29/01/2010 15.00
INCONTRO DEL TOP MANAGEMENT CON I NAVIGANTI AL CENTRO ADDESTRAMENTO
FIUMICINO, 26 gennaio 2010 – Si è tenuto oggi, presso il Centro Addestramento Personale navigante di Fiumicino, il secondo incontro dell’Amministratore Delegato e del top management della Produzione con i naviganti, dopo quello del 19 novembre scorso.
Al meeting hanno partecipato circa 60 tra piloti e assistenti di volo, invitati fra coloro che erano di riposo, appartenenti a tutte le società del Gruppo: Alitalia, Air One, CityLiner, Cai First e Cai Second.
Questi incontri, che verranno ripetuti ogni mese per consentire al maggior numero possibile di persone di partecipare, hanno l’obiettivo di informare i naviganti sui progetti strategici dell’azienda e in particolare su quelli che hanno impatto diretto sul loro lavoro (prodotto, network, flotta) e confrontarsi sui temi relativi alla turnazione e al progetto Crew Management.
Crew management e Trip trading
Durante l’incontro si è fatto il punto sulle adesioni alla survey “crew management” e al sistema Trip Trading.
A novembre è partito un gruppo di lavoro interfunzionale tra la Direzione Operazione Volo e la Pianificazione e Programmazione del PN che ha come obiettivo l’individuazione del punto di incontro ottimale tra le esigenze organizzative, produttive e di costo dell’azienda e la qualità della vita del PN attraverso:
1. qualità e bilanciamento dell’avvicendamento
2. profilazione del PN e individuazione dei cluster possibili di turnazione
3. scambio del turno in operativo
Il questionario crew management l’obiettivo di individuare cluster di popolazione con preferenze analoghe rispetto alla turnazione (fino a un massimo di 5), per costruire turni il più possibile rispondenti alle aspettative.
Trip Trading è il sistema che consente di scambiare i turni tra colleghi in operativo.
E’ evidente che entrambe i sistemi sono efficaci se le adesioni sono elevate: se il bacino degli “utenti” è limitato le soluzioni proposte non sono realmente efficaci, nel caso del crew management, e sul Trip Trading i turni “scambiabili” sono pochi .
• Alla survey crew management hanno partecipato ad oggi solo 450 persone
• Le liberatorie pervenute per aderire al Trip Trading sono circa 1.000
In entrambi i casi, soprattutto in considerazione del fatto che si tratta di iniziative richieste da tutta la popolazione navigante anche nell’incontro del 19 novembre, molto attese e che hanno l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei naviganti, i numeri sono molto bassi.
Dopo il dibattito sull’argomento, queste le decisioni prese in merito:
• Crew management: se entro il 7 febbraio non arriveranno almeno 3.000 questionari compilati il progetto di profilazione del personale navigante verrà interrotto. Sarà fatto a partire da domani un recall dai capisettore e dai tutor per sollecitare le persone a partecipare alla survey. Se i numeri dei questionari saranno sufficienti, entro il 15 febbraio si individueranno i cluster, che verranno comunicati a ognuno e utilizzati a partire dai turni di aprile per il personale navigante tecnico di Alitalia, Cai First, Cai Second. Per gli assistenti di volo delle stesse società a partire da maggio.
• Trip Trading: dalla fine di questa settimana le prime 1.000 persone che hanno aderito potranno utilizzare il sistema. Anche in questo caso verrà fatto un sollecito a chi non ha inviato la liberatoria. Il sistema inizialmente sarà operativo per Alitalia, successivamente verrà esteso a Air One e CityLiner.
Budget ore di volo 2010
Nel precedente incontro, il 19 novembre, era emersa la richiesta di conoscere quante ore di volo assistenti di volo e piloti effettueranno nel 2010. Complessivamente i piloti voleranno il 5% in più e gli assistenti di volo il 3,15% in più rispetto al 2009. Ma per fornire un maggiore dettaglio ai singoli si è deciso che:
• Il 15 febbraio verrà inviata una mail con il budget della previsione di volato 2010 suddiviso per famiglia professionale. Va ricordato che si tratta di un budget e quindi le stime inviate sono strettamente correlate allo scenario e i presupposti previsti a fine 2009 per il 2010
• la stessa comunicazione verrà inserita nella busta paga di febbraio
• sul foglio turni a partire da febbraio verrò inserito il monitoraggio delle ore di volato suddiviso per le stesse famiglie, rispetto al budget comunicato
Interventi sulla lunghezza degli avvicendamenti di medio raggio
Nel precedente incontro erano stati richieste della azioni sugli avvicendamenti da 4/5 giorni. Questi gli interventi messi in campo:
• riduzione di oltre il 50% degli avvicendamenti di 4/5 gg (da oltre il 25% di dicembre al 9-12 % di gennaio)
• incremento di oltre il 50% degli avvicendamenti da 3 gg (dall’11% di novembre/dicembre al 36% di gennaio)
• bilanciamento del peso degli avvicendamenti: dimezzato il numero di giorni di linea con “estensione” (da un 7% di novembre/dicembre a un 3,5% di gennaio; su A320 da 9% a 4%)
• interventi su rotte specifiche, come l’apertura della sosta su Mosca.
