Thread Alitalia dal 1 novembre 2014


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Re: Thread Alitalia dal 1 settembre 2014

Fiumicino, caos bagagli. In rivolta lavoratori Alitalia: "Smagnetizzati i bagde, ci stanno mandando via"

(ansa)Iniziate le procedure di licenziamento per i dipendenti di terra della compagnia nello scalo romano anche se la compagnia parla di un "disguido interno". Mobilità per 994 dipendenti, di cui 879 addetti di terra, 61 piloti e 54 assistenti di volo, ma con uscite scaglionate: oggi "soltanto" 25. E scatta la protesta. Da metà mattinata nastri fermi e tremila valigie bloccate per i voli in transito (che fanno scalo a Roma). La compagnia: "Non possiamo garantire tutti i voli". Task force di Adr pronta a intervenire. Enac: "Al lavoro per ridurre i disagi"
di FEDERICA ANGELI e FLAMINIA SAVELLI

Tremila bagagli bloccati allo scalo di Fiumicino. E' caos nel principale aeroporto romano: sono infatti iniziate le procedure di licenziamento dei lavoratori di terra di Alitalia dopo l'accordo tra la ex compagnia di bandiera tricolore e il nuovo socio Etihad. L'invio delle lettere per la mobilità di quasi mille lavoratori era previsto a partire dal 31 ottobre e Alitalia conferma di averle inviate venerdì: poi "a causa di un disguido interno - spiega la compagnia - sono state disattivate oggi le postazioni che, soltanto domani, sarebbero dovute essere disattivate in coincidenza con la consegna a questi lavoratori delle lettere". Questa seconda fase di mobilità riguarda in tutto 994 dipendenti, di cui 879 addetti di terra, 61 piloti e 54 assistenti di volo, ma i licenziamenti sono stati scaglionati: oggi "soltanto" 25. Una misura presa per evitare eccessivi disagi che invece sono comunque scattati per protesta. Di questi mille lavoratori infatti una parte verrà reimpiegata in Etihad, gli informatici andranno in Poste italiane, un'ultima parte finirà nella manutenzione di Atitech mentre 500 sono esuberi veri e propri. La prima fase di uscite, quella volontaria, aveva invece coinvolto 713 lavoratori, di cui 143 pensionabili e 570 volontari.
Caos a Fiumicino, tremila valigie bloccate a terra

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Il caos. Già ieri pomeriggio alcuni profili degli impiegati erano stati bloccati. I primi ad accorgersene sono stati i lavoratori degli uffici tecnici che non hanno potuto accedere ai loro terminali: le loro password erano state invalidate. Gli addetti sono stati poi accompagnati dagli agenti di sicurezza ai loro armadietti perché li svuotassero. Questa mattina, domenica, alle 7, la stessa sorte è toccata ad altri addetti di terra che non hanno potuto timbrare il cartellino: il loro badge risultava smagnetizzato. In dieci sono stati nuovamente avvicinati dal personale della sicurezza e hanno dovuto portare via ogni oggetti personale.

I colleghi hanno assistito impotenti e stupefatti alla scena, ma alle dieci hanno deciso di interrompere il lavoro e andare via. L'azienda li ha ricontattati telefonicamente chiedendogli di presentarsi in aeroporto nel pomeriggio.

Per reazione già questa notte venti aerei Alitalia sono rimasti fermi nelle piazzole di atterraggio e di decollo e gli impiegati delle torrette hanno impiegato circa otto ore per riuscire a spostarli e liberare le piattaforme per il traffico aereo. Ma altri velivoli sono a terra anche oggi e dalla compagnia fanno sapere di "non poter assicurare ogni volo".

E sì è aggiunto anche il caos bagagli: da metà mattinata i nastri sono fermi e tremila valigie in transito (dei passeggeri, cioè, che hanno fatto scalo a Roma tra due voli) non vengono caricate e scaricate.

