Thread Alitalia - Ottobre 2017


Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.

enrico

Amministratore AC
Staff Forum
30 Gennaio 2008
15,822
1,243
161
Rapallo, Liguria.
Thread precedente qui: http://www.aviazionecivile.org/vb/showthread.php/139915-Thread-Alitalia-Agosto-Settembre-2017
_________________________________________________________


Intervista a Gubitosi dal Corriere.

Dottor Gubitosi che situazione avete trovato in Alitalia?
«Una situazione confusa. L’esito del referendum tra i lavoratori ha sorpreso un po’ tutti. Già dall’inizio dell’anno le prenotazioni erano in calo a causa dell’incertezza, dopo il referendum c’è stato un brusco peggioramento». Cosa non ha funzionato con Etihad? «E’ mancato lo sfruttamento delle sinergie, in particolare sugli aerei. Sarebbe stato fondamentale viste le caratteristiche delle due flotte: Etihad ha molti aerei, Alitalia ha una flotta molto costosa. Anche il team di management non si è dimostrato all’altezza».
Quella di Etihad non è certo la prima crisi. Sono almeno 20 anni che Alitalia passa da una crisi all’altra. Come mai?
«L’errore fondamentale fu quello di concentrarsi, dopo l’11 settembre, sul mercato domestico tagliando il lungo raggio, che invece si è dimostrato profittevole. E, precedentemente, aveva pesato la mancata fusione con Klm: sarebbe stato un game changer nel mercato europeo. L’instabilità del management, poi, non ha certamente aiutato con una dozzina di capi azienda negli ultimi dieci anni. Comunque, 70 anni di volo lasciano in eredità grandi competenze».
Cosa avete fatto per fermare la crisi?
«La prima cosa che abbiamo fatto con Laghi e Paleari è stata comunicare ai passeggeri e alle agenzie di viaggio che l’operatività sarebbe stata regolare, come è successo. Abbiamo avuto una buona estate: Alitalia è stata terza in Europa per puntualità e decima nel mondo. Ci tenevamo molto a mantenere l’operatività e un elevato livello di servizio. Contemporaneamente abbiamo preparato la stagione invernale e ora stiamo impostando quella estiva del 2018».
C’è stato anche un importante ricambio di manager...
«In tutte le aziende in crisi la prima cosa è assicurarsi che le persone al comando siano adeguate e motivate. Su 65 dirigenti ne sono usciti una trentina. La prima linea è stata quasi interamente rinnovata, abbiamo attratto manager di grande livello facendo al contempo crescere alcuni dirigenti interni con capacità e voglia di affrontare la sfida».
E lei quanto ha viaggiato con Alitalia in questi 4 mesi?
«Moltissimo. Ed è anche un ottimo modo per avere un rapporto diretto con il personale di volo: credo sia molto importante non farsi intermediare dalle strutture interne per capire cosa pensa lo staff».
In che condizioni è oggi Alitalia, perde ancora 1 milione al giorno?
«Il paziente sta meglio, ma avendo subito tre grandi interventi è ancora debole. Dopo tre anni di fatturato in calo, nell’ultimo trimestre c’è stata una crescita dell’1,5%, l’Ebitda è migliorato di circa 64 milioni nei tre mesi al netto delle poste straordinarie, chiudendo in positivo a 46 milioni. Nel secondo semestre l’Ebitda tenderà al pareggio, ma questo non vuol dire che il problema sia risolto perché la strada è ancora lunga e complicata. Stagionalmente gli economics peggioreranno in inverno e ci saranno ancora perdite, ma inferiori rispetto all’anno precedente. Abbiamo anche riorganizzato il personale: a fine agosto avevamo 9.645 contratti a tempo indeterminato e 920 stagionali contro i 10.441 a tempo indeterminato e 1.440 stagionali di un anno prima. L’11% in meno».
Il 16 arrivano le offerte vincolanti: preferirebbe affidare Alitalia a un’altra compagnia o a un private equity?
«Ho preferenza per il partner che presenta la proposta più credibile. L’obiettivo della procedura è quella di dare alla compagnia la stabilità che le è mancata nell’ultimo decennio. Alitalia per le sue caratteristiche e tradizioni è l’asset più interessante che oggi c’è sul mercato».
Ci sarà un’offerta unitaria?
«Non ho motivo per escluderlo. Tuttavia la tendenza nel settore è tenere separate le attività di volo da quelle di handling. Swissport, prima al mondo nell’handling, era parte di Swissair ed ora cresce più della nuova compagnia svizzera».
Immaginava che dopo i proclami su Alitalia la Ryanair avrebbe avuto problemi tali al punto di tirarsi indietro?
«Non mi piace commentare i problemi dei concorrenti. E’ indubbio che Ryanair ha cambiato il mondo del trasporto aereo, ma oggi quel modello di business sta mostrando dei limiti».
Punterete ancora sul lungo raggio?
«Il lungo raggio è l’area più interessante per sviluppo e profittabilità e ci sono ampi margini di recupero. Alitalia deve diventare la porta di ingresso in Italia. Il passeggero deve sentirsi nel nostro Paese nel momento in cui sale a bordo e questo significa avere cibo e bevande italiani di grande qualità, oltre che un’accoglienza calorosa. Siamo molti orgogliosi di aver ripreso il marchio “Magnifica”. E’ più di una business class, è Magnifica. Un esempio di ospitalità italiana».
La flotta attuale è adeguata?
«Sul breve e medio raggio sì, ma potremmo crescere come numero di aerei sul lungo raggio. Il tema è che la flotta è costosa, in termini di leasing e contratti di manutenzione. Per il nuovo azionista saranno le aree principali in cui intervenire con i commissari che hanno il potere di cancellare i contratti non profittevoli o troppo onerosi».
Ci saranno nuove rotte?
«Stiamo guardando con attenzione all’Africa e lavorando per potenziare il Nord America. Senza dimenticare il mercato domestico, perché per svilupparsi il lungo raggio ha bisogno di essere alimentato dal breve e medio raggio. Confido che il socio futuro possa portare a termine ciò che noi non possiamo fare in pochi mesi e che Alitalia, in questi anni, non è riuscita a realizzare».
 
