Thread Alitalia dal 13 ottobre


Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
oggi sul piano legale ho già dato!, scherzo, anche perché posso più agevolmente risponderti così: ho detto in diritto e in fatto: mi citi un esempio di tratte importanti come quelle che io ti ho indicato, co-gestite con vettori non-nazionali di bandiera ? (a parte il decisivo profilo per cui il monopolio AZ su LIN FCO è limitato nel tempo e collegato ad una situazione oggettivamente eccezionale)
Ti ho già risposto nella pagina precedente: in quelle rotte, competere con la compagnia di bandiera è come combattere con una mano legata dietro la schiena: il competitor ha solo il PTP, la compagnia di bandiera anche i feed e potrebbe pure permettersi dei voli in perdita compensando con i LR che parte dei pax si reca a prendere nell' hub. Chiarito questo, a me risulta che una compagnia francese, ha gli stessi diritti di fare la LYS-CDG di una compagnia cipriota. Semplicemente ha poco senso farlo come PTP.
 
Questo è l' art. 5 della legge in questione:

ACCESS TO ROUTES
Article 15
Provision of intra-Community air services
1. Community air carriers shall be entitled to operate intra-Community air services.
2. Member States shall not subject the operation of intra-Community air services by a Community air carrier to any permit or authorisation. Member States shall not require Community air carriers to provide any documents or information which they have already supplied to the competent licensing authority, provided that the relevant information may be obtained from the competent licensing authority in due time.
3. If the Commission, on the basis of information obtained under Article 26(2), finds that the operating licence granted to a Community air carrier is not in compliance with the requirements of this Regulation it shall forward its findings to the competent licensing authority which shall send its comments to the Commission within 15 working days.
If the Commission, after examining the comments of the competent licensing authority, maintains that the operating licence is not compliant, or no comments have been received from the competent licensing authority it shall, in accordance with the procedure referred to in Article 25(2), take a decision to request the competent licensing authority to take the appropriate corrective measures or to suspend or revoke the operating licence.
The decision shall set a date by which the corrective measures or actions by the competent licensing authority shall be implemented. If the corrective measures or actions have not been implemented by that date the Community air carrier shall not be entitled to exercise its rights under paragraph 1.
The Community air carrier may resume exercising its rights under paragraph 1 upon notification to the Commission by the competent licensing authority that the corrective measures have been implemented and that the competent licensing authority has verified the implementation.
4. When operating intra-Community air services, a Community air carrier shall be permitted to combine air services and to enter into code share arrangements, without prejudice to the Community competition rules applicable to undertakings.
Any restrictions on the freedom of Community air carriers to operate intra-Community air services arising from bilateral agreements between Member States are hereby superseded.
5. Notwithstanding the provisions of bilateral agreements between Member States, and subject to the Community competition rules applicable to undertakings, Community air carriers shall be permitted by the Member State(s) concerned to combine air services and to enter into code share arrangements with any air carrier on air services to, from or via any airport in their territory from or to any point(s) in third countries.
A Member State may, in the framework of the bilateral air service agreement with the third country concerned, impose restrictions on code share arrangements between Community air carriers and air carriers of a third country, in particular if the third country concerned does not allow similar commercial opportunities to Community air carriers operating from the Member State concerned. In doing so, Member States shall ensure that restrictions imposed under such agreements do not restrict competition and are non-discriminatory between Community air carriers and that they are not more restrictive than necessary

Il comma 5 è un rafforzativo del totale grado di libertà nei trasporti intracomunitari (sono tali anche le tratte interne ad uno stato), sancito dai commi 1 e 2. Si prende la briga di sottolineare che ANCHE dove fossero presenti bilaterali tra paesi comunitari, questi cesserebbero di avere effetto.
Non vedo proprio come sia possibile "interpretare" in modo restrittivo la chiarissima volontà del legislatore di liberalizzare totalmente il mercato interno all' UE.
l'articolo è il 15 (non il 5) e il comma comunque è il 3 non il 5, quella che ho messo nel post è la versione ufficiale italiana, non serve una volta tanto l'inglese, anche a chi non ha sottomano il cartaceo è sul sito eur lex, accessibile a chiunque

