Thread Alitalia dal 13.11.2013


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Re: SVILUPPI SITUAZIONE AZ : CDA 13.11.2013

Qualche considerazione in ordine sparso facendo fede alla PR.

-meno aerei NB
-invariati WB
-a parità di ore volate, se aumentano sull'internazionale è probabile che riducano sul nazionale
-l'aumento del LR sembra sarà fatto utilizzando la flotta attuale, quindi dovrebbe essere piuttosto limitato.
-non si parla di riduzione del personale, ma di riduzione dei costi. Il che farebbe supporre che ci sarà lavoro per tutti, ma con stipendi tagliati.
-la proroga dei termini, lascia pochi dubbi sul reale interesse da parte di compagnie terze oltre ad AF.
 
Re: SVILUPPI SITUAZIONE AZ : CDA 13.11.2013

Il piano prevede anche la riduzione del numero di aerei a medio raggio, con il mantenimento del numero di ore volate rispetto al 2013 grazie a un miglior utilizzo della flotta. Saranno aumentati i voli internazionali e intercontinentali.[/FONT]


Mi pare una dichiarazione un po' fumosa ad esempio di quanti aerei sarà ridotto il corto raggio? Inoltre mantenimento ore volate vuole dire con meno aerei riuscire a mantenere tutte le rotte e frequenze attuali magari con voli anche notturni? Infine aumento del lungo ma AF è si è sempre detta contraria, con questa mossa secondo me si giocano le ultime possibilità che cambi idea e partecipi all' aumento.
 
Re: SVILUPPI SITUAZIONE AZ : CDA 13.11.2013

E intanto Air France ha votato contro il nuovo piano industriale: "I rappresentanti del gruppo Air France-Klm nel Consiglio di amministrazione dell'Alitalia hanno apprezzato le modifiche al piano industriale, ma non le hanno ritenute sufficienti, soprattutto sul fronte della ristrutturazione del debito".

http://www.repubblica.it/economia/2013/11/13/news/cda_alitalia-70940543/?ref=HREC1-1
 
Re: SVILUPPI SITUAZIONE AZ : CDA 13.11.2013

Per aumentare gli intercontinentali basta sacrificare qualche frequenza su NRT (che non rende tanto quanto la EZE e la seasonal LAX) e usare quei 772 per altre rotte, magari con frequenza 2xw. Inoltre, spingere al limite gli a/m della famiglia A320 e mandarli in Nord Africa e/o in Medio Oriente significa intensificare, anche se in un modo che ha del ridicolo, l'offerta intercontinentale.

Sul nazionale rimarranno solo i voli da/per FCO e LIN? Cosa succederà ad Air One?
 
Re: SVILUPPI SITUAZIONE AZ : CDA 13.11.2013

Alitalia sceglie di andare
ai tempi supplementari


Di Angela Zoppo
[TABLE="width: 1, align: left"]
[TR]
[TD][/TD]
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[TD="class: didascalia"][/TD]
[/TR]
[/TABLE]
Si andrà ai supplementari per concedere ancora un po’ di tempo ad Air France-Klm, casomai la compagnia aerea transalpina ci ripensasse e decidesse di sottoscrivere l’aumento di capitale da 300 milioni di euro dell’Alitalia. La motivazione ufficiale addotta dalla compagnia italiana per l’allungamento dei termini dell’operazione di ricapitalizzazione però è un’altra: dare modo agli azionisti non presenti in consiglio di amministrazione di prendere visione degli aggiornamenti del piano industriale e decidere di conseguenza se esercitare o meno i diritti d’opzione.
Ma il rinvio dal 15 al 27 novembre servirà anche per acquisire, a ricapitalizzazione ancora aperta, l’esito dell’assemblea di Poste Italiane, fissata per il 20 novembre prossimo. L’intervento del gruppo, controllato del Tesoro e guidato dall’amministratore delegato Massimo Sarmi, con 75 milioni di euro a copertura dell’inoptato, è vincolato al raggiungimento di quota 225 milioni di euro da parte degli altri soci di Alitalia e al momento sono stati versati soltanto 170 milioni.
A decidere per la proroga è stato il consiglio d’amministrazione dell’Alitalia, che si è riunito ieri nel tardo pomeriggio e si è concluso intorno alle 22 con l’approvazione del nuovo piano industriale riscritto dall’amministratore delegato Gabriele Del Torchio. Il tutto alla presenza dell’ex numero uno di Air France-Klm, Jean Cyril Spinetta, che siede ancora nel board della compagnia italiana.
Da quanto è trapelato mentre il consiglio di amministrazione della compagnia aerea italiana era ancora in corso, la posizione dei francesi non sarebbe cambiata: no all’aumento di capitale, con conseguente diluizione dall’attuale 25% del capitale fino a una quota compresa tra il 6 e il 10%, a meno che tutte le richieste avanzate in termini di contenimento dei costi e riduzione del debito non vengano accolte dai vertici del vettore aereo della Magliana.

