Ormai è una partita a due quella per la cloche dell' Alitalia. Secondo quanto risulta a MF Milano Finanza, infatti, sono Etihad e Air France-Klm i soli pretendenti davvero credibili al controllo della compagnia aerea italiana. Difficilmente avrà un seguito invece l'interessamento di Aeroflot, benché sia andata a bussare all'advisor Rothschild, incaricato dí esplorare le possibili alleanze per Alitalia. Ma la partita potrebbe risolversi anche con due vincitori. Insomma, l'eventuale ingresso del vettore emiratino non escluderebbe un rafforzamento di Air FranceKlm, magari in un secondo momento. Con i doverosi accorgimenti sulla governance, sarebbe anzi la soluzione ideale per dare tempo a Parigi dì completare il piano di ristrutturazione Transform 2015. Al momento, infatti, secondo fonti di mercato, la compagnia franco-olandese deve tagliare ancora 400 milioni di euro di costi strutturali per raggiungere l'obiettivo di 1,5 miliardi di risparmi previsti per l'attuale esercizio. Il cda presieduto dal nuovo ceo Alexandre De Juniac ha da poco esaminato untnuovo piano di esodi volontari per 2.500 dipendenti e sarebbe difficile per il management giustificare un' acquisizione, seppure non particolarmente onerosa come quella della compagnia italiana, già partecipata al 25%. D'altro canto, l'interesse più che serio manifestato da Etihad ha fatto capire ai francesi che Alitalia conserva una sua appetibilità e che quindi non è più il caso di tenere troppo le distanze. Gli emiratini, da parte loro, non stanno perdendo tempo. Puntano a una quota importante, fino al 30%, e alcuni esponenti di Etihad sarebbero venuti a Roma a fine agosto.
Del Torchio e il presidente Roberto Colaninno contano di arrivare con qualche novità di peso al cda fissato per il 26 settembre, quando dovranno anche essere approvati i conti del primo semestre, che erano attesi per agosto. Si sa già che non saranno buoni e che ci sarà bisogno di rafforzare capitale e linee di credito per circa 300 milioni di euro, tanto che l' advisor Banca Leonardo ha già iniziato a contattare le banche, registrando segnali incoraggianti. Nella relazione finanziaria di Air France-Klm, che è stata approvata il 26 luglio scorso, è inclusa una perdita di competenza per il 25% detenuto in Alitalia pari a 66 milioni di euro, che farebbe supporre un rosso complessivo di 264 milioni di euro. Ma per stessa ammissione dei francesi si tratta di una stima provvisoria, tanto che stavolta non si è provveduto alla solita, automatica svalutazione della partecipata. Altra novità, a fare la differenza non saranno solo i numeri della semestrale ma il piano dell'ad Del Torchio. «Il valore del goodwill», si legge nel documento, sarà oggetto di un impairment test sulla base del nuovo piano a medio termine della direzione di Alitalia». Intanto Air France-Klm ha annunciato l'avvicendamento alla direzione finanza. Philippe Calavià sarà sostituiti da PierreFranois Riolacci, attuale dg di Veolia Enyironnement. MF
Del Torchio e il presidente Roberto Colaninno contano di arrivare con qualche novità di peso al cda fissato per il 26 settembre, quando dovranno anche essere approvati i conti del primo semestre, che erano attesi per agosto. Si sa già che non saranno buoni e che ci sarà bisogno di rafforzare capitale e linee di credito per circa 300 milioni di euro, tanto che l' advisor Banca Leonardo ha già iniziato a contattare le banche, registrando segnali incoraggianti. Nella relazione finanziaria di Air France-Klm, che è stata approvata il 26 luglio scorso, è inclusa una perdita di competenza per il 25% detenuto in Alitalia pari a 66 milioni di euro, che farebbe supporre un rosso complessivo di 264 milioni di euro. Ma per stessa ammissione dei francesi si tratta di una stima provvisoria, tanto che stavolta non si è provveduto alla solita, automatica svalutazione della partecipata. Altra novità, a fare la differenza non saranno solo i numeri della semestrale ma il piano dell'ad Del Torchio. «Il valore del goodwill», si legge nel documento, sarà oggetto di un impairment test sulla base del nuovo piano a medio termine della direzione di Alitalia». Intanto Air France-Klm ha annunciato l'avvicendamento alla direzione finanza. Philippe Calavià sarà sostituiti da PierreFranois Riolacci, attuale dg di Veolia Enyironnement. MF