Thread MXP-LIN: SEA ritira il masterplan attuale di Malpensa


Stato
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La notizia dello spostamento del MXP Express da Cadorda a Garibaldi è stata smentita da Trenord.

Fonte: http://www.ilgiorno.it/milano/malpensa-express-garibaldi-1.294452
Logico..
attestare l'MXPexpress su una sola stazione, aumentando così le corse e riducendo il patema del pax che se ne perde uno non deve aspettare mezzora (col rischio di perdere il volo) è troppo intelligente ....

eccheé siamo in Germania per caso!?!?!?
o in Giappone????

A Garibaldi poi,dove arrivan 2 metropolitane, svariate linee S, treni AV,regionali, lunga percorrenza, internazionali?????? Naaaaa
 
Ale' anche i sindaci attorno a Malpensa non vogliono che Linate sia discriminato...certo che a Milano e dintorni i politici sono dei veri fenomeni.


I sindaci: "Decreto irragionevole, lasciate Malpensa libera di crescere"


I primi cittadini di Varese, Gallarate, Busto, Legnano, Magenta e Novara firmano una dichiarazione congiunta: "I due aeroporti non possono essere trattati in modo discriminatorio l’uno rispetto all’altro"

Ridurre Malpensa a un ruolo marginale è un atto «irragionevole», i due aeroporti milanesi non devono essere discriminati l'uno rispetto all'altro. È la posizione condivisa espressa dai sindaci dell'intero territorio che sta a ridosso di Malpensa, dalla Lombardia al Piemonte, da Varese a Magenta, in risposta al Decreto "sblocca-Linate" firmato dal ministro dei trasporti Maurizio Lupi. Il documento ufficiale - di cui pubblichiamo il testo ufficiale - è stato preparato nel corso della riunione di mercoledì 8 ottobre, convocata a Gallarate.Come preannunciato l'8 ottobre, i sindaci sono intenzionati ad estendere la mobilitazione con un altro incontro il 21 ottobre, per aggregare sindaci di altri Comuni tra Varese, Milano e Novara.

L’aeroporto di Malpensa produce ricadute dirette di ambito economico, sociale e ambientale su un’area vasta che tocca la Provincia di Varese, la Provincia di Milano, la zona del Magentino e la Provincia di Novara. Gli sviluppi più recenti legati al Decreto Ministeriale su Linate ed EXPO 2015 evidenziano la volontà di destinare all’aeroporto di Linate il traffico continentale ed extra Unione Europea senza limitazioni, lasciando all’aeroporto di Malpensa un ruolo marginale.

Tale azione, irragionevole, apparentemente orientata a favorire l’accordo Alitalia – Etihad Airways e l’aeroporto di Fiumicino, produrrà inevitabili effetti deleteri sull’occupazione nel territorio sopracitato, già colpito dal ridimensionamento dell’operatività di Alitalia a Malpensa e dalla crisi economica. Tale prospettiva si associa all’evidente spreco di risorse, private e pubbliche, investite nell’aerostazione e nelle infrastrutture di collegamento.

A tali premesse si aggiunge un principio di carattere istituzionale, secondo il quale i Sindaci devono essere osservatori attenti di quanto accade nei Comuni, interpreti delle esigenze manifestate dalla cittadinanza, figure di tutela per gli interessi legittimi delle comunità.

I primi cittadini di Varese, Busto Arsizio, Gallarate, Legnano, Magenta e Novara, vista la preoccupazione propria e delle rispettive comunità per il futuro di Malpensa, concordano sui seguenti punti, consapevoli che sul tema è necessario giocare un ruolo propositivo.

Il principale concorrente di Malpensa è l’aeroporto di Linate, anche per effetto del recente Decreto Ministeriale. Sarebbe stato opportuno chiudere l’aeroporto cittadino in coincidenza con l’apertura di quello intercontinentale. Non si può dimenticare, però, che Linate è una realtà consolidata a servizio di Milano e che a sua volta è fonte di occupazione. Tale consapevolezza si deve associare alla rivendicazione del ruolo internazionale e intercontinentale che a Malpensa è stato assegnato dal Piano Nazionale degli Aeroporti.

I Sindaci dissentono sulla prospettiva di declassare Malpensa rispetto a Linate, per il dopo EXPO e per il periodo della manifestazione. Numerose realtà pubbliche e private dei territori sopracitati stanno investendo risorse in prospettiva dell’esposizione universale, sfruttando la vicinanza a Malpensa e l’asse di comunicazione aeroporto – Milano Fiera. Il prevedibile prosciugamento dei flussi d’arrivo risulterebbe penalizzante sul lungo periodo e vanificherebbe gli investimenti effettuati per EXPO. In tal modo, mancata l’opportunità di rilanciare l’economia dei territori a nord e a ovest di Milano, si produrrebbe un ulteriore, pesante danno alle comunità locali.

