Questo quanto scrive ANPAC :
Egregi Colleghi,
come preannunciato, dopo la riunione tenutasi nella mattinata di ieri con le Associazioni Professionali ANPAC - ANPAV - AVIA, stamane è proseguito l’incontro con Alitalia appositamente richiesto da ANPAC per meglio comprendere il capitolo esuberi di cui si tratta in queste ore e che, contrariamente al concetto mediatico che qualcun’altro si preoccupa di far passare per cui "per i piloti è tutto facile e non ci sono problemi”, riguarderà anche la Categoria dei Piloti.
In particolare, fermo restando la dovuta cautela che ANPAC mette in campo sui numeri relativi allo sviluppo della flotta (troppe volte in questi anni è stato annunciato e assicurato l’arrivo di nuovi aerei che ancora attendiamo) e la forte preoccupazione sugli esuberi annunciati legati alla ulteriore riduzione della flotta di medio raggio (invece certa ed immediata, come sempre), ANPAC ha posto precisi quesiti in merito a:
Dettagli su organici del Gruppo e, soprattutto, sulle eccedenze con relativa suddivisone per ruolo, base, flotta e COA
Conseguenti ed eventuali meccanismi/criteri da applicare/utilizzare per il PNT interessato
Richiesta PNT da parte di Etihad: modalità, requisiti, garanzie occupazionali e previdenziali, riqualificazioni in house
Riduzione flotta e network
Pertanto, confermando sostanzialmente i numeri forniti in altre comunicazioni di lista, seppur affetti da alcuni refusi grammaticali probabilmente ascrivibili alla fretta e concitazione del momento, riportiamo di seguito una serie di informazioni che riguardano la nostra Categoria dei Piloti:
Gli organici del Gruppo Alitalia (Tempo indeterminato) sono 1630 (792 CPT e 838 FF/OO) di cui 72 CPT e 83 FF/OO AZ CYL.
Le eccedenze dichiarate non riguardano Alitalia Cityliner, sono relative riduzione di attività di medio raggio e conseguente phase-out di ulteriori Airbus di medio raggio (10 A321 e 4 A320) già dalla prossima stagione winter 2014 (Ottobre), non sono riferite alle Basi periferiche né ai diversi COA dove tutto il PNT opera in regime di distacco dal COA Alitalia CAI. A tal proposito è stato confermato che il piano prevede che rimanga il COA Alitalia CAI (dopo tutte le operazioni societarie e di cessione/trasferimento degli slot) e Alitalia Cityliner che si prevede mantenga l’attuale flotta e network.
L’azienda ha comunicato un possibile sviluppo della flotta nell’arco di piano 2015/2018 con l’ingresso di 7 aerei di Lungo Raggio (2/3 A330 e 4/5 B777) e 2 di Medio Raggio (A320) così scaglionato:
Summer 2015 1 A/M Lungo Raggio
Summer 2016 2 A/M Lungo Raggio
Summer 2017 2 A/M Lungo Raggio + 1 A/M Medio Raggio
Summer 2018 2 A/M Lungo Raggio + 1 A/M Medio Raggio
Si conferma un trend di dimissioni di Piloti dall’azienda, si parla di circa 25 unità tra quelle già uscite e quelle previste nei prossimi mesi, con maggiore concentrazione sui FF/OO.
L’azienda ha confermato la richiesta di Piloti da parte di Etihad già dalla prossima stagione winter 2014, ma non è stata in grado di entrare nel merito degli dettagli aspetti tecnici quali selezioni né, tantomeno, di quelli riguardanti le modalità di scelta, criteri di individuazione, garanzia occupazionale in caso di rientro piuttosto che su quelli contrattuali e previdenziali che, a nostro avviso, rappresentano un aspetto fondamentale di tutta l’eventuale operazione di invio di Piloti in Etihad come è avvenuto per i Colleghi di airberlin.
A tal proposito, ANPAC ha ribadito in modo molto chiaro che qualsiasi operazione condivisa che riguardi i Piloti non potrà prescindere in alcun modo dal concetto di anzianità, si è chiesto di verificare nei minimi dettagli, anche in sede istituzionale, l’aspetto relativo alla garanzia della propria posizione previdenziale in relazione al regime di aspettativa che potrebbe essere attuato. Su tutto questo abbiamo chiesto di procedere al più presto, in modo chiaro e trasparente, affinché tutti i Piloti siano messi nelle condizioni di poter effettuare una eventuale scelta che si basi su elementi certi e chiari. Ci opporremo a chiunque voglia affrontare con la consueta superficialità gli aspetti specifici che riguardano la nostra Categoria.
Infine, stante la evidente possibilità di ulteriori necessità di Piloti da parte di Etihad rispetto a quelle dichiarate (120), ANPAC ha chiesto di esplorare e approfondire tutti i percorsi possibili di riqualificazione (in house) del PNT in mobilità da Alitalia LAI affinchè si possa concretizazare anche la possibilità di reimpiego dei nostri Colleghi che fra poco più di un anno, oltre al lavoro, non avranno più un reddito.
Il confronto è aggiornato ai primi giorni della prossima settimana.