Ultima modifica da un moderatore:
Re: Thread Alitalia - Agosto/Settembre 2017

Cosa non ha funzionato con Etihad? «E’ mancato lo sfruttamento delle sinergie, in particolare sugli aerei. Sarebbe stato fondamentale viste le caratteristiche delle due flotte: Etihad ha molti aerei, Alitalia ha una flotta molto costosa.

Ridicoli
 
Re: Thread Alitalia - Agosto/Settembre 2017

Ma i leasing non dovevano risolverli loro?

Inviato dal mio Redmi Note 4 utilizzando Tapatalk
Sostanzialmente aspettano di conoscere le offerte vincolanti per iniziare la trattativa in esclusiva ed in base al piano concordato con la nuova proprietà procedere con un piano flotta usufruendo delle prerogative della amministrazione straordinaria prima di completare il closing.
 
Re: Thread Alitalia - Agosto/Settembre 2017

Cosa non ha funzionato con Etihad? «E’ mancato lo sfruttamento delle sinergie, in particolare sugli aerei. Sarebbe stato fondamentale viste le caratteristiche delle due flotte: Etihad ha molti aerei, Alitalia ha una flotta molto costosa.

Ridicoli
Diciamo che era uno dei problemi di cui EY era consapevole, solo che senza le prerogativa dell'amministrazione straordinaria intervenire non è una operazione facile e se ne sono accorti anche i commissari nelle trattative con i vari lessor.
 
Re: Thread Alitalia - Agosto/Settembre 2017

Non ho capito bene Gubitosi quando parla dei risultati di Az durante la gestione commissariale: parla di un forte calo all' inizio, ma di una buona estate (citando però la puntualità) e che il Q4 porterà perdite (cosa abbastanza ovvia); poi dice che il fatturato nell' ultimo trimestre è cresciuto dell' 1,5% (ma quale trimestre, e + 1,5% rispetto a cosa ? ). Poi crescita dell' EBIDTA di 46 mln nel primo semestre, e secondo semestre tenderà al pareggio.
Qualcuno più esperto mi spiega quello che ha detto che ci ho capito poco o nulla ?
Grazie a chi lo farà..
PS. poi parla di possibile aperture in Africa dove l' unica rotta possibile per Az mi sembra JNB....
 
