Thread Alitalia - Etihad IV : DICHIARAZIONE CONGIUNTA


Stato
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I soliti allarmismi giornalistici:

Dirottato su Malpensa aereo diretto a Torino
Panico sul volo Roma-Torino: il nubifragio impedisce l'atterraggio

L'aereo non ha potuto atterrare a Caselle a causa delle condizioni meteo, troppo avverse. Dirottati in altre destinazioni numerosi voli su Torino

Attimi di panico ieri sera a bordo del volo Alitalia AZ1423 partito da Roma e diretto a Torino.
Il violento nubifragio abbattutosi in Città, in particolare nella zona dell'aeroporto di Caselle, ha causato notevoli problemi nell'atterraggio del veicolo. Il pilota, infatti, è stato costretto a riprendere quota a pochi metri dalla pista e dirottare il volo sull'aeroporto di Malpensa.
Non è ovviamente mancato il panico tra i passeggeri, spaventati soprattutto per le scarse informazioni che il personale di bordo ha fornito su ciò che stava accadendo. Preoccupazione anche tra i parenti dei viaggiatori, rimasti all'oscuro della vicenda per diverso tempo.

Data l'impossibilità dell'atterraggio, il volo è stato, pertanto dirottato a Malpensa, così come tanti
altri voli che erano in arrivo in quelle ore, i quali piloti sono stati costretti a cambiare destinazione a causa delle avverse condizioni meteo.“


http://www.torinotoday.it/cronaca/dirottato-aereo-roma-torino.html
 
I soliti allarmismi giornalistici:

Dirottato su Malpensa aereo diretto a Torino
Panico sul volo Roma-Torino: il nubifragio impedisce l'atterraggio

L'aereo non ha potuto atterrare a Caselle a causa delle condizioni meteo, troppo avverse. Dirottati in altre destinazioni numerosi voli su Torino

Attimi di panico ieri sera a bordo del volo Alitalia AZ1423 partito da Roma e diretto a Torino.
Il violento nubifragio abbattutosi in Città, in particolare nella zona dell'aeroporto di Caselle, ha causato notevoli problemi nell'atterraggio del veicolo. Il pilota, infatti, è stato costretto a riprendere quota a pochi metri dalla pista e dirottare il volo sull'aeroporto di Malpensa.
Non è ovviamente mancato il panico tra i passeggeri, spaventati soprattutto per le scarse informazioni che il personale di bordo ha fornito su ciò che stava accadendo. Preoccupazione anche tra i parenti dei viaggiatori, rimasti all'oscuro della vicenda per diverso tempo.

Data l'impossibilità dell'atterraggio, il volo è stato, pertanto dirottato a Malpensa, così come tanti
altri voli che erano in arrivo in quelle ore, i quali piloti sono stati costretti a cambiare destinazione a causa delle avverse condizioni meteo.“


http://www.torinotoday.it/cronaca/dirottato-aereo-roma-torino.html
Ma il panico ovviamente si riferisce solo al volo AZ :)
 
Alitalia, terminato vertice a Palazzo Chigi. Rush finale. Lupi: "Tutto bene"

MILANO - Palazzo Chigi in campo per la questione Alitalia. Si è tenuto a Roma un vertice dedicato alla vertenza del momento: all'incontro hanno partecipato per il governo il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Graziano Delrio, il ministro dei trasporti, Maurizio Lupi, e il capo della segreteria tecnica del Mef, Fabrizio Pagani; per Alitalia l'amministratore delegato, Gabriele del Torchio, e il presidente, Roberto Colaninno; per Poste Italiane l'amministratore delegato Francesco Caio e per Atlantia (società dei Benetton che ha il 7,4% del vettore) il capo delle finanze, Giancarlo Guenzi. Inoltre, sono collegati in collegamento telefonico l'ad di Unicredit, Federico Ghizzoni, e il consigliere delegato di iIntesa Sanpaolo, Carlo Messina. "Tutto bene", ha affermato all'uscita da Palazzo Chigi il ministro Lupi.

http://www.repubblica.it/economia/2...had_48_ore_per_chiudere-92720976/?ref=HREC1-4
 
Rome: Italy’s loss-making flag carrier Alitalia is working on a final proposal to present to Etihad on Thursday in a push to lock in an investment by the Abu Dhabi-based airline, a person close to Alitalia shareholders said on Wednesday.
Underscoring the government’s need to seal a deal, the transport minister, the prime minister’s chief of staff, Alitalia’s senior management and major shareholders including top bank UniCredit met to discuss the issue on Wednesday at the prime minister’s office in Rome.
“Progress has been made, now we are working to prepare a response that Alitalia will give to Etihad tomorrow,” the person close to the airline’s shareholders said after the meeting.
Etihad’s plans to take a 49 per cent stake in Alitalia, which has made a profit only a few times in its 68-year history, has been held up by disagreements over Alitalia’s €800 million ($1.07 billion, Dh3.94 billion) debt pile, and plans for job cuts that have stoked outrage among Italian unions.


