Credo che in questo momento, per diventare un “hub serio”, MXP debba imparare da FCO un po’ su tutti i fronti (pulizia/aspetto toilette, e-gates, code al controllo passaporti e alla security, ecc.)
Thread MXP-LIN 2018
- Autore Discussione AZ209
- Data d'inizio
ma il video di presentazione riguarda un Aeroporto o un Centro Commerciale ? E' prevista nel nuovo Aeroporto una zona per passeggeri aerei, tipo ...che so... banchi ck in, controlli di sicurezza , area imbarchi ? Mi sa che gli architetti sono un po confusi.....
Malpensa, al via il progetto di ampliamento del Terminal 1
MALPENSA – Il 2018, per l’aeroporto di Malpensa, verrà ricordato come un anno particolarmente fruttuoso: si chiuderà infatti con 24,7 milioni di passeggeri, un record assoluto per lo scalo, come dichiarato qualche giorno fa Andrea Tucci, direttore Aviation business development di Sea. Il numero è destinato a crescere nei prossimi anni. E così, oltre a ritornare d’attualità la terza pista, che «non ora o tra dieci anni, ma prima o poi si farà», diventa realtà immediata invece l’ampliamento del Terminal 1.
Gestire meglio i flussi
La Sea ha infatti assegnato a tre società la progettazione dell’ampliamento dell’area nord del Terminal 1, per un investimento con cui migliorare e ampliare il flusso dei passeggeri sia in area arrivi che in quella delle partenze. Ad aggiudicarsi il servizio per potenziare l’aeroporto sono tre società di ingegneria associate Oice – F&M Ingegneria di Mirano (Venezia), Dba Progetti di Villorba (Treviso) e Steam di Padova. A loro, Sea ha assegnato il progetto di fattibilità tecnico-economica dell’ampliamento del T1. A favorire la collaborazione fra le tre società una visione condivisa e il possesso di tecnologie per cui il progetto sarà realizzato secondo il Bim, la tecnologia digitale in 3D. Obiettivo di Sea è quello di favorire, con l’ampliamento dell’area nord del T1, l’incremento dell’offerta commerciale del terminal per aprirsi alla presenza di nuovi brand internazionali, oltre a migliorare la gestione dei flussi di passeggeri tanto in area partenze che in quella degli arrivi. Nel totale si tratterà di un investimento di 48,5 milioni di euro.
Scalo in continua crescita
Si prevede così un ulteriore incremento di traffico per lo scalo della brughiera. I dati del 2012 segnavano quota 18 milioni di passeggeri, aumentati a 22 milioni nel 2017. In un solo anno, un incremento di due milioni e mezzo soltanto per quanto riguarda gli utenti, senza considerare i posti di lavoro in aumento. L’ampliamento del Terminal 1 si configura dunque come un passo quasi obbligato per sostenere lo sviluppo dell’aeroporto nella crescita dei prossimi anni.
https://www.malpensa24.it/progetto-malpensa-ampliamento-t1/
MALPENSA – Il 2018, per l’aeroporto di Malpensa, verrà ricordato come un anno particolarmente fruttuoso: si chiuderà infatti con 24,7 milioni di passeggeri, un record assoluto per lo scalo, come dichiarato qualche giorno fa Andrea Tucci, direttore Aviation business development di Sea. Il numero è destinato a crescere nei prossimi anni. E così, oltre a ritornare d’attualità la terza pista, che «non ora o tra dieci anni, ma prima o poi si farà», diventa realtà immediata invece l’ampliamento del Terminal 1.
Gestire meglio i flussi
La Sea ha infatti assegnato a tre società la progettazione dell’ampliamento dell’area nord del Terminal 1, per un investimento con cui migliorare e ampliare il flusso dei passeggeri sia in area arrivi che in quella delle partenze. Ad aggiudicarsi il servizio per potenziare l’aeroporto sono tre società di ingegneria associate Oice – F&M Ingegneria di Mirano (Venezia), Dba Progetti di Villorba (Treviso) e Steam di Padova. A loro, Sea ha assegnato il progetto di fattibilità tecnico-economica dell’ampliamento del T1. A favorire la collaborazione fra le tre società una visione condivisa e il possesso di tecnologie per cui il progetto sarà realizzato secondo il Bim, la tecnologia digitale in 3D. Obiettivo di Sea è quello di favorire, con l’ampliamento dell’area nord del T1, l’incremento dell’offerta commerciale del terminal per aprirsi alla presenza di nuovi brand internazionali, oltre a migliorare la gestione dei flussi di passeggeri tanto in area partenze che in quella degli arrivi. Nel totale si tratterà di un investimento di 48,5 milioni di euro.
