Thread estivo 2016 Alitalia


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Possiamo anche farle con tutti i multipli e sottomultipli e passando pure al sistema anglosassone. Per chiarire: non vi è chi non riconosca che le acquisizioni nel settore industriale del trasporto aereo abbiano caratteristiche di rigidità strutturale pregresse (flotta, manutenzione, addestramento, contenzioso, personale) tali che sia complesso renderle remunerative nel breve-medio periodo, a meno ovviamente di acquisire una compagnia solida, ben capitalizzata , con un florido "cash flow", una flotta moderna e una rete ben ottimizzata con un contenzioso pregresso minimo. Non mi pare che Air Malta abbia questo profilo, e peraltro non mi pare che l'altro attore abbia completamente risolto le sue, di criticità . Intendiamoci, io tifo qualsiasi operazione che possa contribuire a rendere maggiormente protagoniste le aziende italiane del settore sul mercato, anche tramite un aumento delle dimensioni, ma in questo caso mi pare che il commento relativo agli slot su LHR abbia un senso.

Premesso che si tratta di considerazioni valide per qualsiasi settore e non solo per il trasporto aereo, le acquisizioni spesso si fanno proprio su strutture affogate dai problemi proprio per l'intrinseca debolezza delle stesse, che le rende appetibili nel prezzo e malleabili nella riorganizzazione. Tenendo e valorizzando ciò che c'è di valore e gettando alle ortiche il resto.

Una "compagnia solida, ben capitalizzata , con un florido "cash flow", una flotta moderna e una rete ben ottimizzata con un contenzioso pregresso minimo" chi ha interesse a venderla? Ma soprattutto chi ha i soldi per comprarla?
 
Commento di una pochezza imbarazzante.
Allora compriamoci Air Vallee e gonfiamoci il petto.

Tanto per chiarire: Air Malta è un relitto di compagnia che Alitalia comprerebbe solo perché EY ha bisogno dei suoi 4 slots a Heathrow.

C'è veramente da andarne tronfi.

Grande mammasantissima dei cieli perché imbarazzante? Da essere comprati a comprare qualcosa mi sembra essere un grande passo.


P.s. Allora non hai accettato di farmi da padrino??
 
Possiamo anche farle con tutti i multipli e sottomultipli e passando pure al sistema anglosassone. Per chiarire: non vi è chi non riconosca che le acquisizioni nel settore industriale del trasporto aereo abbiano caratteristiche di rigidità strutturale pregresse (flotta, manutenzione, addestramento, contenzioso, personale) tali che sia complesso renderle remunerative nel breve-medio periodo, a meno ovviamente di acquisire una compagnia solida, ben capitalizzata , con un florido "cash flow", una flotta moderna e una rete ben ottimizzata con un contenzioso pregresso minimo. Non mi pare che Air Malta abbia questo profilo, e peraltro non mi pare che l'altro attore abbia completamente risolto le sue, di criticità . Intendiamoci, io tifo qualsiasi operazione che possa contribuire a rendere maggiormente protagoniste le aziende italiane del settore sul mercato, anche tramite un aumento delle dimensioni, ma in questo caso mi pare che il commento relativo agli slot su LHR abbia un senso.

Sei del 64, dovresti ricordare ... Icahn con TWA due spicci li avra' tirati su, che dici?
 
Premesso che si tratta di considerazioni valide per qualsiasi settore e non solo per il trasporto aereo, le acquisizioni spesso si fanno proprio su strutture affogate dai problemi proprio per l'intrinseca debolezza delle stesse, che le rende appetibili nel prezzo e malleabili nella riorganizzazione. Tenendo e valorizzando ciò che c'è di valore e gettando alle ortiche il resto.

Una "compagnia solida, ben capitalizzata , con un florido "cash flow", una flotta moderna e una rete ben ottimizzata con un contenzioso pregresso minimo" chi ha interesse a venderla? Ma soprattutto chi ha i soldi per comprarla?

Esatto infatti era una "reductio ad absurdum": la regola generale è' sempre valida, ci mancherebbe, ma i margini nell'industria (questa) sono estremamente bassi e il "ROE" non è in genere così allettante: a meno del colpo di genio che mi auguro ci sia in questo caso.
 
Esatto infatti era una "reductio ad absurdum": la regola generale è' sempre valida, ci mancherebbe, ma i margini nell'industria (questa) sono estremamente bassi e il "ROE" non è in genere così allettante: a meno del colpo di genio che mi auguro ci sia in questo caso.

Come ti ha detto TW, non hanno acquistato una compagnia, ma degli slot.
 
Come ti ha detto TW, non hanno acquistato una compagnia, ma degli slot.

Ed io l'ho ricordato: ne consegue una operazione che ha il valore aggiunto in uno degli asset, al quale a questo punto si annette un valore probabilmente quasi pari al costo complessivo di acquisizione e di esercizio.
 
Il Tar del Lazio ha annullato l’ordinanza con la quale il ministro delle Infrastrutture e Trasporti Graziano Delrio aveva differito ad altra data lo
sciopero proclamato per sabato 23 luglio dai sindacati dei controllori di
volo. «La motivazione dell'atto - si legge nel decreto del Tar, adottato su ricorso di uno dei sindacati - non appare idonea a rappresentare ragioni eccezionali, tali da consentire una limitazione del diritto di sciopero».

