Thread Linate e Malpensa Aprile 2013


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Proseguo sul tema della nuova viabilita' nei dintorni di Linate, perche' molto in tema:

Guarda non so se mai hai percorso quella strada, ma io che l'ho fatta centinaia di volte ti garantisco che gli incroci critici erano quello della Mondadori/Peschiera e la rotonda a Limito dove finivano le 2 corsie. Mai trovato code alla rotonda di Novegro. Talvolta al semaforo che immette in via Forlanini.
..


Il li ci abito, l'avro' percorsa migliaia di volte, letteralmente.

Probabilmente dipende dall'orario. Fatto sta che a me risulta invece che in punta, alla mattina, dalla rotonda di S.Felice verso Milano, davanti a Tregarezzo, inizia la coda e prosegue fino al Luna Park, dove una parte dei veicoli va sulla via Corelli. E poi i semafori di Novegro e Linate fanno coda, soprattutto il secondo, come del resto hai constatato anche tu (e quel semaforo e' una criticita' pazzesca dato il contesto che ne rende difficile la sistemazione). Episodicamente su quel semaforo mi sono capitate delle code memorabili su Viale Forlanini in direzione opposta, verso Linate (roba da 1h di perditempo).. l'ultima quando hanno fatto la festa della Musica al Parco Forlanini, non voglio sapere quanta gente ha perso l'aereo.

Quello che io trovo colpevole e' aver potenziato enormemente tutto da Brescia con una nuova autostrada tranne questi punti critici a Idroscalo, Novegro e Linate che resteranno sostanzialmente come prima fino a chissa' quando. Di traffico ne arrivera' di piu', non ci piove...e visto che gia' prima in questi punti si formava coda gli auspici non sono buoni. La cosa impatta molto anche sull'aeroporto e secondo me la MM4 non aiuta molto.

Il by pass della Cassanese di cui parli e' probabilmente la nuova viabilita' ex dogana, la principale speranza. Ecco, essendo assolutamente in tema con Linate, merita qualche altra informazione:

Si tratta di un pezzo di superstrada, con una storia molto tormentata, che da Pioltello e Segrate dovrebbe connettere Rivoltana e Cassanese direttamente con la Tangenziale Est nuovo svincolo di Lambrate.

Di fatto e' l'unico nuovo tratto che potrebbe alleggerire e togliere il traffico della BreBeMi bypassando le vecchie strade storiche nei punti piu' vicino alla citta' per ora non upgradate (e chissa quando lo farranno).

Questo e' il 3d su SSC che ne parla, quello che lo ha aperto lo conosco: http://www.skyscrapercity.com/showthread.php?t=635046

Ora, questa strada ha una storia molto tormentata e non e' per nulla scontata. Perche' le amministrazioni pubbliche non hanno i soldi per completarla.

A quanto pare verra' pero' completata a spese dei privati come opera a scomputo del nuovo centro commerciale Westfield Milan (come al solito dicono il piu' grande d'Europa, ma piccolo non sara, con 500 negozi).

Io trovo vagamente sgradevole la sensazione che si facciano le opere pubbliche intenzionalmente bacate tralasciando un pezzo essenziale, e poi si ricattino i cittadini "Vuoi il pezzo essenziale? L'unico modo e' se ti becchi il centro commerciale", per quanto io non sono totalmente sfavorevole a tutte le opere in questione e' il metodo che mi infastidisce: non si prende in ostaggio il territorio minacciandone la paralisi.

Ripeto, quanto sopra riguarda pesantemente l'aeroporto in quanto non solo ne impatta l'accessibilita', ma penso che l'intenzione sia di integrare strettamente le due strutture.

Un po' di materiale da una fonte ufficiale:

http://www.regione.lombardia.it/cs/.../Detail&cid=1213619886553&pagename=RGNWrapper
Dal Cipe via libera alla Cassanese bis
8 agosto 2013
....
OPERE STRATEGICHE PER LA LOMBARDIA - "E' un segnale importate per la Lombardia, perché rende evidente l'attenzione del Governo alla nostra regione e a opere che sono davvero strategiche all'interno di un programma di sviluppo, che coinvolge tutto il territorio lombardo - spiega Del Tenno -. In particolare, per quanto riguarda la Cassanese bis, ci troviamo davanti a un'opera che era stata inserita già nel 2003 nella Legge Obiettivo, ma che, nel corso degli anni, si è arenata per mancanza di fondi. Oggi, grazie a un'importante partnership pubblico-privato e al via libera del Cipe, possiamo annunciare che la strada sarà pronta per Expo".

