Ah meno male...sembrava che tu sapessi già praticamente tutto di come sta andando veramente AZ...:clown:
Thread Alitalia dal 6 aprile
- Autore Discussione atlantique
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Ah meno male...sembrava che tu sapessi già praticamente tutto di come sta andando veramente AZ...:clown:
Allora speriamo!
Comunque non è tanto l'idebitamento che mi preoccupa quanto il LF sotto la media europea di 12/14 punti.billypaul ha detto:
Mah... i dati sono pubblici quindi come sta andando lo sai pure tu. Tu dici bene, io dico un po' meno bene. E' come andrà che è una incognita. ;-)
Senti, per essere appena arrivato sul forum parli già con una strafottenza del tutto fuori luogo.
In genere chi inizia così, qui dura ben poco.
BTW, il 2009 ha chiuso con una perdita operativa di 274 M Euro, in linea con le attese, come riportato dalle agenzie e dai comunicati stampa Alitalia.
Il tema è stato discusso all'infinito qui sul forum, ben prima che arrivassi tu e le tue intelligenti battute su Emilio Fede..
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/economia/2010/03/18/visualizza_new.html_1734836748.html
http://corporate.alitalia.it/it/Images/pr_18_03_2010_2_tcm6-37809.pdf
Infatti ci ho ripensato. Ti stavo per fornire alcuni dati che forse non hai mai visto ma ho deciso che per te non vale la pena di digitare piu' di tanto. Accontentati del comunicato stampa che hai postato. Com'è che si dice? "Oste è buono il vino"?
;-)
Air.surfer non è proprio nuovo-nuovo ...
Mi ricordo diversi sui interventi si tempi del passaggio tra la vecchia AZ e quella nuova.
PS: Air.surfer, se vuoi i dati mandali a me, sono sempre interessato
Sabelli, Alitalia: "Finita la start up. Ora parliamo di futuro"
13/05/2010
"Con la giornata di ieri abbiamo chiuso la fase di start up. Ora si parla di futuro, quindi di partnership, obiettivi, investimenti". Chiude il primo capitolo della nuova Alitalia l'amministratore delegato Rocco Sabelli. Dal palco della convention della compagnia con le agenzie di viaggi, il manager ritorna sulle cifre del primo trimestre del vettore, annunciate proprio ieri, e mette in evidenza i traguardi raggiunti: "Vediamo crescere il mercato nelle tratte internazionali ed intercontinentali, con percentali anche superiori al 30% - dice -. Resta in sofferenza il mercato domestico, ma su questo fronte il presidio resta imprescindibile".
13/05/2010
"Con la giornata di ieri abbiamo chiuso la fase di start up. Ora si parla di futuro, quindi di partnership, obiettivi, investimenti". Chiude il primo capitolo della nuova Alitalia l'amministratore delegato Rocco Sabelli. Dal palco della convention della compagnia con le agenzie di viaggi, il manager ritorna sulle cifre del primo trimestre del vettore, annunciate proprio ieri, e mette in evidenza i traguardi raggiunti: "Vediamo crescere il mercato nelle tratte internazionali ed intercontinentali, con percentali anche superiori al 30% - dice -. Resta in sofferenza il mercato domestico, ma su questo fronte il presidio resta imprescindibile".
Tu ancora mi devi spiegare la logica del tuo post, quello con la teoria della q in relazione alla consegna degli aerei. Sempre che tu voglia ovviamente...
Comunque per spruzzare un pò di buonismo nell'aria....quello che si evince comunque è che il trend sembra essere finalmente positivo.
Certo i numeri sono ancora deludenti e troppe cose sono ancora da sistemare...ma i valori sono in crescita.
Certo i numeri sono ancora deludenti e troppe cose sono ancora da sistemare...ma i valori sono in crescita.
Fermo restando che sono conscio del fatto che (giustamente) rimarrai della tua opinione, voglio solamente dire due cose:
- Alitalia è Alitalia.. non è possibile fare paragoni diretti e precisi con le altre compagnie (più sane e forti) visto, lo ripeto, il background storico dell'azienda che ha prodotto malattie le quali ancora oggi producono strascichi.
- in tutta onestà, pur capendoci qualcosa di trasporto aereo, non me la sento di sentenziare sull'operato di altrui con tale rigidità e sicurezza come fai tu. Anche perchè nessuno di noi vive nelle stanze di FCO dove quotidianamente ci si confronta (e scontra) con problemi e numeri non propriamente ammiccanti.
Ingentilendo una sapiente massima concludo dicendo: "a fare gli omosessuali col deretano di altri siamo tutti capaci"
Non posso che concordare con te..