Re: Thread Alitalia - Agosto/Settembre 2017

Non ho capito bene Gubitosi quando parla dei risultati di Az durante la gestione commissariale: parla di un forte calo all' inizio, ma di una buona estate (citando però la puntualità) e che il Q4 porterà perdite (cosa abbastanza ovvia); poi dice che il fatturato nell' ultimo trimestre è cresciuto dell' 1,5% (ma quale trimestre, e + 1,5% rispetto a cosa ? ). Poi crescita dell' EBIDTA di 46 mln nel primo semestre, e secondo semestre tenderà al pareggio.
Qualcuno più esperto mi spiega quello che ha detto che ci ho capito poco o nulla ?
Grazie a chi lo farà..
PS. poi parla di possibile aperture in Africa dove l' unica rotta possibile per Az mi sembra JNB....
La domanda era sul trend di perdite, dice che il 1° trimestre ha subito l'incertezza e il 2° trimestre il contraccolpo del referendum, il 3° trimestre ha riportato un risultato positivo sia per crescita del fatturato rispetto al 3° trimestre 2016 sia riportando un EBITDA positivo per 46 milioni in crescita rispetto a quello 2016 di 64 milioni (ricordate come nel 2016 ci fu un peggioramento a sorpresa dei dati del 3° trimestre tradizionalmente positivo per AZ), infine ci dice che l'EBITDA del 2° semestre tenderà al pareggio, quindi vuol dire che si aspettano per il 4° trimestre 2017 un EBITDA in perdita per circa 50 milioni di €.
Significa che la seconda metà dell'anno la gestione operativa è stata sostanzialmente in pareggio (ma avveniva spesso anche negli anni scorsi).

Un andamento di questo tipo è caratteristico per AZ (a parte la strano peggioramento dei conti da metà 2016 in avanti), per puntare al pareggio di bilancio AZ deve limitare le perdite nel Q1 ad una cifra rimontabile nel Q3 e nel Q2 ottenere un risultato in grado di compensare il Q4 nel quale vanno limate le perdite.
 
Re: Thread Alitalia - Agosto/Settembre 2017

La domanda era sul trend di perdite, dice che il 1° trimestre ha subito l'incertezza e il 2° trimestre il contraccolpo del referendum, il 3° trimestre ha riportato un risultato positivo sia per crescita del fatturato rispetto al 3° trimestre 2016 sia riportando un EBITDA positivo per 46 milioni in crescita rispetto a quello 2016 di 64 milioni (ricordate come nel 2016 ci fu un peggioramento a sorpresa dei dati del 3° trimestre tradizionalmente positivo per AZ), infine ci dice che l'EBITDA del 2° semestre tenderà al pareggio, quindi vuol dire che si aspettano per il 4° trimestre 2017 un EBITDA in perdita per circa 50 milioni di €.
Significa che la seconda metà dell'anno la gestione operativa è stata sostanzialmente in pareggio (ma avveniva spesso anche negli anni scorsi).

Un andamento di questo tipo è caratteristico per AZ (a parte la strano peggioramento dei conti da metà 2016 in avanti), per puntare al pareggio di bilancio AZ deve limitare le perdite nel Q1 ad una cifra rimontabile nel Q3 e nel Q2 ottenere un risultato in grado di compensare il Q4 nel quale vanno limate le perdite.

Grazie per il chiarimento.
Quindi sembrerebbe un 3Q che si è chiuso con il segno + e in metto miglioramento rispetto allo scorso anno. Mentre il Q2 deve essere andato abbastanza male.
Inoltre mi sembra che Gubitosi abbia affermato che siano quasi 1000 dipendenti in meno rispetto allo scorso anno e che si rinegozieranno i contratti leasing solo una volta che si è capito chi sarà nuovo ( ? ) proprietario di Az.
 
Re: Thread Alitalia - Agosto/Settembre 2017

Grazie per il chiarimento.
Quindi sembrerebbe un 3Q che si è chiuso con il segno + e in metto miglioramento rispetto allo scorso anno. Mentre il Q2 deve essere andato abbastanza male.
Inoltre mi sembra che Gubitosi abbia affermato che siano quasi 1000 dipendenti in meno rispetto allo scorso anno e che si rinegozieranno i contratti leasing solo una volta che si è capito chi sarà nuovo ( ? ) proprietario di Az.
Si, va detto che il Q3 è in linea con quelli storici, era andato particolarmente male quello dello scorso anno.
 
Re: Thread Alitalia - Agosto/Settembre 2017

C'e' da dire che sul quotidiano romano il Messaggero (sempre abbastanza informato sulle vicende AZ) di poche settimane fa era riportata la notizia che i Commissari fossero riusciti a effettuare risparmi su piu' della meta' di 350 milioni, la cifra che si erano prefissati di raggiungere nel primo anno di gestione.
 
