tutto ciò è colpa di ADR. Ed educare le persone, così come selezionare quelle che almeno parlano decentemente un inglese di base, è sempre compito di ADR.