Thread Alitalia dal 1° Luglio 2013


Stato
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Crocetta dichiara guerra ad Alitalia
«Tariffe allucinanti, faremo da soli»
Una delibera per dirottare i passeggeri a Comiso. Pronto ad aprire il casinò di Taormina e candidarsi alla segreteria del Pd

Il governatore Rosario Crocetta (Ansa)
Il governatore Rosario Crocetta (Ansa)
Dopo aver dichiarato guerra al suo partito ora il governatore siciliano Rosario Crocetta prende di mira anche l'Alitalia «colpevole» di penalizzare la Sicilia e il suo turismo con una politica tariffaria «allucinante». Non a caso la dichiarazione arriva da Ragusa, a pochi chilometri dall'aeroporto di Comiso, operativo da qualche mese per servire quella fetta di Sicilia con l'operatività di vettori low-cost. «Faremo una delibera di giunta rivoluzionaria -ha annunciato il governatore siciliano- vogliamo fare quasi un atto insurrezionale contro il mercato monopolistico dell'Alitalia. Daremo mandato all'Ast (l'Azienda siciliana trasporti) per sottoscrivere accordi con vettori low cost su Comiso, lo faremo per salvare la Sicilia tutta. L'Alitalia ha rovinato il turismo in Sicilia, con tariffe allucinanti».
PUNTARE SU COMISO - In effetti le tariffe praticate dall'Alitalia per i collegamenti da e per la Sicilia, soprattutto nei periodi più caldi dell'anno, sono spesso fuori dalla portata di un normale passeggero. E dunque il presidente della Regione siciliana ha gioco facile quando invita gli utenti isolani alla mobilitazione: «Paghiamo costi impressionanti» . Un po' meno chiaro è capire come concretamente la delibera di Crocetta contribuirà a calmierare i costi del trasporto aereo in Sicilia. Da quel che si riesce a capire dai primi annunci pare che il governatore voglia agevolare, tramite l'Ast appunto, i trasferimenti in autobus verso lo scalo di Comiso dove i passeggeri potranno usufruire delle tariffe delle compagnie low-cost che operano in quello scalo. «Con l'attività dell'Azienda siciliana trasporti -dice Crocetta- certe tariffe saranno soltanto un ricordo. Così faremo decollare anche lo sviluppo della sicilia».

corriere.it


Perchè non si compra Mistral dalle Poste ?
Secondo me gliela danno in un nanosecondo.


Comunque mi unisco al vostro cordoglio: tristezza infinita.
 
Importante accordo commerciale tra Alitalia e la compagnia brasiliana Gol


PRIMO PASSO DEL PIANO INDUSTRIALE 2013-2016
DEL TORCHIO: PER ALITALIA UN CAMMINO DI CRESCITA E DI SVILUPPO.
INIZIA L’AMPLIAMENTO DEL NETWORK INTERCONTINENTALE DI ALITALIA.


Roma, 23 luglio 2013 – Alitalia inizia l’implementazione del nuovo piano industriale 2013-2016 grazie all’accordo commerciale con la compagnia brasiliana GOL, che è stato firmato oggi a San Paolo da Gabriele Del Torchio, Amministratore Delegato di Alitalia, e da Paulo Sergio Kakinoff, Amministratore Delegato di GOL.

L’accordo con la compagnia GOL rappresenta il primo atto del progetto di sviluppo della rete intercontinentale di Alitalia previsto dal nuovo Piano Industriale, da attuare tramite il rafforzamento delle partnership commerciali esistenti e l’avvio di nuovi accordi con importanti compagnie, oltre che con l’apertura di nuove destinazioni nel mondo e con l’aumento delle frequenze nei paesi già presidiati. Lo sviluppo delle attività intercontinentali di Alitalia sarà supportato anche dall’ampliamento della flotta con l’entrata di 6 nuovi aerei di lungo raggio entro il 2016.

Il nuovo accordo fra Alitalia e GOL rafforza la presenza di Alitalia in Brasile, dove la Compagnia opera già voli diretti da Roma Fiumicino verso San Paolo e Rio de Janeiro, effettuati con Boeing B777 e Airbus A330 configurati nelle nuove tre classi di servizio Magnifica, Classica Plus e Classica.

L’accordo sarà operativo dopo l’approvazione delle competenti Autorità Brasiliane.

GOL Linhas Aéreas Inteligentes è il secondo vettore brasiliano, con hub a San Paolo. Ha iniziato ad operare nel 2001 e si è rapidamente affermata. Detiene più di un terzo della quota di mercato domestica, contendendo la leadership a TAM. GOL, che opera anche con il marchio Varig, effettua 970 voli giornalieri su un network di 95 destinazioni in 10 Paesi, distribuiti in America Latina, Caraibi e USA. La compagnia vanta una flotta giovane e moderna, operando i propri voli con Boeing B737-700 e B737-800 di ultima generazione.