Scalo in continua crescita
Si prevede così un ulteriore incremento di traffico per lo scalo della brughiera. I dati del 2012 segnavano quota 18 milioni di passeggeri, aumentati a 22 milioni nel 2017. In un solo anno, un incremento di due milioni e mezzo soltanto per quanto riguarda gli utenti, senza considerare i posti di lavoro in aumento. L’ampliamento del Terminal 1 si configura dunque come un passo quasi obbligato per sostenere lo sviluppo dell’aeroporto nella crescita dei prossimi anni.
https://www.malpensa24.it/progetto-malpensa-ampliamento-t1/
Puro Gusto atterra a Linate … e il break diventa subito di qualità
Il Gruppo presenta nello scalo milanese il nuovo store dal dna moderno ed unico.
Già dal primo impatto, il nuovo punto vendita – collocato nell’area arrivi land side, uscita 8 (ex Poste) - spicca per il suo stile italiano ma dal respiro internazionale, che punta sul far vivere ai suoi ospiti un’esperienza sensoriale a tutto tondo.
Concepito nel 2006 con l’idea di offrire selezionate specialità gastronomiche da degustare in un ambiente elegante e coinvolgente sulla base del modello del tipico bar all’italiana, il concept ha subito un’evoluzione grazie a un servizio, un’offerta e un mood ripensati in una chiave più moderna che potesse avere maggiore attrattiva su un range di clientela più ampio.
Un’offerta da “bottega moderna”
Transitare nel nuovo punto vendita a marchio Puro Gusto significa ritrovare un’offerta che soddisfa i diversi momenti della giornata: dalla tipica colazione all’italiana con croissant e caffè per tutti i gusti, passando per un pranzo a base di “Pangusto”, panini o insalate, fino all’aperitivo serale in cui al “Pangusto” viene affiancato il giusto spumante.
Italianità come sinonimo d'eccellenza
Direttamente dal meglio della tradizione del Belpaese, da Puro Gusto si può trovare il vero caffè all’italiana, a marchio Kimbo, declinato in più di 20 diverse ricette – espresso, moka e altre specialità - tostato ogni giorno in store.
L’esaltazione della tipicità dei prodotti avviene anche grazie alla fruttuosa collaborazione con Gambero Rosso, il leader del settore enogastronomico in Italia che fin dal 1986 è sinonimo di qualità ed eccellenza e una garanzia quando si parla di offerta di prodotti di origine certificata. I piatti sono infatti tutti realizzati con materie prime stagionali e accompagnati con i migliori vini italiani presenti sul mercato.
Il design dal gusto sostenibile
L’esperienza dei viaggiatori avviene all’interno di una zona dedicata alla degustazione del caffè che si caratterizza per la presenza di un grande tavolo conviviale e una parete in stile storytelling che da un lato racconta le fasi della trasformazione del caffè e dall’altro omaggia la città di Milano con una mappa che evidenzia i principali punti d'interesse della città. Per rendere ancora più personale la pausa, vi è anche una grande sala con una ricca libreria ideale per il book sharing.
All’interno di una più ampia visione ispirata al “Life Cycle Assessment”, ovvero come poter dare una seconda vita ai materiali di scarto, il design del Puro Gusto di Linate si inserisce all’interno del progetto denominato WasCoffee, un progetto di Circular Economy sviluppato da Autogrill che prevede l’applicazione di una filosofia di ecodesign agli arredi, realizzati con materiale derivante da fondi del caffè.
http://www.autogrill.com/it/storie/puro-gusto-atterra-linate-e-il-break-diventa-subito-di-qualita
Il Gruppo presenta nello scalo milanese il nuovo store dal dna moderno ed unico.
Già dal primo impatto, il nuovo punto vendita – collocato nell’area arrivi land side, uscita 8 (ex Poste) - spicca per il suo stile italiano ma dal respiro internazionale, che punta sul far vivere ai suoi ospiti un’esperienza sensoriale a tutto tondo.
