Thread Fiumicino & Ciampino ‎


El_mobil ha detto:
Fiumicino [...] quattro le piste,
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Non ne ha solo 3? Mi ricordo 16R/34L, 16L/34R e 07/25. Leggo su wikipedia di una 16C/34C ma non la trovo su Google Maps.

Chiedo scusa per la banalità della domanda e se l'argomento è già stato trattato.

EDIT: In realtà la taxi vicina alla 16L/34R sembra essere una pista, anche se credo che la terminologia 16C/34C sia ormai in disuso, se non addirittura cancellata.
 
I-CRIS ha detto:
Non ne ha solo 3? Mi ricordo 16R/34L, 16L/34R e 07/25. Leggo su wikipedia di una 16C/34C ma non la trovo su Google Maps.

Chiedo scusa per la banalità della domanda e se l'argomento è già stato trattato.

EDIT: In realtà la taxi vicina alla 16L/34R sembra essere una pista, anche se credo che la terminologia 16C/34C sia ormai in disuso, se non addirittura cancellata.
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Sì, c'è la 16C-34C che è utilizzata come taxi. Qualche anno fa è stata usata al posto della 16L-34L a causa di lavori su quest'ultima!
 
Riporto da Repubblica:

Spacciava droga sulla pista
arrestato addetto di FiumicinoBloccato dalla polizia un impiegato alla movimentazione dei bagagli che vendeva sostanze stupefacenti. Nel suo armadietto anche liquori mignon sottratti dagli aerei

Era proprio l'aeroporto di Fiumicino, dove era impiegato in pista nell'area della movimentazione bagagli, il luogo dove aveva deciso di spacciare la droga. Ma la polizia giudiziaria dello scalo romano è riuscita a stroncare il giro di spaccio e a individuare il responsabile, un dipendente di una società di handling, un romano di 43 anni, denunciato in stato di libertà. Per lui l'accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti e di ricettazione.
Gli uomini della giudiziaria, a seguito di alcune recenti segnalazioni che indicavano un giro di spaccio in ambito aeroportuale, hanno dato vita ad una serie di accertamenti e riscontri fino ad arrivare all'individuo sospetto: l'uomo è stato bloccato per un controllo mentre stava parcheggiando con la sua auto prima di entrare in servizio nell'area aeroportuale.
In maniera fulminea, ha preso qualcosa da sotto il sedile e l'ha nascosta nel pugno della sua mano. Ma gli agenti si sono accorti del tentativo ed hanno poi scoperto che nella mano nascondeva delle dosi di cocaina. In auto sono stati trovati anche due coltelli a scatto. Perquisendo il suo armadietto di servizio, è stato trovato materiale di origine furtiva di proprietà della società in cui prestava servizio, oltre a 20 bottigliette mignon in dotazione a bordo degli aerei ed una decina di bottiglie di vino rosso. In casa, infine, la perquisizione ha rivelato la presenza di un centinaio di grammi di mannite, sostanza utilizzata per il taglio di stupefacenti, un bilancino elettronico di precisione e 50 grammi di marijuana nascosti in confezioni di ovetti Kinder, una delle quale trovata anche a bordo della sua auto
 
GEMINA: RICAVI 9 MESI +7,1% E UTILE NETTO IN FORTE CRESCITA A 23 MLN

(ASCA) - Roma, 11 nov - Risultati in forte crescita per Gemina nei primi 9 mesi dell'anno con un utile netto a 23,1 milioni rispetto ai 4,2 milioni dell'analogo periodo dello scorso anno a fronte di ricavi in aumento del 7,1% a 450 milioni.

http://www.asca.it/news-GEMINA__RIC..._IN_FORTE_CRESCITA_A_23_MLN-965484-ECO-1.html



