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AEROPORTI: PARRONCINI, RYANAIR SI RASSEGNI



- "Il signor O'Leary faccia un giro a Ciampino e provi a chiedere agli stessi abitanti se il problema del rumore esiste o meno. Se poi non fosse ancora convinto, puo' sempre studiare i documenti ufficiali". L'assessore della Regione Lazio agli Enti locali, alle reti territoriali energetiche, portuali, aeroportuali e ai rifiuti, Giuseppe Parroncini, risponde cosi' alle dichiarazioni dell'amministratore delegato di Ryanair, secondo il quale lo scalo di Ciampino puo' continuare tranquillamente a sopportare l'attuale mole di voli. "Ci sono solo pochi ed evidentemente per lui trascurabili elementi a contraddire la sua tesi - continua Parroncini - le proteste di una popolazione esasperata, il fatto che Adr sia seduta al tavolo per l'apertura dell'aeroporto di Viterbo e il rapporto Chrystal di Arpa Lazio, commissionato dalla Regione, secondo il quale i voli devono essere drasticamente ridotti proprio a causa dell'inquinamento acustico e dei rischi per la salute".

"Siamo vicini alle sollecitazioni del sindaco di Ciampino, del consiglio comunale e della popolazione: le proteste sono piu' che fondare e la Regione Lazio e' sensibile al loro richiamo - prosegue Parroncini - Dal 2005 a oggi infatti i voli sono quintuplicati e noi intendiamo dare una risposta certa. Le nuove rotte Ryanair per Cracovia e Siviglia rappresentano dunque solo un appesantimento della situazione". "Aeroporti di Roma - aggiunge - secondo O'Leary avrebbe confermato che non esistono problemi legati al rumore. Questo e' un falso: uno studio di Adr evidenzia il forte inquinamento acustico. Il rapporto a carattere scientifico di Arpa Lazio toglie comunque qualsiasi ulteriore dubbio".

"La Regione ha avviato un lavoro per disegnare un nuovo sistema aeroportuale nel Lazio, che prevede la dismissione di Ciampino per quanto riguarda i voli commerciali - dice ancora l'assessore - Per questo convocheremo al piu' presto una conferenza dei servizi che metta al centro il rapporto ufficiale Chrystal, allo scopo di giungere alla riduzione del traffico aereo su Ciampino. Quanto allo scalo di Viterbo - conclude Parroncini - se per Ryanair e' piu' facile volare sulla luna piuttosto che sulla citta' dei Papi, evidentemente non tiene conto del fatto che esistono aeroporti a ridosso delle grandi citta' europee alla stessa distanza. Ma la compagnia deve capire che la Regione Lazio e' determinata a sostenere la qualita' della vita e la salute della popolazione".



fonte: LiberoNews
 
Viterbo - L'europarlamentare Tajani mette fine alla querelle con O'Leary


Sull'aeroporto non decide Ryanair​





Sulla localizzazione dell'aeroporto non decide una compagnia aerea. Il commissario europeo ai trasporti Antonio Tajani a domanda risponde, sull'ennesimo no da parte di Ryan Air a spostarsi da Ciampino a Viterbo.

A margine della conferenza stampa sul piano di mobilità, esprime il suo punto di vista: “In base a criteri di sicurezza – spiega – è stato stabilito di spostare lo scalo romano. Ricordo che si trova dentro la città, con tutto quello che ne consegue.

Noi dobbiamo pensare al benessere dei cittadini e alla loro sicurezza”.

A Viterbo l'ultima riunione del Cipe ha avuto valutazioni discordanti. C'è chi l'ha aspramente criticata. I finanziamenti ancora non si vedono.

“Secondo me – osserva Tajani – è una presa d'atto positiva. Ho sentito il ministro Matteoli e mi ha detto che c'è la volontà politica d'andare avanti e in fretta nella localizzazione del secondo scalo del Lazio a Viterbo”.




fonte: TusciaWeb
 
Nuovo spot di Mr. Ryanair

L'auto-spot di O’Leary, volto pubblico di Ryanair, come ormai succede nei talk show delle nostre TV

di Comitato Aeroporto di Ciampino

ROMA - Nuovo spot pubblicitario di Mr. Ryanair. Come ormai succede nei talk show delle nostre TV, dove politici, economisti e vari altri personaggi del mondo dello spettacolo si incontrano, si insultano e si urlano in faccia, nella speranza di far salire l’audience degli spot pubblicitari che sono il vero motivo della trasmissione.