Re: Thread Alitalia - Agosto/Settembre 2017

Ma si parla sempre, solo e ancora di FATTURATO; i conti si fanno con i costi e i guadagni...
In realtà Gubitosi ha parlato di EBITDA e ha aggiunto un dato sul fatturato per rappresentare come nonostante l'A.S. le vendite sono andate bene nel Q3, cosa che non era scontata. Così come ha citato la riduzione di circa il 10% del personale come passaggio di riduzione dei costi.
 
Re: Thread Alitalia - Agosto/Settembre 2017

Ma si parla sempre, solo e ancora di FATTURATO; i conti si fanno con i costi e i guadagni...

Con l'AS i costi sono (molto probabilmente) più sotto controllo rispetto alla gestione precedente, per cui (è molto probabile che) anche in termini di margine la situazione sia stata stabilizzata. Evidentemente le mega offerte di quest'estate hanno fatto più male alla concorrenza che ad AZ.
 
Re: Thread Alitalia - Agosto/Settembre 2017

In realtà Gubitosi ha parlato di EBITDA e ha aggiunto un dato sul fatturato per rappresentare come nonostante l'A.S. le vendite sono andate bene nel Q3, cosa che non era scontata. Così come ha citato la riduzione di circa il 10% del personale come passaggio di riduzione dei costi.

Con l'AS i costi sono (molto probabilmente) più sotto controllo rispetto alla gestione precedente, per cui (è molto probabile che) anche in termini di margine la situazione sia stata stabilizzata. Evidentemente le mega offerte di quest'estate hanno fatto più male alla concorrenza che ad AZ.

Purtroppo non credo avremo mai i numeri reali, ovvero il guadagno al netto dei costi. Quindi numeri sbandierati. Se il Q3 non fosse positivo neppure in A.S. sarebbe il colmo.
 
Re: Thread Alitalia - Agosto/Settembre 2017

Purtroppo non credo avremo mai i numeri reali, ovvero il guadagno al netto dei costi. Quindi numeri sbandierati. Se il Q3 non fosse positivo neppure in A.S. sarebbe il colmo.
Avremo i numeri perché l'AS deve rendere conto al Tribunale sulla gestione commissariale. Detto questo, non vedo perché ipotizzare che il Q3 sia stato negativo, visto che il fatturato è in (leggera) crescita a fronte di una diminuzione del costo del personale - e considerando che tutti gli altri fattori dovrebbero essere quanto meno pari.
 
Re: Thread Alitalia - Agosto/Settembre 2017

Avremo i numeri perché l'AS deve rendere conto al Tribunale sulla gestione commissariale. Detto questo, non vedo perché ipotizzare che il Q3 sia stato negativo, visto che il fatturato è in (leggera) crescita a fronte di una diminuzione del costo del personale - e considerando che tutti gli altri fattori dovrebbero essere quanto meno pari.

infatti Paolo, ho detto "se non fosse positivo in A.S. sarebbe il colmo!" ;)
Quindi non dico che possa essere in negativo, ma cerco sempre di non dimenticare che i conti si fanno come faccio io col mio stipendio: prendo X, spendo Y, mi rimane Z.
E Z vale per le compagnie aeree un anno fatto di Q1,Q2,Q3 e Q4; in linea di massima si dovrebbe parlare quindi, soprattutto in fase di cessione, ai conti finali. O no?
 
Re: Thread Alitalia - Agosto/Settembre 2017

infatti Paolo, ho detto "se non fosse positivo in A.S. sarebbe il colmo!" ;)
Quindi non dico che possa essere in negativo, ma cerco sempre di non dimenticare che i conti si fanno come faccio io col mio stipendio: prendo X, spendo Y, mi rimane Z.
E Z vale per le compagnie aeree un anno fatto di Q1,Q2,Q3 e Q4; in linea di massima si dovrebbe parlare quindi, soprattutto in fase di cessione, ai conti finali. O no?

Non in questo caso, perché è evidente che siamo di fronte a una discontinuità aziendale tale da rendere non significativi in dati dei primi 2 trimestri. Se (ed è un grosso se) l'AS ha affettivamente invertito il trend negativo sia in termini di fatturato sia in termini di costi, al futuro potenziale acquirente interessa poco quello che è successo prima (un peiriodo particolarmente turbolento con la pressione sui ricavi derivante dalla prospettiva pre e post referendum dei dipendenti).
 
Re: Thread Alitalia - Agosto/Settembre 2017

Signori, hanno pubblicato l'EBITDA. Il fatturato è un dato aggiuntivo, EEA sta prendendo un abbaglio parlando di solo fatturato dichiarato.
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.