il monopolio AZ a LIN è perfettamente legale (salvi alcuni dettagli che sono ora rimessi alla Corte costituzionale e su cui vi sarà quindi risposta dalla Consulta), tanto da aver avuto via libera espresso dalla Commissione, ossia dall'Antitrust europeo, ossia dall'autorità di controllo preposta dallo stesso art. 15 di cui tu parli, anzi, di cui noi parliamo

l'ANCHE lo aggiungi tu alla norma.., e comunque non basterebbe, nel senso che non potrebbe comportare:
1) né il rilascio di slot posseduti;
2) né la creazione di slot mancanti e in difetto la chiusura dell'apt o la cessione di cui al punto 1)
3) né prevarrebbe, in qualunque caso, sulla normativa speciale relativa alle grandi imprese in crisi, che è quella che ha interessato e interessa CAI, in quanto normativa speciale

ma ti viene il dubbio che la Commissione ha dato il via libera all'operazione CAI in quanto legale ? in difetto si agisse davanti ai giudici comunitari e vediamo cosa dicono..

a meno che non si pensi che vi sia un accordo politico generale tra Stati e compagnie, ma mi avete detto sempre che fantastico..
 
Ti ho già risposto nella pagina precedente: in quelle rotte, competere con la compagnia di bandiera è come combattere con una mano legata dietro la schiena: il competitor ha solo il PTP, la compagnia di bandiera anche i feed e potrebbe pure permettersi dei voli in perdita compensando con i LR che parte dei pax si reca a prendere nell' hub. Chiarito questo, a me risulta che una compagnia francese, ha gli stessi diritti di fare la LYS-CDG di una compagnia cipriota. Semplicemente ha poco senso farlo come PTP.
quindi: in fatto non esistono esempi quali quelli che ti ho chiesto

secondo: la compagnie cipriota non può fare LIN FCO, e LHI non può avere slot al momento, ed è tutto legale, sia a livello UE che nazionale (aspettando la Corte costituzionale per alcune questioni)
 
l'atricolo 15 ha come "rubrica legis":Fornitura di servizi aerei intracomunitari" basta questo a capire che non ha nulla a che vedere con i voli nazionali!.......
 
riporto qui da altro thread che è stato svelato il nuovo nome della roma - milano (postato da seaking con alcune foto) : si chiamerà 307 miglia.
 
mi citi un esempio di tratte importanti come quelle che io ti ho indicato, co-gestite con vettori non-nazionali di bandiera ? )

Sulla MAD-BCN oltre a Iberia abbiamo AirEuropa, Spanair tutte con decine di voli al giorno e una low cost come Vueling che offre 12x daily. Inoltre c'è l'AVE
 
l'articolo è il 15 (non il 5) e il comma comunque è il 3 non il 5, quella che ho messo nel post è la versione ufficiale italiana, non serve una volta tanto l'inglese, anche a chi non ha sottomano il cartaceo è sul sito eur lex, accessibile a chiunque

il monopolio AZ a LIN è perfettamente legale (salvi alcuni dettagli che sono ora rimessi alla Corte costituzionale e su cui vi sarà quindi risposta dalla Consulta), tanto da aver avuto via libera espresso dalla Commissione, ossia dall'Antitrust europeo, ossia dall'autorità di controllo preposta dallo stesso art. 15 di cui tu parli, anzi, di cui noi parliamo

l'ANCHE lo aggiungi tu alla norma.., e comunque non basterebbe, nel senso che non potrebbe comportare:
1) né il rilascio di slot posseduti;
2) né la creazione di slot mancanti e in difetto la chiusura dell'apt o la cessione di cui al punto 1)
3) né prevarrebbe, in qualunque caso, sulla normativa speciale relativa alle grandi imprese in crisi, che è quella che ha interessato e interessa CAI, in quanto normativa speciale

ma ti viene il dubbio che la Commissione ha dato il via libera all'operazione CAI in quanto legale ? in difetto si agisse davanti ai giudici comunitari e vediamo cosa dicono..

a meno che non si pensi che vi sia un accordo politico generale tra Stati e compagnie, ma mi avete detto sempre che fantastico..