http://www.milanofinanza.it/news/de...italia cerca di andare ai tempi supplementari
 
Re: SVILUPPI SITUAZIONE AZ : CDA 13.11.2013

Per aumentare gli intercontinentali basta sacrificare qualche frequenza su NRT (che non rende tanto quanto la EZE e la seasonal LAX) e usare quei 772 per altre rotte, magari con frequenza 2xw.

Come fa a non rendere una rotta come Tokyo, visto che con l'abbandono di JAL, Alitalia si è trovata col monopolio sui diretti Italia-Giappone, con una situazione del genere dovrebbe essere una delle rotte migliori. Aprire rotte di LR 2x week penso abbia poco senso salvo fare la fine della Fortaleza durata pochi mesi.
 
Re: SVILUPPI SITUAZIONE AZ : CDA 13.11.2013

Alitalia sceglie di andare
ai tempi supplementari


Di Angela Zoppo
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Si andrà ai supplementari per concedere ancora un po’ di tempo ad Air France-Klm, casomai la compagnia aerea transalpina ci ripensasse e decidesse di sottoscrivere l’aumento di capitale da 300 milioni di euro dell’Alitalia. La motivazione ufficiale addotta dalla compagnia italiana per l’allungamento dei termini dell’operazione di ricapitalizzazione però è un’altra: dare modo agli azionisti non presenti in consiglio di amministrazione di prendere visione degli aggiornamenti del piano industriale e decidere di conseguenza se esercitare o meno i diritti d’opzione.
Ma il rinvio dal 15 al 27 novembre servirà anche per acquisire, a ricapitalizzazione ancora aperta, l’esito dell’assemblea di Poste Italiane, fissata per il 20 novembre prossimo. L’intervento del gruppo, controllato del Tesoro e guidato dall’amministratore delegato Massimo Sarmi, con 75 milioni di euro a copertura dell’inoptato, è vincolato al raggiungimento di quota 225 milioni di euro da parte degli altri soci di Alitalia e al momento sono stati versati soltanto 170 milioni.
A decidere per la proroga è stato il consiglio d’amministrazione dell’Alitalia, che si è riunito ieri nel tardo pomeriggio e si è concluso intorno alle 22 con l’approvazione del nuovo piano industriale riscritto dall’amministratore delegato Gabriele Del Torchio. Il tutto alla presenza dell’ex numero uno di Air France-Klm, Jean Cyril Spinetta, che siede ancora nel board della compagnia italiana.
Da quanto è trapelato mentre il consiglio di amministrazione della compagnia aerea italiana era ancora in corso, la posizione dei francesi non sarebbe cambiata: no all’aumento di capitale, con conseguente diluizione dall’attuale 25% del capitale fino a una quota compresa tra il 6 e il 10%, a meno che tutte le richieste avanzate in termini di contenimento dei costi e riduzione del debito non vengano accolte dai vertici del vettore aereo della Magliana.

http://www.milanofinanza.it/news/de...italia cerca di andare ai tempi supplementari
A 170 milioni senza le Poste ed Air France-KLM come ci si arriva? Si considerano già 100 milioni di inoptato da parte Intesa e Unicredit?
 
Re: SVILUPPI SITUAZIONE AZ : CDA 13.11.2013

Come fa a non rendere una rotta come Tokyo, visto che con l'abbandono di JAL, Alitalia si è trovata col monopolio sui diretti Italia-Giappone, con una situazione del genere dovrebbe essere una delle rotte migliori. Aprire rotte di LR 2x week penso abbia poco senso salvo fare la fine della Fortaleza durata pochi mesi.