I Sindaci ritengono che vi sia la possibilità di salvaguardare l’economia e i servizi che entrambi gli aeroporti forniscono ai cittadini, tutelando la scala gerarchica dei voli e delle rotte assegnate a ciascuno, con una differenziazione delle tasse di atterraggio, sosta e decollo.

Contemporaneamente chiedono la liberalizzazione dei voli continentali ed extra Unione Europea su Malpensa. Le proposte tecniche andranno inserite nel processo di implementazione del sistema aeroportuale di Milano, riconosciuto dall’Unione Europea come costituito da Malpensa e Linate.

I due aeroporti, quello intercontinentale e quello cittadino, non possono essere trattati in modo discriminatorio l’uno rispetto all’altro, tenuto conto dei rispettivi modelli economici, oltre che delle caratteristiche urbanistiche e strutturali.

I Sindaci si impegnano a diffondere questo documento nel territorio di cui costituiscono riferimento, promuovendone la conoscenza e la condivisione, in modo che le autorità competenti prendano atto delle negative prospettive economiche che si stanno profilando e di un allarme sociale e occupazionale sempre più fondato e diffuso.


I SINDACI

Attilio Fontana – Varese
Gianluigi Farioli – Busto Arsizio
Edoardo Guenzani – Gallarate
Alberto Centinaio – Legnano
Gianmarco Invernizzi – Magenta
Andrea Ballarè - Novara

http://www3.varesenews.it/gallarate...ciate-malpensa-libera-di-crescere-297999.html
 


I sindaci: "Decreto irragionevole, lasciate Malpensa libera di crescere"[/B]

I SINDACI

Attilio Fontana – Varese
Gianluigi Farioli – Busto Arsizio
Edoardo Guenzani – Gallarate
Alberto Centinaio – Legnano
Gianmarco Invernizzi – Magenta
Andrea Ballarè - Novara

http://www3.varesenews.it/gallarate...ciate-malpensa-libera-di-crescere-297999.html


"I due aeroporti non possono essere trattati in modo discriminatorio l’uno rispetto all’altro" ?????
ci prendono per il mulo ?
Linate è castrato solo per far si che MXP sopravviva
se sbloccano Linate come sarebbe doveroso MXP arriva come Bergamo
tutta l'Italia paga il pizzo a MXP e questi si lamentano
senza vergogna

edito per dire che ci ha ragione due volte il Caprotti quando dice che c'è un grumo di potere negativo che protegge inopinatamente MXP
 
Linate è castrato già di suo! per posizione e per impossibilità di crescita ed espansione.... punto.
al di là di posizioni a priori che non servono alla discussione, LIN è più che altro limitato dal buon senso perché tecnicamente e con i necessari fondi disponibili se trovi un pazzo che ha la necessità di sfruttare politicamente e i relativi appalti interri l'idroscalo e viale forlanini e al nuovo grande LIN ci porti gran parte dei voli pax ora a MXP. Insensato, come è insensato pensare ad un nuovo aeroporto a sud sulla linea AV Milano-Roma, ma nella provocazione che porta l'utente Luca Cordero c'è il problema di fondo che MXP da solo non è vincente. Si MXP per sopravvivere ha bisogno di sacrifici "umani" e cioè lo scalpo di LIN e una forte volontà politica per riportarci un hub carrier. C'è a Milano la forza di sostenere il costo politico ed economico che tale scelta comporta? AZ-EY si è data la risposta almeno per il momento e sono probabilmente quello con il miglior polso della situazione.
 
Linate è castrato già di suo! per posizione e per impossibilità di crescita ed espansione.... punto.

scusa ma mi sembri peter pan
credo che ai tempi Lin toccò i 14mln
ora con l'introduzione dei nuovi 787 e con l'arrivo in quantità sul mercato di questo tipo di aereo i passeggeri potrebbe salire ancora
sarebbe ora che venga data una sistemata al terminal , questo si
Linate è meno inurbato di Bergamo e di tanti altri aeroporti
e le tegole nei dintorni sono ben salde
 
scusa ma mi sembri peter pan
credo che ai tempi Lin toccò i 14mln
ora con l'introduzione dei nuovi 787 e con l'arrivo in quantità sul mercato di questo tipo di aereo i passeggeri potrebbe salire ancora
sarebbe ora che venga data una sistemata al terminal , questo si
Linate è meno inurbato di Bergamo e di tanti altri aeroporti
e le tegole nei dintorni sono ben salde

Ho qualche dubbio che un 787 possa operare su una pista di 2440 mt.
A LIN potrebbe operare solo il 767 ma con limitazioni di carbuarante per il peso.
Comunque è LIN che castra Milano: gli impedisce di avere collegamenti decenti verso il mondo.
 
scusa ma mi sembri peter pan
credo che ai tempi Lin toccò i 14mln
ora con l'introduzione dei nuovi 787 e con l'arrivo in quantità sul mercato di questo tipo di aereo i passeggeri potrebbe salire ancora
sarebbe ora che venga data una sistemata al terminal , questo si
Linate è meno inurbato di Bergamo e di tanti altri aeroporti
e le tegole nei dintorni sono ben salde
Non ho idea delle tabelle di pista del 787 (e tu?), ma con il 330 non si riusciva a fare LIN - NYC senza limitazioni. In caso di pista inquinata poi era comunque necessario uno scalo tecnico. Pensare che l'attuale LIN possa essere l'unico apt di Milano è semplicemente folle.
 