L' art. 15 comma 3 parla del rilascio della licenza di esercizio, non mi sembra c' entri nulla con il nostro discorso.
Non ho mai detto che la legge impone di creare slot o di rilasciarli se posseduti.
Ho detto e lo ripeto che qualunque compagnia UE chieda di svolgere un servizio intracomunitario, ha i titoli per farlo e gli aeroporti presso i quali vuole operare hanno gli slot disponibili, ha il diritto di poterlo fare, a prescindere dalla nazionalità.
Questi commi non lasciano spazio a nessuna interpretazione:

Fornitura di servizi aerei intracomunitari
1. I vettori aerei comunitari hanno la facoltà di prestare servizi
aerei intracomunitari.
2. Gli Stati membri si astengono dall’assoggettare la prestazione
di servizi aerei intracomunitari da parte di un vettore aereo
comunitario a qualsivoglia permesso o autorizzazione. Gli Stati
membri non chiedono ai vettori aerei comunitari di fornire alcun
documento o informazione che questi ultimi abbiano già
presentato all’autorità competente per il rilascio delle licenze, a
condizione che le pertinenti informazioni possano essere
ottenute dall’autorità competente per il rilascio delle licenze a
tempo debito.

Che poi a volte i testi di diritto servano per altri usi in bagno, sia a Roma che a Bruxelles, questo è un altro discorso.
 
L' art. 15 comma 3 parla del rilascio della licenza di esercizio, non mi sembra c' entri nulla con il nostro discorso.
Non ho mai detto che la legge impone di creare slot o di rilasciarli se posseduti.
Ho detto e lo ripeto che qualunque compagnia UE chieda di svolgere un servizio intracomunitario, ha i titoli per farlo e gli aeroporti presso i quali vuole operare hanno gli slot disponibili, ha il diritto di poterlo fare, a prescindere dalla nazionalità.
Questi commi non lasciano spazio a nessuna interpretazione:

Fornitura di servizi aerei intracomunitari
1. I vettori aerei comunitari hanno la facoltà di prestare servizi
aerei intracomunitari.
2. Gli Stati membri si astengono dall’assoggettare la prestazione
di servizi aerei intracomunitari da parte di un vettore aereo
comunitario a qualsivoglia permesso o autorizzazione. Gli Stati
membri non chiedono ai vettori aerei comunitari di fornire alcun
documento o informazione che questi ultimi abbiano già
presentato all’autorità competente per il rilascio delle licenze, a
condizione che le pertinenti informazioni possano essere
ottenute dall’autorità competente per il rilascio delle licenze a
tempo debito.

Che poi a volte i testi di diritto servano per altri usi in bagno, sia a Roma che a Bruxelles, questo è un altro discorso.
scusa, comma 4, primo alinea, avevo detto bene nel primo post, poi ho digitato male, te lo riporto in inglese
Any restrictions on the freedom of Community air carriers to operate intra-Community air services arising from bilateral agreements between Member States are hereby superseded.

forse non mi sono spiegato: sono abrogate tutte le restrizioni dei bilaterali TRA Stati UE, non ogni caso di restrizione NEGLI Stati UE, poi se non condividi la lettura è un altro conto, ma ti ripeto la condivide la Commissione, e nonn è un complotto, se ci saranno azioni legali davanti ai giudici UE vedremo, se non ci sono vuol dire o che nessuno ha interesse o che neppure chi ha interesse crede utile fare ricorso, e ripeto, se lo farà vedremo, ma credimi non c'è alcun complotto nè a roma nè a bruxelles nè a milano

poi ci sono dei limiti alle restrizioni, il monopolio triennale AZ è perfettamente legittimo
 