Non credo proprio, i load factor sulla FCO-NRT sono generalmente al di sotto della media AZ, certe volte mi capita di controllare questi voli su ARCO e i dati sono poco incoraggianti. Io stesso ho viaggiato con AZ tra FCO e NRT giusto un anno fa e ho potuto vedere coi miei occhi la desolazione.

I voli per NRT sono i peggiori del network intercontinentale dell'Alitalia.
 
Re: SVILUPPI SITUAZIONE AZ : CDA 13.11.2013

A 170 milioni senza le Poste ed Air France-KLM come ci si arriva? Si considerano già 100 milioni di inoptato da parte Intesa e Unicredit?

notte da "lupi".....ma vedrai che saltano fuori.
Metti una foto della Camusso in camicia da notte e bigodini e vedi Maurizio che magie sa fare.
 
Re: SVILUPPI SITUAZIONE AZ : CDA 13.11.2013

Non credo proprio, i load factor sulla FCO-NRT sono generalmente al di sotto della media AZ, certe volte mi capita di controllare questi voli su ARCO e i dati sono poco incoraggianti. Io stesso ho viaggiato con AZ tra FCO e NRT giusto un anno fa e ho potuto vedere coi miei occhi la desolazione.

I voli per NRT sono i peggiori del network intercontinentale dell'Alitalia.
Dopo la crisi dovuta allo tsunami sul Giappone andavano male soprattutto i giorni in cui c'era la doppia frequenza ed infatti hanno differenziato riportando un volo a MXP e 2 a VCE.
 
Re: SVILUPPI SITUAZIONE AZ : CDA 13.11.2013

A 170 milioni senza le Poste ed Air France-KLM come ci si arriva? Si considerano già 100 milioni di inoptato da parte Intesa e Unicredit?
Si.

Intanto, a quasi un mese dall’inizio dell’operazione, l’aumento di capitale da 300 milioni ha raccolto adesioni per 71 milioni (Intesa SanPaolo 26 milioni, Atlantia 26 milioni, Immsi 13 milioni e Maccagnani 6 milioni), cui vanno aggiunti altri 65 milioni versati da Intesa Sanpaolo e Unicredit(a valere sulla loro garanzia di 100 milioni) per un totale di 136 milioni. Ma con i 75 milioni di Poste verrebbe superata la soglia minima di 240 milioni da raggiungere per considerare valido l’aumento. Se Air France non partecipasse all’aumento, diluirebbe la propria quota (25%) sotto il 10% (secondo Credit Suisse al 6%).

http://www.ilfattoquotidiano.it/201...nce-e-prende-altri-10-giorni-di-tempo/776377/
 
Re: SVILUPPI SITUAZIONE AZ : CDA 13.11.2013

Dopo la crisi dovuta allo tsunami sul Giappone andavano male soprattutto i giorni in cui c'era la doppia frequenza ed infatti hanno differenziato riportando un volo a MXP e 2 a VCE.

Quando sono andato io lo tsunami era un lontano ricordo e comunque non serve ARCO per capire che a casa AZ non sanno come fare per riempire quei voli: spuntano spessissimo offerte per il Giappone, e le offerte generiche su tutte le rotte spesso non sono applicabili alle rotte sul LR che rendono (JFK, EZE) ma si possono applicare ai voli per NRT. Si trovano tariffe competitive anche pochi giorni prima della partenza e, in fondo, se le compagnie giapponesi hanno lasciato la rotta al monopolio AZ un motivo c'è.

Ben venga la differenziazione dell'offerta col ritorno delle frequenze da MXP e i nuovi voli da VCE, perché da FCO la rotta non funziona proprio.
 
Re: SVILUPPI SITUAZIONE AZ : CDA 13.11.2013

Dunque, se ho capito correttamente, è necessario che i soci attuali sborsino ulteriori 54 M€ che sommati ai 71 già versati e ai 100 garantiti delle banche, porterebbero il totale a 225, quota minima per avere l'ok delle Poste per versare i suoi 75 e portare il totale a 300.
E' esatto?
 
Re: SVILUPPI SITUAZIONE AZ : CDA 13.11.2013

Si.