Decisioni su attività Ground
Gianluigi Di Francesco, responsabile del Progetto Ground, ha illustrato gli interventi realizzati su Fiumicino per migliorare i processi e quindi i risultati di puntualità e riconsegna bagagli: riorganizzazione del lavoro della squadre sottobordo da novembre 2009, sistema informatico BRS per il riconoscimento dei bagagli tramite lettore ottico, che riduce drasticamente i tempi del riconcilio passeggero/bagaglio, gestione informatizzata dei transiti in HCC (Hub Control center), dotazione ai rampisti di un palmare che codifica le loro attività e manda degli alert per facilitare il rispetto dei tempi, videocamere sulle piazzole, che consentono di seguire tutte le operazioni sottobordo dall’HCC. I risultati da settembre, anche in periodi di picco come il ponte dell’Immacolata e vacanze di Natale, sono incoraggianti.
Sui temi Ground, recependo gli stimoli provenienti da alcune domande e osservazioni della platea, si è deciso che:
• Assistenze PRM: si verificherà se, come alcuni colleghi affermano, solo in Alitalia è previsto che sia l’equipaggio, all’arrivo, ad attendere l’arrivo dell’assistenza per il passeggero a ridotta mobilità e se questa procedura sia ovviabile, nel rispetto delle normative
• verrà comunicato quando tutte le piazzole saranno alimentate con gruppo elettrogeno, attualmente circa il circa il 10% è scoperto. Ci si sta lavorando con Adr
• il sistema di imputazione di codici di ritardo verrà modificato grazie ad Acars: sarà il comandante a inserire il codice e se lo scalo vorrà cambiarlo dovrà concordarlo con il comandante
• gestione transiti: le connessioni strette sono quelle più appealing per i clienti, oltre che quelle che si vendono di più in agenzia. Non è quindi possibile, pena la perdita della clientela time sensitive, allungare i tempi di volo. Verrà però fatta un’analisi di quali siano le connessioni nazionali particolarmente critiche, in genere quelle che hanno poche frequenze giornaliere come Verona, e si metteranno eventualmente in campo azioni specifiche su queste.
Piano flotta
Prosegue come da piano nel 2010 il rinnovamento della flotta:
• arriveranno 10 aeromobili A320
• verrà rinnovata la cabina di tutti gli A320 Alitalia
• va avanti la densificazione degli A320
• tra giugno e luglio arriveranno 2 A330 (4 nel 2011 e 4 nel 2012)
• è stata fatta una gara tra Bombardier, Embraer, Super jet per la scelta dell’aeromobile destinato al regional. La decisione non è stata ancora presa ma ci stiamo orientando verso un aereo da 90 posti, preferiremmo a parità di condizioni scegliere un aereo di fabbricazione italiana.
Queste le domande e risposte più rilevanti sull’argomento flotta:
• Il vetro sugli A320: lo spazio del corridoio è lo stesso degli aerei senza vetro, ma verrà fatta in tal senso una verifica. Non è invece possibile eliminarlo perché i clienti lo preferiscono e tutte le compagnie europee ce l’hanno. Inoltre, modificare gli aeromobili ordinati rappresenterebbe un costo elevatissimo. Stesso discorso per la posizione della tenda nella parte posteriore dell’aereo. Verrà approfondito anche il tema degli armadietti, che nella nuova versione sono più carenti, alla ricerca di possibili soluzioni
• IFE dell’A330: Panasonic, che ha in carico la manutenzione di quello dei B777, non lo può manutenere, ma siamo intervenuti direttamente noi smontandolo completamente: da un paio di settimane funziona
• Confermato il phase out del B737 entro il 2010. Sia i piloti sia gli assistenti di volo che attualmente operano su questa macchina passeranno in Alitalia sull’A320
• Su Venezia l’assetto rimane quello attuale, quello che cambierà saranno le macchine, con il passaggio dall’MD80 all’A320.
Prodotto
Andrea Stolfa, responsabile Marketing, Revenue Management e Network ha illustrato le linee guida e gli interventi sul network e sul prodotto del 2010:
• Domestico: rafforzare la leadership sul mercato italiano, cogliendo anche i flussi di traffico point to point. Per questo vengono stretti accordi di marketing territoriale con istituzioni e operatori locali, grazie ai quali Alitalia progetta un’offerta dedicata ai territori d’Italia e alle loro specifiche esigenze di mobilità, prima servite solo dai low cost. E’ il modello industriale delle basi periferiche: attualmente sono Torino, Venezia, Catania e Napoli, ma altre ne seguiranno
• Internazionale e Intercontinentale: i settori si sviluppano, grazie all’apertura di nuove rotte: Berlino da Torino, Vienna e Malaga da Roma, Los Angeles da Roma, Miami da Milano, dove chiudiamo San Paolo che però potenziamo da Roma. I primi due A330 nuovi che arriveranno in estate saranno dedicati a Milano. Incrementiamo l’offerta sul Giappone
• il nostro servizio di bordo sarà sempre di più la vetrina del meglio dei prodotti italiani, anche in questo caso grazie agli accordi di marketing territoriale
• si estende progressivamente il nuovo servizio di Magnifica
• prosegue il rinnovamento delle sale vip
• si lancia la Premium Economy, Business dei voli internazionali, caratterizzata da un eleganza sobria e materiali curati, comfort per il passeggero anche se con minori spazi
L’incontro è stato chiuso dall’amministratore delegato, Rocco Sabelli che ha sottolineato come nel 2010 dovremo lavorare tanto quanto nel 2009, ma se lo facciamo riusciremo ad avere risultati migliori del 2009, nonostante la congiuntura economica non sia favorevole.
Fonte:interna
Commenti: a quanto pare il piano rinnovamento flotta prevede 10 A330 e non più 12 come io sapevo fino a mezz'ora fa. I 330 nuovi andranno a MXP, scelta che non condivido ma rispetto comunque.
Sul Regional chiara allusione a Sukhoi/Alenia come costruttore preferito per nuove macchine.