Nello stesso modo il sig. O’Leary, volto pubblico di Ryanair, arriva nel nostro Paese, insulta qualche decina di migliaia di cittadini che vivono subendo le conseguenze del traffico fuorilegge dell’aeroporto di Ciampino (il “fuorilegge” l’ha certificato ARPA Lazio), insulta qualche istituzione nazionale, insulta il nostro Paese e riceve il metaforico baciamano del sindaco di Roma (quello di adesso come, prima di lui, quello precedente).

E dopo essersi fatto questo auto-spot per far salire le vendite natalizie, il sig. O’Leary riprende quota e torna a casa sua.

Dispiace che Mr. Ryanair abbia potuto fare riferimento alle parole del sindaco di Roma per definire “spazzatura” le richieste di questi stessi cittadini che il Sindaco e il suo Consiglio Comunale li hanno eletti.

Basteranno i quasi 400 esposti indirizzati alla Magistratura, già raccolti tra i cittadini di Ciampino, Roma e Marino, per riportare legalità e buon senso in questo aeroporto, dopo che alcune delle principali Istituzioni nazionali battono in ritirata di fronte ai resistibili e risibili spot di Mr. Ryanair?

info@comitatoaeroportociampino.it

www.comitatoaeroportociampino.it




fonte: ComitatoAeroportoCiampino
 
Dopo Ryanair e il Sindacco Perandini, la voce dell'Assemblea Permanente



Ciampino/Aeroporto: il commento dei No-Fly


Un mese di iniziative, «solidarizzando con la popolazione senese in lotta contro lo scalo di Ampugnano»


«Ridurre i voli, effettuare il check-up sanitario nelle scuole della zona, tirare fuori i soldi dei diritti di imbarco»



(Ciampino - Attualità) - Dopo la conferenza stampa di Ryanair e le conseguenti dichiarazioni del Sindaco di Ciampino, Walter Enrico Perandini, arriva anche la "terza posizione". Ecco quindi il comunicato dell'Assemblea Permanente "No-Fly" che «continua la campagna informativa nelle scuole di Ciampino, Santa Maria delle Mole, Cava dei Selci e Frattocchie dove lavoratori e alunni subiscono i maggiori danni causati dal kerosene e dal rumore prodotto dai quasi 200 aerei in transito presso lo scalo "G.B.Pastine". Centinaia di genitori e insegnanti sono stati messi al corrente della nostra proposta di attuare un check-up sanitario specialistico gratuito e facoltativo per i bambini e i dipendenti dei vari istituti scolastici, così come sono stati informati del fatto che le amministrazioni comunali di Marino e Ciampino non hanno ancora risposto a questa richiesta di monitoraggio sanitario a più di due mesi dalla presentazione della stessa in via ufficiale. La risposta della gente è stata invece molto positiva e, dopo l'incontro con alcune maestre, si organizzeranno iniziative pubbliche per costringere i comuni e la Asl ad attuare il monitoraggio sanitario».

«Esso servirà alle famiglie dei bambini per verificare il loro stato di salute e, nel contempo, a farsi un'idea precisa dell'incidenza delle malattie più diffuse legate all'inquinamento ambientale e acustico. Se si possono effettuare gratuitamente gli screening mammografici con postazioni mediche mobili è sicuramente attuabile e necessario fare altrettanto per tutelare la salute delle centinaia di bambini che subiscono i sorvoli aerei per 7/8 ore al giorno, tutti i giorni. Mentre proseguono gli ultimi volantinaggi nelle scuole di Ciampino, le amministrazioni e i media compiacenti tacciono sui finanziamenti ricevuti dal Ministero dell'Interno in questi ultimi quattro anni e derivanti direttamente dalla tassa d'imbarco incassata dalla vendita dei biglietti aerei presso l'aeroporto. Nessun amministratore dei comuni di Ciampino, Marino e Roma, nonostante venga spesso spacciato come "paladino a difesa del diritto alla salute dei cittadini", ha mai parlato di questi introiti in quattro anni di iniziative pubbliche».