GEMINA, RICAVI E UTILI IN CRESCITA

Roma, 11 nov - Il risultato netto del terzo trimestre di Gemina è pari a 22,5 milioni di euro e superiore rispetto ai 19,3 milioni del periodo a confronto, ha portato, sull’intero periodo di nove mesi, l’utile netto a 23,1 milioni di euro contro i 4,2 milioni registrati al 30 settembre 2009.
Nei nove mesi i ricavi, pari a 450 milioni di euro, sono aumentati complessivamente del 7,1%, per l’effetto congiunto delle performances del comparto non aviation (+7,8%) e dei risultati del business aviation (+6,4%).
Al 30 settembre 2010 l’indebitamento finanziario netto è di 1.269,5 milioni di euro in diminuzione di 50,7 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2009 e di 8,6 milioni di euro rispetto al 30 giugno u.s..

http://finanza.repubblica.it/News_Dettaglio.aspx?code=710&dt=2010-11-11&src=TLB
 
Aeroporto Viterbo, lo scetticismo di Confindustria

Venerdì, 12 Novembre 2010

L'aeroporto di Viterbo non c'è e non è nemmeno all'orizzonte. Lo sostiene il presidente Confindustria Lazio Maurizio Stirpe. Intervistato dal direttore di Tusciaweb Carlo Galeotti, Stirpe ha dichiarato: «Abbiamo assistito alla lotta tra poveri per l'aeroporto tra Viterbo, Latina, Frosinone. Il risultato è che non è arrivato niente e non ci sarà nulla per i prossimi cinque anni». Al momento una sola cosa può succedere: «Raddoppiare lo scalo di Fiumicino – continua Stirpe – perché i soldi ci sono. Per mia personale visione ci sono i numeri per un altro aeroporto solo se si chiude Ciampino, che oggi drena tutte le risorse».

- travelquotidiano -



Dopo anni di studi, ricerche, pressioni e azioni politiche, campagne elettorali, lotte tra capolughi laziali al fine di contendersi il futuro aeroporto........si scopre che siamo ancora al punto di partenza. Anzi non c'è nemmeno la prospettiva del nuovo scalo.
Le solite cose all'italiana, un pò come il never ending story di Grazzanise.
 
Chissà come sarà contento Fioroni che da ex ministro dell'istruzione avvallò l'opzione Viterbo, cosa del tutto fuori da quella che era la sua competenza.
 
kenyaprince ha detto:
La penso esattamente anche io così. Meglio ampliare FCO costruendo un terminal adatto alle low cost e concentrare tutte le operazioni li.
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Il Terminal da dedicare alle lowcost c'è già ed è quello attuale che deve essere utilizzato una volta costruito FCO 2 o come diavolo si chiamerà. Esattamente come hanno fatto a Barajas e il modello funziona alla perfezione. E Madrid ha anche parecchi più passeggeri di Roma.
 
rick@BCN ha detto:
Il Terminal da dedicare alle lowcost c'è già ed è quello attuale che deve essere utilizzato una volta costruito FCO 2 o come diavolo si chiamerà. Esattamente come hanno fatto a Barajas e il modello funziona alla perfezione. E Madrid ha anche parecchi più passeggeri di Roma.
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è un po' che non passo a FCO... daremo un'occhiata tra 2 settimane. A proposito Rick..ci sarai?
 
Nel momento in cui si dovrebbero chiudere un bel po' di aeroporti secondari che si dia il buon esempio potenziando FCO al posto dell'ennesimo aeroporto di provincia quale potrebbe essere Viterbo.
 
a volte ritornano...

FIUMICINO, CONTO ALLA ROVESCIA PER IL RITORNO DEL BODY SCANNER
Il ministro Maroni annuncia: vertice con l'Enac per fare il punto sulle misure da adottare contro il terrorismo

ROMA - Conto alla rovescia per il ritorno del body scanner a Fiumicino. Nell'aeroporto della capitale l'installazione del sistema di controlli - testato in diversi modelli su quattro scali italiani nella scorsa primavera - è questione di giorni. Almeno così lascia intendere l'annuncio diramato nella mattinata di giovedì 18 dal ministro dell'Interno.
«Mi recherò in giornata al Comitato interministeriale per la sicurezza degli aeroporti, presso l'Enac , per fare il punto della situazione delle misure sulla sicurezza negli aeroporti contro il terrorismo - ha detto Roberto Maroni -. Valuteremo l'efficienza dei body scanner e prenderemo una decisione sul loro utilizzo».

