Naah.. EY non entrerà mai in alcuna alleanza, loro stessi si sentono una alleanza, hanno una visione nuova di come andrà il trasporto aereo.
Per il momento, come tu ben dici, AZ rimane in ST, mentre sulla permanenza di AB OW io non ne sarei così sicuro
Quotone!!!! Concordo pienamente con te. Le arabe in generale hanno dovuto crearsi un nuova strada per inserirsi appieno nel mondo dell'aviazione. Avere i soldi non è sufficiente. Devi crearti una reputazione, ed instaurare una rete di relazioni, lavorando passo dopo passo a testa bassa, e senza l'ansia di dover diventare da subito il primo della classe, consapevole che i soldi che stai perdendo ora sono un viatico per creare un sistema di relazioni che ti consenta di gettare la tua rete e tirarla su andando a pescare non solo in ambito aereonautico, ma in tutti quei campi in cui, direttamente o indirettamente, puoi esercitare un'influenza che si tramuta successivamente in investimenti a lungo termine che garantiscano una buona reddittività nella migliore delle ipotesi o, perlomeno, una non svalutazione degli ingenti patrimoni che hai accumulato e di cui, è imbarazzante dirlo, arrivi al punto che non sai che fartene.
Tutto ciò è avvenuto agendo in modo 'disruptive' rispetto ai 'canoni' a cui eravamo abituati. Ad accezione di QR, le altre due mediorientali hanno intrapreso una strada originale per tessere la loro tela e costruire la loro rete di alleanze, attraverso logiche che ancora oggi fatichiamo a comprendere, essendo legati a modelli sostanzialmente basati solo sulle tre alleanze. Nessuno di noi fino a pochi anni fa avrebbe immaginato qualcosa di diverso da ST, SA o OW.
Eppure la deflagrazione è avvenuta. E ritengo sia un evento sano per un mondo che ristagnava e necessitava di rinnovarsi.
Ora sta alle compagnie occidentali trovare una exit strategy, un loro nuovo modello di business per contrastare le mediorientali.
Alitalia ha scelto l'opzione più comoda, ma che a lungo termine potrebbe rivelarsi la più svantaggiosa, ovvero quella di abdicare e s-vendersi. Ma non aveva altra scelta. Io stesso ritengo abbia fatto una cosa giusta perché l'alternativa era il fallimento, ma vedremo se da qui a 10 anni AZ sarà una serva di EY, o le verrà data una minima dignità.
Quello che più mi preoccupa invece è l'atteggiamento delle altre major: tutte, LH in testa, invocano l'UE affinché attui una politica protezionistica. Non c'è dubbio che sia una posizione corretta, tenendo anche conto che le mediorientali godono di una serie di benefici (dal costo del petrolio alla flessibilità sulla manodopera e sul costo del lavoro) che mettono le europee in una condizione di svantaggio in partenza. Ma alla lunga una politica esclusivamente protezionistica è vincente, o non bisogna forse confrontarsi con il mercato?
Non ho una risposta, ma ritengo che l'intero mondo dell'aviazione europea al momento stia pensando a sopravvivere e non a costruire con nuovi modelli il proprio futuro. Perché una cosa è chiara, a mio avviso: vanno individuati nuovi modelli di business per non soccombere.