«Tanto basta a far capire che gli interessi di tali amministratori sono tutt'altro che dalla parte della popolazione. Continuano a tacere sui diritti di imbarco, quando addirittura non a mentire come ha fatto il sindaco Perandini nei due articoli pubblicati su Libero il 10 ottobre e su Castellinews.it il 30. Continuano a tacere sulla richiesta di check-up sanitario. Quale è allora il loro impegno concreto nel prendere provvedimenti a tutela di tutti/e ? Nessuno. Intanto la Ryanair ha annunciato per marzo l'apertura di due nuove rotte, altro che "congelamento" degli slot. Alla vergogna politico-mediatica, l'Assemblea Permanente "No-Fly" rilancia con diverse importanti iniziative che sono in preparazione da qui a dicembre e che saranno comunicate di volta in volta. Sabato 21 novembre, a Ciampino in Parco Aldo Moro, alle 10, Gazebo con mostra informativa e distribuzione del giornale "Il Cielo sopra Ciampino". Sempre lo stesso giorno, a Marino, centro sociale Ipò (22 anni di occupazione), dalle 22.00, dance hall reggae con il sound dei "Ma de Ké", ingresso a sottoscrizione per l'autofinanziamento del giornale».

«L'Assemblea No-Fly solidarizza e sarà presente in piazza con il "Comitato contro l'aeroporto di Ampugnano" sempre sabato 21 novembre, alle 15, per il corteo che si svolgerà a Siena per impedire la costruzione di un nuovo eco-mostro che devasterà le vite e i territori della splendida provincia toscana. Gli stessi progetti speculativi già attuati presso il "nostro" scalo vorrebbero essere imposti alle migliaia di persone che vivono e lavorano Siena, Sovicille, Monteriggioni, Castelnuovo Berardenga per i profitti degli speculatori privati che lì rispondono al nome della Banca Montepaschi e del fondo Galaxy, in perfetto accordo con i politici locali. Quello che sta accadendo a Ciampino non deve ripetersi da nessuna altra parte: né a Viterbo, né a Frosinone, né a Siena, né a Fiumicino. 300 km di distanza non cambiano la sostanza: aziende private e politici vogliono fare profitti sulla pelle di tutti. Anche lì troveranno sulla loro strada un'intera popolazione che non resterà a guardare e il sostegno di chi 200 voli al giorno sa cosa vogliano dire».




fonte: CastelliNews.
 
Finalmente qualcuno lo dice! A Ciampino c’è anche il problema sicurezza


Tajani risponde a O’Leary: a Ciampino c’è un problema sicurezza


CIAMPINO - “In base a criteri di sicurezza è stato stabilito di spostare lo scalo romano. Ricordo che si trova dentro la città, con tutto quello che ne consegue. Noi dobbiamo pensare al benessere dei cittadini e alla loro sicurezza”. Ha dichiarato ieri il commissario europeo ai trasporti Antonio Tajani, rispondendo alle dichiarazioni provocatorie ed insultanti di Mr. Ryanair – Michael O’Leary – il quale dice che non lascerà mai Ciampino.

Finalmente! Sono anni che il comitato dice e scrive dei rischi per la sicurezza rappresentati dall’aeroporto di Ciampino.

Rischi per i cittadini che i numerosi drammatici incidenti hanno dimostrato e dei quali l’atterraggio di emergenza del 10 novembre 2008 del volo Ryanair da Francoforte è stato il più grave e solo per miracolo non si è trasformato in una strage.