Tar annulla differimento sciopero, domani rischio caos voli
A seguito della decisione del Tar, il rischio concreto è una giornata di caos negli aeroporti, con migliaia di persone bloccate: con così poco tempo a disposizione, le compagnie aeree non sono in grado di riproteggere i passeggeri né di avvisarli. A presentare il ricorso sono state le sigle sindacali Unica (Unione italiana controllo e assistenza al volo) e Anpcat (Associazione nazionale professionisti controllori e assistenti di volo). Non ci saranno altri scioperi del settore, come quello del personale navigante Alitalia, visto che tali organizzazioni sindacali non hanno presentato analogo ricorso.

Delrio e Alfano studiano misure urgenti
Nel governo è forte la preoccupazione. Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, e il suo collega dell'Interno, Angelino Alfano, stanno studiando misure urgenti per scongiurare i due scioperi dei controllori di volo previsti dalle 10 alle 18 di domani. Secondo quanto si apprende da fonti ministeriali, la decisione del Tar è «fonte di grande preoccupazione per il Governo che teme anche problemi di ordine pubblico».

L’ordinanza di Delrio annullata
Il ministro dei trasporti Graziano Delrio aveva deciso con un'ordinanza il 21 luglio di rinviare ad altra data degli scioperi proclamati dai sindacati nel trasporto aereo, riguardanti Alitalia, Enav e Meridiana. Il provvedimento - si leggeva nella nota del Ministero - si è reso «necessario ed urgente allo scopo
di evitare un pregiudizio grave ed irreparabile al diritto di libera circolazione costituzionalmente garantito». Di diverso avviso il Tar del Lazio. «Ancora una volta - scrive il tribunale amministrativo - il provvedimento ministeriale non appare preceduto da apposita segnalazione della Commissione di Garanzia per l'esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali, né da previa informativa dell'Amministrazione alla medesima Commissione».
 
Il Tar del Lazio ha annullato l’ordinanza con la quale il ministro delle Infrastrutture e Trasporti Graziano Delrio aveva differito ad altra data lo
sciopero proclamato per sabato 23 luglio dai sindacati dei controllori di
volo. «La motivazione dell'atto - si legge nel decreto del Tar, adottato su ricorso di uno dei sindacati - non appare idonea a rappresentare ragioni eccezionali, tali da consentire una limitazione del diritto di sciopero».

Tar annulla differimento sciopero, domani rischio caos voli
A seguito della decisione del Tar, il rischio concreto è una giornata di caos negli aeroporti, con migliaia di persone bloccate: con così poco tempo a disposizione, le compagnie aeree non sono in grado di riproteggere i passeggeri né di avvisarli. A presentare il ricorso sono state le sigle sindacali Unica (Unione italiana controllo e assistenza al volo) e Anpcat (Associazione nazionale professionisti controllori e assistenti di volo). Non ci saranno altri scioperi del settore, come quello del personale navigante Alitalia, visto che tali organizzazioni sindacali non hanno presentato analogo ricorso.

Delrio e Alfano studiano misure urgenti
Nel governo è forte la preoccupazione. Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, e il suo collega dell'Interno, Angelino Alfano, stanno studiando misure urgenti per scongiurare i due scioperi dei controllori di volo previsti dalle 10 alle 18 di domani. Secondo quanto si apprende da fonti ministeriali, la decisione del Tar è «fonte di grande preoccupazione per il Governo che teme anche problemi di ordine pubblico».

L’ordinanza di Delrio annullata
Il ministro dei trasporti Graziano Delrio aveva deciso con un'ordinanza il 21 luglio di rinviare ad altra data degli scioperi proclamati dai sindacati nel trasporto aereo, riguardanti Alitalia, Enav e Meridiana. Il provvedimento - si leggeva nella nota del Ministero - si è reso «necessario ed urgente allo scopo
di evitare un pregiudizio grave ed irreparabile al diritto di libera circolazione costituzionalmente garantito». Di diverso avviso il Tar del Lazio. «Ancora una volta - scrive il tribunale amministrativo - il provvedimento ministeriale non appare preceduto da apposita segnalazione della Commissione di Garanzia per l'esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali, né da previa informativa dell'Amministrazione alla medesima Commissione».

Quindi dopo l'intervento del Ministro adesso abbiamo uno sciopero dei controllori il 23 luglio ed uno dei naviganti AZ ed altri il 6 settembre. Però' ....!
 
Sciopero annullato dal Ministro dell'Interno per ragioni di ordine pubblico.
 
Commento di una pochezza imbarazzante.
Allora compriamoci Air Vallee e gonfiamoci il petto.

Tanto per chiarire: Air Malta è un relitto di compagnia che Alitalia comprerebbe solo perché EY ha bisogno dei suoi 4 slots a Heathrow.

C'è veramente da andarne tronfi.

E magari Malta potrebbe essere anche interessante come futura sede della holding...
 
Secondo flight radar l' Az 674 di oggi è cancellato: è cosi? Problemi di giro macchine un'altra volta ?
 
Anzi per dirla tutta è decollato e tornato indietro:

Volo AZ 785
del 22 luglio 2016 Tokyo, Narita Tokyo,
Orario Programmato 13.15 15.28
Orario Effettivo 13.15 15.28
Status attuale del volo Atterrato
(*) Cambio giorno.
 
DBL è fermo a Tokyo da ieri.

Con un 772 fuori nella Summer sono costretti a cancellare un volo o a provocare ritardi importanti.
Purtroppo è stato fatto un errore abbastanza grave.
Non potrebbero usare un 332 in questi casi??
 
Stato
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