Intanto, a quasi un mese dall’inizio dell’operazione, l’aumento di capitale da 300 milioni ha raccolto adesioni per 71 milioni (Intesa SanPaolo 26 milioni, Atlantia 26 milioni, Immsi 13 milioni e Maccagnani 6 milioni), cui vanno aggiunti altri 65 milioni versati da Intesa Sanpaolo e Unicredit(a valere sulla loro garanzia di 100 milioni) per un totale di 136 milioni. Ma con i 75 milioni di Poste verrebbe superata la soglia minima di 240 milioni da raggiungere per considerare valido l’aumento. Se Air France non partecipasse all’aumento, diluirebbe la propria quota (25%) sotto il 10% (secondo Credit Suisse al 6%).

http://www.ilfattoquotidiano.it/201...nce-e-prende-altri-10-giorni-di-tempo/776377/
Quindi Intesa ed Unicredit hanno fatto valere anche gli altri 35 milioni di € a garanzia.
Assodato che AF-KL non sottoscrive, almeno per ora, hanno dovuto aspettare le Poste che così con i 75M € fa superare i 240 per rendere valido l'aumento di capitale.
 
Re: SVILUPPI SITUAZIONE AZ : CDA 13.11.2013

Quando sono andato io lo tsunami era un lontano ricordo e comunque non serve ARCO per capire che a casa AZ non sanno come fare per riempire quei voli: spuntano spessissimo offerte per il Giappone, e le offerte generiche su tutte le rotte spesso non sono applicabili alle rotte sul LR che rendono (JFK, EZE) ma si possono applicare ai voli per NRT. Si trovano tariffe competitive anche pochi giorni prima della partenza e, in fondo, se le compagnie giapponesi hanno lasciato la rotta al monopolio AZ un motivo c'è.

Ben venga la differenziazione dell'offerta col ritorno delle frequenze da MXP e i nuovi voli da VCE, perché da FCO la rotta non funziona proprio.

Strano perchè ai Giapponesi piace l'Italia e sono forse i pochi su cui il marchio Alitalia ha ancora un certo fascino e Roma è la principale destinazione turistica. Comunque sulle offerte concordo, per il Giappone sono molto frequenti, io stesso ho volato su NRT a prezzo stracciato in alta stagione. Per non parlare poi del pasticcio dell' offerta giapponese quando molti migliaia di pax hanno volato in Giappone per pochi euro con una discreta perdita per già disastrate casse di Alitalia.
 
Re: SVILUPPI SITUAZIONE AZ : CDA 13.11.2013

Dunque, se ho capito correttamente, è necessario che i soci attuali sborsino ulteriori 54 M€ che sommati ai 71 già versati e ai 100 garantiti delle banche, porterebbero il totale a 225, quota minima per avere l'ok delle Poste per versare i suoi 75 e portare il totale a 300.
E' esatto?
Da come la capisco io, Poste avrebbe aderito automaticamente con 225M € versati, mentre con meno di 225M € serve un passaggio deliberativo ulteriore di Poste che avviene il 20, per questo il rinvio e così si da tempo a discutere ulteriormente con AF.
 
Re: SVILUPPI SITUAZIONE AZ : CDA 13.11.2013

Dunque, se ho capito correttamente, è necessario che i soci attuali sborsino ulteriori 54 M€ che sommati ai 71 già versati e ai 100 garantiti delle banche, porterebbero il totale a 225, quota minima per avere l'ok delle Poste per versare i suoi 75 e portare il totale a 300.
E' esatto?

Esatto, il problema è trovare chi mette i 54 milioni che mancano per poter far scattare l'ingresso delle Poste.

Da come la capisco io, Poste avrebbe aderito automaticamente con 225M € versati, mentre con meno di 225M € serve un passaggio deliberativo ulteriore di Poste che avviene il 20, per questo il rinvio e così si da tempo a discutere ulteriormente con AF.

No secondo me ha ragione Belumosi, le poste al massimo metteranno 75 milioni, ma il loro ingresso scatta solo se gli altri mettono almeno 225 milioni e ne mancano ancora 54.
 
Re: SVILUPPI SITUAZIONE AZ : CDA 13.11.2013

Forse non c'entra niente ma anche a occhi non esperti di aviazione balza all'occhio il fatto che l'hub di alitalia a fiumicino ha un potenziale inferiore al fatto di averlo a malpensa. Basta fare la somma dei passeggeri internazionali della regione lombardia e limitrofe e regione lazio e limitrofe che emerge una differenza piuttosto netta.
 
Re: SVILUPPI SITUAZIONE AZ : CDA 13.11.2013

Ma aeroflot non aveva paventato la decisione di uscire da skyteam? Ora com e la situazione in merito?
 
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