Non ho idea delle tabelle di pista del 787 (e tu?), ma con il 330 non si riusciva a fare LIN - NYC senza limitazioni. In caso di pista inquinata poi era comunque necessario uno scalo tecnico. Pensare che l'attuale LIN possa essere l'unico apt di Milano è semplicemente folle.

mi sembra una esagerazione la tua
nessuno dice che LIN possa e debba essere l'unico apt di Milano
 
Non ho idea delle tabelle di pista del 787 (e tu?), ma con il 330 non si riusciva a fare LIN - NYC senza limitazioni. In caso di pista inquinata poi era comunque necessario uno scalo tecnico. Pensare che l'attuale LIN possa essere l'unico apt di Milano è semplicemente folle.

Scusa ma in passato non mi risulta mai esserci mai stato un LIN - NYC.
Correggimi se sbaglio!
 
Scusa ma in passato non mi risulta mai esserci mai stato un LIN - NYC.
Correggimi se sbaglio!
Era stato studiato. Le alternative erano il 767 (ma con limitazioni e impossibilità di operare il diretto in caso di maltempo) e il 319 in configurazione all business (Eurofly). Alla fine non se ne fece nulla per questioni amministrative. Se le mie fonti non mi ingannano, il 319 venne poi venduto al gruppo Mediaset.
 
mi sembra una esagerazione la tua
nessuno dice che LIN possa e debba essere l'unico apt di Milano
Non è questione di esagerare. L'unica possibilità di avere un unico apt a Milano è chiudere LIN, perché l'attuale struttura non può servire voli intercontinentali. Tutto il resto è fuffa.
 
Era stato studiato. Le alternative erano il 767 (ma con limitazioni e impossibilità di operare il diretto in caso di maltempo) e il 319 in configurazione all business (Eurofly). Alla fine non se ne fece nulla per questioni amministrative. Se le mie fonti non mi ingannano, il 319 venne poi venduto al gruppo Mediaset.

Le limitazioni e l'impossibilità di operare il diretto in caso di maltempo erano dovute alla minor quantità di carburante imbarcata per motivi di peso?
 
Non ho idea delle tabelle di pista del 787 (e tu?), ma con il 330 non si riusciva a fare LIN - NYC senza limitazioni. In caso di pista inquinata poi era comunque necessario uno scalo tecnico. Pensare che l'attuale LIN possa essere l'unico apt di Milano è semplicemente folle.

Inquinata da che ?
 
Era stato studiato. Le alternative erano il 767 (ma con limitazioni e impossibilità di operare il diretto in caso di maltempo) e il 319 in configurazione all business (Eurofly). Alla fine non se ne fece nulla per questioni amministrative. Se le mie fonti non mi ingannano, il 319 venne poi venduto al gruppo Mediaset.

in realtà credo che la pista sia il meno dei problemi per un volo di lungo raggio relativamente breve come Milano-NY.
In condizioni di lieve differenza altimetrica TAP opera una lunghissima Porto Alegre (estremo sud del Brasile) - Lisbona con i 332 da una pista di quasi 200 metri più corta di quella di Linate. Parliamo di 8.800 km di volo.

Air Transat opera con i 330 (in configurazione pollaio da 345 pax quindi pesantissimi) da Lamezia a Toronto da una pista uguale a quella di Linate. E sono 7600 km

Un LIN-JFK sarebbero 6.500km decisamente più corta delle altre due ad esempio.

Poi un conto è la non fattibilità di un volo dal punto di vista tecnico un altro la convenienza operativa (e dubito che qualcuno voglia mai fare long haul da LIN seriamente).
 
Non è questione di esagerare. L'unica possibilità di avere un unico apt a Milano è chiudere LIN, perché l'attuale struttura non può servire voli intercontinentali. Tutto il resto è fuffa.

forse non è chiaro che in Italia non chiude nulla
e se chiude qualcosa , come l'apt di Forlì poi lo si riapre senza problemi e con il sorriso
quindi basare il presunto sviluppo di MXP perchè ci sarà la chiusura di Lin non porta da nessuna parte
solo debiti
 
Stato
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