Avere valori non in crescita quando il PIL torna a crescere è veramente dura !!!
La perdita è ancora abissale e qui ci dicono solo quella operativa, la voragine in fondo al conto economica sarà ben più ampia.
Sinceramente non capisco come mai vi scaldate tanto per le perdite o i guadagni non vostri...
Ad ogni modo, ritengo che sia ancora presto per valutare la reale situazione di salute aziendale di AZ. Deve ancora riuscire a convincere il pubblico a fidarsi di lei (sempre ammesso che un giorno possa raggiungere questo traguardo): non ti puoi permettere di dare una brutta immagine di te per 10 anni, e poi, solo perchè cambi proprietà, pretendere che tutti i vecchi passeggeri persi ricomincino a fidarsi di te. Ci vuole tempo. In più a questo aggiungi l'attuale situazione di mercato. In queste condizioni di mercato le compagnie più sgangherate vanno a fondo e solo le più forti rimangono in piedi. Alitalia (senza discutere sul come) è stata ritirata a galla. Ora ha una certa disponibilità fininziaria che l'aiuta (mi pare sui 390 milioni di € se non ricordo male), e se riuscirà a non bruciarsela tutta nei prossimi 3 trimestri (125 milioni X 3 più o meno cade lì) avrà buone possibilità di sopravvivere e generare profitto. In tanti avete confermato che il 1Q è il più problematico.
Io tifo Alitalia...
Ad ogni modo, ritengo che sia ancora presto per valutare la reale situazione di salute aziendale di AZ. Deve ancora riuscire a convincere il pubblico a fidarsi di lei (sempre ammesso che un giorno possa raggiungere questo traguardo): non ti puoi permettere di dare una brutta immagine di te per 10 anni, e poi, solo perchè cambi proprietà, pretendere che tutti i vecchi passeggeri persi ricomincino a fidarsi di te. Ci vuole tempo. In più a questo aggiungi l'attuale situazione di mercato. In queste condizioni di mercato le compagnie più sgangherate vanno a fondo e solo le più forti rimangono in piedi. Alitalia (senza discutere sul come) è stata ritirata a galla. Ora ha una certa disponibilità fininziaria che l'aiuta (mi pare sui 390 milioni di € se non ricordo male), e se riuscirà a non bruciarsela tutta nei prossimi 3 trimestri (125 milioni X 3 più o meno cade lì) avrà buone possibilità di sopravvivere e generare profitto. In tanti avete confermato che il 1Q è il più problematico.
Io tifo Alitalia...
Tutti (penso) facciamo un po' di tifo per Alitalia.
Anche perchè non dimentichiamo che ci sono a carico della collettività un bel po' di cassintegrati.
Se le cose andassero bene e il lavoro aumentasse, il riassorbimento di queste persone nel mondo che compete loro sarebbe un bene sia per loro che per noi in termini economici.
Ciao
Massimo
Anche perchè non dimentichiamo che ci sono a carico della collettività un bel po' di cassintegrati.
Se le cose andassero bene e il lavoro aumentasse, il riassorbimento di queste persone nel mondo che compete loro sarebbe un bene sia per loro che per noi in termini economici.
Ciao
Massimo
Io ho una opinione certo, ma come ho detto non faccio il manager. Mi limito solo a constatare che nel paragone con gli altri che hai proposto tu qualche post fa, se non sbaglio, il terreno di gioco non è proprio lo stesso. Ma in termini di trasportato pero' il paragone lo si puo' fare. Ma del resto è naturale. L'attuale configurazione di AZ conta 30 macchine in meno ed un load factor (in questo momento) al di sotto di 10 punti rispetto alla vecchia AZ che, come ha giustamente fatto notare qualcuno, era in competizione con Airone.
Perchè non chiuderla e chiamarla Airone, allora. Se la vecchia era malata al punto tale da portarsi dietro gli strascichi allora sarebbe stato meglio, no?
Mah dai, un po' di sano contraddittorio fa bene al forum no? Altrimenti vi annoiate a dire tutti sempre la stessa cosa...
Ah ah... non immagini quanto, se riferita a me, l'uso di questa massima sia totalmente fuori luogo. ;-)Ingentilendo una sapiente massima concludo dicendo: "a fare gli omosessuali col deretano di altri siamo tutti capaci"
Questa è una verità riscontrabile anche in altre aziende che hanno avuto lo stesso iter (intendo il passaggio dal pubblico al privato).
Ciao
Massimo
....prova a leggerlo ad alta voce ...magari tre volte......può aiutarti a capire!
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