La grande paura è che si verifichi di nuovo quanto era accaduto in pieno agosto quando la protesta bloccò a terra 20 mila bagagli: ci vollero settimane per rimediare al danno e restituire i colli ai passeggeri.

Adr, che gestisce lo scalo di Fiumicino, in collaborazione con la polizia ha messo a disposizione una task force, pronta a intervenire nel momento in cuiAlitalia ne faccia richiesta, per prendere i bagagli e riavviarli con dei voli.

"Stiamo lavorando per cercare di ridurre i disagi - dice all'Adnkronos Vitaliano Turrà, direttore Enac dell'aeroporto di Fiumicino - Riattiveremo le procedure già messe in atto durante la protesta della scorsa estate: si tratta di trasferire i bagagli in transito in un hangar, lavorarli lì e vedere, a seconda di quanti sono, se possono essere riavviati in aereo, altrimenti, se sono troppi, li riavvieremo via terra".

Gli impiegati sono in attesa di capire cosa accade, nessuno infatti, raccontano, era stato avvisato di quanto stava per accadere. "Sapevamo da voci di corridoio che la società stava prendendo delle decisioni ma nessuno era stato informato di questo sarebbe accaduto. Siamo sicuri che sia stato fatto apposta di domenica, adesso speriamo di riuscire a capire cosa stia realmente accadendo" dice uno degli addetti handling di Alitalia allo scalo.

La situazione nell'aeroporto resta molto tesa, tra i capannelli di lavoratori in protesta, lo sciopero bianco di solidarietà dei colleghi e la rabbia dei passeggeri bloccati nello scalo.Tags

http://roma.repubblica.it/cronaca/2014/11/02/news/fiumicino_aerei_fermi_nella_notte_e_caos_bagagli_i_lavoratori_alcuni_badge_smagnetizzati_ci_stanno_mandando_via-99576424/?ref=HRER1-1
 
Re: Thread Alitalia dal 1 settembre 2014

Fiumicino, operai Alitalia licenziati bloccano a terra migliaia di valigie

Dalle prime ore di domenica, in corso la protesta dei dipendenti di terra del vettore: come nell’agosto 2014, migliaia di bagagli tra piste e hangar. Disagi per i passeggeri

ROMA - Torna il caos bagagli a Fiumicino: entro poche ore migliaia di valigie potrebbero accumularsi sulle piste e nell’aera dei nastri trasportatori del grande scalo romano. Come avvenne lo scorso agosto, quando la protesta bloccò a terra 20 mila bagagli: ci vollero settimane per rimediare al danno e restituire i colli ai passeggeri. La nuova emergenza al «Leonardo da Vinci» nasce dalla applicazione dell’accordo tra la ex compagnia di bandiera tricolore e il nuovo socio Etihad. Alitalia blocca i profili web degli operai e l’aeroporto va in tilt: tutto è cominciato domenica mattina, quando sono scattate le procedure di licenziamento per i dipendenti di terra dello scalo romano.

Trecento bloccano il carico/scarico

Almeno 300 operai, che si occupano del carico/scarico valigie e delle operazioni di pista, riceveranno lunedì 3 novembre la comunicazioni in merito al loro licenziamento. Domenica all’alba, però, molti di loro, entrando in turno, si sono ritrovati con i profili aziendali bloccati. Ed è scattata una sorta di protesta, uno sciopero bianco di «solidarietà», appoggiato persino da addetti all’handling non coinvolti nel taglio di personale. Caos e bagagli accumulati già nelle prime ore del mattino, con i nastri bloccati a lungo e vari aerei partiti senza valigie nelle stive. Ci sarebbero già 3 mila bagagli bloccati e, sottolineano fonti aeroportuali, «la task force anti disagi di Aeroporti di Roma (Adr) è pronta a intervenire con decine di addetti»; tuttavia l’intervento non può partire finché non ci sarà una richiesta ufficiale di Alitalia.