Rischi per la sicurezza nazionale, sulla quale tanti politici e uomini delle Istituzioni blaterano fiumi di parole e poi, proprio per come è strutturalmente orientata la pista di Ciampino, fanno volare migliaia di aerei ogni anno a pochissimi secondi di volo da tutti gli obiettivi sensibili di Roma e della Città del Vaticano.

info@comitatoaeroportociampino.it

www.comitatoaeroportociampino.it



fonte: ComitatoAeroportoCiampino
 
PARTENZE, ARRIVI AEROPORTO CIAMPINO

Voli Ciampino, riduzione voli aeroporto Pastine Ciampino ? Ryanair dice no



Aeroporti di Roma: aeroporto Pastine di Ciampino, ( Roma ) arrivi e partenze: saranno ridotti i voli aerei da aeroporto di Ciampino Pastine ? - “Ryanair continua ad incrementare il traffico aereo sull'aeroporto di Ciampino annunciando altre 2 nuove rotte aeree, ignorando così la riduzione dei voli aerei che dovrebbe invece passare dai 160 a 60 al giorno, come indica l’unico rapporto scientifico e ufficiale sul rumore elaborato dal Cristal”. Lo dichiara in una nota Filiberto Zaratti, Assessore all’Ambiente della Regione Lazio.

“Con le sue affermazioni - dice Zaratti - l’amministratore delegato O’Leary scopre le carte: da un lato, infatti, apre, di sicuro non per beneficenza, altre due rotte (la Roma-Cracovia e la Roma-Siviglia), dall’altro agita lo spauracchio occupazionale, affermando implicitamente che se dovesse venir meno il proprio traffico di 3,5 milioni di passeggeri all’aeroporto Pastine di Ciampino ogni anno, potrebbero essere messi in dubbio 3.500 posti di lavoro”.

“E’ singolare che l’amministratore a sua difesa tiri in ballo la sintonia con le posizioni del sindaco Gianni Alemanno, inducendo nei cittadini l’idea che la questione della riduzione dei voli all'aeroporto Pastine sia solo una semplice disputa politica - conclude Zaratti - In realtà, quando in ballo c’è la salute dei cittadini, le istituzioni tutte dovrebbero stare dalla stessa parte pretendendo il rispetto delle regole e delle garanzie perché ogni attività si svolga senza danneggiare la qualità della vita delle comunità locali”.




fonte: UnoNotizie
 
Finalmente qualcuno lo dice! A Ciampino c’è anche il problema sicurezza
Finalmente! Sono anni che il comitato dice e scrive dei rischi per la sicurezza rappresentati dall’aeroporto di Ciampino.

Uh Uh Uh Uh il "comitato" non è mai atterrato a LHR allora!!

Bah questo clamore insensato è ridicolo, menomale che CIA rimarrà sempre tale! Fossi nel comitato penserei piuttosto a fare pressione per ottenere finanziamenti per i cittadini che vogliano trasferirsi dal bordo pista.
 
Ultima modifica:
Da ieri sera, un'osservazione su Fiumicino... i gates C1-C07, per intenderci quelli al piano inferiore collegati direttamente al terminal 2 (vecchio AA) sono in condizioni indecenti. Alle otto di sera non c'è più una bottiglietta d'acqua nei distributori automatici (dei quali uno è rotto e mangia soldi), il pavimento è di un lerciume indescrivibile, appiccicaticcio di caffé e altro. Si vede che durante il giorno non passa nessuno a pulire... indecente. Rispetto al molo B sembra di stare in un altro aeroporto, di qualche paese africano in via di sviluppo e pure di quelli che hanno subito qualche guerra.
Gli autobus meritano un discorso a parte: come è possibile che ce ne sia solo uno per l'imbarco di oltre 130 passeggeri, che inizia in perfetto orario e finisce per partire in ritardo perché il suddetto bus deve fare due viaggi da una remotissima piazzola (o forse ne arriva un altro, comunque dopo che l'imbarco resta sospeso a metà per quasi dieci minuti)? L'organizzazione lascia ancora molto a desiderare a FCO. E cosa costa comprare qualche scaletta in più? L'investimento farebbe risparmiare molti più soldi in termini di tempi di imbarco passeggeri ridotti, facendo salire da due scalette anziché da una sola.
I problemi sono sempre gli stessi, che siano ancora lì significa che nessuno ci pensa nemmeno a risolverli, va bene così evidentemente per la direzione di ADR, e non si rendono conto che la soluzione di questi piccoli problemi potrebbe far cambiare l'opinione dei viaggiatori da così a così...
 
