Ma soprattutto ... un sito nternet, una programmazione voli?? Maggio è alle porte e giugno arriva volando!!!
Thread Alpi Eagles
- Autore Discussione Cadozzo
- Data d'inizio
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Ma soprattutto ... un sito nternet, una programmazione voli?? Maggio è alle porte e giugno arriva volando!!!
spero anche io in una nuova alpi eagles, anche se continuo a domandarmi come un imprenditore possa decidere di imbarcarsi in una impresa aerea dal momento che è piuttosto evidente la difficoltà di rimanere sul mercato con la concorrenza che c'è e i costi di ogni minimo imprevisto che può avere un aereo
I dirigenti ed il personale impiegatizio e tecnico sono stati assunti ed hanno già iniziato a lavorare.
Non rimane che attendere per vedere se il loro lavoro porta al riavvio della compagnia aerea o ad un ennesimo buco nell'acqua!!!
In bocca al lupo
Non rimane che attendere per vedere se il loro lavoro porta al riavvio della compagnia aerea o ad un ennesimo buco nell'acqua!!!
In bocca al lupo
Behhh.....? Metà giugno è praticamente domani e non ci sono news...... nulla sui giornali, nulla sul web, nulla su questo forum, nulla di nulla !
Spero di essere smentito ma mi sa che possiamo mettere una pietra sopra a questa fantomatica rinascita di Alpi Eagles :diavoletto:
Spero di essere smentito ma mi sa che possiamo mettere una pietra sopra a questa fantomatica rinascita di Alpi Eagles :diavoletto:
goafan
Utente Registrato
[... ]Un’incognita è poi quella della nuova Alpi Eagles, che dovrebbe ripartire a luglio con voli verso Lamezia Terme, Olbia e Catania grazie a tre Fokker 100 presi in leasing da Air France, ma a Save non sono ancora arrivate richieste ufficiali, anche perché la compagnia non ha ancora riottenuto da Enac la licenza di operatore aereo.
corrieredelveneto.corriere.it
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orna Alpieagles, il decollo tra un mese
il Corriere delle Alpi — 01 giugno 2010 pagina 03 sezione: PROVINCIA
VENEZIA. Tre rotte, da Venezia verso il Sud e le isole: la nuova Alpieagles è pronta a decollare. Da luglio tre Fokker 100 ex AirFrance saranno operativi dal Marco Polo per Catania, Olbia e Lamezia Terme. «Ci sono stati dei ritardi, ma ora siamo in chiusura» spiega Mauro Calvano. L’amministratore delegato della Eagles Spa (così è stata ribattezzata la società) è appena tornato da Parigi dove ha chiuso il contratto con la compagnia francese. «I Fokker arriveranno a metà giugno - spiega il comandante - e per i primi di luglio saranno in linea. Nel frattempo abbiamo iniziato le attività di certificazione con Enac e stabilito la nuova sede della società al quinto e sesto piano di una palazzina direzionale a Marghera. A luglio vogliamo tornare a volare, anche se con un’operatività ancora limitata rispetto agli slot acquisiti». Oltre ad aver cambiato denominazione, la società è stata capitalizzata: 5 milioni il capitale sociale versato «con la possibilità, già prevista, di arrivare a 10 milioni nel caso fosse necessario» puntualizza l’amministratore. Nel libro soci sono presenti la Gio.Im controllata dal messinese Antonino Giordano, la Arredamenti Navali Città di Venezia (gruppo Rossato-Aduso) e lo stesso Calvano. Pre aumento di capitale le quote detenute dai tre soggetti erano, rispettivamente, dell’85, 10 e 5 per cento. «La compagine azionaria è rimasta la stessa - spiega l’a.d. della Eagles -. Questo per precisa volontà degli azionisti, in quanto non sono mancate le manifestazioni di interesse. Partiamo così, poi, quest’inverno, valuteremo l’apertura del capitale». Con la nuova sede prosegue anche il piano assunzioni. «I quadri e i secondi livelli sono stati assunti: parliamo di 12 persone - spiega il comandante -. Da questa settimana inizieremo con gli assistenti di volo e piloti. I numeri? Un’altra decina di persone saranno assunte a breve per arrivare, per fine mese, a una settantina». La compagnia, come detto, sarà basata al Marco Polo («in questi giorni torneremo a prendere contatti con Save» sottolinea Calvano). Nel frattempo sarà definito il restyling del brand («il marchio continuerà a essere Alpieagles, ma la veste grafica si presenterà rinnovata») e si ultimerà l’operatività estiva. «Partiamo subito con sud e isole» precisa Calvano, che si riserva di svelare i dettagli dell’operatività in occasione del rilancio ufficiale della compagnia messa a terra dall’Enac nel gennaio del 2008. «Vogliamo dimostrare che la compagnia è viva, per questo partiamo subito anche solo con una piccola parte delle linee sulle quali vogliamo operare - continua l’amministratore delegato -. Poi, per l’inverno prossimo, struttureremo il nostro network in modo completo. Tornando, anche, a volare all’estero». Dopo i tre Fokker 100 in arrivo da AirFrance, la compagnia, nella primavera del 2012, inizierà a ricevere i Superjet Sukhoi-Alenia. «La fornitura è confermata - conclude Calvano - ma le prime matricole sono tutte prenotate da Aeroflot».