L'ACCORDO DI PROGRAMMA - L'intervento infrastrutturale è oggetto di un Accordo di programma (approvato con Dpgr n. 5095 del 22 maggio 2009), relativo alla realizzazione di un centro polifunzionale sull'area ex Dogana, tra Regione Lombardia, Provincia di Milano, Comune di Segrate e un operatore privato, l'australiana Westfield, che mette a disposizione finanziamenti per la realizzazione di opere infrastrutturali. L'Accordo, infatti, oltre a interventi di potenziamento e riqualificazione del trasporto pubblico locale, garantisce il finanziamento e la realizzazione del progetto della viabilità speciale di Segrate, la Cassanese bis, e della riqualificazione della Rivoltana, 'completando' BreBeMi verso la città di Milano.

LA COPERTURA FINANZIARIA - L'Accordo di programma di Segrate definisce nel dettaglio la copertura finanziaria della Cassanese bis: il tratto A, quello più prossimo al centro polifunzionale, verrà realizzato a cura e spese di Westfield, mentre il tratto B, che oggi si è approvato e il cui costo stimato è pari a 123,5 milioni di euro, sarà garantito da 85 milioni di euro del privato, 10,5 milioni di euro del Comune di Segrate, 14 milioni di euro di Regione e 14 milioni di euro della Provincia di Milano.

COLLEGAMENTO DIRETTO FRA MILANO E BREBEMI - "Grazie a quest'opera, oltre ad avere un collegamento diretto tra la BreBeMi e la città di Milano verrà, finalmente, valorizzato il centro intermodale di Segrate, dove oggi passano oltre 200 camion al giorno - continua l'assessore alle Infrastrutture -. In un momento di crisi come quello che stiamo vivendo è fondamentale riuscire ad attrarre investitori esteri, che continuano a credere nella nostra regione e nel nostro Paese".
Ce l'hanno cucinata bene, non vi pare?

Questa la notizia del CIPE che parla ancora di centro intermodale (che e' una barzelletta, la dogana di Segrate e' stata costruita proprio quando le dogane hanno iniziato a non servire a causa degli accordi di Schengen):
http://www.trasportoeuropa.it/index...pe-approva-collegamento-interporto-di-segrate

Come vedete sono notizie molto recenti, la macchina si muove, i nostri pianificatori pubblici sono all'opera nei loro imperscrutabili disegni, tutti collegati tra loro.

Qui qualche info meno recente sul centro:
http://www.gdoweek.it/articoli/0,1254,44_ART_4263,00.html
http://milano.repubblica.it/cronaca...n_centro_commerciale_da_un_miliardo-20529392/

Questa la pagina ufficiale di Westfield riguardo ai loro nuovi sviluppi. L'aeroporto di LIN e' ben citato nel testo.
http://corporate.westfield.com/new-developments/

Se poi qualcuno di voi andando a LIN si trovera' imbottigliato, nei prossimi anni, non dite che non vi avevo avvertiti :-)
 
Ultima modifica:
Ovvio...se dobbiamo buttare soldi senza risolvere la situazione che si progetti la sistemazione di LIN per farne l'unico aeroporto di Milano.
Lo spazio si farà con espropri per pubblica utilità e l'idroscalo lo piazziamo al posto di MXP.

Bello comnplicato:

-Bisognerebbe spazzare via diversi comuni come Novegro, San Felice, Longhignana, San Bovio, Tregazzano, Mezzate, la frazione Bettola-Zeloforomagno e la frazione di Peschiera Borromeo, Foramagno.
-Qualche problema avrebbe anche lo scalo ferroviario di Segrate
-Spostare l'area industriale adiacente allo scalo, il piccolo comune di Linate e il quartiere di Ponte Lambro, nonché parte del Comune di San Donato.
-Chiudere l'idroscalo e il Parco Forlanini
-Espropriare diversi campi a coltivazione nella zona
-Modificare o interrare diverse strade provinciali che passano in zona come la Rivoltana

Insomma un bel lavoro. Ci si metterebbe meno a migliorare sempre più le infrastrutture per raggiungere Malpensa.
La poca lungimiranza della politica riguardante questo settore ha portato all'impossibilità di un'espansione dello scalo, progetto che avrebbe dovuto veder luce almeno a metà anni '60 quando si poteva preservare un buon sedime aeroportuale per future espansioni. Ora è troppo tardi.
 
