Colaninno e Sabelli incontrano Formigoni
Milano e la Lombardia tornano all'attacco sui vertici Cai a difesa degli aeroporti di Linate e di Malpensa. Oggi, come già riportato da questa agenzia di stampa, Roberto Colaninno e Rocco Sabelli incontreranno i rappresentanti del sistema economico e produttivo milanese. Nel pomeriggio, ricorda Il Sole-24 Ore, Colaninno e Sabelli incontreranno il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni che dichiara: "Il primo passaggio è la liberalizzazione dei voli internazionali, come previsto nell'emendamento votato in Parlamento poi la costruzione, insieme al ministero degli Esteri di nuovi accordi bilaterali - fa presente Formigoni - con gli stati, ma anche la messa in discussione del monopolio di fatto che Cai ha sui collegamenti da Linate, a partire dalla tratta Linate-Fiumicino". Dal canto suo il presidente della Regione Lombardia si attende che oggi, Colaninno e Sabelli gli spieghino "con precisione i loro piani e le loro strategie per riportare Malpensa al livello che merita, ma se lo scambio, per restituire a Malpensa il ruolo di hub, dovesse essere il declassamento di Linate alla sola navetta Milano-Roma, come ha lasciato prospettare lo stesso Colaninno nei giorni scorsi, allora dico subito che non ci sto". Dal canto suo Formigoni sa che servirà del tempo per la ripresa di Malpensa. "Noi ci aspettiamo almeno 2-3 anni di sofferenza", dice, ma fa anche presente che Milano e la Lombardia "hanno bisogno di collegamenti intercontinentali diretti con il resto del mondo: è questo che diremo ai responsabili della nuova Alitalia".