Sulla MAD-BCN oltre a Iberia abbiamo AirEuropa, Spanair tutte con decine di voli al giorno e una low cost come Vueling che offre 12x daily. Inoltre c'è l'AVE
forse non mi sono spiegato: in primo luogo stai citando tutte compagnie spagnole, e questo fa già una prima differenza importante

in secondo luogo l'AVE non c'entra nulla e ci sarà anche in Italia

in terzo luogo gli esempi che hai fatto non c'entrano nulla per il semplicissimo motivo che ciò che ho detto non è che sono apponibili restrizioni di qualunque genere, ma solo alcune, come quella per AZ CAI, in forza della legislazione speciale delle grandi imprese (di interesse pubblico anche quando private) in crisi, legislazione parafallimentare, cioè concorsuale, soggetta ad altre complicate norme italiane e UE, rispetto alle quali il regolamento citato è recessivo perché sono speciali e prevalgono

quello che non è consentito è apporre queste limitazioni, di qualunque genere e in qualunque forma, anche in forza di normative speciali, per il trasporto transfrontaliero INTERNO alla UE, che è un'altra cosa

io non capisco una cosa: ma credete che gli Stati nazionali abbiano rinunciato completamente alla sovranità in favore della UE ? ma credete che Italia e Grecia siano protette dalla mafia e perciò la Commissione non interviene ? credete che tutta la politica sia mafia a roma come a bruxelles ? beh vi sbagliate, e ci sono soggetti interessati e in grado di tutelarsi davanti agli organi di giustizia comunitaria, se non succede ci sarà un motivo, vi viene il dubbio ?

infine: ma da italiani, pur di recuperare subito a MXP aprireste ai tedeschi senza limiti anche in questa delicata fase di AZ ? cioè voi al governo, anche da milanesi, farsete questo ? beh, meno male che non siete al governo

ps, vi siete chiesti preché tutto questo discorso non avviene negli altri Paesi?

un anno fa circa ì, sia pure rispetto a Paese terzo rispetto alla UE, in Germania EK voleva ingrandirsi, LH è stat protetta ovviamente, ma quale concorrenza, ed è ovvio altrimenti verrebbe spappolata anche la beneamata LH:

"In occasione dell'importante fiera berlinese (ITB) la compagnia di Dubai ha ribadito ancora una volta il suo interesse per il mercato tedesco, uno dei più importanti al mondo.
Con 49 frequenze settimanali verso FRA/MUC/DUS/HAM la compagnia vorrebbe, già da tempo, attivare collegamenti anche per STR e TXL.
LH da parte sua è contraria ad allargare i bilaterali concedendo alla controparte ulteriori possibilità di accesso al mercato tedesco. Questo perchè intravede una posizione troppo dominante da parte di EK su mercati chiave come quello di Dubai e dell'area asiatica/australiana a danno quindi delle rotte del vettore di Colonia."


Für Emirates bleibt der deutsche Markt lukrativ
von Ralph Langrock

Die Fluggesellschaft Emirates möchte ihren Deutschland-Flugplan ausweiten und eine direkte Flugverbindung zwischen Dubai und Berlin einrichten. Darüber hat Andrew Parker, Senior Vice President von Emirates, während der ITB in Berlin zum wiederholten Mal mit Vertretern des Bundesverkehrsministeriums gesprochen.

Deutschland ist für die Airline aus den Vereinigten Arabischen Emiraten einer der wichtigsten Auslandsmärkte. Schon heute fliegt Emirates 49 Mal pro Woche nach Frankfurt, München, Düsseldorf und Hamburg. Stuttgart und vor allem Berlin sollen noch dazu kommen, das haben Vertreter der Fluggesellschaft immer wieder betont. Die Genehmigung weiterer Flüge scheitert aber bislang am Veto der Deutschen Lufthansa, in deren Augen der Wettbewerber aus dem Nahen Osten auf den lukrativen Strecken nach Dubai und von dort nach Asien und Australien zu dominant würde.