La compagnia riattiva i profili dei lavoratori

Una protesta simile a quella messa in atto nei primi giorni di agosto, quando gli operai, per contestare la massa di licenziamenti in vista, si erano attenuti rigidamente alle regole prescritte, rallentando così i ritmi di lavoro: oltre 20mila valigie si erano accumulate a Fiumicino con gravi disagi per i passeggeri in piena estate. Mentre gli operai iniziavano a protestare, la stessa Alitalia ha riattivato i profili bloccati, ma i dipendenti non hanno fermato la mobilitazione.

La polizia media con i dimostranti in pista

Sulle piste di Fiumicino i capannelli di operai stanno aumentando mentre è la Polizia a dover gestire un’altra volta le contrattazioni con i dimostranti, cercando di calmare gli animi di chi sa che lunedì non avrà più un lavoro. La compagnia di bandiera ha già provveduto a inviare in pista i maxi-carrelli portabagagli per cercare di smaltire le valigie già accumulate: Alitalia infatti non si occupa, attraverso la sua handler (società che gestisce i bagagli) solo dei suoi velivoli ma serve almeno altri venti vettori. Da Roma stanno invece partendo le camionette della polizia per gestire l’ordine pubblico allo scalo.

Alitalia: tutta colpa di un errore tecnico

«Nessun problema di ordine pubblico» all’aeroporto di Fiumicino, puntualizza Alitalia. «A causa di un disguido interno - scrive la compagnia -, sono state disattivate le postazioni di 25 lavoratori Alitalia dello scalo di Fiumicino che, soltanto domani (ndr. lunedì), sarebbero dovute essere disattivate in coincidenza con la consegna a questi lavoratori delle lettere di messa in mobilità». Questo disguido, prosegue il vettore, «ha creato un po’ di agitazione tra i lavoratori provocando qualche ritardo nella consegna o nel riavvio di alcune centinaia di bagagli in transito, che saranno prontamente riconsegnati nel minor tempo possibile».

Corriere.it
 
Re: Thread Alitalia dal 1 settembre 2014

Problema col sito Alitalia: devo verificare il posto su una prenotazione, se vado su I miei voli metto i dati dice prenotazione non trovata ho provato sia col PNR che col numero di biglietto elettronico. Se vado su check-in mi vede il volo e giustamente dice che non è possibile farlo perchè è troppo presto. E' uno dei tanti bug del sito Alitalia?
 
Re: Thread Alitalia dal 1 settembre 2014

Problema col sito Alitalia: devo verificare il posto su una prenotazione, se vado su I miei voli metto i dati dice prenotazione non trovata ho provato sia col PNR che col numero di biglietto elettronico. Se vado su check-in mi vede il volo e giustamente dice che non è possibile farlo perchè è troppo presto. E' uno dei tanti bug del sito Alitalia?
Su che volo hai la prenotazione?
 
Re: Thread Alitalia dal 1 settembre 2014

Qualche dato di ieri

AUH 17/1/185 330

ALG 2/87 32S 5/107 32S

ATH 2/87 32S 1/135 32S 0/122 32S

BCN 4/123 319 12/160 321 4/132 32S

BRU 0/149 320 5/FULL 32S

OTP 0/103 32S 1/134 32S

BUE 26/FULL/OVER 777

CMN 0/100 32S

CPH 5/FULL 32S

FRA 2/175 321 4/147 32S

GVA FULL/FULL E90

CAI 2/108 32S

LHR FULL/OVER 321 17/0VER 321 FULL/0VER 32S

LCY FULL/0VER E90

MAD 3/83 32S 3/120 32S 2/123 32S

MLA 9/160 A321

RAK 2/81

MRS 1/144 32S

MIA 28/OVER/OVER

MUC 1/125 319 2/123 319

SVO 5/144 321 O/90 321

NCE 4/136 32S FULL/FULL E90

PRG 2/130 32S

RIO 14/13/FULL

GRU 16/10/FULL

SKP 0/66 E75

SOF 0/38 E90

IKA 9/73 320

TLV 6/140 32S 9/131 32S 2/115 32S 1/88 A321

TIA 0/115 32S 0/134 321 4/95 319

NRT 27/FULL /229 777

JFK 18/FULL/OVER FULL/OVER/FULL

TLS 4/140 32S

YYZ FULL/OVER 332

TUN 8/70 32S 8/86 319

WAW 0/124 32S

VIE 2/101 319 0/77 E75

ZRH 2/75 E75
 
Re: Thread Alitalia dal 1 settembre 2014

Grazie, dati in generale buoni in particolare il lungo raggio. Avresti qualche dato su LIN e MXP? :)
 