Concepito nel 2006 con l’idea di offrire selezionate specialità gastronomiche da degustare in un ambiente elegante e coinvolgente sulla base del modello del tipico bar all’italiana, il concept ha subito un’evoluzione grazie a un servizio, un’offerta e un mood ripensati in una chiave più moderna che potesse avere maggiore attrattiva su un range di clientela più ampio.
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Un’offerta da “bottega moderna”
Transitare nel nuovo punto vendita a marchio Puro Gusto significa ritrovare un’offerta che soddisfa i diversi momenti della giornata: dalla tipica colazione all’italiana con croissant e caffè per tutti i gusti, passando per un pranzo a base di “Pangusto”, panini o insalate, fino all’aperitivo serale in cui al “Pangusto” viene affiancato il giusto spumante.
Italianità come sinonimo d'eccellenza
Direttamente dal meglio della tradizione del Belpaese, da Puro Gusto si può trovare il vero caffè all’italiana, a marchio Kimbo, declinato in più di 20 diverse ricette – espresso, moka e altre specialità - tostato ogni giorno in store.
L’esaltazione della tipicità dei prodotti avviene anche grazie alla fruttuosa collaborazione con Gambero Rosso, il leader del settore enogastronomico in Italia che fin dal 1986 è sinonimo di qualità ed eccellenza e una garanzia quando si parla di offerta di prodotti di origine certificata. I piatti sono infatti tutti realizzati con materie prime stagionali e accompagnati con i migliori vini italiani presenti sul mercato.
Il design dal gusto sostenibile
L’esperienza dei viaggiatori avviene all’interno di una zona dedicata alla degustazione del caffè che si caratterizza per la presenza di un grande tavolo conviviale e una parete in stile storytelling che da un lato racconta le fasi della trasformazione del caffè e dall’altro omaggia la città di Milano con una mappa che evidenzia i principali punti d'interesse della città. Per rendere ancora più personale la pausa, vi è anche una grande sala con una ricca libreria ideale per il book sharing.
All’interno di una più ampia visione ispirata al “Life Cycle Assessment”, ovvero come poter dare una seconda vita ai materiali di scarto, il design del Puro Gusto di Linate si inserisce all’interno del progetto denominato WasCoffee, un progetto di Circular Economy sviluppato da Autogrill che prevede l’applicazione di una filosofia di ecodesign agli arredi, realizzati con materiale derivante da fondi del caffè.
http://www.autogrill.com/it/storie/puro-gusto-atterra-linate-e-il-break-diventa-subito-di-qualita
Sicuramente dedicato ai viaggiatori 
area arrivi, landside!!
Ma quante cagate scrivono in questi articoli...
area arrivi, landside!!Ma quante cagate scrivono in questi articoli...
Per Brescia Linate è già il City airport
Con Brebemi solo 54 minuti dal centro della Leonessa a viale Forlanini
Linate aeroporto cittadino. Non solo di Milano, anche di Brescia. Con l'apertura della A35, l'autostrada Brebemi, con la totale riqualificazione della strada provinciale 14 Rivoltana (che è parte del progetto Brebemi e completata dalla stessa) e a seguito dell'inaugurazione un anno fa dell'interconnessione tra A35 e A4 nel quadrante Est, l'Aeroporto cittadino milanese Linate è diventato sempre più in questi mesi il «City Airport» di due città: Milano, ma anche Brescia.
I tempi tecnici per raggiungere lo scalo Forlanini sono infatti ridottissimi anche provenendo da Est, grazie al sistema viabilistico della A35. È stato calcolato proprio da Brebemi. Partendo dal centro di Brescia, transitando per la tangenziale Sud per immettersi in Brebemi e raggiungere, via A58 e SP 14, l'aeroporto, sono necessari solamente 54 minuti. Uno dei fattori più importanti che convincono sempre più bresciani (e non solo) a scegliere lo scalo milanese come luogo di partenza per le loro mete nazionali ed internazionali sono la sicurezza e i tempi certi di percorrenza della A35 Brebemi.
Conoscere gli orari di partenza e arrivo di un aereo e poter contare su un sistema viabilistico che consente di programmare lo spostamento in auto con meno stress, tempi di percorrenza certi, sicurezza e miglior qualità di guida percorrendo l'autostrada più moderna d'Italia, sono caratteristiche fondamentali nella scelta e nella programmazione di un viaggio.