Das Bundesverkehrsministerium gab sich deshalb auch zurückhaltend. Ein Sprecher wollte nach einem Bericht der „Berliner Zeitung“ nicht ausschließen, dass Emirates mittel- oder langfristig nach Berlin fliegen könne. Allerdings müsse man „bei der Gestaltung des bilateralen Verkehrsrechtsrahmens die Interessen aller Beteiligten angemessen berücksichtigen“.

http://www.dubai-report.de/news/1571...arkt-lukrativ/

peccato il sito sia chiuso, ma credo la vicenda sia nota

ora, MXP va bene, ma cerchiamo di essere intelligenti
 
Ultima modifica:
C'è un piccolo particolare, EK è una compagnia extra UE e quindi valgono ancora gli accordi bilaterali tra Germania e UAE mentre LH è una compagnia europea e tra poco LHI sarà una compagnia italiana che con l'opensky e all' interno UE possono aprire le rotte che vogliono (slot permettendo) come qualunque altra compagnia europea.
 
Evidentemente si sono adeguati all'arroganza e all'incapacità dei vari Colaninno, Sabelli e dei loro sponsor politici al Governo, primo fra tutti lo stesso presidente del consiglio, Silvio Berlusconi, primo responsabile di un'operazione fallimentare e truffaldina".

Non avesse detto questa frase, il suo discorso avrebbe avuto anche una certa credibilità. Invece è solo demagogia spicciola.
 
Alitalia: piu' puntuale ma ancora indietro su bagagli (Mess.)



ROMA (MF-DJ)--Dopo i disastri di luglio e agosto, la puntualita' di Alitalia e' in lento ma costante miglioramento: a ottobre, scrive oggi il Messaggero, la puntualita' (arrivo entro 15 minuti dall'orario previsto) sulla Fiumicino-Linate e' passata dal 71,5% al 92%; per la Roma-Torino il dato e' salito dal 59% di agosto al 79% di ottobre, e per la Roma-Catania dal 55% al 72%. Migliora anche il load factor, arrivato al 74% sulla rete Alitalia e all'83% su quella intercontinentale.

Resta invece molto da fare per quanto riguarda la puntualita' in partenza da Fiumicino: se a luglio piu' di un volo su due era in ritardo (puntualita' al 45,3%) a ottobre l'indice e' salito a 64,5%, contro l'80% delle altre compagnie. Anche sul fronte della consegna bagagli c'e' ancora molto da fare, con una media degli ultimi mesi intorno al 50-55% (un bagaglio su due gestito da Cai arriva in ritardo). red/rov
 
Winter 09/10 Situazione Intercontinentali Alitalia

da FCO :

FCO-JFK 5xw 777 + 6xw 767
FCO-BOS 5XW 332
FCO-ORD 4XW 767
FCO-MIA 7XW 777
FCO-EWR 5XW 332
FCO-YYZ 5XW 767
FCO-CCS 7XW 767
FCO-GRU 6XW 777
FCO-EZE 7XW 777
FCO-NRT 7XW 777
FCO-KIX 4XW 777
FCO-LOS-ACC 3XW 767
FCO-CMN 6XW 321 + 4XW 32S
FCO-ALG 5XW 319 + 6XW 32S
FCO-TUN 14XW MD80
FCO-TIP 5XW 32S + 5XW 319
FCO-CAI 14XW 321
FCO-TLV 14XW 321
FCO-BEY 3XW 321 + 5XW 320
FCO-DAM 4XW 320
FCO-IKA 3XW 320


da MXP :

MXP-JFK 6XW 767
MXP-GRU 3XW 777
MXP-NRT 3XW 777
MXP-ALG 3XW 32S
MXP-TUN 7XW 32S
MXP-TIP 2XW (1 X 32S + 1 X A320 AP)
MXP-CAI 7XW 32S
MXP-TLV 7XW 32S
 
Inutili? Questi no:

MXP-JFK 6XW 767
MXP-TUN 7XW 32S
MXP-CAI 7XW 32S
MXP-TLV 7XW 32S

E questi hanno frequenza troppo ridotta

MXP-GRU 3XW 777
MXP-NRT 3XW 777
MXP-ALG 3XW 32S
MXP-TIP 2XW (1 X 32S + 1 X A320 AP)

Sono inutili nelle condizioni attuali, e proprio perchè fatti con frequenze ridicole e senza una rete di feed imponente.
E poi, magari dirò una cavolata, ma lasciare campo libero a LHI su MXP per AZ potrebbe rivelarsi più saggio di quanto si possa pensare.
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.