DOPO L'ALLARME YEMEN - A distanza di 15 giorni dall'allarme sui voli dallo Yemen e dall'istituzione di controlli supplementari (perquisizioni e verifiche con unità cinofile) sui due voli da e per Sanaa nello scalo Leonardo da Vinci, il titolare del dicastero ha parlato delle nuove misure contro il terrorismo, nel corso di una conferenza stampa a palazzo Chigi.
Se ripristinare l’utilizzo dell’apparecchiatura che misura il calore del corpo umano – sperimentata con risultati poco esaltanti per 4 mesi agli aeroporti di Fiumicino, Malpensa, Venezia e Palermo – lo deciderà ora il Comitato interministeriale sulla sicurezza dei voli.

ESAME RISERVATI AI VOLI SOSPETTI - L’ipotesi a cui starebbero lavorando il presidente dell’Enac Vito Riggio e le forze dell’ordine potrebbe essere quella di riservare il passaggio sotto il body scanner soltanto agli individui considerati sospetti. A suggerirla per primo era stato proprio il ministro dell’ Interno dopo «l’allarme rosso» negli scali internazionali arrivato dopo i pacchi bomba inviati dallo Yemen verso gli Stati Uniti e dalla Grecia in Italia. Ma il periodo di sperimentazione – quattro mesi da febbraio a maggio – non aveva dato grandi risultati: il macchinario impiegato a Venezia forniva sui monitor sagome «nebulose», difficili da valutare; mentre quello di Fiumicino andava in tilt al transito dei passeggeri dalle dimensioni corpulente. Resta da capire quale degli scanner sperimentati a Milano e Venezia sia considerato efficace.

http://roma.corriere.it/roma/notizi...dy-scanner-maroni-fulloni-1804196089159.shtml
 
Changi vuole crescere in Gemina, il titolo vola in Borsa

Changi vuole crescere in Gemina, il titolo vola in Borsa

Gemina in evidenza a piazza Affari. Il titolo, che segna un rialzo del 4,58% a 0,5135 euro, confermandosi tra i migliori del listino, beneficia delle indiscrezioni di stampa secondo cui Changi Airport, lo scalo di Singapore, sarebbe pronto ad aumentare significativamente la propria partecipazione nel capitale del gruppo tramite l'acquisizione della quota del 4,19% attualmente in mano alla famiglia Ligresti tramite Fonsai.

Changi avrebbe fatto sapere alla holding e ai soci di riferimento Benetton che intende arrivare al 15% del capitale, anche comprando altre quote di mercato, e che sta valutando l'ipotesi di investire in altri scali nazionali. L'aeroporto di Singapore ha acquisito una quota del 5,2% nel capitale di Gemina lo scorso febbraio ad un prezzo di 0,71 euro per azione e se chiudesse l'operazione con Fondiaria Sai salirebbe al 9,4% del capitale, subito dietro i Benetton e Mediobanca.

"L'aumento del peso di Singapore, riconosciuto come uno dei migliori aeroporti al mondo in termini di gestione delle infrastrutture, nel capitale di Gemina aumenta la visibilità sulle potenzialità di crescita", hanno commentato gli analisti di Equita sim, confermando la raccomandazione buy con target price a 0,82 euro sull'azione.

http://www.milanofinanza.it/news/de...e crescere in Gemina, il titolo vola in Borsa
 
Nessuno si è accorto che a FCO stanno sperimentando un tornello automatizzato per il controllo della carta d'imbarco nella zona dei controlli di sicurezza? Precisamente siamo al fast track del t3
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