«Siamo particolarmente contenti che il city airport della capitale della Lombardia possa comodamente servire in meno di un'ora una delle città più importanti della regione grazie al miglioramento del collegamento assicurato da A35, alla vigilia del rinnovamento di Linate per diventare un aeroporto più funzionale e attrattivo dichiara Claudio Del Bianco, Responsabile Public affairs and External communication di Sea - L'aeroporto di Milano Linate offre collegamenti nazionali e internazionali facendo volare più di 9,5 milioni di passeggeri all'anno, di cui 20 mila provenienti ogni mese dall'area bresciana».
«Dall'area di Brescia e dalla cosiddetta bassa, partono numerosi imprenditori e manager alla conquista dei mercati nazionali e internazionali con prodotti di eccellenza made in Italy apprezzati e riconosciuti in tutto il mondo», afferma il presidente di Brebemi, Francesco Bettoni. «Siamo felici - aggiunge il presidente - di poter in qualche modo semplificare e agevolare questo loro percorso verso le loro mete cosi come facilitare i viaggi turistici di numerose persone in partenza da Linate verso il mondo, con una infrastruttura moderna, sicura e che garantisce tempi certi di percorrenza come la A35».
http://www.ilgiornale.it/news/milano/brescia-linate-gi-city-airport-1609485.html
Con Brebemi solo 54 minuti dal centro della Leonessa a viale Forlanini
Linate aeroporto cittadino. Non solo di Milano, anche di Brescia. Con l'apertura della A35, l'autostrada Brebemi, con la totale riqualificazione della strada provinciale 14 Rivoltana (che è parte del progetto Brebemi e completata dalla stessa) e a seguito dell'inaugurazione un anno fa dell'interconnessione tra A35 e A4 nel quadrante Est, l'Aeroporto cittadino milanese Linate è diventato sempre più in questi mesi il «City Airport» di due città: Milano, ma anche Brescia.
I tempi tecnici per raggiungere lo scalo Forlanini sono infatti ridottissimi anche provenendo da Est, grazie al sistema viabilistico della A35. È stato calcolato proprio da Brebemi. Partendo dal centro di Brescia, transitando per la tangenziale Sud per immettersi in Brebemi e raggiungere, via A58 e SP 14, l'aeroporto, sono necessari solamente 54 minuti. Uno dei fattori più importanti che convincono sempre più bresciani (e non solo) a scegliere lo scalo milanese come luogo di partenza per le loro mete nazionali ed internazionali sono la sicurezza e i tempi certi di percorrenza della A35 Brebemi.
Conoscere gli orari di partenza e arrivo di un aereo e poter contare su un sistema viabilistico che consente di programmare lo spostamento in auto con meno stress, tempi di percorrenza certi, sicurezza e miglior qualità di guida percorrendo l'autostrada più moderna d'Italia, sono caratteristiche fondamentali nella scelta e nella programmazione di un viaggio.
«Siamo particolarmente contenti che il city airport della capitale della Lombardia possa comodamente servire in meno di un'ora una delle città più importanti della regione grazie al miglioramento del collegamento assicurato da A35, alla vigilia del rinnovamento di Linate per diventare un aeroporto più funzionale e attrattivo dichiara Claudio Del Bianco, Responsabile Public affairs and External communication di Sea - L'aeroporto di Milano Linate offre collegamenti nazionali e internazionali facendo volare più di 9,5 milioni di passeggeri all'anno, di cui 20 mila provenienti ogni mese dall'area bresciana».
«Dall'area di Brescia e dalla cosiddetta bassa, partono numerosi imprenditori e manager alla conquista dei mercati nazionali e internazionali con prodotti di eccellenza made in Italy apprezzati e riconosciuti in tutto il mondo», afferma il presidente di Brebemi, Francesco Bettoni. «Siamo felici - aggiunge il presidente - di poter in qualche modo semplificare e agevolare questo loro percorso verso le loro mete cosi come facilitare i viaggi turistici di numerose persone in partenza da Linate verso il mondo, con una infrastruttura moderna, sicura e che garantisce tempi certi di percorrenza come la A35».
http://www.ilgiornale.it/news/milano/brescia-linate-gi-city-airport-1609485.html
Air France-Klm: trasloco nella nuova sede nel centro di Milano
Air France-Klm ha inaugurato la nuova sede di Milano, che accoglie l’intero team di 40 professionisti che svolge le principali attività commerciali verso i clienti corporate e trade del gruppo. Gli uffici si trovano a metà strada tra l’aeroporto di Linate e il centro – via Battistotti Sassi,11 – più in prossimità della clientela e dei partner del Gruppo Air France-Klm. Un trasferimento strategico, dall’alto significato di rappresentanza dei brand, che segna il ritorno di Air France-Klm nella capitale economico-finanziaria italiana, dopo anni di “residenza” a Segrate.