Il Brasile è un mercato in continua crescita e Alitalia ha saputo cogliere le numerose occasioni di sviluppo. Nel 2012 Alitalia ha trasportato oltre 357.000 passeggeri, con un incremento del 78% rispetto alla nascita di Alitalia CAI (gennaio 2009). Nell’analogo periodo ha registrato una crescita dei ricavi del 114%, passando dai 54 milioni di euro del 2009 ai 116 milioni di euro del 2012.

Grazie all’accordo con GOL i passeggeri di Alitalia avranno l’accesso a numerose destinazioni della compagnia Brasiliana in partenza dall’hub di San Paolo e dallo scalo di Rio de Janeiro. Questo permetterà di arricchire ancora di più l’offerta intercontinentale di Alitalia, garantendo semplici connessioni con comodi orari. L’accordo prevede inoltre la possibilità di accumulare miglia per il programma MilleMiglia anche sui voli operati dalla compagnia brasiliana, e di accumulare punti SMILES per i passeggeri di GOL che volano con Alitalia. Alitalia è, inoltre, l’unica compagnia aerea ad offrire ai propri passeggeri in Brasile la possibilità di acquistare a rate, fino a 12 mesi senza alcun interesse, i biglietti per i voli dell’intero network.

“Oggi è un giorno molto importante per Alitalia. Con questo accordo gettiamo le basi della nostra crescita sul mercato intercontinentale e diamo il via allo sviluppo del nuovo Piano Industriale” – dichiara Gabriele Del Torchio, Amministratore Delegato di Alitalia –. “GOL rappresenta una Compagnia molto forte in Brasile, mercato per noi fondamentale perché in continua crescita e con una rilevante presenza della comunità italiana. Anche in un momento difficile come quello che sta attraversando il trasporto aereo, con questo accordo Alitalia manifesta la voglia di intraprendere un cammino di crescita e di sviluppo, e lo fa orgogliosa di mostrare con passione nel mondo il meglio del nostro Paese“.

http://corporate.alitalia.it/it/media/comunicati-stampa/23-07-2013.html
 
Sarebbe interessante avere qualche dettaglio in piu' su questo accordo commerciale, tipo su che destinazioni ecc.
Tralaltro ci sarebbe anche da dire che GOL non mi sembra che se la passi benissimo ultimamente.
 
A questo punto una prosecuzione per SCL da GIG o CRU in c/s con Gol comincia ad avere senso anche con metallo AZ
 
Io onestamente di Alitalia non me ne frega nulla, in molti vorrebbero il suo salvataggio (l'ennesimo) da parte di una cordata italiana o da fondi esteri che mantengano l'azienda sul territorio italiano garantendo un posto di lavoro a coloro che tengono famiglia. Chi ha bisogno di lavorare e per vera necessità si rinnova e cerca stabilità per il proprio corebisnesse familiare . Alitalia, come molte altre aziende sanguisuga deve realmente staccare le proprie manine dalle mammelle dello Stato. L'elenco è lungo ma onestamente abbiamo visto come sono andati questi nostri salvataggi nostrani. Ogni due o tre mesi parliamo della nostra beata compagnia. Se fossimo un forum di ferrovia , parleremo delle Ferrovie dello Stato ecc ecc ecc e parleremo di una grande difficoltà di management aziendale nella gestione delle compagnie . Compagnie portate avanti ... per puppare risorse e non per crerne di nuove. Ma tanto siamo in Italia e riusciranno a tirarci fuori una nuova tassa salva Alitalia.... P.S: speriamo di non pagare i debiti anche del Brasile....
 
Ultima modifica:
Alessandro, paghi col tuo corebisnesse solo i debiti dell'Italia o anche quelli del Brasile?
 
Io onestamente di Alitalia non me ne frega nulla, in molti vorrebbero il suo salvataggio (l'ennesimo) da parte di una cordata italiana o da fondi esteri che mantengano l'azienda sul territorio italiano garantendo un posto di lavoro a coloro che tengono famiglia. Chi ha bisogno di lavorare e per vera necessità si rinnova e cerca stabilità per il proprio corebisnesse familiare . Alitalia, come molte altre aziende sanguisuga deve realmente staccare le proprie manine dalle mammelle dello Stato. L'elenco è lungo ma onestamente abbiamo visto come sono andati questi nostri salvataggi nostrani. Ogni due o tre mesi parliamo della nostra beata compagnia. Se fossimo un forum di ferrovia , parleremo delle Ferrovie dello Stato ecc ecc ecc e parleremo di una grande difficoltà di management aziendale nella gestione delle compagnie . Compagnie portate avanti ... per puppare risorse e non per crerne di nuove. Ma tanto siamo in Italia e riusciranno a tirarci fuori una nuova tassa salva Alitalia.... P.S: speriamo di non pagare i debiti anche del Brasile....

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