Puoi anche fare un nuovo aeroporto dalle parti di Melzo-Treviglio e collegare i terminal di questo al terminal di Linate airside con un people mover e un BHS. Ma non ci sono soldi e ci vorrebbero 30 anni anche se ci fossero.

PS: So che suona pedante, ma Novegro, San Felice, Longhignana, San Bovio, Tregarezzo (non Tregazzano), Mezzate, Linate non sono comuni ma frazioni di Segrate e Peschiera.
 
Bello complicato:

-Bisognerebbe spazzare via diversi comuni come Novegro, San Felice, Longhignana, San Bovio, Tregazzano, Mezzate, la frazione Bettola-Zeloforomagno e la frazione di Peschiera Borromeo, Foramagno.
-Qualche problema avrebbe anche lo scalo ferroviario di Segrate
-Spostare l'area industriale adiacente allo scalo, il piccolo comune di Linate e il quartiere di Ponte Lambro, nonché parte del Comune di San Donato.
-Chiudere l'idroscalo e il Parco Forlanini
-Espropriare diversi campi a coltivazione nella zona
-Modificare o interrare diverse strade provinciali che passano in zona come la Rivoltana

Insomma un bel lavoro.

Ottimo!!! Ecco qua il milione di posti di lavoro promessi nel 2001.
Alla prossima campagna elettorale mi scrivi il programma?????

Poi facciamo 50 e 50 naturalmente... non sono ingrato:)
 
Puoi anche fare un nuovo aeroporto dalle parti di Melzo-Treviglio e collegare i terminal di questo al terminal di Linate airside con un people mover e un BHS. Ma non ci sono soldi e ci vorrebbero 30 anni anche se ci fossero.

PS: So che suona pedante, ma Novegro, San Felice, Longhignana, San Bovio, Tregarezzo (non Tregazzano), Mezzate, Linate non sono comuni ma frazioni di Segrate e Peschiera.

Scusa hai ragione, sono frazioni ma tolta la precisazione sono comunque numerose frazioni che dovrebbero essere spostate per far posto ad un grande aeroporto. A mio avviso il prezzo da pagare per quest'ipotetico spostamento sarebbe troppo alto e la difficoltà di realizzazione non paragonabile agli sforzi attuabili per rendere Malpensa più appetibile.
 
Ottimo!!! Ecco qua il milione di posti di lavoro promessi nel 2001.
Alla prossima campagna elettorale mi scrivi il programma?????

Poi facciamo 50 e 50 naturalmente... non sono ingrato:)

Questo è quello che ipoteticamente bisognerebbe fare per portare il sedime aeroportuale di Linate a livelli simili a quelli Malpensa, che permetta la costruzione di un terminal passeggeri da almeno 30 milioni e uno scalo cargo. Ripeto, le conseguenze sarebbero comunque uno scotto notevole da pagare.
 
Volere é potere... non so se si é percepita la battuta che é venuta spontanea a leggere le solite dissertazioni sul traffico per LIN.
 
questo è il problema
vedrete che macello intorno a LIN quando apriranno la brebeme (dome me sta per melzo)
praticamente il viale forlanni sarà una coda una unica in entrambi i versi, successivamente ci sarà una pressione paurosa affinchè il parcheggio di LIN venga usato per la metropolitana, in alternativa nasceranno parcheggi appositi che saranno utilizzati anche dagli utenti aeroportuali.... con buona pace della SEA.
 
questo è il problema
vedrete che macello intorno a LIN quando apriranno la brebeme (dome me sta per melzo)
praticamente il viale forlanni sarà una coda una unica in entrambi i versi, successivamente ci sarà una pressione paurosa affinchè il parcheggio di LIN venga usato per la metropolitana, in alternativa nasceranno parcheggi appositi che saranno utilizzati anche dagli utenti aeroportuali.... con buona pace della SEA.

Che questo macello possa diventare la tomba di LIN?
Potrebbe mai diventare Milano una città con un sistema aeroportuale sensato a causa di ciò?
 
ci sarà una pressione paurosa affinchè il parcheggio di LIN venga usato per la metropolitana, in alternativa nasceranno parcheggi appositi che saranno utilizzati anche dagli utenti aeroportuali.... con buona pace della SEA.

In poche parole avremo gli stessi voli di oggi, se non di più, con meno posteggi.
Di ridurre Linate però manco a parlarne. Ovvamente.
Veramente uno scenario auspicabile. Complimenti a chi se lo augura.
 
Volere é potere... non so se si é percepita la battuta che é venuta spontanea a leggere le solite dissertazioni sul traffico per LIN.