Re: Thread Alitalia dal 1 settembre 2014

Problema col sito Alitalia: devo verificare il posto su una prenotazione, se vado su I miei voli metto i dati dice prenotazione non trovata ho provato sia col PNR che col numero di biglietto elettronico. Se vado su check-in mi vede il volo e giustamente dice che non è possibile farlo perchè è troppo presto. E' uno dei tanti bug del sito Alitalia?

Scusa Cesare ma da quando in qua sul sito Alitalia è possibile verificare il posto assegnato (o preassegnato)?
Io ho sempre fatto tutto tramite call center perché da sito non si può ne scegliere ne verificare.
 
Re: Thread Alitalia dal 1 settembre 2014

Scusa Cesare ma da quando in qua sul sito Alitalia è possibile verificare il posto assegnato (o preassegnato)?
Io ho sempre fatto tutto tramite call center perché da sito non si può ne scegliere ne verificare.

Ho notato che da non molto è spuntata la sezione I miei voli che permette di gestire la prenotazione, presumo quindi che come altre compagnie che hanno questa funzione, faccia anche vedere i posti. Ma non ho la certezza perchè non mi fa entrare. Intanto ho risolto tramite il sito KLM che vede benissimo la mia prenotazione.
 
Ultima modifica:
Re: Thread Alitalia dal 1 settembre 2014

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IL FUTURO DELLA COMPAGNIA AEREA

Alitalia, partiti 1000 licenziamenti
Badge già sconnessi, malori e collassi

Le lettere che comunicano gli esuberi consegnate «brevi manu» ai dipendenti tra lacrime e svenimenti. Il Pd: procedura «da primi del ‘900. Congelare i provvedimenti»



Badge «morti» davanti ai tornelli. Account sconnessi, impossibile «loggarsi» al computer. Una volta in ufficio, la lettera di benservito consegnata «brevi manu» da qualcuno del personale. Così, tra giovedì e venerdì, 994 dipendenti Alitalia sparsi tra aeroporto di Fiumicino e centro informatico alla Magliana hanno saputo del licenziamento. Non sono mancati malori e collassi, se non vere e proprie lacrime. «Clima da primi del ‘900» sbotta il consigliere regionale Pd Riccardo Agostini che ha incontrato molti degli (ex) dipendenti in assemblea. « Si tratta soprattutto di impiegati e personale di terra: categorie escluse, secondo gli accordi, da qualunque rischio di licenziamento» prosegue l’esponente*dem. «Ho ascoltato i loro racconti nel corso di un incontro con i rappresentanti del circolo Pd Trasporto Aereo e, insieme al segretario cittadino Lionello Cosentino, siamo rimasti allibiti. Non è ammissibile - prosegue Agostini - che dopo i licenziamenti del 2008, per i quali tra pochi mesi scadrà la mobilità e si troveranno così senza lavoro e senza reddito, si debba assistere ad un simile ulteriore stillicidio di posti di lavoro in un settore tutto sommato sano come quello del trasporto aereo».

L’Usb: «Malori e collassi in ufficio»

Un’altra testimonianza arriva da Francesco Staccioli, sindacalista dell’esecutivo Usb (Unione Sindacati di Base) che parla di «modalità brutali: i lavoratori che via via ricevono a mano le lettere dagli uffici del personale vengono soccorsi a causa di malori e collassi nervosi».