corriere delle alpi 1 giugno
il Corriere delle Alpi — 01 giugno 2010 pagina 03 sezione: PROVINCIA
VENEZIA. Tre rotte, da Venezia verso il Sud e le isole: la nuova Alpieagles è pronta a decollare. Da luglio tre Fokker 100 ex AirFrance saranno operativi dal Marco Polo per Catania, Olbia e Lamezia Terme. «Ci sono stati dei ritardi, ma ora siamo in chiusura» spiega Mauro Calvano. L’amministratore delegato della Eagles Spa (così è stata ribattezzata la società) è appena tornato da Parigi dove ha chiuso il contratto con la compagnia francese. «I Fokker arriveranno a metà giugno - spiega il comandante - e per i primi di luglio saranno in linea. Nel frattempo abbiamo iniziato le attività di certificazione con Enac e stabilito la nuova sede della società al quinto e sesto piano di una palazzina direzionale a Marghera. A luglio vogliamo tornare a volare, anche se con un’operatività ancora limitata rispetto agli slot acquisiti». Oltre ad aver cambiato denominazione, la società è stata capitalizzata: 5 milioni il capitale sociale versato «con la possibilità, già prevista, di arrivare a 10 milioni nel caso fosse necessario» puntualizza l’amministratore. Nel libro soci sono presenti la Gio.Im controllata dal messinese Antonino Giordano, la Arredamenti Navali Città di Venezia (gruppo Rossato-Aduso) e lo stesso Calvano. Pre aumento di capitale le quote detenute dai tre soggetti erano, rispettivamente, dell’85, 10 e 5 per cento. «La compagine azionaria è rimasta la stessa - spiega l’a.d. della Eagles -. Questo per precisa volontà degli azionisti, in quanto non sono mancate le manifestazioni di interesse. Partiamo così, poi, quest’inverno, valuteremo l’apertura del capitale». Con la nuova sede prosegue anche il piano assunzioni. «I quadri e i secondi livelli sono stati assunti: parliamo di 12 persone - spiega il comandante -. Da questa settimana inizieremo con gli assistenti di volo e piloti. I numeri? Un’altra decina di persone saranno assunte a breve per arrivare, per fine mese, a una settantina». La compagnia, come detto, sarà basata al Marco Polo («in questi giorni torneremo a prendere contatti con Save» sottolinea Calvano). Nel frattempo sarà definito il restyling del brand («il marchio continuerà a essere Alpieagles, ma la veste grafica si presenterà rinnovata») e si ultimerà l’operatività estiva. «Partiamo subito con sud e isole» precisa Calvano, che si riserva di svelare i dettagli dell’operatività in occasione del rilancio ufficiale della compagnia messa a terra dall’Enac nel gennaio del 2008. «Vogliamo dimostrare che la compagnia è viva, per questo partiamo subito anche solo con una piccola parte delle linee sulle quali vogliamo operare - continua l’amministratore delegato -. Poi, per l’inverno prossimo, struttureremo il nostro network in modo completo. Tornando, anche, a volare all’estero». Dopo i tre Fokker 100 in arrivo da AirFrance, la compagnia, nella primavera del 2012, inizierà a ricevere i Superjet Sukhoi-Alenia. «La fornitura è confermata - conclude Calvano - ma le prime matricole sono tutte prenotate da Aeroflot».
corriere delle alpi 1 giugno
Incredibile, siamo al 9 di giugno e non hanno ancora un sito web dove comprare i voli.
Non commento poi la scelta di ributtarsi in mercati ormai molto ben serviti, ma questo forse e' il meno. Che dire, buona fortuna.
Non commento poi la scelta di ributtarsi in mercati ormai molto ben serviti, ma questo forse e' il meno. Che dire, buona fortuna.
- Stato