Volere è potere se non hai un'alternativa. Visto lo stato dell'erario regionale e statale e la situazione intorno a Linate trovo quanto mai impossibile che si possa verificare quanto da me descritto. Credo sia più facile mettere in testa la gente a volare da MXP piuttosto che spostare migliaia di persone. Vogliamo poi parlare del traffico in sorvolo che esponenzialmente aumenterebbe e graverebbe sulla periferia nord e Brianza? Ripeto, l'unica cosa che potrebbe giovare a questa fallimentare situazione è un meteorite che colpisca l'aerostazione di Linate altrimenti fra 20 anni saremo ancora qui a discutere su come risolvere il "nodo" milanese.
 
Balor non hai colto la vena polemica/simpatica. Al massimo trovano il modo di allungare e costruire una seconda pista interrando viale Forlanini e l'Idroscalo.
 
Balor non hai colto la vena polemica/simpatica. Al massimo trovano il modo di allungare e costruire una seconda pista interrando viale Forlanini e l'Idroscalo.
Certo Farfallina. :-)
LIN non lo toccano,altrimenti la soluzione la si aveva da almeno un decennio.

A mio avviso si arriverà ad un punto in cui la sostenibilità non sarà più tale da mantenere LIN allo stato attuale. I limiti imposti dal Bersani Bis avrebbero dovuto rendere LIN poco profittevole, un po' come succede ora a MXP, e BA, KL ed AF ne danno l'esempio. E la colpa non è certo loro ma del solito masochismo e tendenza all'autocastrazione che tanto piace a questa penisola. CDG/AF, AMS/KL e LHR/BA ringraziano.
 
Valutiamo un altro tipo di impatto che potrebbe avere la questione. Qualcuno dice che la BreBeMi, e l'AV MI-BS, potrebbero avere come effetto la quasi fusione delle aree metropolitane.

Nella migliore ipotesi, stima mia spannomentrica, ad opere finite bene i tempi di percorrenza tra Brescia e tutto il nord est e Linate potrebbero ridursi, diciamo, di 20 km e 10-15 minuti. Ottimisticamente dagli attuali 50 minuti si potrebbe scendere a meno di 40. In poco piu' di un'ora si potrebbe arrivare alle porte di Verona. E non dimentichiamo che insieme alla BreBeMi si prolunga la AV da Milano a Brescia, con percorrenze previste per Centrale/Garibaldi in 30 minuti e per Segrate o Forlanini (del tutto teorico) in una 20ina di minuti.

Ora, questo significa che la catchment area di LIN a 90 minuti si amplia verso est (anche quella di MXP per la verita' per le migliori percorrenze ferroviarie e per la Pedemontana piu' che la BreBeMi.... ma di questo si e' parlato tanto).

Questo potrebbe aumentare la concorrenza verso BGY ma anche aeroporti piu' lontani del nordest, inclusa Verona e perche' no Venezia e Bologna (la linea di equidistanza tra i due areroporti si allontana da LIN che quindi conquista territorio).

Non so quanto rilevante sara' come fenomeno, ma non escluderei che possa pesare un po'. D'altrone su opere che migliorano molto piu' marginalmente l'accessibilita' a Malpensa si sono versati fiumi di inchiosto. Qui stiamo parlando di un'autostrada nuova che avvicina tutto il nordest e convoglia il traffico proprio su Linate.

Se le altre opere destinate a smaltire il traffico verranno completate, gli effetti a favore di LIN potranno prevalere.

Ora, io voglio essere ottimista, ragiono sempre nella speranza che LIN venga ridotto o in alternativa si saturi e faccia tracimare traffico. Se il sistema aeroportuale di Milano accresce la sua catchement e LIN si satura magari resta qualche briciola per Malpensa. Una velatina di rosa sugli occhiali non risulta che faccia male alla salute.

A questo punto se non lo si puo' chiudere, che lo si saturi. Comunque se aumenta il traffico dei suoi apt, la BreBeMi potrebbe migliorare i conti SEA piu' di un eventuale pasticcio sui parcheggi.

E in ogni caso questi interventi infrastrutturali avranno effetti molto rilevanti, nel bene o nel male, meritano un po' di spazio in questo 3d.
 
Ultima modifica:
ragiono sempre nella speranza che LIN venga ridotto o in alternativa si saturi e faccia tracimare traffico. Se il sistema aeroportuale di Milano accresce la sua catchement e LIN si satura magari resta qualche briciola per Malpensa. Una velatina di rosa sugli occhiali non risulta che faccia male alla salute.

A questo punto se non lo si puo' chiudere, che lo si saturi.