After seven months of talks about a tie-up, Etihad’s chief executive said earlier in July he expected to conclude the deal this month, but that the deadline could be extended if needed.
Also attending Wednesday’s meeting were the chief executive of Italy’s post office operator Poste Italiane and the chief financial officer of Italian motorway operator Atlantia , which owns a 7.4 per cent stake in the airline.
Poste Italiane has agreed to inject a further €65 million into Alitalia to help smooth the way towards a deal with Etihad, after investing €75 million last year as part of a government-engineered rescue package, sources said on Tuesday.
Atlantia’s chief executive said on Tuesday that Alitalia was “playing with fire” and said it was indispensable that the process be sped up this week.


gulfnews
 
Non mi risultano comunicati ufficiali, però non so se sono state fatte dichiarazioni alla stampa.
Da quello che ho capito EY vuole chiudere e sono seccati vedendo la pagliacciata della trattativa a mezzo stampa fatta in Italia. In CAI dal canto loro hanno la difficoltà a mettere insieme tutti gli attori perché in puro stile italico tutti pensano di essere più furbi degli altri e di guadagnarci qualcosa a spalle degli altri più fessi. E allora guerra fra sindacati con Camusso e Angeletti che ormai si infamano reciprocamente a mezzo stampa dalla stessa manifestazione sindacale, Poste prova a sfilarsi e alla fine troveranno un accordo, ma perché Percassi non dovrebbe pretendere la stessa cosa. E poi c'é AF che si sfila ma poi rimane partner grazie alle JV in essere.
Alla fine l'ultimatum a mezzo stampa con convocazione del Governo ecc probabilmente è il mezzo migliore (all'italiana) per arrivare alla benedetta firma.
 
Da quello che ho capito EY vuole chiudere e sono seccati vedendo la pagliacciata della trattativa a mezzo stampa fatta in Italia. In CAI dal canto loro hanno la difficoltà a mettere insieme tutti gli attori perché in puro stile italico tutti pensano di essere più furbi degli altri e di guadagnarci qualcosa a spalle degli altri più fessi. E allora guerra fra sindacati con Camusso e Angeletti che ormai si infamano reciprocamente a mezzo stampa dalla stessa manifestazione sindacale, Poste prova a sfilarsi e alla fine troveranno un accordo, ma perché Percassi non dovrebbe pretendere la stessa cosa. E poi c'é AF che si sfila ma poi rimane partner grazie alle JV in essere.
Alla fine l'ultimatum a mezzo stampa con convocazione del Governo ecc probabilmente è il mezzo migliore (all'italiana) per arrivare alla benedetta firma.

In sintesi un teatrino grottesco.
 
Da quello che ho capito EY vuole chiudere e sono seccati vedendo la pagliacciata della trattativa a mezzo stampa fatta in Italia. In CAI dal canto loro hanno la difficoltà a mettere insieme tutti gli attori perché in puro stile italico tutti pensano di essere più furbi degli altri e di guadagnarci qualcosa a spalle degli altri più fessi. E allora guerra fra sindacati con Camusso e Angeletti che ormai si infamano reciprocamente a mezzo stampa dalla stessa manifestazione sindacale, Poste prova a sfilarsi e alla fine troveranno un accordo, ma perché Percassi non dovrebbe pretendere la stessa cosa. E poi c'é AF che si sfila ma poi rimane partner grazie alle JV in essere.
Alla fine l'ultimatum a mezzo stampa con convocazione del Governo ecc probabilmente è il mezzo migliore (all'italiana) per arrivare alla benedetta firma.

Farfallina, ma ti pare plausibile che Poste (cioè il governo) abbia davvero deciso questo cambio di rotta all'ultimo minuto?
La mia personale sensazione è che la midco venga creata per altri fini. Non mi stupirei affatto se alla fine Poste si sfilasse e, al suo posto, entrassero altri investitori nella midco senza debiti.
 
Farfallina, ma ti pare plausibile che Poste (cioè il governo) abbia davvero deciso questo cambio di rotta all'ultimo minuto?
La mia personale sensazione è che la midco venga creata per altri fini. Non mi stupirei affatto se alla fine Poste si sfilasse e, al suo posto, entrassero altri investitori nella midco senza debiti.

Scusate...ma questa milf...ops...mid company quando nascerebbe ?
 
Farfallina, ma ti pare plausibile che Poste (cioè il governo) abbia davvero deciso questo cambio di rotta all'ultimo minuto?
La mia personale sensazione è che la midco venga creata per altri fini. Non mi stupirei affatto se alla fine Poste si sfilasse e, al suo posto, entrassero altri investitori nella midco senza debiti.
Per l'ingresso di nuovi investitori UE la Mid Co è una buona idea per permettere di entrare senza però dover contribuire ai rischi o perdite di CAI.
È pur vero che CAI in ogni caso non può essere liquidata per diverso tempo.
 
Per l'ingresso di nuovi investitori UE la Mid Co è una buona idea per permettere di entrare senza però dover contribuire ai rischi o perdite di CAI.
È pur vero che CAI in ogni caso non può essere liquidata per diverso tempo.

Se CAI, che naturalmente è europea, mantiene il 51% della midco, il residuo 49% della stessa midco può essere collocato a chiunque anche extra UE e financo collocato in borsa.
 
Alitalia, aumento capitale potrebbe salire a 300 milioni da 250, dice fonte
mercoledì 30 luglio 2014 16:42

ROMA (Reuters) - L'aumento di capitale deliberato da Alitalia per 250 milioni potrebbe essere elevato a 300 milioni per rispondere alle richieste del futuro partner Etihad, secondo quando è emerso dall'incontro tra i rappresentanti del governo, i vertici di Alitalia e i principali soci.

Lo ha detto una fonte vicina alla trattativa dopo che oggi, al termine della riunione nella sede del governo, Palazzo Chigi ha preannunciato come imminente la risposta che Alitalia darà alla compagnia emiratina che aveva espresso dubbi sulla consistenza dell'aumento.

"L'aumento potrebbe salire a 300 milioni", ha detto la fonte.

Un'altra fonte ha detto a Reuters che il nodo da sciogliere, per il quale ora si dovrà aspettare la risposta dagli arabi, è proprio l'entità dell'aumento, finora deliberato per 250 milioni, dopo che Poste hanno detto di essere disponibili ad apportare mezzi freschi per 65 milioni ma in una nuova mid company e non nella vecchia Alitalia.

(Stefano Bernabei)

- Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italianoLe top news anche su www.twitter.com/reuters_italia
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