Da ieri sera, un'osservazione su Fiumicino... i gates C1-C07, per intenderci quelli al piano inferiore collegati direttamente al terminal 2 (vecchio AA) sono in condizioni indecenti. Alle otto di sera non c'è più una bottiglietta d'acqua nei distributori automatici (dei quali uno è rotto e mangia soldi), il pavimento è di un lerciume indescrivibile, appiccicaticcio di caffé e altro. Si vede che durante il giorno non passa nessuno a pulire... indecente. Rispetto al molo B sembra di stare in un altro aeroporto, di qualche paese africano in via di sviluppo e pure di quelli che hanno subito qualche guerra.
Gli autobus meritano un discorso a parte: come è possibile che ce ne sia solo uno per l'imbarco di oltre 130 passeggeri, che inizia in perfetto orario e finisce per partire in ritardo perché il suddetto bus deve fare due viaggi da una remotissima piazzola (o forse ne arriva un altro, comunque dopo che l'imbarco resta sospeso a metà per quasi dieci minuti)? L'organizzazione lascia ancora molto a desiderare a FCO. E cosa costa comprare qualche scaletta in più? L'investimento farebbe risparmiare molti più soldi in termini di tempi di imbarco passeggeri ridotti, facendo salire da due scalette anziché da una sola.
I problemi sono sempre gli stessi, che siano ancora lì significa che nessuno ci pensa nemmeno a risolverli, va bene così evidentemente per la direzione di ADR, e non si rendono conto che la soluzione di questi piccoli problemi potrebbe far cambiare l'opinione dei viaggiatori da così a così...

Sbaglio o è il terminal e i gates che utilizza Easyjet a FCO?
 
Sbaglio o è il terminal e i gates che utilizza Easyjet a FCO?
Credo di sì, a quell'ora non ho visto voli U2, c'erano gli AZ/AP per CAG, AHO, PMO e un Air Alps per Bolzano. Io mi riferisco ovviamente solo all'area gates perché avevo un volo AZ dal Terminal 1, non so come sia il T2 ristrutturato.

Però dimenticavo di citare il lato positivo: l'ottimo funzionamento delle macchinette per il self check-in, non mi era ancora capitato di usarle e inserendo la tessera Millemiglia fa tutto in automatico, non c'è neanche bisogno di inserire il numero di prenotazione. Carta d'imbarco stampata in dieci secondi.
 
AdR: a dicembre l'offerta di Changi (MF)

MILANO (MF-DJ)--L'affaire che vede coinvolti Investimenti Infrastrutture, Gemina e Aeroporti di Roma (AdR) entra nella sua fase calda. Entro la prima settimana di dicembre, secondo quanto appreso da MF-Milano Finanza da fonti del settore, dovrebbe arrivare sul tavolo dei manager del fondo Clessidra l'offerta definitiva da parte di Changi Airport. Il documento proveniente da Singapore non conterra' esclusivamente la proposta per l'acquisto del 10% di Investimenti Infrastrutture ora in possesso del fondo d'investimento promosso da Claudio Sposito, ma anche il contratto di management per la gestione di AdR, la societa' che controlla gli scali romani di Ciampino e Fiumicino.

La trattativa, si legge in un articolo di MF, che va avanti da mesi e che porterebbe a un significativo ricambio nell'azionariato di Gemina, potrebbe quindi risolversi favorevolmente entro la fine dell'anno. A meno che nelle prossime settimane non si concretizzino le avance, per ora teoriche, di altri due operatori europei del settore intenzionati a operare nella Capitale. Sul nome delle possibili alternative a Changi vige il massimo riserbo, ma non e' da escludere che uno dei competitor dell'ultima ora possa essere Aeroports de Paris, la societa' che gestisce gli scali della capitale francese. In questo caso si tratterebbe di un rafforzamento dell'asse Italia-Francia sulla scia degli accordi Alitalia-Air France. red/vz
 
AdR: a dicembre l'offerta di Changi (MF)

MILANO (MF-DJ)--L'affaire che vede coinvolti Investimenti Infrastrutture, Gemina e Aeroporti di Roma (AdR) entra nella sua fase calda. Entro la prima settimana di dicembre, secondo quanto appreso da MF-Milano Finanza da fonti del settore, dovrebbe arrivare sul tavolo dei manager del fondo Clessidra l'offerta definitiva da parte di Changi Airport. Il documento proveniente da Singapore non conterra' esclusivamente la proposta per l'acquisto del 10% di Investimenti Infrastrutture ora in possesso del fondo d'investimento promosso da Claudio Sposito, ma anche il contratto di management per la gestione di AdR, la societa' che controlla gli scali romani di Ciampino e Fiumicino.