Agostini (Pd): «Carta bianca sui numeri degli esuberi»

Secondo Agostini, «alla fine saranno più di 2200 i nuovi esuberi e l’azienda avrà carta bianca sulla loro individuazione». Cifra individuata nel corso di un ultimo accordo (votato il 24 ottobre da tutti i sindacati salvo la Cgil) che stabilisce in 2251 il tetto degli esuberi. Da agosto oltre 700 persone hanno lasciato volontariamente Alitalia: 250 invece gli assistenti do volo che vengono recuperati con l’avvio di contratti di solidarietà, oltre 200 le persone dell’area Ground (aeroporto) che vengono recuperati in sostituzione di tempi determinati.

Le cifre

Il numero che rimane e per cui sono iniziate le procedure di mobilità con le lettere in arrivo in questi giorni sono 994. E sono formati da: 879 personale di terra, 61 piloti, 54 assistenti di volo. una metà circa verrà recuperata tra Etihad, fornitori (Poste ad esempio) in impieghi come accoglienza, security, manutenzione in Atitech. Ma i sindacati che contestano l’accordo parlano di «orizzonti incerti». «Non sono chiare», ad esempio, le procedure che porteranno il ricollocamento nelle Poste. Per questo Agostini chiede il «congelamento delle lettere» e un «chiarimento» da parte di Poste italiane.

Corriere.it
 
Re: Thread Alitalia dal 1 settembre 2014

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IL FUTURO DELLA COMPAGNIA AEREA

Alitalia, partiti 1000 licenziamenti
Badge già sconnessi, malori e collassi

Le lettere che comunicano gli esuberi consegnate «brevi manu» ai dipendenti tra lacrime e svenimenti. Il Pd: procedura «da primi del ‘900. Congelare i provvedimenti»



Badge «morti» davanti ai tornelli. Account sconnessi, impossibile «loggarsi» al computer. Una volta in ufficio, la lettera di benservito consegnata «brevi manu» da qualcuno del personale. Così, tra giovedì e venerdì, 994 dipendenti Alitalia sparsi tra aeroporto di Fiumicino e centro informatico alla Magliana hanno saputo del licenziamento. Non sono mancati malori e collassi, se non vere e proprie lacrime. «Clima da primi del ‘900» sbotta il consigliere regionale Pd Riccardo Agostini che ha incontrato molti degli (ex) dipendenti in assemblea. « Si tratta soprattutto di impiegati e personale di terra: categorie escluse, secondo gli accordi, da qualunque rischio di licenziamento» prosegue l’esponente*dem. «Ho ascoltato i loro racconti nel corso di un incontro con i rappresentanti del circolo Pd Trasporto Aereo e, insieme al segretario cittadino Lionello Cosentino, siamo rimasti allibiti. Non è ammissibile - prosegue Agostini - che dopo i licenziamenti del 2008, per i quali tra pochi mesi scadrà la mobilità e si troveranno così senza lavoro e senza reddito, si debba assistere ad un simile ulteriore stillicidio di posti di lavoro in un settore tutto sommato sano come quello del trasporto aereo».

L’Usb: «Malori e collassi in ufficio»

Un’altra testimonianza arriva da Francesco Staccioli, sindacalista dell’esecutivo Usb (Unione Sindacati di Base) che parla di «modalità brutali: i lavoratori che via via ricevono a mano le lettere dagli uffici del personale vengono soccorsi a causa di malori e collassi nervosi».

Agostini (Pd): «Carta bianca sui numeri degli esuberi»

Secondo Agostini, «alla fine saranno più di 2200 i nuovi esuberi e l’azienda avrà carta bianca sulla loro individuazione». Cifra individuata nel corso di un ultimo accordo (votato il 24 ottobre da tutti i sindacati salvo la Cgil) che stabilisce in 2251 il tetto degli esuberi. Da agosto oltre 700 persone hanno lasciato volontariamente Alitalia: 250 invece gli assistenti do volo che vengono recuperati con l’avvio di contratti di solidarietà, oltre 200 le persone dell’area Ground (aeroporto) che vengono recuperati in sostituzione di tempi determinati.

