Ciampino - Attualità - «Se fossero confermate le notizie apparse sulla stampa di oggi – hanno affermato i comuni di Ciampino e Marino ed il Municipio X di Roma – in merito alla trattativa del Sindaco di Roma Alemanno anche con Ryanair per incentivare ulteriormente il traffico low-cost verso la capitale, senza alcun riferimento alla necessità immediata di spostare gli stessi low-cost da Roma-Ciampino altrove, il comportamento dei vertici del Campidoglio sarebbe oltremodo irresponsabile». «Il 27 marzo scorso – hanno affermato il Sindaco di Ciampino Walter Enrico Perandini, l'Assessore al Decentramento di Marino Stefano Cecchi e il Presidente del Municipio X di Roma Sandro Medici – abbiamo reso pubblici insieme alla Regione Lazio i risultati del Cristal, ovvero il monitoraggio dell'inquinamento acustico dell'attività aeroportuale di Roma-Ciampino effettuato da Arpa Lazio, e degli effetti negativi sulla popolazione non solo di Ciampino, ma anche di Marino e del X Municipio di Roma. Il Cristal ha certificato la necessità immediata di ridurre il numero di movimenti aerei giornalieri dagli attuali 160 a non più di 60, decretando appunto l'incompatibilità degli attuali 100 movimenti low-cost giornalieri».
«Il Ministro Matteoli, meno di un anno fa, quando i risultati erano ancora parziali, si impegnò a riportare da subito il "Pastine" esclusivamente alla sua funzione di aeroporto istituzionale. Il comune di Roma non ha partecipato alla presentazione del Cristal, non si è mai espresso sulle nostre richieste, né su quelle dei comitati dei cittadini dei tre comuni, né sulle provocazioni delle settimane scorse della Ryanair.. Comprendiamo – hanno concluso Perandini, Medici e Palozzi – l'esigenza di implementare il turismo della Capitale, e ci mancherebbe altro. È altrettanto importante però, e anzi per noi lo è ancor di più, tutelare la salute dei cittadini dei tre comuni limitrofi all'aeroporto, ed è per questo che noi chiediamo lo spostamento immediato dei voli da Ciampino a Fiumicino. Considerando che la trattativa del Campidoglio dovrebbe essere rivolta oltre che a Ryanair anche ad Alitalia, auspichiamo che nonostante i silenzi del comune di Roma gli stessi, responsabilmente, abbiano già elaborato una soluzione particolarmente lungimirante che veda l'Aeroporto di Fiumicino come unico protagonista del rilancio del turismo capitolino. Confidando in questa nostra ipotesi saremmo lieti di avere un riscontro dal Sindaco di Roma, considerando che l'aeroporto di Ciampino ricade per oltre i 2/3 nel territorio della capitale».
«Il Ministro Matteoli, meno di un anno fa, quando i risultati erano ancora parziali, si impegnò a riportare da subito il "Pastine" esclusivamente alla sua funzione di aeroporto istituzionale. Il comune di Roma non ha partecipato alla presentazione del Cristal, non si è mai espresso sulle nostre richieste, né su quelle dei comitati dei cittadini dei tre comuni, né sulle provocazioni delle settimane scorse della Ryanair.. Comprendiamo – hanno concluso Perandini, Medici e Palozzi – l'esigenza di implementare il turismo della Capitale, e ci mancherebbe altro. È altrettanto importante però, e anzi per noi lo è ancor di più, tutelare la salute dei cittadini dei tre comuni limitrofi all'aeroporto, ed è per questo che noi chiediamo lo spostamento immediato dei voli da Ciampino a Fiumicino. Considerando che la trattativa del Campidoglio dovrebbe essere rivolta oltre che a Ryanair anche ad Alitalia, auspichiamo che nonostante i silenzi del comune di Roma gli stessi, responsabilmente, abbiano già elaborato una soluzione particolarmente lungimirante che veda l'Aeroporto di Fiumicino come unico protagonista del rilancio del turismo capitolino. Confidando in questa nostra ipotesi saremmo lieti di avere un riscontro dal Sindaco di Roma, considerando che l'aeroporto di Ciampino ricade per oltre i 2/3 nel territorio della capitale».