per i prezzi, il problema non è LIN ma la mancanza di concorrenza a LIN.
La mancanza di concorrenza sul nazionale a LIN non può essere risolta a scapito di Malpensa, aumentando gli slot e garantendo l' eterna impossibilità di avere a MXP voli nazionali che siano profittevoli per chi li opera, con un sano mix di passeggeri point-to-point e in transito, come avviene in tutti gli altri aeroporti che abbiano ambizioni di avere voli di lungo raggio.
La soluzione a Linate può essere solo quella di obbligare Alitalia a cedere gli slot che ha avuto in dote da AirOne.
Lo stesso problema prezzi è relativo, io posso fregarmene dei prezzi del LIN-BRI, perché posso volare a Bari da MXP e BGY. Volare da LIN è certamente una rendita ingiusta per Alitalia, ma non rappresenta un grave problema per alcun passeggero, quindi l' Antitrust, dopo aver scandalosamente taciuto al momento della fusione AZ-AP, non dovrebbe prestarsi ora, in nome della concorrenza a LIN per cui fin qui ha solo mostrato disinteresse, al gioco di riportare LIN al massimo con il nemmeno tanto velato scopo di ammazzare Malpensa come hub per l' eternità.
Naturalmente il primo a doversene lamentare sarebbe Salvatore Bonomi, ma non si capisce se ci fa o ci è, il corollario del suo fantomatico
airport driven hub è che Linate è una variabile indipendente e dunque può essere pompato al massimo senza danni per Malpensa. Ora che si accorda con SACBO pompare LIN non servirebbe nemmeno a sottrarre un po' di traffico a Orio, si tratterebbe solo di pura follia, oppure della volpe pigra e l' uva.
Lufthansa sarebbe certo più attiva se potesse attirare a Malpensa meglio che a Monaco il traffico italiano, ma i voli nazionali LHI non sono certo quelli di maggior successo e la colpa è solo di LIN. Non ci vuol molto a capire che Malpensa può servire a Lufthansa solo se migliora la quota di mercato LH in Italia e mi pare impossibile riuscire nello scopo se vla re dall' Italia a Malpensa non è profittevole, sempre e solo a causa di Linate. Inutile raccontarsi frottole con il feed fatto dal mezzo cadavere easyJet, solo un masochista farebbe ora un transito con U2.
Purtroppo per avere risultati non basta raccontare fregnacce a convegni dove non è previsto un contraddittorio e a giornalisti ignoranti o compiacenti. Bisogna prendere le decisioni necessarie, limitare gli slot a Linate, non certo aumentarli.