Le cifre

Il numero che rimane e per cui sono iniziate le procedure di mobilità con le lettere in arrivo in questi giorni sono 994. E sono formati da: 879 personale di terra, 61 piloti, 54 assistenti di volo. una metà circa verrà recuperata tra Etihad, fornitori (Poste ad esempio) in impieghi come accoglienza, security, manutenzione in Atitech. Ma i sindacati che contestano l’accordo parlano di «orizzonti incerti». «Non sono chiare», ad esempio, le procedure che porteranno il ricollocamento nelle Poste. Per questo Agostini chiede il «congelamento delle lettere» e un «chiarimento» da parte di Poste italiane.

Corriere.it

Due commenti:
1) "Settore tutto sommato sano come quello del trasporto aereo", non si può sentire.
2) Perchè, le mail nottetempo del 2008 erano più rassicuranti?
 
Re: Thread Alitalia dal 1 settembre 2014

Agostini fa veramente pena; questa è speculazione politica, delle più basse. Si vergognasse.
 
Re: Thread Alitalia dal 1 settembre 2014

Ho notato che da non molto è spuntata la sezione I miei voli che permette di gestire la prenotazione, presumo quindi che come altre compagnie che hanno questa funzione, faccia anche vedere i posti. Ma non ho la certezza perchè non mi fa entrare. Intanto ho risolto tramite il sito KLM che vede benissimo la mia prenotazione.

A me, in realtà, è da qualche anno che al momento della prenotazione, il sito mi chiedeva di scegliere il posto, ma in genere solo sui voli originati dall'Italia; mentre per il volo con partenza dall'estero mi veniva preassegnato il posto automaticamente.
 
Re: Thread Alitalia dal 1 settembre 2014

Ho notato che da non molto è spuntata la sezione I miei voli che permette di gestire la prenotazione, presumo quindi che come altre compagnie che hanno questa funzione, faccia anche vedere i posti. Ma non ho la certezza perchè non mi fa entrare. Intanto ho risolto tramite il sito KLM che vede benissimo la mia prenotazione.

Accidenti, è vero e non me ne ero mai accorto!
Appena provata la mia prenotazione si vede e si può gestire (sto con lo smartphone ).
Ottimo, grazie dell'info :D
 
Re: Thread Alitalia dal 1 settembre 2014

"Settore tutto sommato sano come quello del trasporto aereo", non si può sentire.
Il settore è sano come un pesce: nel periodo Gennaio-Settembre 2014 i pax che hanno utilizzato gli scali italiani sono stati quasi 117M, nuovo record storico.
Sono quasi tutte le compagnie italiane ad andare male, ma è un discorso ben diverso.
 
Re: Thread Alitalia dal 1 settembre 2014

Leggo sul gruppo di RSC su facebook che Alitalia sta usando il 777 su KIX perché non ha il permesso di sorvolare la Russia.
Qualcuno ha maggiori info?
 
Re: Thread Alitalia dal 1 settembre 2014

Leggo sul gruppo di RSC su facebook che Alitalia sta usando il 777 su KIX perché non ha il permesso di sorvolare la Russia.
Qualcuno ha maggiori info?

Il 777 è normale, con l'inizio della winter la FCO-KIX è passata da 5x week con A330 a 3x week con 777.
 
Ultima modifica:
Re: Thread Alitalia dal 1 settembre 2014

Leggo sul gruppo di RSC su facebook che Alitalia sta usando il 777 su KIX perché non ha il permesso di sorvolare la Russia.
Qualcuno ha maggiori info?
Immagino per ritorsione all'embargo deciso dall'Italia nei confronti della Russia, nel qual caso ci farebbe capire il perché della chiusura alle vendite della KIX. Se fosse verificato evidentemente la KIX operava in deroga al bilaterale per il sorvolo della Russia.
 
Stato
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