«Siamo lieti di posizionarci all’interno del tessuto urbano di Milano, città che, oggi più che mai, esercita una grande attrattività sia per il mercato business che per quello turistico – afferma Pieter Elbers, ceo di Klm -. La nuova sede si trova a due passi dall’aeroporto di Linate, è molto ben collegata alla rete di trasporti pubblici di Milano e vicina alle principali arterie della capitale lombarda. Questa nuova posizione ci porta più vicini ai nostri clienti e ai nostri partner e garantisce un ambiente di lavoro, per i nostri dipendenti, molto più efficiente con alcune importanti novità in termini di spazi in condivisione, trasversalità e convivialità».
I nuovi uffici dispongono infatti di un’organizzazione degli spazi innovativa: i dipendenti non hanno una postazione assegnata ma, a seconda delle necessità, dispongono di molte zone silenziose per concentrarsi nel lavoro o, altre, per incontrare i colleghi. I comodi collegamenti con i mezzi pubblici, inoltre, consentono a tutto il personale di raggiungere la nuova sede in tempi rapidi senza l’utilizzo dell’auto propria per uno stile di vita eco-sostenibile coerente con la strategia del gruppo.
Air France-Klm, in Italia, opera da e per 12 aeroporti per un totale di 115 dipendenti di cui 40 a Milano. L’area milanese, con 15 voli al giorno in partenza dagli aeroporti di Linate e Malpensa, rappresenta per il gruppo quasi il 30% del fatturato in Italia. Ques’estate Air France aumenterà a sei i collegamenti giornalieri tra Milano Malpensa e Parigi Charles de Gaulle. TQ
Air France-Klm ha inaugurato la nuova sede di Milano, che accoglie l’intero team di 40 professionisti che svolge le principali attività commerciali verso i clienti corporate e trade del gruppo. Gli uffici si trovano a metà strada tra l’aeroporto di Linate e il centro – via Battistotti Sassi,11 – più in prossimità della clientela e dei partner del Gruppo Air France-Klm. Un trasferimento strategico, dall’alto significato di rappresentanza dei brand, che segna il ritorno di Air France-Klm nella capitale economico-finanziaria italiana, dopo anni di “residenza” a Segrate.
«Siamo lieti di posizionarci all’interno del tessuto urbano di Milano, città che, oggi più che mai, esercita una grande attrattività sia per il mercato business che per quello turistico – afferma Pieter Elbers, ceo di Klm -. La nuova sede si trova a due passi dall’aeroporto di Linate, è molto ben collegata alla rete di trasporti pubblici di Milano e vicina alle principali arterie della capitale lombarda. Questa nuova posizione ci porta più vicini ai nostri clienti e ai nostri partner e garantisce un ambiente di lavoro, per i nostri dipendenti, molto più efficiente con alcune importanti novità in termini di spazi in condivisione, trasversalità e convivialità».
I nuovi uffici dispongono infatti di un’organizzazione degli spazi innovativa: i dipendenti non hanno una postazione assegnata ma, a seconda delle necessità, dispongono di molte zone silenziose per concentrarsi nel lavoro o, altre, per incontrare i colleghi. I comodi collegamenti con i mezzi pubblici, inoltre, consentono a tutto il personale di raggiungere la nuova sede in tempi rapidi senza l’utilizzo dell’auto propria per uno stile di vita eco-sostenibile coerente con la strategia del gruppo.
Air France-Klm, in Italia, opera da e per 12 aeroporti per un totale di 115 dipendenti di cui 40 a Milano. L’area milanese, con 15 voli al giorno in partenza dagli aeroporti di Linate e Malpensa, rappresenta per il gruppo quasi il 30% del fatturato in Italia. Ques’estate Air France aumenterà a sei i collegamenti giornalieri tra Milano Malpensa e Parigi Charles de Gaulle. TQ
Segnalo che da una decina di giorni a LIN sono stati installati gli E-Gates in partenza per i voli extra Schengen
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