La trattativa, si legge in un articolo di MF, che va avanti da mesi e che porterebbe a un significativo ricambio nell'azionariato di Gemina, potrebbe quindi risolversi favorevolmente entro la fine dell'anno. A meno che nelle prossime settimane non si concretizzino le avance, per ora teoriche, di altri due operatori europei del settore intenzionati a operare nella Capitale. Sul nome delle possibili alternative a Changi vige il massimo riserbo, ma non e' da escludere che uno dei competitor dell'ultima ora possa essere Aeroports de Paris, la societa' che gestisce gli scali della capitale francese. In questo caso si tratterebbe di un rafforzamento dell'asse Italia-Francia sulla scia degli accordi Alitalia-Air France. red/vz

Speriamo vivamente in Changi. Con la loro esperienza ed eccellenza potrebbe veramente essere il punto di svolta per FCO. Su ADP invece non saprei dire se puó essere un bene o un male: va a braccetto con ció che AF vuol fare di AZ evidentemente. E, sebbene non gestiscano male ORY e CDG, non sono sicuramente all'altezza di SIN.
 
Uh Uh Uh Uh il "comitato" non è mai atterrato a LHR allora!!

Bah questo clamore insensato è ridicolo, menomale che CIA rimarrà sempre tale! Fossi nel comitato penserei piuttosto a fare pressione per ottenere finanziamenti per i cittadini che vogliano trasferirsi dal bordo pista.
1) Ragazzi io abito all'eur sull'ardeatina e gli aerei li sento decollare alle sei e mezza del mattino quando ce vento da est, direi di fare un comitato pro-ciampino su facebook, chi non vole che ciampino tsista deve cambiare casa! l'aeroporto c'èra dal 19....e rotti! facciamolo riaprire ai voli charter e basta con le stupidaggini! altro ke l'uranio impoverito il cherosene non fa nulla è peggio il traffico di roma del centro! altro ke gli aerei! e le persone che lavorano?? do vanno?
2) easyjet punta su fiumicino e fa bene,pero ciampino....sarebbe perfetto per le low cost!!
Al terminal 2 io ci sono stato ed è tenuto abbastanza bene anche se è vuoto ci sono bar e qualche pizzeria da 4 soldi che fa bene! tutti i 10 check in sono belli e puliti! speriamo ke i lavori del molo C saranno finiti presto!
tanto easyjet usa i gate con gli autobus cioè gli ex B12 B21!che je frega! anzi ho visto che il volo di londra sta al finger quindi non fa che bene per fiumicino porta posti di lavoro e nuove rotte, l'unica cosa che non và è che chiude lo spazio alle compagnie grosse che prima o poi troveranno fiumicino gli slot occupati dalle low cost, in ogni caso abbiamo alitalia e air france tutte le compagnie principali coprono a sufficienza gli hub più grandi d'europa...quindi spazio alle low cost! l'europa ha tanta storia e va conosciuta bene!
questo è una parte del mio pensiero, che ne dite? grazie: doz86
 
Nuovo T1 e collegamento T1-T2. People mover. Progetti per conto di ADR. Cliccare su "progetti principali":

Progetto molto interessate, ma sarebbe un terminal ex novo che comporterebbe l'abbattimento dell' attuale T1 o si tratta di una ristrutturazione dell' esistente?
 
Progetto molto interessate, ma sarebbe un terminal ex novo che comporterebbe l'abbattimento dell' attuale T1 o si tratta di una ristrutturazione dell' esistente?

Si tratta di una nuova costruzione che affianca il T1 di testata in modo da iniziare per primo il circuito di tutti i terminals, sfruttando uno spazio semivuoto, a pianta triangolare, più o meno davanti al vecchio fabbricato di AZ cargo.
Si intuisce anche che questo progetto si salderà al nuovo molo previsto parallelo all'attuale molo del T1.

Posto qui le foto pubblicate su SSC da Federicoft e Terminal:





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