Se non ho capito male, la strategia/speranza sarebbe dunque pompare al massimo Linate in modo che Malpensa (il fratello scemo) cresca con gli scarti che il Forlanini non può accogliere. Fantastico. Come prima del 98. Quando i figli di un dio minore erano già alora confinati a Lonate Pozzolo. L'unica differenza è che oggi c'è una aerostazione diversa con negozio Victoria Secrets. All'epoca c'erano TWA, Pan Am, Viasa e Varig. Oggi Emirates, Qatar, Turkish. L'unica differenza è Easyjet e che i charter sono stati decimati.
 
GROUNDCARE MILANO IN FALLIMENTO

Il 13 agosto, il Tribunale di Piacenza ha dichiarato la società GroundCare Milano srl in fallimento.

La GroundCare ha alle proprie dipendenze circa 250 lavoratori e gestisce la biglietteria di Malpensa per la compagnia Lufthansa, e il servizio handling sempre di Lufthansa nello scalo di Linate.

Ricordiamo che GroundCare Milano, è subentrata a Globe Ground nella gestione delle attività di handling di Linate e Malpensa, dopo che la stessa aveva perso l’appalto di Lufthansa, con la conseguenza di porre in cigs a zero ore quasi tutti i lavoratori.

A fine luglio GroundCare, si è rifiutata di incontrare tutte le ooss per discutere dell’imminenza della scadenza della cigs e del pagamento a tutti i lavoratori dell’integrazione alla cigs del fondo volo.

Ricordiamo inoltre che 43 lavoratori posti in cigs nel febbraio 2012, sono in causa contro Sea, per il loro trasferimento attraverso la clausola sociale, a seguito del passaggio dell’appalto di Lufthansa da Globe Ground a Sea handling.

Cub Trasporti

http://www.legnanonews.com/news/55/30821/
 
Se non ho capito male, la strategia/speranza sarebbe dunque pompare al massimo Linate in modo che Malpensa (il fratello scemo) cresca con gli scarti che il Forlanini non può accogliere. Fantastico. Come prima del 98. Quando i figli di un dio minore erano già alora confinati a Lonate Pozzolo. L'unica differenza è che oggi c'è una aerostazione diversa con negozio Victoria Secrets. All'epoca c'erano TWA, Pan Am, Viasa e Varig. Oggi Emirates, Qatar, Turkish. L'unica differenza è Easyjet e che i charter sono stati decimati.

Mica ho detto che mi entusiasma dover sperare che LIN si saturi per lasciare qualcosa di piu' a MXP.

E non e' una strategia, io non ho strategie... o meglio... se dipendesse da me farei altro.
 
L'ultimo taglio del Comune: la metropolitana 4 avrà soltanto una fermata

Il destino della linea 4, che dovrebbe collegare Linate a Lorenteggio, sembra segnato: una sola fermata, tra l'aeroporto e Forlanini, da dove i viaggiatori potranno prendere il passante ferroviario. Sarà il Cipe del 28 agosto a decidere, ma la linea di palazzo Marino appare chiara: arrivare all'Expo senza il metrò 4. I tempi si allungherebbero di ulteriori tre anni: l'opera slitterebbe al 2018. La stazione di Forlanini, che dovrebbe collegarsi via metropolitana con l'aeroporto di Linate, in realtà non esiste ancora. Si tratterebbe di aprirla in via Negroli, ai Tre Ponti di viale Corsica. Il collegamento di una fermata non cambierà i destini della viabilità milanese e i veri lavori della metropolitana 4 dovranno attendere. Gli sforzi rimangono totalmente concentrati nell'area intorno all'Expo, nella zona Ovest di Milano, per il completamento della metrò 5.

Il Giornale

M4
De Cesaris e Maran: “Da pre-Cipe parere positivo sul progetto”
Milano, 27 agosto 2013 – “Si è conclusa positivamente l’istruttoria del pre-Cipe sul progetto definitivo e sul finanziamento della M4, in un clima di collaborazione costruttiva tra Stato, Regione, Comune e, quindi, in piena attuazione degli obiettivi del Decreto del Fare. Ora, dopo il parere positivo sul progetto, non resta che la ratifica formale della decisione da parte del Cipe, per il quale si è in attesa di convocazione”. Lo hanno dichiarato il vicesindaco Ada Lucia De Cesaris e l’assessore alla Mobilità Pierfrancesco Maran, al termine della riunione di oggi a Roma.

http://www.comune.milano.it/portale...+edilizia+privata/m4_parere_positivo_progetto
 
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