Lunedì 16 Febbraio 2009, 17:02
Moratti: Linate con sola navetta per Roma chiude
MILANO (Reuters) - La riduzione dei voli da e per Linate al solo collegamento con Fiumicino condannerebbe alla morte economica lo scalo milanese.
Lo ha detto il sindaco di Milano, Letizia Moratti, durante la seduta straordinaria del consiglio comunale dedicata alla situazione dell'aeroporto milanese.
Alitalia, ha spiegato la Moratti, ha posto come condizione per fare a Malpensa il proprio hub la chiusura di Linate a tutti i voli che non siano la navetta Roma Milano.
Ma questa opzione, secondo la Moratti, non è perseguibile perchè "alla luce dell'erosione attesa, e in parte già in atto, su quella tratta da parte del treno ad alta velocità - secondo le stime di Alitalia, porterà a 1,6 milioni di passeggeri il traffico aereo fra Linate e Fiumicino, a fronte dei 2,5 milioni del 2008 - tale condizione appare economicamente ed industrialmente insostenibile per il conto economico dello scalo milanese".
Secondo le stime del gestore e illustrate dal sindaco, "si genererebbe una perdita, a livello di mol di scalo, di circa 40 milioni di euro, contro un mol di scalo positivo 40/45 milioni nell'ipotesi del mantenimento degli attuali livelli di traffico. Si dovrebbero trasferire da Linate a Malpensa circa 700 persone, tra Sea spa e Sea handling, con evidenti impatti sul tessuto sociale. La conseguenza di tale azione potrebbe essere l'integrale chiusura di Linate".
Moratti: Linate con sola navetta per Roma chiude
MILANO (Reuters) - La riduzione dei voli da e per Linate al solo collegamento con Fiumicino condannerebbe alla morte economica lo scalo milanese.
Lo ha detto il sindaco di Milano, Letizia Moratti, durante la seduta straordinaria del consiglio comunale dedicata alla situazione dell'aeroporto milanese.
Alitalia, ha spiegato la Moratti, ha posto come condizione per fare a Malpensa il proprio hub la chiusura di Linate a tutti i voli che non siano la navetta Roma Milano.
Ma questa opzione, secondo la Moratti, non è perseguibile perchè "alla luce dell'erosione attesa, e in parte già in atto, su quella tratta da parte del treno ad alta velocità - secondo le stime di Alitalia, porterà a 1,6 milioni di passeggeri il traffico aereo fra Linate e Fiumicino, a fronte dei 2,5 milioni del 2008 - tale condizione appare economicamente ed industrialmente insostenibile per il conto economico dello scalo milanese".
Secondo le stime del gestore e illustrate dal sindaco, "si genererebbe una perdita, a livello di mol di scalo, di circa 40 milioni di euro, contro un mol di scalo positivo 40/45 milioni nell'ipotesi del mantenimento degli attuali livelli di traffico. Si dovrebbero trasferire da Linate a Malpensa circa 700 persone, tra Sea spa e Sea handling, con evidenti impatti sul tessuto sociale. La conseguenza di tale azione potrebbe essere l'integrale chiusura di Linate".